PORTUALE GUASTICCE: Nobile, Fiorini, Tagliagambe, Gelli, Pellegrini, Caponi, Morlacchi, Ceccarini, Agretti, Pampaloni, Bertini. A disp.: Abete. Entrati: Rocchi, Dellialisi, Guidi, Falcinelli, Pisano, Garbini. All.: Andrea Puccini.

AUD.ISOLA ELBA: Rocco, Arnaldi, Fioretti, Spinetti, Montero, Paggini, Mazzei, Carducci, Battani, Teggi, Magrone. A disp.: Movenzo, Cossu, De Tullio, Paolini, Costa, Mariazzo. All.: Onelio Barsellini.


ARBITRO: Iaria di Pisa.


RETI: 5' Mazzei, 25' Pampaloni, 33' rig. Agretti, 67' Morlacchi, 83' rig. Teggi.



Il Portuale Guasticce torna ai tre punti una settimana dopo la sconfitta sul campo del Sorgenti Labrone e ferma la rivelazione Audace Isola Elba, alla seconda sconfitta consecutiva dopo lo stop subito tra le mura amiche contro il Forcoli. Pronti via e al 5' gli ospiti trovano la rete: a mandare la palla nel sacco è Mazzei che con un bel colpo di testa supera Nobile. I locali cominciano a macinare gioco e trovano la rete del pareggio con Pampaloni. Otto minuti più tardi i locali possono usufruire anche di un calcio di rigore, che Agretti trasforma impeccabilmente. Sul 2-1 la formazione di mister Puccini si mangia anche altre occasioni che avrebbero potuto alimentare il risultato. Gli ospiti in questa fase si difendono e non creano grandi occasioni dalle parti di Nobile. Nel secondo tempo gli ospiti, sotto di una rete, attaccano ma si rendono pericolosi solo con una serie di traversoni che non impensieriscono il numero 1 portuale. I locali si difendono molto bene e con i loro contropiedi mettono in difficoltà la retroguardia avversaria, sfiorando per tre volte la rete. Al 67' un lancio da centrocampo passa sopra la testa al centrale difensore ospite, ne approfitta Morlacchi che con un pallonetto insacca in rete il tre a uno. Al 83' gli ospiti, mai domi, accorciano le distanze: su un tiro ravvicinato, un tocco di mano di un difensore locale permette agli ospiti di battere un calcio di rigore. Si incarica di battere il penalty che Teggi trasforma il definitivo tre a due. Molto buono l'arbitraggio del signor Iaria di Pisa.

PORTUALE GUASTICCE: Nobile, Fiorini, Tagliagambe, Gelli, Pellegrini, Caponi, Morlacchi, Ceccarini, Agretti, Pampaloni, Bertini. A disp.: Abete. Entrati: Rocchi, Dellialisi, Guidi, Falcinelli, Pisano, Garbini. All.: Andrea Puccini. <br >AUD.ISOLA ELBA: Rocco, Arnaldi, Fioretti, Spinetti, Montero, Paggini, Mazzei, Carducci, Battani, Teggi, Magrone. A disp.: Movenzo, Cossu, De Tullio, Paolini, Costa, Mariazzo. All.: Onelio Barsellini. <br > ARBITRO: Iaria di Pisa. <br > RETI: 5' Mazzei, 25' Pampaloni, 33' rig. Agretti, 67' Morlacchi, 83' rig. Teggi. Il Portuale Guasticce torna ai tre punti una settimana dopo la sconfitta sul campo del Sorgenti Labrone e ferma la rivelazione Audace Isola Elba, alla seconda sconfitta consecutiva dopo lo stop subito tra le mura amiche contro il Forcoli. Pronti via e al 5' gli ospiti trovano la rete: a mandare la palla nel sacco &egrave; Mazzei che con un bel colpo di testa supera Nobile. I locali cominciano a macinare gioco e trovano la rete del pareggio con Pampaloni. Otto minuti pi&ugrave; tardi i locali possono usufruire anche di un calcio di rigore, che Agretti trasforma impeccabilmente. Sul 2-1 la formazione di mister Puccini si mangia anche altre occasioni che avrebbero potuto alimentare il risultato. Gli ospiti in questa fase si difendono e non creano grandi occasioni dalle parti di Nobile. Nel secondo tempo gli ospiti, sotto di una rete, attaccano ma si rendono pericolosi solo con una serie di traversoni che non impensieriscono il numero 1 portuale. I locali si difendono molto bene e con i loro contropiedi mettono in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria, sfiorando per tre volte la rete. Al 67' un lancio da centrocampo passa sopra la testa al centrale difensore ospite, ne approfitta Morlacchi che con un pallonetto insacca in rete il tre a uno. Al 83' gli ospiti, mai domi, accorciano le distanze: su un tiro ravvicinato, un tocco di mano di un difensore locale permette agli ospiti di battere un calcio di rigore. Si incarica di battere il penalty che Teggi trasforma il definitivo tre a due. Molto buono l'arbitraggio del signor Iaria di Pisa.