• Juniores Regionali GIR.B
  • Fucecchio
  • 0 - 0
  • San GimignanoSport


FUCECCHIO: Campigli 6 Boccini 5,5, Reali 6, Sacco 6+ (35' Grilli 6), Provinciani 6,5, Bini 6, Camilletti 6,5, Cupelli 5,5, La Cognata 6-, Cankja 5, Benericetti 6+(82' Vanni s.v.). A disp: Sgherri, Pagano, Imbriale, Scarpa. All.: Emiliano Balduccelli.
S.GIMIGNANO: Ulivelli 6, Cozzolino 6, Casini 5,5, Kante 6+, Betti 5,5 (62' Mannozzi 6), Borghi 6,5, Conforti 6,5, Conti 6,5, Biagini 5,5, Hodea 5,5 (86' Mestizia s.v.), Basso 6,5. A disp: Fiduccia, Ricci, Mestizia, Mannozzi, Capezuoli, Rubegni. All.: Fabiano Mugnaini.

ARBITRO: Madonia di Prato 7.
NOTE: angoli: 1-5 (0-4). Ammoniti: Betti. Recupero: 4 p.t., 5' s.t.



Finisce con un pari a occhiali l'atteso match tra Fucecchio e Sangimignano Sport, ma è un risultato che serve soltanto ad allungare la stagione agonistica delle due contendenti. Già, al Corsini era in palio la permanenza nel campionato regionale, ma soltanto con una vittoria c'era per entrambe la sicurezza di centrare l'obiettivo; col pareggio il Fucecchio sarebbe stato salvo solo in caso di una vittoria del Cascina. E questo in virtù della migliore posizione in un'ipotetica classifica avulsa nel caso di tre squadre a pari merito. Occorrerà pertanto la coda di uno spareggio tra e bianconeri e neroverdi, nell'occasione in campo neutro. Gara bruttissima quella odierna, dominata dalla paura di perdere più del primo grande caldo, peraltro mitigato da una leggera brezza. Fucecchio in campo con difesa a quattro, in fase offensiva Camilletti e Benericetti giocano per linee esterne a supporto di La Cognata, sulla tre quarti Cankja è preferito a Bagni. Sull'altra sponda difesa e centrocampo a quattro, Basso sul settore sinistro è quello che garantisce maggior supporto a Biagini. Il voto ai due portieri diventa un atto di rispetto per la concentrazione che hanno dovuto tenere per i novantanove minuti cronometrati nei due tempi, di fatto di interventi eccedenti l'ordinaria amministrazione nemmeno l'ombra. Una partita con frequenti errori di misura da ambo le parti, gioco spezzettato dai lunghi tempi di recupero del pallone, tenuto conto della presenza della pista d'atletica e dell'ingente spazio dietro le due porte. Tenuto conto dell'importanza del punteggio in palio, il pallone per tutti i contendenti avrà assunto le sembianze di una bomba a orologeria, tanta la voglia di lanciarla lontano. Pochissimi spunti, nemmeno il barlume di un'idea di gioco, per tutti gli atleti era sufficiente che il pallone fosse nella metà campo avversaria. Se si pensa alla prova attenta delle due coppie centrali, atte a stroncare sul nascere le velleità dei rispettivi terminali offensivi, non deve meravigliare che le uniche iniziative interessanti siano state degli attaccanti esterni, con particolare menzione del bianconero Camilletti e del nero verde Basso. A centrocampo il Fucecchio proprio non funziona, un infortunio prima e una leggera ferita poi toglie dalla mischia capitan Sacco; il ragazzo sarà trasportato nel vicino ospedale da un ‘ambulanza, ma non sembra a causa di conseguenze rilevanti. Meglio organizzato nella fascia mediana l'undici ospite con il moto perpetuo di Kante, il senso della posizione abbinata alla fisicità di Conti, le accelerazioni di Conforti. Peccato per i neroverdi che Hodea non fosse in gran giornata e Biagini ingabbiato e sovrastato fisicamente da Provinciani. Gran difficoltà a scegliere azioni rilevanti per la cronaca. Inizio del Fucecchio; al 5' Benericetti pesca La Cognata che mira il primo palo trovando l'esterno della rete, due minuti dopo Betti rischia il pasticcio con un retropassaggio al portiere sul quale si inserisce Benericetti, anticipato appena in tempo. Gli ospiti si vedono al 12' con un calcio punizione di Basso deviato in angolo. Prima della mezzora è Camilletti a creare un po' di apprensione con un calcio di punizione tagliato, la sfera rimbalza dalle parti dell'area piccola ma nessun bianconero riesce nella deviazione; tre minuti dopo incursione neroverde sul settore destro, Conforti entra in area e calcia in diagonale, palla messa in angolo dalla parte opposta. Al 31' Campigli rischia grosso facendosi sfuggire il pallone dalle mani in comoda uscita, la palla rimbalza fuori dell'area, rimedia Betti con un po' di affanno. Tre minuti dopo mischia furibonda in area sangimignanese occasionata da un traversone da sinistra; tirano in sequenza tre bianconeri, murati da altrettanti difensori, l'azione si conclude con le proteste locali per una respinta con l'aiuto degli gli arti superiori. Poco prima dell'intervallo, in zona recupero, ospiti pericolosissimi; Basso trova un varco sulla sinistra e taglia l'area con un pallone invitante, nessun compagno si fa trovare pronto. Nella ripresa aumenta la paura e con essa gli errori tanto che nel primo quarto d'ora ci prova soltanto il solito Camilletti in due occasioni; nella prima è alta la conclusione del numero sette, anticipato successivamente dal portiere. Al 17' su un rilancio dei locali Borghi è anticipato da Benericetti di testa, rimedia Ulivelli. Camilletti prima della mezzora va al tiro da posizione centrale, parato a terra. Lo stesso giocatore è anticipato dal numero uno nero verde alla mezzora. Ogni tanto si fa vivo in contropiede l'undici di Mugnaini; Mestizia costringe Campigli alla presa alta con un traversone, Conti al minuto 41 alleggerisce con un tiro a lato dalla gran distanza. Tre minuti dopo Vanni è lanciato in profondità ma Borghi è più potente in progressione e lo anticipa mettendo in angolo. Dalla bandierina Camilletti calcia sul palo lontano, palla rimessa in mezzo di testa da un bianconero, la mischia che si crea è risolta dalla difesa ospite. Al 50' si chiude con un angolo di Basso e colpo di testa di Conti con palla oltre la traversa. Fischia tre volte il signor Madonia, una direzione tranquilla per una gara tutto sommato corretta tenuto conto della posta in palio. L'impressione è che entrambe le squadre si siano col passare dei minuti adagiate accarezzate dall'idea di rimandare la resa dei conti; tenuto conto della situazione valutata nel suo complesso l'impressione è ci abbia guadagnato la truppa nero verde, non fosse altro perché giocava in campo esterno, ma anche perché per evitare la retrocessione aveva un unico risultato.

Ruggiero Crupi FUCECCHIO: Campigli 6 Boccini 5,5, Reali 6, Sacco 6+ (35' Grilli 6), Provinciani 6,5, Bini 6, Camilletti 6,5, Cupelli 5,5, La Cognata 6-, Cankja 5, Benericetti 6+(82' Vanni s.v.). A disp: Sgherri, Pagano, Imbriale, Scarpa. All.: Emiliano Balduccelli.<br >S.GIMIGNANO: Ulivelli 6, Cozzolino 6, Casini 5,5, Kante 6+, Betti 5,5 (62' Mannozzi 6), Borghi 6,5, Conforti 6,5, Conti 6,5, Biagini 5,5, Hodea 5,5 (86' Mestizia s.v.), Basso 6,5. A disp: Fiduccia, Ricci, Mestizia, Mannozzi, Capezuoli, Rubegni. All.: Fabiano Mugnaini.<br > ARBITRO: Madonia di Prato 7.<br >NOTE: angoli: 1-5 (0-4). Ammoniti: Betti. Recupero: 4 p.t., 5' s.t. Finisce con un pari a occhiali l'atteso match tra Fucecchio e Sangimignano Sport, ma &egrave; un risultato che serve soltanto ad allungare la stagione agonistica delle due contendenti. Gi&agrave;, al Corsini era in palio la permanenza nel campionato regionale, ma soltanto con una vittoria c'era per entrambe la sicurezza di centrare l'obiettivo; col pareggio il Fucecchio sarebbe stato salvo solo in caso di una vittoria del Cascina. E questo in virt&ugrave; della migliore posizione in un'ipotetica classifica avulsa nel caso di tre squadre a pari merito. Occorrer&agrave; pertanto la coda di uno spareggio tra e bianconeri e neroverdi, nell'occasione in campo neutro. Gara bruttissima quella odierna, dominata dalla paura di perdere pi&ugrave; del primo grande caldo, peraltro mitigato da una leggera brezza. Fucecchio in campo con difesa a quattro, in fase offensiva Camilletti e Benericetti giocano per linee esterne a supporto di La Cognata, sulla tre quarti Cankja &egrave; preferito a Bagni. Sull'altra sponda difesa e centrocampo a quattro, Basso sul settore sinistro &egrave; quello che garantisce maggior supporto a Biagini. Il voto ai due portieri diventa un atto di rispetto per la concentrazione che hanno dovuto tenere per i novantanove minuti cronometrati nei due tempi, di fatto di interventi eccedenti l'ordinaria amministrazione nemmeno l'ombra. Una partita con frequenti errori di misura da ambo le parti, gioco spezzettato dai lunghi tempi di recupero del pallone, tenuto conto della presenza della pista d'atletica e dell'ingente spazio dietro le due porte. Tenuto conto dell'importanza del punteggio in palio, il pallone per tutti i contendenti avr&agrave; assunto le sembianze di una bomba a orologeria, tanta la voglia di lanciarla lontano. Pochissimi spunti, nemmeno il barlume di un'idea di gioco, per tutti gli atleti era sufficiente che il pallone fosse nella met&agrave; campo avversaria. Se si pensa alla prova attenta delle due coppie centrali, atte a stroncare sul nascere le velleit&agrave; dei rispettivi terminali offensivi, non deve meravigliare che le uniche iniziative interessanti siano state degli attaccanti esterni, con particolare menzione del bianconero Camilletti e del nero verde Basso. A centrocampo il Fucecchio proprio non funziona, un infortunio prima e una leggera ferita poi toglie dalla mischia capitan Sacco; il ragazzo sar&agrave; trasportato nel vicino ospedale da un ‘ambulanza, ma non sembra a causa di conseguenze rilevanti. Meglio organizzato nella fascia mediana l'undici ospite con il moto perpetuo di Kante, il senso della posizione abbinata alla fisicit&agrave; di Conti, le accelerazioni di Conforti. Peccato per i neroverdi che Hodea non fosse in gran giornata e Biagini ingabbiato e sovrastato fisicamente da Provinciani. Gran difficolt&agrave; a scegliere azioni rilevanti per la cronaca. Inizio del Fucecchio; al 5' Benericetti pesca La Cognata che mira il primo palo trovando l'esterno della rete, due minuti dopo Betti rischia il pasticcio con un retropassaggio al portiere sul quale si inserisce Benericetti, anticipato appena in tempo. Gli ospiti si vedono al 12' con un calcio punizione di Basso deviato in angolo. Prima della mezzora &egrave; Camilletti a creare un po' di apprensione con un calcio di punizione tagliato, la sfera rimbalza dalle parti dell'area piccola ma nessun bianconero riesce nella deviazione; tre minuti dopo incursione neroverde sul settore destro, Conforti entra in area e calcia in diagonale, palla messa in angolo dalla parte opposta. Al 31' Campigli rischia grosso facendosi sfuggire il pallone dalle mani in comoda uscita, la palla rimbalza fuori dell'area, rimedia Betti con un po' di affanno. Tre minuti dopo mischia furibonda in area sangimignanese occasionata da un traversone da sinistra; tirano in sequenza tre bianconeri, murati da altrettanti difensori, l'azione si conclude con le proteste locali per una respinta con l'aiuto degli gli arti superiori. Poco prima dell'intervallo, in zona recupero, ospiti pericolosissimi; Basso trova un varco sulla sinistra e taglia l'area con un pallone invitante, nessun compagno si fa trovare pronto. Nella ripresa aumenta la paura e con essa gli errori tanto che nel primo quarto d'ora ci prova soltanto il solito Camilletti in due occasioni; nella prima &egrave; alta la conclusione del numero sette, anticipato successivamente dal portiere. Al 17' su un rilancio dei locali Borghi &egrave; anticipato da Benericetti di testa, rimedia Ulivelli. Camilletti prima della mezzora va al tiro da posizione centrale, parato a terra. Lo stesso giocatore &egrave; anticipato dal numero uno nero verde alla mezzora. Ogni tanto si fa vivo in contropiede l'undici di Mugnaini; Mestizia costringe Campigli alla presa alta con un traversone, Conti al minuto 41 alleggerisce con un tiro a lato dalla gran distanza. Tre minuti dopo Vanni &egrave; lanciato in profondit&agrave; ma Borghi &egrave; pi&ugrave; potente in progressione e lo anticipa mettendo in angolo. Dalla bandierina Camilletti calcia sul palo lontano, palla rimessa in mezzo di testa da un bianconero, la mischia che si crea &egrave; risolta dalla difesa ospite. Al 50' si chiude con un angolo di Basso e colpo di testa di Conti con palla oltre la traversa. Fischia tre volte il signor Madonia, una direzione tranquilla per una gara tutto sommato corretta tenuto conto della posta in palio. L'impressione &egrave; che entrambe le squadre si siano col passare dei minuti adagiate accarezzate dall'idea di rimandare la resa dei conti; tenuto conto della situazione valutata nel suo complesso l'impressione &egrave; ci abbia guadagnato la truppa nero verde, non fosse altro perch&eacute; giocava in campo esterno, ma anche perch&eacute; per evitare la retrocessione aveva un unico risultato. Ruggiero Crupi




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