TERRANUOVESE: Gambineri, Centi, Dori (42' Mini), Guerri, Chimentelli (56' Bartoni), Kapplani (49' Zamboni), Postiglione (53' Falai), Bartucci, Tinaglia, Chisci (27' Pesci), Moretti (56' Maggio). A disp.: Pierazzi. All.: Moreno Magini.

OLIMPIA FIRENZE: Magnelli, Diodati, Rossi F. (70' Rossi J.), Cassinelli, Barchielli, Mannelli (42' Casini), Cecconi (40' Ciolli), Guarna, Marino (73' Mejhed), Palcani (50' Durazzi), Sirigatti. A disp.: Tommasini. All.: Costantino Kassavetis.


ARBITRO: Rotellini di Arezzo.


RETI: 18' Cecconi, 23' Sirigatti, 65' e 68' Marino.

NOTE: ammonito 20' Tinaglia.



Partita a dir poco tesa, nonostante il 4 a 0 finale: Terranuovese ed Olimpia hanno dato vita ad un incontro di un incredibile agonismo. La Terranuovese entra in campo con una difesa rimaneggiata; infatti Chisci, solitamente esterno alto di centrocampo, agisce da centrale di difesa, pur non essendo nemmeno al massimo della forma. Le due squadre sono subito molto lunghe e dall'azione dell'una compagine scaturisce sempre il contropiede dell'altra. La prima palla gol è per la Terranuovese con Moretti che spara addosso al rientrante Magnelli il pallone del possibile vantaggio; sulla palla respinta dal portiere, Postiglione di testa non centra la porta. Al 18' arriva il vantaggio ospite con l'ottimo Cecconi che, sulla propria trequarti, ruba palla e cede a Diodati, detta il passaggio al compagno, riceve e dopo aver saltato tre uomini insacca sul primo palo il gol dell'uno a zero. In cinque minuti, con la difesa della Terranuovese in evidente difficoltà, Sirigatti, con l'ausilio di Marino, va in porta mettendo letteralmente a sedere mezza difesa avversaria: qualche responsabilità della retroguardia locale, nel frangente completamente addormentata. Due a zero e la reazione della Terranuovese si materializza solo con un quasi autogol, che il bravo portiere ospite Magnelli evita in due tempi. Da qui alla fine del primo tempo, da annotare solamente il cambio di Mister Magini che richiama Chisci (non per colpa sua: il giocatore locale era in condizioni precarie ed ha dovuto giocare fuori ruolo) per Pesci che va a destra, con Centi che scala centrale di difesa.

Nel secondo tempo la Terranuovese prova a rientrare in partita ma ormai gli errori sono già stati fatti e l'Olimpia aspetta (Guarna su tutti in fase di interdizione), recupera ed imposta il contropiede con Marino che tenta sempre di finalizzare. La Terranuovese ci prova ma non punge e trova sempre di fronte a sé un Magnelli insuperabile che dà sempre straordinaria sicurezza ai suoi. Sale un po' di nervosismo e Marino (che si è portato a spasso tutta la difesa della Terranuovese per l'intera durata della gara) ingaggia un continuo duello con Centi. Tra il 65' ed il 68' il bomber ospite mette a segno una doppietta sul filo del fuorigioco (nel caso del secondo, comunque difficilissimo da vedere dal campo, anche l'impressione è che l'attaccante giallonero al momento del passaggio fosse leggermente al di là dell'ultimo difensore). Marino, nervoso, viene sostituito giustamente da mister Kassavetis; il numero 9, fino a quel momento indiscusso migliore in campo, risponde ad alcuni applausi ironici della tribuna con gesti da censurare. La gara termina con una Terranuovese alla vana ricerca almeno del gol della bandiera: la formazione di casa esce dal campo sconfitta sonoramente da un'ottima squadra, che ha sempre giocato un calcio piacevole palla a terra e con alcune individualità davvero interessanti.

CALCIATOREPIU': Guarna 8 (Olimpia Fir.): indiscusso padrone del centrocampo, un giocatore completo che recupera ed imposta. Purtroppo per Marino fa media il voto in condotta...

Lorenzo Bettoni TERRANUOVESE: Gambineri, Centi, Dori (42' Mini), Guerri, Chimentelli (56' Bartoni), Kapplani (49' Zamboni), Postiglione (53' Falai), Bartucci, Tinaglia, Chisci (27' Pesci), Moretti (56' Maggio). A disp.: Pierazzi. All.: Moreno Magini. <br >OLIMPIA FIRENZE: Magnelli, Diodati, Rossi F. (70' Rossi J.), Cassinelli, Barchielli, Mannelli (42' Casini), Cecconi (40' Ciolli), Guarna, Marino (73' Mejhed), Palcani (50' Durazzi), Sirigatti. A disp.: Tommasini. All.: Costantino Kassavetis. <br > ARBITRO: Rotellini di Arezzo. <br > RETI: 18' Cecconi, 23' Sirigatti, 65' e 68' Marino. <br >NOTE: ammonito 20' Tinaglia. Partita a dir poco tesa, nonostante il 4 a 0 finale: Terranuovese ed Olimpia hanno dato vita ad un incontro di un incredibile agonismo. La Terranuovese entra in campo con una difesa rimaneggiata; infatti Chisci, solitamente esterno alto di centrocampo, agisce da centrale di difesa, pur non essendo nemmeno al massimo della forma. Le due squadre sono subito molto lunghe e dall'azione dell'una compagine scaturisce sempre il contropiede dell'altra. La prima palla gol &egrave; per la Terranuovese con Moretti che spara addosso al rientrante Magnelli il pallone del possibile vantaggio; sulla palla respinta dal portiere, Postiglione di testa non centra la porta. Al 18' arriva il vantaggio ospite con l'ottimo Cecconi che, sulla propria trequarti, ruba palla e cede a Diodati, detta il passaggio al compagno, riceve e dopo aver saltato tre uomini insacca sul primo palo il gol dell'uno a zero. In cinque minuti, con la difesa della Terranuovese in evidente difficolt&agrave;, Sirigatti, con l'ausilio di Marino, va in porta mettendo letteralmente a sedere mezza difesa avversaria: qualche responsabilit&agrave; della retroguardia locale, nel frangente completamente addormentata. Due a zero e la reazione della Terranuovese si materializza solo con un quasi autogol, che il bravo portiere ospite Magnelli evita in due tempi. Da qui alla fine del primo tempo, da annotare solamente il cambio di Mister Magini che richiama Chisci (non per colpa sua: il giocatore locale era in condizioni precarie ed ha dovuto giocare fuori ruolo) per Pesci che va a destra, con Centi che scala centrale di difesa. <br >Nel secondo tempo la Terranuovese prova a rientrare in partita ma ormai gli errori sono gi&agrave; stati fatti e l'Olimpia aspetta (Guarna su tutti in fase di interdizione), recupera ed imposta il contropiede con Marino che tenta sempre di finalizzare. La Terranuovese ci prova ma non punge e trova sempre di fronte a s&eacute; un Magnelli insuperabile che d&agrave; sempre straordinaria sicurezza ai suoi. Sale un po' di nervosismo e Marino (che si &egrave; portato a spasso tutta la difesa della Terranuovese per l'intera durata della gara) ingaggia un continuo duello con Centi. Tra il 65' ed il 68' il bomber ospite mette a segno una doppietta sul filo del fuorigioco (nel caso del secondo, comunque difficilissimo da vedere dal campo, anche l'impressione &egrave; che l'attaccante giallonero al momento del passaggio fosse leggermente al di l&agrave; dell'ultimo difensore). Marino, nervoso, viene sostituito giustamente da mister Kassavetis; il numero 9, fino a quel momento indiscusso migliore in campo, risponde ad alcuni applausi ironici della tribuna con gesti da censurare. La gara termina con una Terranuovese alla vana ricerca almeno del gol della bandiera: la formazione di casa esce dal campo sconfitta sonoramente da un'ottima squadra, che ha sempre giocato un calcio piacevole palla a terra e con alcune individualit&agrave; davvero interessanti. <br ><b>CALCIATOREPIU': Guarna 8</b> (Olimpia Fir.): indiscusso padrone del centrocampo, un giocatore completo che recupera ed imposta. Purtroppo per <b>Marino </b>fa media il voto in condotta... Lorenzo Bettoni