• Allievi Regionali GIR.B
  • Sporting Arno
  • 4 - 0
  • Valdarbia


SPORTING ARNO: Salvi, Parigi, Piccini, Sulkuqe, Mattolini, Pezzati, Venturini, Corri, Dalosio, Iobi, Lorenzi. A disp.: Caprini, Barbieri, Rossi, Coppola, Simonetta. All.: Enrico Russo.
VALDARBIA: Romeo, Rossi Riccardo, Rossi Lorenzo, Albanese, Kokora Mirsadet, Machetti, Kokora Zewedin, Miotto, Meconcelli, Camara, Donatelli. A disp.: Amaddii, Cocco, Caccamo, Gurguska, Zulijka, Ferretti, Cappelli. All.: Marcello Lisci.

ARBITRO: Schilirò di Firenze.

RETI: 14' Lorenzi, 16' Iobi, 24' Daloisio, 61' Venturini.



Anche se, dando uno sguardo alla classifica del girone, i senesi della Valdarbia non paiono ostacolo così insormontabile, mister Enrico Russo è suo malgrado costretto a preparare la partita dovendo tenere conto di alcune problematiche non indifferenti. Il destino e varie vicissitudini di ordine infortunistico privano infatti il suo Sporting di alcuni pilastri fondamentali. Mancano all'appello infatti il forte attaccante Alessio Vastola e gli altrettanto importantissimi Brancato, Magnotta e Pagni Fedi. La Valdarbia di Marcello Lisci poi non è formazione da sottovalutare visti i cinque punti sin qui conquistati, bottino che la pone in una più che dignitosa posizione di media classifica, e visto anche il fatto che nel turno precedente è riuscita a bloccare sul risultato di parità nientemeno che il Gracciano, formazione che veleggia nei quartieri alti del campionato. Per vincere, dunque, occorreranno maturità, solidità, nervi saldi e convinzione nei propri mezzi. I rosanero di Badia a Settimo non tradiscono le aspettative di tecnico e tifosi e, giocando con grinta e buon acume tattico, regolano senza particolari patemi una Valdarbia discreta a centrocampo almeno per un tempo e mezzo ma incapace di presentarsi pericolosamente al tiro e poco lucida e nervosa nell'ultima parte di gara. L'avvio della formazione in casacca verde azzurra è infatti oltremodo incoraggiante. La Valdarbia pare ben disposta in campo e gli uomini in mediana spezzano spesso le trame tessute dagli omologhi in maglia rosa. Si fanno apprezzare in questa fase sia Mirsadet che Zewedin Kokora, ed anche Camara i cui movimenti, rapidi e felpati, mettono in un qualche imbarazzo la difesa di casa che però trova sempre il modo giusto per fermarlo. Col passare dei minuti infatti s'intuisce che i senesi sono sì ben messi in campo, ma sono anche piuttosto sterili in fase offensiva, tant'è che Salvi quasi mai è costretto ad intervenire in maniera decisiva. Molto più solidi e concreti appaiono invece i ragazzi guidati da Russo. Lo Sporting, dopo aver studiato gli avversari nei primi dieci minuti, si dimostra efficacissimo quando si tratta di ripartire in contropiede e ben presto mette in evidenza i limiti della difesa avversaria che quando è attaccata in maniera maggiormente decisa mostra più di qualche imbarazzo in fase di disimpegno. Funziona benissimo l'asse di sinistra dove a turno l'ex esterno del Casellina Piccini e Venturini s'infilano per creare scompiglio, ma buono è anche l'approccio alla gara dell'attaccante Lorenzi, che si muove tantissimo sul fronte destro, del piccolo e guizzante Pippo Iobi, del robusto ed intelligente Corri e del propositivo Marco Pezzati, i cui sganciamenti delle retrovie forniscono benzina fondamentale in fase di costruzione. Fra il 14' ed il 16' la formazione di Russo trova un micidiale uno-due che di fatto incanala la contesa su un binario ben definito. Al 14' il profondo inserimento sulla sinistra di Venturini si conclude con un bel traversone rasoterra che mette in condizione l'accorrente Lorenzi di battere a rete. Nell'area senese si accende un confuso batti e ribatti e l'ultimo a toccare il pallone è ancora Lorenzi che mette facilmente in rete da due passi. La difesa della Valdarbia non ha quasi il tempo per riprendersi visto che dopo un giro e mezzo di orologio arriva la seconda punizione. C'è un lungo rilancio sul quale i difensori ed il portiere Romeo commettono un brutto errore; il più lesto ad approfittarne è Iobi, che mette comodamente in rete. La Valdarbia prova allora a bussare alla porta di Salvi al 19' ma sulla conclusione potente e centrale da fuori proposta da Camara il portiere di casa si fa trovare attento respingendo col corpo. Implacabile è invece lo Sporting quando riesce a trovare il varco buono per colpire. Al 24' Daloisio trova un buon varco sulla sinistra, s'incunea all'interno dei sedici metri avversari, vince un rimpallo con un difensore e conclude ancora in maniera vincente superando Romeo grazie ad un morbido tocco. La gara scade decisamente di tono nella seconda frazione. Lo Sporting bada più che altro a controllare il gioco e la Valdarbia si fa prendere da un certo nervosismo. Diversi sono i falli che generano proteste e discussioni che il bravo Aimone Schilirò è sempre pronto a smorzare con grande autorevolezza. Al 61' poi lo Sporting arrotonda ulteriormente il suo bottino. Iobi porta avanti un buon pallone sulla trequarti sinistra smistandolo poi su Venturini il quale, dopo aver controllato bene la sfera, si accentra e lascia partire un preciso rasoterra da fuori area che sorprende nettamente il neo entrato Amaddii. L'estremo senese si tuffa sulla sua destra ma riesce solo a sfiorare la palla che lo supera adagiandosi in fondo alla rete. La Valdarbia chiude la sua avventura sul terreno di Badia in dieci. Al 66' infatti, Riccardo Rossi commette un fallo ingenuo ed assolutamente inutile su un avversario col pallone ormai lontano; Schilirò vede tutto e tira fuori il cartellino rosso. Peccato, perché fino a quel momento la gara era stata correttissima. Buone le prestazioni di Pezzati, Venturini, Iobi e Lorenzi per lo Sporting e dei due Kokora e Camara nella Valdarbia. Ha ben diretto Schilirò, bravo nel tirare fuori i cartellini al momento giusto e a non farsi mai sfuggire la partita di mano; quando si dice l'esperienza..

Nico Morali SPORTING ARNO: Salvi, Parigi, Piccini, Sulkuqe, Mattolini, Pezzati, Venturini, Corri, Dalosio, Iobi, Lorenzi. A disp.: Caprini, Barbieri, Rossi, Coppola, Simonetta. All.: Enrico Russo.<br >VALDARBIA: Romeo, Rossi Riccardo, Rossi Lorenzo, Albanese, Kokora Mirsadet, Machetti, Kokora Zewedin, Miotto, Meconcelli, Camara, Donatelli. A disp.: Amaddii, Cocco, Caccamo, Gurguska, Zulijka, Ferretti, Cappelli. All.: Marcello Lisci.<br > ARBITRO: Schilir&ograve; di Firenze.<br > RETI: 14' Lorenzi, 16' Iobi, 24' Daloisio, 61' Venturini. Anche se, dando uno sguardo alla classifica del girone, i senesi della Valdarbia non paiono ostacolo cos&igrave; insormontabile, mister Enrico Russo &egrave; suo malgrado costretto a preparare la partita dovendo tenere conto di alcune problematiche non indifferenti. Il destino e varie vicissitudini di ordine infortunistico privano infatti il suo Sporting di alcuni pilastri fondamentali. Mancano all'appello infatti il forte attaccante Alessio Vastola e gli altrettanto importantissimi Brancato, Magnotta e Pagni Fedi. La Valdarbia di Marcello Lisci poi non &egrave; formazione da sottovalutare visti i cinque punti sin qui conquistati, bottino che la pone in una pi&ugrave; che dignitosa posizione di media classifica, e visto anche il fatto che nel turno precedente &egrave; riuscita a bloccare sul risultato di parit&agrave; nientemeno che il Gracciano, formazione che veleggia nei quartieri alti del campionato. Per vincere, dunque, occorreranno maturit&agrave;, solidit&agrave;, nervi saldi e convinzione nei propri mezzi. I rosanero di Badia a Settimo non tradiscono le aspettative di tecnico e tifosi e, giocando con grinta e buon acume tattico, regolano senza particolari patemi una Valdarbia discreta a centrocampo almeno per un tempo e mezzo ma incapace di presentarsi pericolosamente al tiro e poco lucida e nervosa nell'ultima parte di gara. L'avvio della formazione in casacca verde azzurra &egrave; infatti oltremodo incoraggiante. La Valdarbia pare ben disposta in campo e gli uomini in mediana spezzano spesso le trame tessute dagli omologhi in maglia rosa. Si fanno apprezzare in questa fase sia Mirsadet che Zewedin Kokora, ed anche Camara i cui movimenti, rapidi e felpati, mettono in un qualche imbarazzo la difesa di casa che per&ograve; trova sempre il modo giusto per fermarlo. Col passare dei minuti infatti s'intuisce che i senesi sono s&igrave; ben messi in campo, ma sono anche piuttosto sterili in fase offensiva, tant'&egrave; che Salvi quasi mai &egrave; costretto ad intervenire in maniera decisiva. Molto pi&ugrave; solidi e concreti appaiono invece i ragazzi guidati da Russo. Lo Sporting, dopo aver studiato gli avversari nei primi dieci minuti, si dimostra efficacissimo quando si tratta di ripartire in contropiede e ben presto mette in evidenza i limiti della difesa avversaria che quando &egrave; attaccata in maniera maggiormente decisa mostra pi&ugrave; di qualche imbarazzo in fase di disimpegno. Funziona benissimo l'asse di sinistra dove a turno l'ex esterno del Casellina Piccini e Venturini s'infilano per creare scompiglio, ma buono &egrave; anche l'approccio alla gara dell'attaccante Lorenzi, che si muove tantissimo sul fronte destro, del piccolo e guizzante Pippo Iobi, del robusto ed intelligente Corri e del propositivo Marco Pezzati, i cui sganciamenti delle retrovie forniscono benzina fondamentale in fase di costruzione. Fra il 14' ed il 16' la formazione di Russo trova un micidiale uno-due che di fatto incanala la contesa su un binario ben definito. Al 14' il profondo inserimento sulla sinistra di Venturini si conclude con un bel traversone rasoterra che mette in condizione l'accorrente Lorenzi di battere a rete. Nell'area senese si accende un confuso batti e ribatti e l'ultimo a toccare il pallone &egrave; ancora Lorenzi che mette facilmente in rete da due passi. La difesa della Valdarbia non ha quasi il tempo per riprendersi visto che dopo un giro e mezzo di orologio arriva la seconda punizione. C'&egrave; un lungo rilancio sul quale i difensori ed il portiere Romeo commettono un brutto errore; il pi&ugrave; lesto ad approfittarne &egrave; Iobi, che mette comodamente in rete. La Valdarbia prova allora a bussare alla porta di Salvi al 19' ma sulla conclusione potente e centrale da fuori proposta da Camara il portiere di casa si fa trovare attento respingendo col corpo. Implacabile &egrave; invece lo Sporting quando riesce a trovare il varco buono per colpire. Al 24' Daloisio trova un buon varco sulla sinistra, s'incunea all'interno dei sedici metri avversari, vince un rimpallo con un difensore e conclude ancora in maniera vincente superando Romeo grazie ad un morbido tocco. La gara scade decisamente di tono nella seconda frazione. Lo Sporting bada pi&ugrave; che altro a controllare il gioco e la Valdarbia si fa prendere da un certo nervosismo. Diversi sono i falli che generano proteste e discussioni che il bravo Aimone Schilir&ograve; &egrave; sempre pronto a smorzare con grande autorevolezza. Al 61' poi lo Sporting arrotonda ulteriormente il suo bottino. Iobi porta avanti un buon pallone sulla trequarti sinistra smistandolo poi su Venturini il quale, dopo aver controllato bene la sfera, si accentra e lascia partire un preciso rasoterra da fuori area che sorprende nettamente il neo entrato Amaddii. L'estremo senese si tuffa sulla sua destra ma riesce solo a sfiorare la palla che lo supera adagiandosi in fondo alla rete. La Valdarbia chiude la sua avventura sul terreno di Badia in dieci. Al 66' infatti, Riccardo Rossi commette un fallo ingenuo ed assolutamente inutile su un avversario col pallone ormai lontano; Schilir&ograve; vede tutto e tira fuori il cartellino rosso. Peccato, perch&eacute; fino a quel momento la gara era stata correttissima. Buone le prestazioni di <b>Pezzati, Venturini, </b><b>Iobi </b>e<b> Lorenzi</b> per lo Sporting e dei <b>due Kokora </b>e <b>Camara</b> nella Valdarbia. Ha ben diretto Schilir&ograve;, bravo nel tirare fuori i cartellini al momento giusto e a non farsi mai sfuggire la partita di mano; quando si dice l'esperienza.. Nico Morali




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