• Allievi Regionali GIR.D
  • Navacchio Zambra
  • 1 - 1
  • Sauro Rispescia


NAVACCHIO ZAMBRA: Donati, Leoni (43' Conti M.), Matteis, Meacci (80' Conti T.), Meucci, Nocera, Salina, Pioli (62' Coluccia), Gargani, Panicucci (61' Gentilini), Merlotto. A disp. Stefanelli, Passera. All: Michele Granucci.

SAURO RISPESCIA: Stefanini, Benini, Lollerini, Fioretti, Chiaretti, Giani, Storai (61' Villanova Correa), Fazzi, Ferrara (43' Musarra), Naldi (81' Pallanti), Naldini (51' Diaconu). A disp: Prallini, Chipa, Scopetoni, . All: Gerardo Cocciolo.


ARBITRO: Bruzzi di Livorno.


RETI: 24' Giani, 45' Gargani.

NOTE: angoli 5-2. Ammoniti Fioretti, Benini, Lollerini



Si spartiscono la posta in palio Navacchio/Zambra e Sauro Rispescia al termine di un incontro tutt'altro che bello dal punto di vista tecnico, anche se le due squadre non si sono risparmiate. Granucci deve rinunciare a diversi effettivi la qual cosa lo costringe a rivedere tanto il reparto difensivo che quello offensivo. Il tecnico locale arretra inizialmente Salina, privando la squadra della consueta spinta sul settore destro; l'iniziale rinuncia a Gentilini, non in perfette condizioni, toglie qualcosa anche a Gargani, costretto a far reparto in modo diverso da quello abituale. Grossetani con un quattro tre tre con il triangolo offensivo che prevede Storai e Ferrara larghi, sulla carta a sostenere Fazzi oltre che a dare manforte al reparto centrale. La prima parte della gara vede le due contendenti fronteggiarsi a tutto campo annullandosi vicendevolmente. Molte palle perse e zero tiri in porta. La prima azione arriva al diciassettesimo e dei padroni di casa:punizione di Merlotto dalla trequarti, Stefanini attanaglia a sfera. Al ventunesimo lo stesso numero undici locale, ancora dalla distanza su punizione, calcia di sinistro timbrando la traversa a portiere battuto, sul proseguo dell'azione Gargani tocca da due metri gonfiando la rete ma il signor Bruzzi annulla a causa della posizione irregolare dello stesso attaccante. Al ventitreesimo azione insistita dei locali: parte da Panicucci e passa attraverso Matteis e Gargani per tornare allo stesso Panicucci il tiro del quale è ribattuto. Il bello del calcio, episodio sfortunato e gol sfiorato, arriva puntuale la beffa; al ventiquattresimo Giani raccoglie un pallone a metà campo, vede Donati fuori dai pali e tenta la conclusione dalla gran distanza trovando porta e gol del vantaggio. Sulle ali del vantaggio due minuti dopo ospiti insidiosi con un traversone dal settore di sinistra che pesca Naldini dalla parte opposta libero in area, tiro del numero undici che trova Donati piazzato sul primo palo. Sul capovolgimento di fronte i locali usufruiscono un calcio di punizione, batte Merlotto per la deviazione di testa di Gargani, fuori di poco. Al trentunesimo Naldi calcia una punizione, Donati rinvia coi pugni uscendo fino all'altezza del dischetto, irrompe Giani che da posizione centrale calcia altissimo sprecando il pallone del possibile raddoppio. Passa un minuto e Gargani per un contatto con Chiaretti guadagna un calcio di punizione dal limite della' area, posizione centrale e invitante. Batte lo stesso numero quattordici con un tiro centrale forte e secco; Stefanini vede partire il tiro all'ultimo e riesce, lasciandosi andare a corpo morto, a opporre la coscia deviando un pallone altrimenti destinato in rete oltre la traversa. Al trentasettesimo ancora Gargani di testa vicino al pareggio con una deviazione su azione d'angolo fuori di poco. I ragazzi di Cocciolo sfruttano poco gli spazi sulle fasce, lo schema con due esterni larghi sarebbe vincente solo se gli interpreti giocassero con la necessaria rabbia e con la voglia di ottenere un risultato a sensazione, la stessa che anima ad esempio la coppia difensiva centrale. Purtroppo per il tecnico maremmano molti dei suoi giocano impauriti tanto da apparire mosci , si da non approfittare adeguatamente dell'imbarazzo manifestato dagli avversari, ricordiamo scesi in campo a ranghi largamente incompleti, nella prima parte. Si va al riposo con il vantaggio degli ospiti che si presentano per la ripresa, al pari dei padroni di casa, con una novità. Granucci rischia M. Conti e riporta Salina a supporto del reparto offensivo. Che da quella parte le cose siano migliorate lo si vede subito, inizia l'undici di casa con un'azione dello stesso M.Conti che innesca Salina il cui cross è parato da Stefanini. Immediatamente dopo Fazzi gira a rete un pallone crossato da sinistra, para Donati. Passano due minuti e Salina è autore di una caparbia azione sull'out di destra, il numero sette riesce a guadagnare il fondo e mettere un pallone dietro per l'intervento vincente in spaccata di bomber Gargani. La replica osapite al quinto con Storai che spalle alla porta raccoglie un pallone vagante ed effettua un pallonetto che termina la sua corsa oltre la traversa. All'ottavo Salina dà un pallone in profondità per Gargani che in corsa calcia fuori. Al dodicesimo locali al traversone dalla trequarti fronte destro, Stefanini respinge coi pugni, Meacci calcia in corsa trovando ancora pronto il portiere avversario. Al quattordicesimo Stefanini in uscita anticipa Pioli innescato da una deviazione volontà di Gargani. Due minuti dopo Naldi calcia una punizione, la difesadi casa rinvia ed è ancora Giani a gettarsi sul pallone calciando d'incoccio e mancando la porta di pochissimo. Un minuto dopo ci prova Diacono su assist di Storai, Donati c'è. Al ventottesimo Gentilini si procura una punizione che Gargani calcia sulla barriera la ribattuta della quale vede la conclusione, ancora a lato, di Merlotto. Un minuto dopo Diaconu devia spalle alla porta di testa, para Donati. Dopo la mezzora si vedono gli ospiti, prima con un tiro fuori misura di Villanova Correa, quindi con una funambolica percussione di Musarra che prepara benissimo ma si perde in un bicchier d'acqua dopo l'ingresso in area, imitato di lì a poco ancora da Correa che si libera bene per una conclusione che alla fine non riuscirà ad effettuare. Locali pericolosi al minuto trentasei, Gargani è liberato davanti a Stefanini ma è fermato allorquando sta per concludere, sul proseguimento dell'azione Coluccia si fa rimpallare il tiro. Ad un minuto dall'ottantesimo Gargani si vede parare un colpo di testa, sull'azione successiva Merlotto su punizione calcia in diagonale, palla a lato. Nei quattro minuti di recupero succede poco, l'unica emozione la regala ancora Merlotto con un sinistro che fa la barba al palo. Il risultato, per quanto si è visto, è giusto; spazio ai rimpianti soprattutto per gli ospiti, che tenuto conto della situazione e di come si era messa la gara, potevano approfittarne per dare un impulso ad una classifica che preoccupante non è ma nemmeno cos' tranquilla. Non dispiace nel complesso la direzione di gara del signor Bruzzi di Livorno. Ogni tanto dalle tribune è partito qualche segnale di non gradimento ma come si suol dire ce ne fossero ....!

Ruggiero Crupi NAVACCHIO ZAMBRA: Donati, Leoni (43' Conti M.), Matteis, Meacci (80' Conti T.), Meucci, Nocera, Salina, Pioli (62' Coluccia), Gargani, Panicucci (61' Gentilini), Merlotto. A disp. Stefanelli, Passera. All: Michele Granucci. <br >SAURO RISPESCIA: Stefanini, Benini, Lollerini, Fioretti, Chiaretti, Giani, Storai (61' Villanova Correa), Fazzi, Ferrara (43' Musarra), Naldi (81' Pallanti), Naldini (51' Diaconu). A disp: Prallini, Chipa, Scopetoni, . All: Gerardo Cocciolo. <br > ARBITRO: Bruzzi di Livorno. <br > RETI: 24' Giani, 45' Gargani. <br >NOTE: angoli 5-2. Ammoniti Fioretti, Benini, Lollerini Si spartiscono la posta in palio Navacchio/Zambra e Sauro Rispescia al termine di un incontro tutt'altro che bello dal punto di vista tecnico, anche se le due squadre non si sono risparmiate. Granucci deve rinunciare a diversi effettivi la qual cosa lo costringe a rivedere tanto il reparto difensivo che quello offensivo. Il tecnico locale arretra inizialmente Salina, privando la squadra della consueta spinta sul settore destro; l'iniziale rinuncia a Gentilini, non in perfette condizioni, toglie qualcosa anche a Gargani, costretto a far reparto in modo diverso da quello abituale. Grossetani con un quattro tre tre con il triangolo offensivo che prevede Storai e Ferrara larghi, sulla carta a sostenere Fazzi oltre che a dare manforte al reparto centrale. La prima parte della gara vede le due contendenti fronteggiarsi a tutto campo annullandosi vicendevolmente. Molte palle perse e zero tiri in porta. La prima azione arriva al diciassettesimo e dei padroni di casa:punizione di Merlotto dalla trequarti, Stefanini attanaglia a sfera. Al ventunesimo lo stesso numero undici locale, ancora dalla distanza su punizione, calcia di sinistro timbrando la traversa a portiere battuto, sul proseguo dell'azione Gargani tocca da due metri gonfiando la rete ma il signor Bruzzi annulla a causa della posizione irregolare dello stesso attaccante. Al ventitreesimo azione insistita dei locali: parte da Panicucci e passa attraverso Matteis e Gargani per tornare allo stesso Panicucci il tiro del quale &egrave; ribattuto. Il bello del calcio, episodio sfortunato e gol sfiorato, arriva puntuale la beffa; al ventiquattresimo Giani raccoglie un pallone a met&agrave; campo, vede Donati fuori dai pali e tenta la conclusione dalla gran distanza trovando porta e gol del vantaggio. Sulle ali del vantaggio due minuti dopo ospiti insidiosi con un traversone dal settore di sinistra che pesca Naldini dalla parte opposta libero in area, tiro del numero undici che trova Donati piazzato sul primo palo. Sul capovolgimento di fronte i locali usufruiscono un calcio di punizione, batte Merlotto per la deviazione di testa di Gargani, fuori di poco. Al trentunesimo Naldi calcia una punizione, Donati rinvia coi pugni uscendo fino all'altezza del dischetto, irrompe Giani che da posizione centrale calcia altissimo sprecando il pallone del possibile raddoppio. Passa un minuto e Gargani per un contatto con Chiaretti guadagna un calcio di punizione dal limite della' area, posizione centrale e invitante. Batte lo stesso numero quattordici con un tiro centrale forte e secco; Stefanini vede partire il tiro all'ultimo e riesce, lasciandosi andare a corpo morto, a opporre la coscia deviando un pallone altrimenti destinato in rete oltre la traversa. Al trentasettesimo ancora Gargani di testa vicino al pareggio con una deviazione su azione d'angolo fuori di poco. I ragazzi di Cocciolo sfruttano poco gli spazi sulle fasce, lo schema con due esterni larghi sarebbe vincente solo se gli interpreti giocassero con la necessaria rabbia e con la voglia di ottenere un risultato a sensazione, la stessa che anima ad esempio la coppia difensiva centrale. Purtroppo per il tecnico maremmano molti dei suoi giocano impauriti tanto da apparire mosci , si da non approfittare adeguatamente dell'imbarazzo manifestato dagli avversari, ricordiamo scesi in campo a ranghi largamente incompleti, nella prima parte. Si va al riposo con il vantaggio degli ospiti che si presentano per la ripresa, al pari dei padroni di casa, con una novit&agrave;. Granucci rischia M. Conti e riporta Salina a supporto del reparto offensivo. Che da quella parte le cose siano migliorate lo si vede subito, inizia l'undici di casa con un'azione dello stesso M.Conti che innesca Salina il cui cross &egrave; parato da Stefanini. Immediatamente dopo Fazzi gira a rete un pallone crossato da sinistra, para Donati. Passano due minuti e Salina &egrave; autore di una caparbia azione sull'out di destra, il numero sette riesce a guadagnare il fondo e mettere un pallone dietro per l'intervento vincente in spaccata di bomber Gargani. La replica osapite al quinto con Storai che spalle alla porta raccoglie un pallone vagante ed effettua un pallonetto che termina la sua corsa oltre la traversa. All'ottavo Salina d&agrave; un pallone in profondit&agrave; per Gargani che in corsa calcia fuori. Al dodicesimo locali al traversone dalla trequarti fronte destro, Stefanini respinge coi pugni, Meacci calcia in corsa trovando ancora pronto il portiere avversario. Al quattordicesimo Stefanini in uscita anticipa Pioli innescato da una deviazione volont&agrave; di Gargani. Due minuti dopo Naldi calcia una punizione, la difesadi casa rinvia ed &egrave; ancora Giani a gettarsi sul pallone calciando d'incoccio e mancando la porta di pochissimo. Un minuto dopo ci prova Diacono su assist di Storai, Donati c'&egrave;. Al ventottesimo Gentilini si procura una punizione che Gargani calcia sulla barriera la ribattuta della quale vede la conclusione, ancora a lato, di Merlotto. Un minuto dopo Diaconu devia spalle alla porta di testa, para Donati. Dopo la mezzora si vedono gli ospiti, prima con un tiro fuori misura di Villanova Correa, quindi con una funambolica percussione di Musarra che prepara benissimo ma si perde in un bicchier d'acqua dopo l'ingresso in area, imitato di l&igrave; a poco ancora da Correa che si libera bene per una conclusione che alla fine non riuscir&agrave; ad effettuare. Locali pericolosi al minuto trentasei, Gargani &egrave; liberato davanti a Stefanini ma &egrave; fermato allorquando sta per concludere, sul proseguimento dell'azione Coluccia si fa rimpallare il tiro. Ad un minuto dall'ottantesimo Gargani si vede parare un colpo di testa, sull'azione successiva Merlotto su punizione calcia in diagonale, palla a lato. Nei quattro minuti di recupero succede poco, l'unica emozione la regala ancora Merlotto con un sinistro che fa la barba al palo. Il risultato, per quanto si &egrave; visto, &egrave; giusto; spazio ai rimpianti soprattutto per gli ospiti, che tenuto conto della situazione e di come si era messa la gara, potevano approfittarne per dare un impulso ad una classifica che preoccupante non &egrave; ma nemmeno cos' tranquilla. Non dispiace nel complesso la direzione di gara del signor Bruzzi di Livorno. Ogni tanto dalle tribune &egrave; partito qualche segnale di non gradimento ma come si suol dire ce ne fossero ....! Ruggiero Crupi




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