- Esordienti GIR.B
- Porta a Lucca
-
3 - 0
- Arci Zambra
PORTA A LUCCA: Girardi, Ceccarelli, Benvenuti, Murro, Tavani, Paolicchi, Campani, A. Totaro, Mariani, Luperini, Virgili, Quadrini, Della Rocca. All.: Andrea Ruggeri - Jacopo Gagliardi.
ARCI ZAMBRA: Guidi, Attinà, Pignotti, Liberati, Paciarelli, Falaschi, Priami, Pamio, Taccini, Orsitto, D'Arrigo, Mura. All.: Simone Falaschi.
ARBITRO: Farnetani di Pisa
RETI: Campani 3.
I grandi calciatori si vedono nelle grandi gare. Ora, è presto per dire quanto grande sia Campani; lo è un po' meno per riconoscere l'eccellenza del Porta a Lucca che, trascinato dalla tripletta del bomber, manda al tappeto un Arci Zambra irriconoscibile infliggendogli la prima sconfitta del campionato. La gara perfetta dei giallorossi si coniuga a un pessimo approccio dei biancoblù, mai così scarichi negli ultimi ventiquattro mesi: se si scende in campo senza mordente in una gara decisiva, per quanto decisive possano essere le partite di questa categoria, è inevitabile toccarne. Lo dimostra quanto succede dopo una decina di secondi dal fischio d'inizio: nel tentativo di impostare l'azione dal basso, il centrale di difesa ospite si fa rubare il pallone da Campani che punta la porta e sul secondo tocco insacca con freddezza. Il colpo a freddo complica i piani degli ospiti che devono fare i conti con uno svantaggio inaspettato e una formazione comprensibilmente galvanizzata; ma a livello morale lo Zambra incassa l'1-0 nel modo peggiore, non riesce a reagire e subisce anche la seconda rete. Cadendo sempre sotto la stessa mano: è di nuovo Campani a bruciare sullo scatto il proprio marcatore, che gli aveva già concesso troppo in termini di posizione, e a segnare il punto del 2-0. Nell'ultimo quarto d'ora lo Zambra prova a spingere per tentare di riaprire l'incontro, ma puntualmente in contropiede il Porta a Lucca segna la terza rete dell'incontro - tre ne aveva subite fin qui lo Zambra da settembre: Campani scappa in profondità, attende l'uscita del portiere e lo fredda per la terza volta. Ora, che gioia può essere battere la prima della classe, e raggiungerla, raddoppiano in un'ora il numero dei gol che aveva subito nei precedenti nove incontri? E che gioia può essere per il bomber che l'ha firmata? Ai Passi se ne parla. E se ne sorride. Finalmente uno squadrone.
PORTA A LUCCA: Girardi, Ceccarelli, Benvenuti, Murro, Tavani, Paolicchi, Campani, A. Totaro, Mariani, Luperini, Virgili, Quadrini, Della Rocca. All.: Andrea Ruggeri - Jacopo Gagliardi.<br >ARCI ZAMBRA: Guidi, Attinà, Pignotti, Liberati, Paciarelli, Falaschi, Priami, Pamio, Taccini, Orsitto, D'Arrigo, Mura. All.: Simone Falaschi.<br >
ARBITRO: Farnetani di Pisa<br >
RETI: Campani 3.
I grandi calciatori si vedono nelle grandi gare. Ora, è presto per dire quanto grande sia Campani; lo è un po' meno per riconoscere l'eccellenza del Porta a Lucca che, trascinato dalla tripletta del bomber, manda al tappeto un Arci Zambra irriconoscibile infliggendogli la prima sconfitta del campionato. La gara perfetta dei giallorossi si coniuga a un pessimo approccio dei biancoblù, mai così scarichi negli ultimi ventiquattro mesi: se si scende in campo senza mordente in una gara decisiva, per quanto decisive possano essere le partite di questa categoria, è inevitabile toccarne. Lo dimostra quanto succede dopo una decina di secondi dal fischio d'inizio: nel tentativo di impostare l'azione dal basso, il centrale di difesa ospite si fa rubare il pallone da Campani che punta la porta e sul secondo tocco insacca con freddezza. Il colpo a freddo complica i piani degli ospiti che devono fare i conti con uno svantaggio inaspettato e una formazione comprensibilmente galvanizzata; ma a livello morale lo Zambra incassa l'1-0 nel modo peggiore, non riesce a reagire e subisce anche la seconda rete. Cadendo sempre sotto la stessa mano: è di nuovo Campani a bruciare sullo scatto il proprio marcatore, che gli aveva già concesso troppo in termini di posizione, e a segnare il punto del 2-0. Nell'ultimo quarto d'ora lo Zambra prova a spingere per tentare di riaprire l'incontro, ma puntualmente in contropiede il Porta a Lucca segna la terza rete dell'incontro - tre ne aveva subite fin qui lo Zambra da settembre: Campani scappa in profondità, attende l'uscita del portiere e lo fredda per la terza volta. Ora, che gioia può essere battere la prima della classe, e raggiungerla, raddoppiano in un'ora il numero dei gol che aveva subito nei precedenti nove incontri? E che gioia può essere per il bomber che l'ha firmata? Ai Passi se ne parla. E se ne sorride. Finalmente uno squadrone.