SCANDICCI: Copetti, Lastrucci (55' Pinzauti), Usai (63' Panelli), Peruzzi, D'Amico, Gozzi, Ugolini (68' Innocenti), Aiosa, Resta (41' Ghezzal), Andrei (48' Bartalucci), Stefanelli (41' Vanni). A disp.: Massaini. All.: Alessio Lupi.
S.MARIA: Contini (41' Marcantonio), Lazazzera (41' Rinaldi, 64' Valenti), Niccolini, Battaglia (60' Biotti), Signorino, Bianucci (55' Polichicchio), Demiri, Felix (22' Marmugi), D'Auria, Guarino, Rigoli. All.: Cristian Calì.

ARBITRO: Bassi di Firenze.

RETI: 9' Ugolini, 20' Stefanelli, 34' Resta, 64' Bartalucci, 69' D'Amico, 72' Aiosa, 78' Vanni, 80' Ghezzal.



Scivola via sul velluto la mattinata dello Scandicci che chiude subito i conti e poi travolge nel finale il Santa Maria, mandando in rete ben otto giocatori diversi e rimanendo in beata solitudine in testa alla classifica (grazie al pari imposto dalla Valdarbia al Gracciano). Se il divario tecnico tra le due squadre è evidente, va aggiunto però che gli ospiti ci hanno messo del loro per compromettere il match, regalando il gol che ha rotto l'equilibrio e rendendo facile la vita della capolista anche sulle altre due reti che hanno segnato il primo tempo. In effetti, lo Scandicci va a segno al primo vero affondo: su un pallone in profondità, il portiere gialloblù Contini non si intende coi suoi due centrali e permette a Ugolini l'inserimento e il tocco beffardo verso la porta sguarnita. I locali fanno vedere buone geometrie, si trovano a occhi chiusi e fanno circolare palla da un lato all'altro del campo, aspettando che un S.Maria arroccato sulla trequarti lasci qualche spiraglio libero. Le cose migliori arrivano dalle corsi esterne, dove il lavoro di Ugolini (a sinistra) e di Stefanelli (a destra) è ottimo, mentre Resta si muove con intelligenza come riferimento centrale. Al 20' ecco che arriva il raddoppio, con la palla messa in mezzo da Ugolini e infilata in porta, sottomisura, dal taglio di Stefanelli. Il tecnico empolese Calì prova a ridisegnare l'assetto della squadra, spedendo il giovane terzino Lazazzera ('94) a fare il centravanti, rinforzando la mediana con Marmugi e passando a una difesa a protetta sugli esterni da Rigoli e Demiri. La gara però, già chiaramente indirizzata, si chiude al 34', quando il lancio di Ugolini manda Resta, sul filo del fuorigioco, verso l'area di rigore ospite: Contini tergiversa troppo nell'uscita e permette al n.9 locale il facile tris. Prima dell'intervallo lo stesso Resta potrebbe fare doppietta, ma sulla sua strada trova Rigoli (che salva sulla linea al 38') e poi lo stesso Contini (che alza in angolo al 39'). Nella ripresa, dopo un palo colpito da Bartalucci al 49', lo Scandicci si addormenta un po' sull'ormai rassicurante triplo vantaggio, ma viene risvegliato al 57' dal rumore dell'incrocio dei pali colpito da una gran bordata dalla distanza di Guarino. Spaventati, gli azzurri decidono di mettere ulteriore margine tra loro e il S.Maria e così al 64' giunge anche il 4-0, segnato da un diagonale di Bartalucci su generosa sponda di Vanni. Nel finale gli empolesi mollano completamente la presa sulla partita e lo Scandicci dilaga. In rapida successione vanno in rete D'Amico (69', in mischia su corner dalla destra), Aiosa (72', conclusione da fuori) e Vanni (78', su bell'assist di Ghezzal). A chiudere definitivamente il conto, a tempo scaduto, è forse il gol più bello della mattinata: lancio di Bartalucci, dialogo sulla sinistra tra Aiosa e Ghezzal e centro conclusivo di quest'ultimo da distanza ravvicinata. Senza problemi l'arbitraggio del sig. Bassi.

Calciatoripiù: Aiosa (Scandicci): faro della squadra in mezzo al campo. Bene in fase d'impostazione, ci aggiunge anche un gol e un paio d'assist. Stefanelli (Scandicci): sulla destra è subito molto ispirato e si muove bene in tandem con Lastrucci o Andrei. Suo anche il 2-0. Ugolini (Scandicci): all'altezza di Stefanelli, ma sulla corsia opposta. Apre le marcature e poi distribuisce i servizi per le altre due reti del primo tempo. Niccolini (S.Maria): nella brutta mattinata della sua squadra, ci mette comunque il cuore e sul centrosinistra prova a limitare i danni. Guarino (S.Maria): ancora una volta è lui a fare le cose più interessanti per i gialloblù. Sfortunato quando, sullo 0-3, colpisce l'incrocio con una bellissima conclusione dalla distanza.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Copetti, Lastrucci (55' Pinzauti), Usai (63' Panelli), Peruzzi, D'Amico, Gozzi, Ugolini (68' Innocenti), Aiosa, Resta (41' Ghezzal), Andrei (48' Bartalucci), Stefanelli (41' Vanni). A disp.: Massaini. All.: Alessio Lupi.<br >S.MARIA: Contini (41' Marcantonio), Lazazzera (41' Rinaldi, 64' Valenti), Niccolini, Battaglia (60' Biotti), Signorino, Bianucci (55' Polichicchio), Demiri, Felix (22' Marmugi), D'Auria, Guarino, Rigoli. All.: Cristian Cal&igrave;. <br > ARBITRO: Bassi di Firenze.<br > RETI: 9' Ugolini, 20' Stefanelli, 34' Resta, 64' Bartalucci, 69' D'Amico, 72' Aiosa, 78' Vanni, 80' Ghezzal. Scivola via sul velluto la mattinata dello Scandicci che chiude subito i conti e poi travolge nel finale il Santa Maria, mandando in rete ben otto giocatori diversi e rimanendo in beata solitudine in testa alla classifica (grazie al pari imposto dalla Valdarbia al Gracciano). Se il divario tecnico tra le due squadre &egrave; evidente, va aggiunto per&ograve; che gli ospiti ci hanno messo del loro per compromettere il match, regalando il gol che ha rotto l'equilibrio e rendendo facile la vita della capolista anche sulle altre due reti che hanno segnato il primo tempo. In effetti, lo Scandicci va a segno al primo vero affondo: su un pallone in profondit&agrave;, il portiere giallobl&ugrave; Contini non si intende coi suoi due centrali e permette a Ugolini l'inserimento e il tocco beffardo verso la porta sguarnita. I locali fanno vedere buone geometrie, si trovano a occhi chiusi e fanno circolare palla da un lato all'altro del campo, aspettando che un S.Maria arroccato sulla trequarti lasci qualche spiraglio libero. Le cose migliori arrivano dalle corsi esterne, dove il lavoro di Ugolini (a sinistra) e di Stefanelli (a destra) &egrave; ottimo, mentre Resta si muove con intelligenza come riferimento centrale. Al 20' ecco che arriva il raddoppio, con la palla messa in mezzo da Ugolini e infilata in porta, sottomisura, dal taglio di Stefanelli. Il tecnico empolese Cal&igrave; prova a ridisegnare l'assetto della squadra, spedendo il giovane terzino Lazazzera ('94) a fare il centravanti, rinforzando la mediana con Marmugi e passando a una difesa a protetta sugli esterni da Rigoli e Demiri. La gara per&ograve;, gi&agrave; chiaramente indirizzata, si chiude al 34', quando il lancio di Ugolini manda Resta, sul filo del fuorigioco, verso l'area di rigore ospite: Contini tergiversa troppo nell'uscita e permette al n.9 locale il facile tris. Prima dell'intervallo lo stesso Resta potrebbe fare doppietta, ma sulla sua strada trova Rigoli (che salva sulla linea al 38') e poi lo stesso Contini (che alza in angolo al 39'). Nella ripresa, dopo un palo colpito da Bartalucci al 49', lo Scandicci si addormenta un po' sull'ormai rassicurante triplo vantaggio, ma viene risvegliato al 57' dal rumore dell'incrocio dei pali colpito da una gran bordata dalla distanza di Guarino. Spaventati, gli azzurri decidono di mettere ulteriore margine tra loro e il S.Maria e cos&igrave; al 64' giunge anche il 4-0, segnato da un diagonale di Bartalucci su generosa sponda di Vanni. Nel finale gli empolesi mollano completamente la presa sulla partita e lo Scandicci dilaga. In rapida successione vanno in rete D'Amico (69', in mischia su corner dalla destra), Aiosa (72', conclusione da fuori) e Vanni (78', su bell'assist di Ghezzal). A chiudere definitivamente il conto, a tempo scaduto, &egrave; forse il gol pi&ugrave; bello della mattinata: lancio di Bartalucci, dialogo sulla sinistra tra Aiosa e Ghezzal e centro conclusivo di quest'ultimo da distanza ravvicinata. Senza problemi l'arbitraggio del sig. Bassi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Aiosa (Scandicci)</b>: faro della squadra in mezzo al campo. Bene in fase d'impostazione, ci aggiunge anche un gol e un paio d'assist. <b>Stefanelli (Scandicci)</b>: sulla destra &egrave; subito molto ispirato e si muove bene in tandem con Lastrucci o Andrei. Suo anche il 2-0. <b>Ugolini (Scandicci):</b> all'altezza di Stefanelli, ma sulla corsia opposta. Apre le marcature e poi distribuisce i servizi per le altre due reti del primo tempo. <b>Niccolini (S.Maria)</b>: nella brutta mattinata della sua squadra, ci mette comunque il cuore e sul centrosinistra prova a limitare i danni. <b>Guarino (S.Maria):</b> ancora una volta &egrave; lui a fare le cose pi&ugrave; interessanti per i giallobl&ugrave;. Sfortunato quando, sullo 0-3, colpisce l'incrocio con una bellissima conclusione dalla distanza. Gabriele Fredianelli