PONTEDERA: Santoro, Daly, Palma, Bini, Madrigali, Morbidelli, Cirillo, Giordani, Martinelli, Favilli, Profeti. A disp.: Borgherini, Togneri, Boero, Matteucci, Morelli, Fontanelli, Giovannetti. All.: Valentino Russo.
CASERTANA: Russolillo, Pisaniello, Senzio, Rea, Marra, Santarpia, Izzo, Croi, De Filippo, Fonzino, Abbagnato. A disp.: Vilone, Cristo, Flora, Di Ronza, Guglielmo, Stazione, Basilicata. All.: Romaniello.

ARBITRO: Matteo Canci di Carrara, coad. da D'Amore e Statti di Prato.

RETI: 20' rig. Fonzino, 70' Abbagnato.



Vittoria esterna per la Casertana che dopo il pareggio contro la Carrarese espugna Pontedera. Come nella prima giornata di campionato, il Pontedera anche in questa gara costruisce molte occasioni, ma non riesce a concretizzarle e così è costretto ad uscire dal campo a mani vuote. È un peccato per l'undici di Valentino Russo, perché per le occasioni avute e per il gioco espresso i granata avrebbero meritato di muovere la classifica. Al 20' dopo il signor Canci assegna agli ospiti un contestato rigore. Dagli undici metri batte Fonzino che realizza. Alla mezz'ora sono da annotare due buone occasioni per Martinelli, ma prima la palla da posizione molto favorevole finisce fuori, poi il suo tentativo si stampa sull'incrocio dei pali.
La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo: il pallino del gioco è in mano al Pontedera, mentre la Casertana si difende e riparte in contropiede. Dopo varie conclusioni respinte dal portiere ospite Russolillo, arriva per i locali la doccia fredda: un errore in disimpegno della difesa locale libera Abbagnato che ringrazia e, dopo essere entrato in area, trafigge il portiere di casa. Nel finale i due tecnici operano tutte le sostituzioni a disposizione: il forcing del Pontedera produce ancora qualche occasione, ma prima il tiro di Favilli viene respinto dalla traversa e poi un pallonetto di Favilli non si concretizza per un attimo. Come detto, il pareggio sarebbe stato più giusto, ma mister Russo può essere soddisfatto per la prestazione dei suoi. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Canci di Carrara.

PONTEDERA: Santoro, Daly, Palma, Bini, Madrigali, Morbidelli, Cirillo, Giordani, Martinelli, Favilli, Profeti. A disp.: Borgherini, Togneri, Boero, Matteucci, Morelli, Fontanelli, Giovannetti. All.: Valentino Russo.<br >CASERTANA: Russolillo, Pisaniello, Senzio, Rea, Marra, Santarpia, Izzo, Croi, De Filippo, Fonzino, Abbagnato. A disp.: Vilone, Cristo, Flora, Di Ronza, Guglielmo, Stazione, Basilicata. All.: Romaniello.<br > ARBITRO: Matteo Canci di Carrara, coad. da D'Amore e Statti di Prato.<br > RETI: 20' rig. Fonzino, 70' Abbagnato. Vittoria esterna per la Casertana che dopo il pareggio contro la Carrarese espugna Pontedera. Come nella prima giornata di campionato, il Pontedera anche in questa gara costruisce molte occasioni, ma non riesce a concretizzarle e cos&igrave; &egrave; costretto ad uscire dal campo a mani vuote. &Egrave; un peccato per l'undici di Valentino Russo, perch&eacute; per le occasioni avute e per il gioco espresso i granata avrebbero meritato di muovere la classifica. Al 20' dopo il signor Canci assegna agli ospiti un contestato rigore. Dagli undici metri batte Fonzino che realizza. Alla mezz'ora sono da annotare due buone occasioni per Martinelli, ma prima la palla da posizione molto favorevole finisce fuori, poi il suo tentativo si stampa sull'incrocio dei pali.<br >La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo: il pallino del gioco &egrave; in mano al Pontedera, mentre la Casertana si difende e riparte in contropiede. Dopo varie conclusioni respinte dal portiere ospite Russolillo, arriva per i locali la doccia fredda: un errore in disimpegno della difesa locale libera Abbagnato che ringrazia e, dopo essere entrato in area, trafigge il portiere di casa. Nel finale i due tecnici operano tutte le sostituzioni a disposizione: il forcing del Pontedera produce ancora qualche occasione, ma prima il tiro di Favilli viene respinto dalla traversa e poi un pallonetto di Favilli non si concretizza per un attimo. Come detto, il pareggio sarebbe stato pi&ugrave; giusto, ma mister Russo pu&ograve; essere soddisfatto per la prestazione dei suoi. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Canci di Carrara.