PISA: Ruglioni, Masoni, Arnesi, Gioli, Celestre, Gabriellini, Coletta, Lorenzi, Niccolini, Canigiani.hihani, Mauriello, Di Dario. All.: Stefano Corsini.
SAN GIULIANO: Santi, Sposato, Pasquini, Porcaro, Bernardini, Favara, Crispino, Era, Barontini, Santinelli, Caroti, Pistoresi, Schiavo Nardini, Tincani. All.: Roberto Saglimbeni.

RETI: Masoni, Di Dario 2, Lorenzi.
NOTE: 1-0; 1-0; 2-0. Punteggio Figc: 3-0.



Davanti c'era il Pisa, ma per il San Giuliano non s'è visto: nonostante il 4-0 finale che ovviamente premia il maggior tasso tecnico dei nerazzurri, per larghi tratti della gara la formazione di Saglimbeni gioca alla pari contro i prof e si rende consapevole una volta di più di potersi togliere delle belle soddisfazioni nel corso della stagione. Nonostante che l'anagrafe lo penalizzi per regolamento, il Pisa ha dalla sua una serie di individualità eccellenti che rendono particolarmente fluida la manovra e si mettono in evidenza sui calci da fermo: è quanto accade nell'occasione del vantaggio, nato da un'incredibile punizione da lontano di Masoni che calcia col sinistro e fa scendere il pallone al punto giusto così che plani sotto la traversa. Ma prima dell'intervallo il San Giuliano costruisce tre evidenti azioni da gol: solo la bravura di Ruglioni impedisce a Pistoresi, Favara e Bernardini di potersi regalare un ricordo che sarebbe durato per tutta la loro vita ( Ti ricordi di quella volta che segnai al Pisa? ). Nella ripresa i nerazzurri sfruttano un altro calcio da fermo del solito Masoni per raddoppiare: stavolta il portiere sangiulianese riesce a respingere la conclusione, accompagnata però nel sacco dalla figura di Di Dario. Il portiere locale dice di no a Favara e Tincani lanciati a rete e poco prima del 40' il Pisa si porta sul 3-0, ancora con Di Dario: liberato al centro dell'area da un cross rasoterra, il centravanti si fa trovare pronto all'appuntamento e da pochi passi conferma la propria fama di finalizzatore implacabile. Il San Giuliano comunque non demorde e meriterebbe quantomeno il gol della bandiera: le conclusioni di Bernardini e di Era, che va al tiro in ben due circostanze consecutive, sono neutralizzate da Ruglioni. Simile la sorte del sinistro dell'ex Gello Schiavo Nardini: pallone a fil di palo dopo un gesto tecnico spettacolare. E nel finale il Pisa chiude i conti mettendo a segno anche la quarta rete: Lorenzi scappa sull'esterno sinistro, si accentra e calcia col destro telecomandando il pallone sul secondo palo.
Calciatoripiù: Lorenzi, Arnesi, Masoni (Pisa)

esseti PISA: Ruglioni, Masoni, Arnesi, Gioli, Celestre, Gabriellini, Coletta, Lorenzi, Niccolini, Canigiani&#46;hihani, Mauriello, Di Dario. All.: Stefano Corsini.<br >SAN GIULIANO: Santi, Sposato, Pasquini, Porcaro, Bernardini, Favara, Crispino, Era, Barontini, Santinelli, Caroti, Pistoresi, Schiavo Nardini, Tincani. All.: Roberto Saglimbeni.<br > RETI: Masoni, Di Dario 2, Lorenzi.<br >NOTE: 1-0; 1-0; 2-0. Punteggio Figc: 3-0. Davanti c'era il Pisa, ma per il San Giuliano non s'&egrave; visto: nonostante il 4-0 finale che ovviamente premia il maggior tasso tecnico dei nerazzurri, per larghi tratti della gara la formazione di Saglimbeni gioca alla pari contro i prof e si rende consapevole una volta di pi&ugrave; di potersi togliere delle belle soddisfazioni nel corso della stagione. Nonostante che l'anagrafe lo penalizzi per regolamento, il Pisa ha dalla sua una serie di individualit&agrave; eccellenti che rendono particolarmente fluida la manovra e si mettono in evidenza sui calci da fermo: &egrave; quanto accade nell'occasione del vantaggio, nato da un'incredibile punizione da lontano di Masoni che calcia col sinistro e fa scendere il pallone al punto giusto cos&igrave; che plani sotto la traversa. Ma prima dell'intervallo il San Giuliano costruisce tre evidenti azioni da gol: solo la bravura di Ruglioni impedisce a Pistoresi, Favara e Bernardini di potersi regalare un ricordo che sarebbe durato per tutta la loro vita ( Ti ricordi di quella volta che segnai al Pisa? ). Nella ripresa i nerazzurri sfruttano un altro calcio da fermo del solito Masoni per raddoppiare: stavolta il portiere sangiulianese riesce a respingere la conclusione, accompagnata per&ograve; nel sacco dalla figura di Di Dario. Il portiere locale dice di no a Favara e Tincani lanciati a rete e poco prima del 40' il Pisa si porta sul 3-0, ancora con Di Dario: liberato al centro dell'area da un cross rasoterra, il centravanti si fa trovare pronto all'appuntamento e da pochi passi conferma la propria fama di finalizzatore implacabile. Il San Giuliano comunque non demorde e meriterebbe quantomeno il gol della bandiera: le conclusioni di Bernardini e di Era, che va al tiro in ben due circostanze consecutive, sono neutralizzate da Ruglioni. Simile la sorte del sinistro dell'ex Gello Schiavo Nardini: pallone a fil di palo dopo un gesto tecnico spettacolare. E nel finale il Pisa chiude i conti mettendo a segno anche la quarta rete: Lorenzi scappa sull'esterno sinistro, si accentra e calcia col destro telecomandando il pallone sul secondo palo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Lorenzi, Arnesi, Masoni</b> (Pisa) esseti