S.BANTI BARBERINO: Berti, Pinzauti, Landolfi, Gallo, Cioni, Galeotti, Matteini, Giorno, Kallmi, Nolivo, Lerose. A disp.: Rinaldi, Malvini, Tammone, Nigro, Statti, Guasti, Nigro. All.: Agostino Casazza.
SANGIOVANNESE: Billi, Arelli, Orpelli, Giustelli, Filippi, Di Fratta, Nepi, Gerardi, Ungheria, Martino, Fabbri. A disp.: Rossi, Ricci, Ortichi, Avolio, Milli, Desiderio, Sbragi, Borgogni, Moracci. All.: Riccardo Secciani.

ARBITRO: Mario D'Aniello di Prato.

RETI: Nepi, Gerardi, Ungheria 2, Borgogni 2.



La Sangiovannese supera il Banti Barberino col punteggio rotondo di 6 a 0, a seguito di una gara che non aveva avuto molto da dire, anche a causa della differenza di approccio delle due compagini. Gli ospiti, infatti, scendono in campo determinati più che mai a trovare immediatamente il vantaggio, pressando altissimi gli avversari e mantenendo il possesso della sfera per lunghissimi tratti. Il Banti Barberino, dal canto suo, si rintana nella propria metà campo e tenta di giocarsi la carta delle ripartenze, senza tuttavia riuscire a trovare mai il giusto sbocco. Le occasioni arrivano come ovvia conseguenza di tutto ciò, ma Ungheria, Fabbri e Martino sbagliano reti già fatte da posizioni più che vantaggiose. Il vantaggio, comunque, è nell'aria, e non è necessario attendere troppo prima di vederlo arrivare: Nepi taglia centralmente oltre la retroguardia avversaria, riceve la sfera e la spedisce in rete senza fare troppi complimenti. Il gol subito mette in ginocchio i padroni di casa, che, come volevasi dimostrare, capitolano nuovamente pochi istanti più tardi: Gerardi si incarica della battuta di un calcio di punizione dalla sinistra, scavalca la barriera e si inventa una traiettoria imprendibile che si spenge in fondo al sacco. La prima frazione si chiude così, ma i primi minuti della ripresa evidenziano fin da subito come le cose non siano assolutamente cambiate: prima Fabbri coglie la traversa con una girata da ottima posizione, poi Ungheria svetta più in alto di tutti da situazione di corner e scaraventa la palla in gol. Questa è la marcatura che chiude definitivamente ogni tipo di velleità, dato che nei minuti a seguire il Banti Barberino si dimostra incapace di reagire e apre varchi invitanti nella propria difesa, varchi con i quali la Sangiovannese va a nozze e segna altre tre reti. La prima è di Borgogni, sugli sviluppi di un penalty da lui stesso guadagnatosi, la seconda è ancora di Borgogni, ma con un tiro al volo, e la terza è di Ungheria, abile nel finalizzare nel migliore dei modi un'azione personale.
Calciatoripiù: ottima la prestazione di tutta la formazione della Sangiovannese, capace di approcciare la gara nel modo migliore possibile e di creare una moltitudine di occasioni con tecnica e qualità.

S.BANTI BARBERINO: Berti, Pinzauti, Landolfi, Gallo, Cioni, Galeotti, Matteini, Giorno, Kallmi, Nolivo, Lerose. A disp.: Rinaldi, Malvini, Tammone, Nigro, Statti, Guasti, Nigro. All.: Agostino Casazza.<br >SANGIOVANNESE: Billi, Arelli, Orpelli, Giustelli, Filippi, Di Fratta, Nepi, Gerardi, Ungheria, Martino, Fabbri. A disp.: Rossi, Ricci, Ortichi, Avolio, Milli, Desiderio, Sbragi, Borgogni, Moracci. All.: Riccardo Secciani.<br > ARBITRO: Mario D'Aniello di Prato.<br > RETI: Nepi, Gerardi, Ungheria 2, Borgogni 2. La Sangiovannese supera il Banti Barberino col punteggio rotondo di 6 a 0, a seguito di una gara che non aveva avuto molto da dire, anche a causa della differenza di approccio delle due compagini. Gli ospiti, infatti, scendono in campo determinati pi&ugrave; che mai a trovare immediatamente il vantaggio, pressando altissimi gli avversari e mantenendo il possesso della sfera per lunghissimi tratti. Il Banti Barberino, dal canto suo, si rintana nella propria met&agrave; campo e tenta di giocarsi la carta delle ripartenze, senza tuttavia riuscire a trovare mai il giusto sbocco. Le occasioni arrivano come ovvia conseguenza di tutto ci&ograve;, ma Ungheria, Fabbri e Martino sbagliano reti gi&agrave; fatte da posizioni pi&ugrave; che vantaggiose. Il vantaggio, comunque, &egrave; nell'aria, e non &egrave; necessario attendere troppo prima di vederlo arrivare: Nepi taglia centralmente oltre la retroguardia avversaria, riceve la sfera e la spedisce in rete senza fare troppi complimenti. Il gol subito mette in ginocchio i padroni di casa, che, come volevasi dimostrare, capitolano nuovamente pochi istanti pi&ugrave; tardi: Gerardi si incarica della battuta di un calcio di punizione dalla sinistra, scavalca la barriera e si inventa una traiettoria imprendibile che si spenge in fondo al sacco. La prima frazione si chiude cos&igrave;, ma i primi minuti della ripresa evidenziano fin da subito come le cose non siano assolutamente cambiate: prima Fabbri coglie la traversa con una girata da ottima posizione, poi Ungheria svetta pi&ugrave; in alto di tutti da situazione di corner e scaraventa la palla in gol. Questa &egrave; la marcatura che chiude definitivamente ogni tipo di velleit&agrave;, dato che nei minuti a seguire il Banti Barberino si dimostra incapace di reagire e apre varchi invitanti nella propria difesa, varchi con i quali la Sangiovannese va a nozze e segna altre tre reti. La prima &egrave; di Borgogni, sugli sviluppi di un penalty da lui stesso guadagnatosi, la seconda &egrave; ancora di Borgogni, ma con un tiro al volo, e la terza &egrave; di Ungheria, abile nel finalizzare nel migliore dei modi un'azione personale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ottima la prestazione di tutta la formazione della Sangiovannese, capace di approcciare la gara nel modo migliore possibile e di creare una moltitudine di occasioni con tecnica e qualit&agrave;.