- Allievi Regionali GIR.B
- D.L.F. Firenze
-
6 - 0
- San Miniato Basso
D.L.F. FIRENZE: Gravina(77' Pionetti), Mazzocchi, Facchini(43' Frassinetti) , Roggia, Viola, Degli Innocenti(70' Palchetti), Stivala(72' Matteucci), Rus, Banchetti(65' Forselli), Vele, Candura. ALL. Renzo Abbrevi.
GIOV. S.MINIATO B.: Cristofani, Dine(65' Cervigni), Kazazi(52' Scali Dario), Panchetti, Provenzano, Bettarini(54' Faratro), Bachini, Scali Filippo(52' Volpi), Scali Federico, Falaschi, Saccuti. A disp. Campigli, Giannangeli. All.: Michele Granucci.
ARBITRO: Parrini Massimo di Firenze.
RETI: 2' Vele Cosma, 5' Banchetti, 48' rig. Candura, 61' Stivala, 68' Rus, 80' Forselli.
NOTE: ammoniti Rus al 19' e Kazazi al 25' per condotta non regolamentare, Roggia al 24', Facchini al 37' e Faratro al 69' per scorrettezza nei confronti di un avversario. Espulso Saccuti al 53' per scorrettezza nei confronti di un avversario. Osservato un minuto di raccoglimento in onore delle vittime dell'alluvione che ha colpito la provincia di Messina. Recupero: 2' p.t, 5' s.t.
Il rotondo 6-0 inflitto dal DLF ai danni del malcapitato San Miniato la dice tutta su come sono andate le cose questa mattina al campo di Via Paisiello. Nessuna attenuante per la compagine giallo-rossa che, pur giocando con un uomo in meno per tutto il secondo tempo, regala completamente la prima frazione di gioco ai padroni di casa i quali chiudono la pratica addirittura nei primi dieci minuti del match. Moduli speculari per entrambe le formazioni che compongono lo scacchiere secondo un tradizionale 4-4-2. Nemmeno il tempo di scendere in campo e vedere il rituale saluto delle squadre al pubblico che il DLF è già in vantaggio: non scatta la trappola del fuorigioco della linea difensiva del San Miniato e Vele è lesto nell'approfittarne prendendo palla in area e trafiggendo un incolpevole Cristofani. 1-0! I primissimi minuti di gara sono letali per gli ospiti che frastornati subiscono il secondo gol al 5' con Banchetti il quale finalizza con un preciso diagonale l'interessante azione portata avanti sull'asse Candura-Vele. 2-0! La reazione della formazione di mister Granucci è però troppo sterile e si riassume tutta in un'inziativa personale di Bettarini al 7'. Passati i primi dieci minuti di gioco il DLF si limita al controllo della partita aspettando gli avversari che, a dire il vero, stentano a costruire palle pericolose. Al 21' gli ospiti provano a rendersi pericolosi su punizione battuta da Panchetti con la palla che incoccia sulla traversa. Al 29' il DLF ha l'occasione di arrotondare il risultato con Candura che servito con un bel lancio da Viola si libera in area piccola ma la sua conclusione è da dimenticare. Il San Miniato non ha mordente anche se nelle pochissime occasioni in cui cerca triangolazioni e passaggi per terra fa vedere qualcosa di buono. Ne è un esempio l'azione al 33' che rende protagonista Bettarini il quale dalla destra serve Saccuti che dopo aver saltato Degli Innocenti con un prestigioso sombrero calcia a botta sicura trovando però i guantoni di Gravina. Le ultime due azioni con cui si conclude la prima frazione di gioco sono di marca DLF: al 40' la prima con un tiro centrale senza pretese di Stivala e, nel corso dell'unico minuto di recupero concesso da Parrini, con una bella conclusione di Rus da fuori area. Nella ripresa il DLF si presenta sul rettangolo di gioco con una novità in formazione: Frassinetti sostituisce un affaticato Facchini e si piazza sulla fascia destra spostando Mazzocchi sulla fascia opposta. Al 47' bel traversone di Provenzano su calcio di punizione, la palla giunge a Federico Scali che da soloin area si fa recuperare dalla difesa avversaria. Al 8' un sospetto fallo di mano di Dine in area di rigore consente al DLF di beneficiare della massima punizione. Dal dischetto si presenta Candura che con sbaglia. 3-0! Mister Granucci prova ad inserire forze fresche in campo facendo entrare Dario Scali e Volpi al posto di Kazazi e Filippo Scali. Al 53' però gli ospiti sono costretti a continuare la partita con un uomo in meno per effetto dell'espulsione di Saccuti il quale interviene con il piede a martello su un avversario. Un San Miniato già privo di idee a questo punto crolla definitivamente e gli avversari possono dilagare. Al 61' gran palla di Rus che taglia tutto il campo pescando Stivala sull'out di sinistra, l'esterno di centrocampo si aggiusta il pallone e con un preciso destro a giro batte Cristofani. 4-0! Lo stesso Cristofani è poco attento al 68' a predisporre la barriera sugli sviluppi di una punizione defilata sulla destra, una sorta di corner corto quello battuto dal solito Rus che, accortosi della disattenzione dell'estremo difensore del San Miniato lo trafigge sul primo palo. 5-0! Al 76' il DLF coglie una traversa piena su una punizione ben eseguita da Vele, mentre al 80' si porta sul definitivo 6-0 con Forselli che sgusciante si insinua tra le maglie della difesa ospite e batte Cristofani in uscita. L'unico tiro in porta da parte del San Miniato lo annotiamo al 84', è Dario Scali a provarci dalla lunga distanza senza però impensierire più di tanto Pioneti che nel frattempo aveva rilevato il suo collega Gravina. E' stata una partita decisamente a senso unico sia a livello di gioco espresso, sia sul computo delle azioni pericolose degne di nota. Partita non esaltante con molti contrasti fallosi, alcuni al limite del regolamento con il taccuino dell'arbitro che a fine gara conterà ben cinque cartellini gialli sventolati ed uno di colore rosso. Il San Miniato dovrà lavorare parecchio nel corso della settimana per smaltire questa pesante sconfitta, in queste situazioni deve essere bravo l'allenatore a far tenere i nervi saldi ai propri ragazzi lavorando soprattutto sulla testa. Il DLF dal canto suo può godersi questa esaltante vittoria cercando però di tenere i piedi per terra, il campionato è ancora molto lungo e ricco di insidie.
Calciatoripiù: molte sono le individualità interessanti nel DLF fra le quali spicca l'esterno di centrocampo Rus, giocatore dalle indubbie doti tecniche che riesce a creare anche situazioni di superiorità numerica grazie alla buona visione di gioco e allo sviluppato senso tattico che possiede.
Simone Nisticò
D.L.F. FIRENZE: Gravina(77' Pionetti), Mazzocchi, Facchini(43' Frassinetti) , Roggia, Viola, Degli Innocenti(70' Palchetti), Stivala(72' Matteucci), Rus, Banchetti(65' Forselli), Vele, Candura. ALL. Renzo Abbrevi.<br >GIOV. S.MINIATO B.: Cristofani, Dine(65' Cervigni), Kazazi(52' Scali Dario), Panchetti, Provenzano, Bettarini(54' Faratro), Bachini, Scali Filippo(52' Volpi), Scali Federico, Falaschi, Saccuti. A disp. Campigli, Giannangeli. All.: Michele Granucci.<br >
ARBITRO: Parrini Massimo di Firenze.<br >
RETI: 2' Vele Cosma, 5' Banchetti, 48' rig. Candura, 61' Stivala, 68' Rus, 80' Forselli.<br >NOTE: ammoniti Rus al 19' e Kazazi al 25' per condotta non regolamentare, Roggia al 24', Facchini al 37' e Faratro al 69' per scorrettezza nei confronti di un avversario. Espulso Saccuti al 53' per scorrettezza nei confronti di un avversario. Osservato un minuto di raccoglimento in onore delle vittime dell'alluvione che ha colpito la provincia di Messina. Recupero: 2' p.t, 5' s.t.
Il rotondo 6-0 inflitto dal DLF ai danni del malcapitato San Miniato la dice tutta su come sono andate le cose questa mattina al campo di Via Paisiello. Nessuna attenuante per la compagine giallo-rossa che, pur giocando con un uomo in meno per tutto il secondo tempo, regala completamente la prima frazione di gioco ai padroni di casa i quali chiudono la pratica addirittura nei primi dieci minuti del match. Moduli speculari per entrambe le formazioni che compongono lo scacchiere secondo un tradizionale 4-4-2. Nemmeno il tempo di scendere in campo e vedere il rituale saluto delle squadre al pubblico che il DLF è già in vantaggio: non scatta la trappola del fuorigioco della linea difensiva del San Miniato e Vele è lesto nell'approfittarne prendendo palla in area e trafiggendo un incolpevole Cristofani. 1-0! I primissimi minuti di gara sono letali per gli ospiti che frastornati subiscono il secondo gol al 5' con Banchetti il quale finalizza con un preciso diagonale l'interessante azione portata avanti sull'asse Candura-Vele. 2-0! La reazione della formazione di mister Granucci è però troppo sterile e si riassume tutta in un'inziativa personale di Bettarini al 7'. Passati i primi dieci minuti di gioco il DLF si limita al controllo della partita aspettando gli avversari che, a dire il vero, stentano a costruire palle pericolose. Al 21' gli ospiti provano a rendersi pericolosi su punizione battuta da Panchetti con la palla che incoccia sulla traversa. Al 29' il DLF ha l'occasione di arrotondare il risultato con Candura che servito con un bel lancio da Viola si libera in area piccola ma la sua conclusione è da dimenticare. Il San Miniato non ha mordente anche se nelle pochissime occasioni in cui cerca triangolazioni e passaggi per terra fa vedere qualcosa di buono. Ne è un esempio l'azione al 33' che rende protagonista Bettarini il quale dalla destra serve Saccuti che dopo aver saltato Degli Innocenti con un prestigioso sombrero calcia a botta sicura trovando però i guantoni di Gravina. Le ultime due azioni con cui si conclude la prima frazione di gioco sono di marca DLF: al 40' la prima con un tiro centrale senza pretese di Stivala e, nel corso dell'unico minuto di recupero concesso da Parrini, con una bella conclusione di Rus da fuori area. Nella ripresa il DLF si presenta sul rettangolo di gioco con una novità in formazione: Frassinetti sostituisce un affaticato Facchini e si piazza sulla fascia destra spostando Mazzocchi sulla fascia opposta. Al 47' bel traversone di Provenzano su calcio di punizione, la palla giunge a Federico Scali che da soloin area si fa recuperare dalla difesa avversaria. Al 8' un sospetto fallo di mano di Dine in area di rigore consente al DLF di beneficiare della massima punizione. Dal dischetto si presenta Candura che con sbaglia. 3-0! Mister Granucci prova ad inserire forze fresche in campo facendo entrare Dario Scali e Volpi al posto di Kazazi e Filippo Scali. Al 53' però gli ospiti sono costretti a continuare la partita con un uomo in meno per effetto dell'espulsione di Saccuti il quale interviene con il piede a martello su un avversario. Un San Miniato già privo di idee a questo punto crolla definitivamente e gli avversari possono dilagare. Al 61' gran palla di Rus che taglia tutto il campo pescando Stivala sull'out di sinistra, l'esterno di centrocampo si aggiusta il pallone e con un preciso destro a giro batte Cristofani. 4-0! Lo stesso Cristofani è poco attento al 68' a predisporre la barriera sugli sviluppi di una punizione defilata sulla destra, una sorta di corner corto quello battuto dal solito Rus che, accortosi della disattenzione dell'estremo difensore del San Miniato lo trafigge sul primo palo. 5-0! Al 76' il DLF coglie una traversa piena su una punizione ben eseguita da Vele, mentre al 80' si porta sul definitivo 6-0 con Forselli che sgusciante si insinua tra le maglie della difesa ospite e batte Cristofani in uscita. L'unico tiro in porta da parte del San Miniato lo annotiamo al 84', è Dario Scali a provarci dalla lunga distanza senza però impensierire più di tanto Pioneti che nel frattempo aveva rilevato il suo collega Gravina. E' stata una partita decisamente a senso unico sia a livello di gioco espresso, sia sul computo delle azioni pericolose degne di nota. Partita non esaltante con molti contrasti fallosi, alcuni al limite del regolamento con il taccuino dell'arbitro che a fine gara conterà ben cinque cartellini gialli sventolati ed uno di colore rosso. Il San Miniato dovrà lavorare parecchio nel corso della settimana per smaltire questa pesante sconfitta, in queste situazioni deve essere bravo l'allenatore a far tenere i nervi saldi ai propri ragazzi lavorando soprattutto sulla testa. Il DLF dal canto suo può godersi questa esaltante vittoria cercando però di tenere i piedi per terra, il campionato è ancora molto lungo e ricco di insidie. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: molte sono le individualità interessanti nel DLF fra le quali spicca l'esterno di centrocampo Rus, giocatore dalle indubbie doti tecniche che riesce a creare anche situazioni di superiorità numerica grazie alla buona visione di gioco e allo sviluppato senso tattico che possiede.
Simone Nisticò