FORTE DEI MARMI: Nicoletti, Fortini, Vannucci, Adami, Cardillo, Costi, Bragazzi, Mauriello, Vecoli, Gradi, Marinari. A disp.: Pianti, Aspi, Cacioppo, Del Soldato, Galloni, Brandi, Antonelli, Di Foggia, Alberti. All.: Mario Bertelloni.
MEZZANA: Vannucchi, Greco, Sforzi, Mannori, Funghi, Nuti, Spadi, Formisano, Di Ninni, Zanca, Rinaldi. A disp.: Bernardini, Bonifazi, Cutillo, Loisi, Sarti, Toma, Tinacci. All.: Andrea Bianchi.

ARBITRO: Marchi di Carrara.

RETI: Vannucci, Bragazzi, Mauriello, Brandi.



Fa sul serio il Forte dei Marmi che resta l'unica squadra del girone a punteggio pieno superando con un rotondo quattro a zero un Mezzana che in realtà ha fatto molto di più di quanto possa far pensare il finale. I pratesi fanno bene soprattutto nel primo tempo con la linea difensiva che concede il minimo indispensabile agli avanti di casa e Spadi e Zanca in avanti creano più di un grattacapo alla retroguardia azzurra provando a sfruttare l'arma delle ripartenze. Per quanto riguarda il Forte, capitan Mauriello e compagni conducono le operazioni, esprimono un buon gioco e a fasi alterne premono all'attacco in particolar modo con Bragazzi e con le incursioni di gradi. Tutto sommato i primi trentacinque di gioco restano abbastanza equilibrati e di conseguenza persiste lo zero a zero. Cambia musica la musica nel secondo tempo con le emozioni che arrivano a raffica. E' il Mezzana ad avere una grandissima chance per sbloccare il risultato: il signor Marchi ravvede gli estremi per un penalty in favore dei pratesi. Undici metri dividono Spadi e Nicoletti; i due si guardano, parte Spadi, Nicoletti intuisce la porzione di porta giusta e respinge il tiro. L'azione non è finita ma Nicoletti ha ragione anche sulla ribattuta. Questa è la chiave di volta di una partita che da qui gira dalla parte del Forte dei Marmi. Parte da sinistra Vannucci, che corre a più non posso, arriva in zona tiro e calcia di potenza scardinando la porta avversaria. L'impressione era già che i versiliesi avrebbero potuto prendere definitivamente in mano la partita e dopo l'uno a zero non ci sono più dubbi. Così i padroni di casa allungano. Il raddoppio è servito da Bragazzi che attacca la profondità per poi piazzare il pallone che vale il due a zero. Poco dopo arriva anche il timbro del capitano che mette in mostra le sue capacità balistiche trasmodando in gol un calcio di punizione dal limite dell'area. A finire l'opera del Forte dei Marmi è Brandi che rientra a sinistra e col mancino cala il poker.

FORTE DEI MARMI: Nicoletti, Fortini, Vannucci, Adami, Cardillo, Costi, Bragazzi, Mauriello, Vecoli, Gradi, Marinari. A disp.: Pianti, Aspi, Cacioppo, Del Soldato, Galloni, Brandi, Antonelli, Di Foggia, Alberti. All.: Mario Bertelloni.<br >MEZZANA: Vannucchi, Greco, Sforzi, Mannori, Funghi, Nuti, Spadi, Formisano, Di Ninni, Zanca, Rinaldi. A disp.: Bernardini, Bonifazi, Cutillo, Loisi, Sarti, Toma, Tinacci. All.: Andrea Bianchi.<br > ARBITRO: Marchi di Carrara.<br > RETI: Vannucci, Bragazzi, Mauriello, Brandi. Fa sul serio il Forte dei Marmi che resta l'unica squadra del girone a punteggio pieno superando con un rotondo quattro a zero un Mezzana che in realt&agrave; ha fatto molto di pi&ugrave; di quanto possa far pensare il finale. I pratesi fanno bene soprattutto nel primo tempo con la linea difensiva che concede il minimo indispensabile agli avanti di casa e Spadi e Zanca in avanti creano pi&ugrave; di un grattacapo alla retroguardia azzurra provando a sfruttare l'arma delle ripartenze. Per quanto riguarda il Forte, capitan Mauriello e compagni conducono le operazioni, esprimono un buon gioco e a fasi alterne premono all'attacco in particolar modo con Bragazzi e con le incursioni di gradi. Tutto sommato i primi trentacinque di gioco restano abbastanza equilibrati e di conseguenza persiste lo zero a zero. Cambia musica la musica nel secondo tempo con le emozioni che arrivano a raffica. E' il Mezzana ad avere una grandissima chance per sbloccare il risultato: il signor Marchi ravvede gli estremi per un penalty in favore dei pratesi. Undici metri dividono Spadi e Nicoletti; i due si guardano, parte Spadi, Nicoletti intuisce la porzione di porta giusta e respinge il tiro. L'azione non &egrave; finita ma Nicoletti ha ragione anche sulla ribattuta. Questa &egrave; la chiave di volta di una partita che da qui gira dalla parte del Forte dei Marmi. Parte da sinistra Vannucci, che corre a pi&ugrave; non posso, arriva in zona tiro e calcia di potenza scardinando la porta avversaria. L'impressione era gi&agrave; che i versiliesi avrebbero potuto prendere definitivamente in mano la partita e dopo l'uno a zero non ci sono pi&ugrave; dubbi. Cos&igrave; i padroni di casa allungano. Il raddoppio &egrave; servito da Bragazzi che attacca la profondit&agrave; per poi piazzare il pallone che vale il due a zero. Poco dopo arriva anche il timbro del capitano che mette in mostra le sue capacit&agrave; balistiche trasmodando in gol un calcio di punizione dal limite dell'area. A finire l'opera del Forte dei Marmi &egrave; Brandi che rientra a sinistra e col mancino cala il poker.