SAN MINIATO: Bormida, Poggiani, Brocci, Brocchi, Manganelli, Rustichini, Vignini, Rudisi, Orlandi, Noli, Niccolucci. A disp.: Pauciullo, Zegarelli, Beligni, Mazzola, Principi, Maffei. All.: Danilo Tosoni.
SPORTING ARNO: Salvi, Barbieri, Piccini, Pagni, Sulkuqe, Mattolini, Venturini, Corri, Iobi, Brancato, Magnotta. A disp.: Caprini, Rossi, Parilfi, Simonetta, Coppola. All.: Enrico Russo.

RETI: 11' Brancato (SA)



Dopo le schermaglie iniziali con le squadre compresse a centrocampo, sono gli ospiti a premere sull'acceleratore. Brancato si procura una punizione dal limite che Iobi calcia sul palo dando l'impressione del gol. Quello vero arriva pochi minuti dopo, all'11', quando Brancato si libera di alcuni avversari e dal limite fa partire un tiro che sorprende l'incolpevole Bormida che tocca ma non trattiene. I senesi accusano il colpo, anche se solo per pochi minuti, e concedono alla coppia Brancato-Iobi l'occasione per spregiudicate incursioni. Potrebbero addirittura subire il raddoppio ma resistono superando questo momento critico. Ritrovata lucidità e convinzione conquistano il possesso palla, si fanno pericolosi ma non riescono a pungere come dovrebbero, mentre i fiorentini si affidano ad efficaci e pericolosissime ripartenze. Su questo tema tattico si sviluppa e si conclude il primo tempo. La ripresa ci regala ancora una bella partita combattutissima e aperta a qualsiasi risultato. Se da una parte i rosanero sembrano poter consolidare il loro vantaggio, anche i locali danno l'impressione di non aver mollato e di avere le risorse per poter riagguantare il pari. Creano quindi soluzioni interessanti che però non concretizzano. Lo Sporting Arno si affida a qualche punizione da lontano del solito Brancato e sul finale fallisce con Rossi, all'altezza del dischetto, la più facile delle occasioni dopo che Iobi, rubato un pallone a centrocampo, fatta tutta la fascia sinistra e arrivato alla linea di fondo compie un retropassaggio al compagno. Sul finale viene espulso Simonetta per proteste alla seconda ammonizione. Bravi i ragazzi di mister Russo con un Brancato vero punto di riferimento (peccato l'ammonizione per la simulazione in area che macchia un po' la sua prestazione), uno Iobi che fa coppia con tanta qualità e Corri che tenendo fede al proprio cognome arricchisce il centrocampo con quantità ma anche mostrando discrete capacità in regia. Il San Miniato lascia intravedere la possibilità di grandi miglioramenti se saprà applicarsi con impegno e seguire con modestia gli insegnamenti dell'allenatore per prendersi magari una bella rivincita nel girone di ritorno in quel di Firenze. In conclusione più Sporting che San Miniato per una vittoria meritata nella convinzione che anche un pareggio non sarebbe stato scandaloso.

DoppiaA SAN MINIATO: Bormida, Poggiani, Brocci, Brocchi, Manganelli, Rustichini, Vignini, Rudisi, Orlandi, Noli, Niccolucci. A disp.: Pauciullo, Zegarelli, Beligni, Mazzola, Principi, Maffei. All.: Danilo Tosoni.<br >SPORTING ARNO: Salvi, Barbieri, Piccini, Pagni, Sulkuqe, Mattolini, Venturini, Corri, Iobi, Brancato, Magnotta. A disp.: Caprini, Rossi, Parilfi, Simonetta, Coppola. All.: Enrico Russo. <br > RETI: 11' Brancato (SA) Dopo le schermaglie iniziali con le squadre compresse a centrocampo, sono gli ospiti a premere sull'acceleratore. Brancato si procura una punizione dal limite che Iobi calcia sul palo dando l'impressione del gol. Quello vero arriva pochi minuti dopo, all'11', quando Brancato si libera di alcuni avversari e dal limite fa partire un tiro che sorprende l'incolpevole Bormida che tocca ma non trattiene. I senesi accusano il colpo, anche se solo per pochi minuti, e concedono alla coppia Brancato-Iobi l'occasione per spregiudicate incursioni. Potrebbero addirittura subire il raddoppio ma resistono superando questo momento critico. Ritrovata lucidit&agrave; e convinzione conquistano il possesso palla, si fanno pericolosi ma non riescono a pungere come dovrebbero, mentre i fiorentini si affidano ad efficaci e pericolosissime ripartenze. Su questo tema tattico si sviluppa e si conclude il primo tempo. La ripresa ci regala ancora una bella partita combattutissima e aperta a qualsiasi risultato. Se da una parte i rosanero sembrano poter consolidare il loro vantaggio, anche i locali danno l'impressione di non aver mollato e di avere le risorse per poter riagguantare il pari. Creano quindi soluzioni interessanti che per&ograve; non concretizzano. Lo Sporting Arno si affida a qualche punizione da lontano del solito Brancato e sul finale fallisce con Rossi, all'altezza del dischetto, la pi&ugrave; facile delle occasioni dopo che Iobi, rubato un pallone a centrocampo, fatta tutta la fascia sinistra e arrivato alla linea di fondo compie un retropassaggio al compagno. Sul finale viene espulso Simonetta per proteste alla seconda ammonizione. Bravi i ragazzi di mister Russo con un Brancato vero punto di riferimento (peccato l'ammonizione per la simulazione in area che macchia un po' la sua prestazione), uno Iobi che fa coppia con tanta qualit&agrave; e Corri che tenendo fede al proprio cognome arricchisce il centrocampo con quantit&agrave; ma anche mostrando discrete capacit&agrave; in regia. Il San Miniato lascia intravedere la possibilit&agrave; di grandi miglioramenti se sapr&agrave; applicarsi con impegno e seguire con modestia gli insegnamenti dell'allenatore per prendersi magari una bella rivincita nel girone di ritorno in quel di Firenze. In conclusione pi&ugrave; Sporting che San Miniato per una vittoria meritata nella convinzione che anche un pareggio non sarebbe stato scandaloso. DoppiaA