- Allievi Regionali GIR.B
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Valdera
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3 - 0
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Navacchio Zambra
VALDERA (4-2-3-1): Puntoni 6.5; Ribechini 6, Bechini 7 (72' Tintori ng), Lapucci 6, Mattolini 6.5; Della Bartola 6.5 (70' Bottoni ng), Giuntini 6 (75' Divina ng); Giacomin 6.5 (61' Cesarano 6), Volpi 6.5 (65' Gabellieri ng), Menichinelli 7.5; Giannini 6. A disp.: Toti. All.: Filippo Cioni.
NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-1-2): Biasci 6; Tranquillo 6 (69' Maggiorelli ng), Squarcini 5.5, Marconi 6.5, Di Rosa 5 (55' Vitiello 5); Landi 6, Benetti 5.5 (55' Cilia 5.5), Cappello 6 (55' Manzani 5.5); Boccaccio 5 (69' Garzella ng); Del Moro 5, Seoni 5. A disp.: Bonamassa. All.: Salvatore Tranquillo.
ARBITRO: Shaban Gega di Pisa 6.
RETI: 41' Volpi, 52' Menichinelli, 71' Giannini.
NOTE: Falli subiti 20-15. Angoli 7-1. Fuorigioco 6-1. Tiri in porta 9-2. Tiri fuori 3-1. Ammoniti Giannini, Di Rosa e Lapucci. Recupero 2'+4'.
La notizia della giornata non è tanto la vittoria del Valdera, che in questa stagione non ha ancora conosciuto il pareggio, quanto la sconfitta del Navacchio Zambra. Sebbene i numeri debbano essere maneggiati con estrema cura, e non essere considerati come totalmente veritieri poiché il calcio non è una scienza, in circostanze come questa si rivelano più eloquenti di mille parole: 1 punto nelle ultime 3 partite, con conseguente caduta dalla prima posizione. Le pesanti squalifiche rimediate nella sconfitta contro l'Armando Picchi (prima di quella data vittoriosi solo una volta, proprio contro il Valdera: scherzi del destino) continuano a farsi sentire. Di contro, i nerazzurri stanno lentamente recuperando quei passi falsi che avevano minato le prime giornate con prestazioni decise, a tratti non brillanti, ma pur sempre efficaci.
La prima occasione è però per gli ospiti: al 3' Cappello dalla sinistra mette in mezzo per Seoni, ma la conclusione sbilenca è ostacolata dall'uscita rapida di Puntoni. Il Valdera non sembra voler aumentare i giri, il gioco palla a terra scarseggia ed il pressing alto delle punte ospiti ostacola non poco la manovra. Nonostante il gran lavoro svolto da Della Bartola e Giuntini, la costruzione del gioco è lenta e macchinosa, il che favorisce inevitabilmente il ripiegamento del rombo di centrocampo ospite. Per lunghi del primo tempo la partita è monotona, combattuta ma allo stesso tempo tesa e priva di azioni da far scattare in piedi il pubblico. Negli ultimi minuti, ecco che il Valdera diventa protagonista: al 34' Giacomin crossa in mezzo dal settore di destra, Menichinelli lascia rimbalzare e prova la conclusione col pallone che sbatte violentemente sotto la traversa e torna in gioco; due minuti più tardi Ribechini, sempre sulla fascia destra, vede l'inserimento di Giannini alle spalle di Squarcini e lo serve rientrando con l'interno sinistro, ma la conclusione sotto misura della punta nerazzurra è facile preda di Biasci. All'ultimo minuto si fa vedere pure il Navacchio Zambra, con Squarcini che di testa coglie il palo a portiere battuto. Come dimostrano questi piccoli episodi, rilassarsi è un lusso che nessuna delle due squadre può permettersi. Ma gli ospiti sembrano non aver ben capito la lezione, perché dopo 11'' dal fischio d'inizio del secondo tempo Volpi svernicia Di Rosa sulla parte destra dell'area e batte Biasci con un gran diagonale. L'1-0 spezza le gambe al Navacchio Zambra che, da questo momento, sparisce decisamente dal campo. E al 52' arriva il raddoppio dei padroni di casa: Squarcini è impreciso nel rinviare, perde l'equilibrio proprio in mezzo all'area favorendo Menichinelli che da due passi non può far altro che appoggiare in rete. Se non fosse per un'occasione a porta vuota gettata al vento da Cilia dopo un'incomprensione tra Puntoni e Lapucci, il Navacchio Zambra non avrebbe fatto ancora la sua comparsa nel taccuino della seconda frazione. Non è che il Valdera faccia granché, ma date le circostanze niente le vieta di gestire il risultato pacatamente. Il colpo di grazia - se mai ce ne fosse stato bisgno - si ha al 71', con Giannini, decisamente in ombra fino a quel momento, che tutto solo concretizza di testa il perfetto cross di Menichinelli. Nei minuti finali c'è gloria pure per Puntoni, bravo nel rimediare, con un prodigioso colpo di reni, l'infelice respinta di piede sulla punizione di Cilia, mantenendo così la porta inviolata. I nerazzurri, con questo risultato, agganciano proprio gli odierni rivali a quota 18 punti.
Calciatoripiù: Menichinelli (Valdera): Al suo attivo ha un gol, un assist, e una traversa, senza contare una prestazione a tutto tondo. Sarebbe un grande affare al fantacalcio. Bechini (Valdera): Un totem dell'area di rigore. Anticipa costantemente gli attacchi degli avversari, mostrando sicurezza e nessuna paura. Marconi (Navacchio Zambra): Se ogni gol è, in parte, imputabile ad un errore individuale, lui è esente da colpe. Determinante nei raddoppi, non può nulla contro la giornata-no dei suoi compagni di reparto.
Gabriele Nieri
VALDERA (4-2-3-1): Puntoni 6.5; Ribechini 6, Bechini 7 (72' Tintori ng), Lapucci 6, Mattolini 6.5; Della Bartola 6.5 (70' Bottoni ng), Giuntini 6 (75' Divina ng); Giacomin 6.5 (61' Cesarano 6), Volpi 6.5 (65' Gabellieri ng), Menichinelli 7.5; Giannini 6. A disp.: Toti. All.: Filippo Cioni.<br >NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-1-2): Biasci 6; Tranquillo 6 (69' Maggiorelli ng), Squarcini 5.5, Marconi 6.5, Di Rosa 5 (55' Vitiello 5); Landi 6, Benetti 5.5 (55' Cilia 5.5), Cappello 6 (55' Manzani 5.5); Boccaccio 5 (69' Garzella ng); Del Moro 5, Seoni 5. A disp.: Bonamassa. All.: Salvatore Tranquillo.<br >
ARBITRO: Shaban Gega di Pisa 6.<br >
RETI: 41' Volpi, 52' Menichinelli, 71' Giannini.<br >NOTE: Falli subiti 20-15. Angoli 7-1. Fuorigioco 6-1. Tiri in porta 9-2. Tiri fuori 3-1. Ammoniti Giannini, Di Rosa e Lapucci. Recupero 2'+4'.
La notizia della giornata non è tanto la vittoria del Valdera, che in questa stagione non ha ancora conosciuto il pareggio, quanto la sconfitta del Navacchio Zambra. Sebbene i numeri debbano essere maneggiati con estrema cura, e non essere considerati come totalmente veritieri poiché il calcio non è una scienza, in circostanze come questa si rivelano più eloquenti di mille parole: 1 punto nelle ultime 3 partite, con conseguente caduta dalla prima posizione. Le pesanti squalifiche rimediate nella sconfitta contro l'Armando Picchi (prima di quella data vittoriosi solo una volta, proprio contro il Valdera: scherzi del destino) continuano a farsi sentire. Di contro, i nerazzurri stanno lentamente recuperando quei passi falsi che avevano minato le prime giornate con prestazioni decise, a tratti non brillanti, ma pur sempre efficaci. <br >La prima occasione è però per gli ospiti: al 3' Cappello dalla sinistra mette in mezzo per Seoni, ma la conclusione sbilenca è ostacolata dall'uscita rapida di Puntoni. Il Valdera non sembra voler aumentare i giri, il gioco palla a terra scarseggia ed il pressing alto delle punte ospiti ostacola non poco la manovra. Nonostante il gran lavoro svolto da Della Bartola e Giuntini, la costruzione del gioco è lenta e macchinosa, il che favorisce inevitabilmente il ripiegamento del rombo di centrocampo ospite. Per lunghi del primo tempo la partita è monotona, combattuta ma allo stesso tempo tesa e priva di azioni da far scattare in piedi il pubblico. Negli ultimi minuti, ecco che il Valdera diventa protagonista: al 34' Giacomin crossa in mezzo dal settore di destra, Menichinelli lascia rimbalzare e prova la conclusione col pallone che sbatte violentemente sotto la traversa e torna in gioco; due minuti più tardi Ribechini, sempre sulla fascia destra, vede l'inserimento di Giannini alle spalle di Squarcini e lo serve rientrando con l'interno sinistro, ma la conclusione sotto misura della punta nerazzurra è facile preda di Biasci. All'ultimo minuto si fa vedere pure il Navacchio Zambra, con Squarcini che di testa coglie il palo a portiere battuto. Come dimostrano questi piccoli episodi, rilassarsi è un lusso che nessuna delle due squadre può permettersi. Ma gli ospiti sembrano non aver ben capito la lezione, perché dopo 11'' dal fischio d'inizio del secondo tempo Volpi svernicia Di Rosa sulla parte destra dell'area e batte Biasci con un gran diagonale. L'1-0 spezza le gambe al Navacchio Zambra che, da questo momento, sparisce decisamente dal campo. E al 52' arriva il raddoppio dei padroni di casa: Squarcini è impreciso nel rinviare, perde l'equilibrio proprio in mezzo all'area favorendo Menichinelli che da due passi non può far altro che appoggiare in rete. Se non fosse per un'occasione a porta vuota gettata al vento da Cilia dopo un'incomprensione tra Puntoni e Lapucci, il Navacchio Zambra non avrebbe fatto ancora la sua comparsa nel taccuino della seconda frazione. Non è che il Valdera faccia granché, ma date le circostanze niente le vieta di gestire il risultato pacatamente. Il colpo di grazia - se mai ce ne fosse stato bisgno - si ha al 71', con Giannini, decisamente in ombra fino a quel momento, che tutto solo concretizza di testa il perfetto cross di Menichinelli. Nei minuti finali c'è gloria pure per Puntoni, bravo nel rimediare, con un prodigioso colpo di reni, l'infelice respinta di piede sulla punizione di Cilia, mantenendo così la porta inviolata. I nerazzurri, con questo risultato, agganciano proprio gli odierni rivali a quota 18 punti. <br ><b>
Calciatoripiù: Menichinelli (Valdera)</b>: Al suo attivo ha un gol, un assist, e una traversa, senza contare una prestazione a tutto tondo. Sarebbe un grande affare al fantacalcio. <b>Bechini (Valdera)</b>: Un totem dell'area di rigore. Anticipa costantemente gli attacchi degli avversari, mostrando sicurezza e nessuna paura. <b>Marconi (Navacchio Zambra)</b>: Se ogni gol è, in parte, imputabile ad un errore individuale, lui è esente da colpe. Determinante nei raddoppi, non può nulla contro la giornata-no dei suoi compagni di reparto.
Gabriele Nieri