- Esordienti B GIR.A
- Madonna dell Acqua
-
4 - 2
- Scintilla 1945
MADONNA DELL'ACQUA: Pizzi, Gambassi, Giorgi, Pulami, Campera, Marioni, Chiefa, Baccetti, Valentini, Pacini, Buzzanca, Pergjoni, Roncoli. All.: Giovanni Benvenuti.
SCINTILLA: Antonelli, Sujan, Gianrossi, Cini, Radulescu, Saviozzi, Vannini, Campani, Ceccarelli, Bindi. All.: Luigi Campani - Franco Giometti.
RETI: 14' Marioni, 38' Pacini, 41' Chiefa, 49' Radulescu, 53' Baccetti, 56' Campani.
NOTE: 1-0; 1-0; 2-2. Punteggio Figc: 3-1.
Quattro reti, una mezza dozzina di legni e una manovra che fa impressionare, tanto è compatta e dà l'impressione di poter diventare letale in ogni frangente: ecco gli ingredienti del successo del Madonna dell'Acqua che batte 4-2 una Scintilla gagliarda. Ma alla formazione ospite non è bastato un buon approccio alla gara: i rossoneri sono forti, molto forti. Lo dimostrano già a ridosso del quarto d'ora nell'azione che porta al vantaggio - e da qui in poi la squadra di Benvenuti rimane sempre avanti. Accade che Marioni recuperi il pallone a centrocampo, avanzi per qualche metro e, alzata la testa decida di calciare a rete: stecca sotto la traversa e 1-0. Sul finire del tempo però la Scintilla costruisce l'occasione per andare all'intervallo sul pari: Radulescu scappa sulla destra e si presenta davanti al portiere, ma tiene il corpo all'indietro al momento di calciare e conclude alto. Così il Madonna dell'Acqua ha modo di andare alla prima pausa in vantaggio, cominciare la ripresa con la possibilità di gestire il punteggio e raddoppiare a pochi minuti dal secondo gong: sceso a destra, Pacini calcia in diagonale e spedisce il pallone all'angolo. Il terzo tempo si apre così come si era chiuso il secondo: Chiefa approfitta di un'incomprensione tra difensore e portiere avversari e col sinistro disegna un pallonetto meraviglioso. Ce ne sarebbe da mettere al tappeto un elefante, ma la Scintilla annovera nel proprio pantheon altri big five africani. Il leopardo, per esempio: è la velocità di Radulescu l'arma che permette agli ospiti di riaprire parzialmente l'incontro dopo lo scambio nello stretto tra Campani e Vannini. Ma il Madonna dell'Acqua impiega il giusto per ristabilire i tre gol di vantaggio: una ripartenza a due tocchi si chiude col traversone da sinistra che mette Baccetti in condizione di segnare da posizione centrale. Nel finale gli ospiti riescono ad accorciare di nuovo: Vannini, abbassatosi in posizione di regista e incontrista, recupera il pallone a centrocampo e manda in porta Campani che batte il portiere con un perfetto rasoterra. Ma il Madonna dell'Acqua non rischia mai la rimonta: anche perché se alle quattro reti si aggiungono i legni colpiti da Pacini, Buzzanca, Baccetti e Campera e una manciata di super interventi di Antonelli, si capisce come il successo dei rossoneri sia più che legittimo.
Calciatoripiù: Pacini (Madonna dell'Acqua), Ceccarelli (Scintilla).
MADONNA DELL'ACQUA: Pizzi, Gambassi, Giorgi, Pulami, Campera, Marioni, Chiefa, Baccetti, Valentini, Pacini, Buzzanca, Pergjoni, Roncoli. All.: Giovanni Benvenuti.<br >SCINTILLA: Antonelli, Sujan, Gianrossi, Cini, Radulescu, Saviozzi, Vannini, Campani, Ceccarelli, Bindi. All.: Luigi Campani - Franco Giometti.<br >
RETI: 14' Marioni, 38' Pacini, 41' Chiefa, 49' Radulescu, 53' Baccetti, 56' Campani.<br >NOTE: 1-0; 1-0; 2-2. Punteggio Figc: 3-1.
Quattro reti, una mezza dozzina di legni e una manovra che fa impressionare, tanto è compatta e dà l'impressione di poter diventare letale in ogni frangente: ecco gli ingredienti del successo del Madonna dell'Acqua che batte 4-2 una Scintilla gagliarda. Ma alla formazione ospite non è bastato un buon approccio alla gara: i rossoneri sono forti, molto forti. Lo dimostrano già a ridosso del quarto d'ora nell'azione che porta al vantaggio - e da qui in poi la squadra di Benvenuti rimane sempre avanti. Accade che Marioni recuperi il pallone a centrocampo, avanzi per qualche metro e, alzata la testa decida di calciare a rete: stecca sotto la traversa e 1-0. Sul finire del tempo però la Scintilla costruisce l'occasione per andare all'intervallo sul pari: Radulescu scappa sulla destra e si presenta davanti al portiere, ma tiene il corpo all'indietro al momento di calciare e conclude alto. Così il Madonna dell'Acqua ha modo di andare alla prima pausa in vantaggio, cominciare la ripresa con la possibilità di gestire il punteggio e raddoppiare a pochi minuti dal secondo gong: sceso a destra, Pacini calcia in diagonale e spedisce il pallone all'angolo. Il terzo tempo si apre così come si era chiuso il secondo: Chiefa approfitta di un'incomprensione tra difensore e portiere avversari e col sinistro disegna un pallonetto meraviglioso. Ce ne sarebbe da mettere al tappeto un elefante, ma la Scintilla annovera nel proprio pantheon altri big five africani. Il leopardo, per esempio: è la velocità di Radulescu l'arma che permette agli ospiti di riaprire parzialmente l'incontro dopo lo scambio nello stretto tra Campani e Vannini. Ma il Madonna dell'Acqua impiega il giusto per ristabilire i tre gol di vantaggio: una ripartenza a due tocchi si chiude col traversone da sinistra che mette Baccetti in condizione di segnare da posizione centrale. Nel finale gli ospiti riescono ad accorciare di nuovo: Vannini, abbassatosi in posizione di regista e incontrista, recupera il pallone a centrocampo e manda in porta Campani che batte il portiere con un perfetto rasoterra. Ma il Madonna dell'Acqua non rischia mai la rimonta: anche perché se alle quattro reti si aggiungono i legni colpiti da Pacini, Buzzanca, Baccetti e Campera e una manciata di super interventi di Antonelli, si capisce come il successo dei rossoneri sia più che legittimo. <b>
Calciatoripiù: Pacini</b> (Madonna dell'Acqua), <b>Ceccarelli </b>(Scintilla).