PONSACCO: Tufanio, Pompameo, Tolomei, Bernacchi, Kume, Martinez, Noccetti, Rizzo, Napolitano, Aquilino, Vannozzi, Grassini, Fantozzi. All.: Francesco Vanni - Claudio Vignali.
PORTA A LUCCA: Girardi, Luperini, Tavani, Campani, Murro, Benvenuti, Bioli, Cela, Paolicchi, Ciardelli, De Angelis, Ragoni, Virgili. All.: Andrea Ruggeri - Jacopo Gagliardi.

ARBITRO: Zuanel di Pontedera

RETI: Luperini 3, Cela, Fantozzi.
NOTE: 0-3; 0-0; 1-1. Punteggio Figc: 2-3.



Il 29 novembre 1998 (diavolo, tra un mese sono diciannove anni. Diciannove) il Bologna batté la Juventus per 3-0. E, dopo una sequela di trasmissioni in cui giornalisti e opinionisti si accalcavano a dar contro alla formazione di Lippi, obiettivamente disastrosa, d'un tratto Mazzone sbottò con uno storico «aoh, ma nun parlamo solo de' demeriti daa Juve, parlamo anche de' meriti der Bologna». Fatte le dovute proporzioni, vale lo stesso principio per descrivere il 4-1 con cui il Porta a Lucca ha sconfitto un Ponsacco irriconoscibile: i rossoblù si presentano all'incontro con sufficienza e superficialità e soprattutto nella prima frazione rischiano l'imbarcata, evitata solo dalle parate di Tufanio, il migliore dei suoi. Ordinato e talentuoso, il Porta a Lucca disputa una gara perfetta sin dai primi minuti e nella prima frazione comanda la manovra in lungo e in largo: ne sono prova le due reti di Luperini, per due volte solo in mezzo all'area, e di Cela che permettono ai giallorossi di chiudere la frazione su uno 0-3 impronosticabile alla vigilia. Nell'intervallo Vanni corre ai ripari: l'ingresso di Kume dietro e di Grassini a centrocampo regalano maggior mordente alla squadra che riesce a tenere testa agli ospiti e costruisce anche una manciata di opportunità da rete, anche se di fatto il Porta a Lucca non rischia mai e attende i locali per colpire in ripartenza. Nel terzo tempo il Ponsacco finalmente accorcia con l'azione personale di Fantozzi che illude i suoi facendoli sperare nella rimonta, ma a rompere il tentativo di forcing del Ponsacco ci pensa il solito Luperini che recupera il pallone su un'uscita errata della difesa rossoblù e segna la rete dell'1-4 che taglia definitivamente le gambe ai padroni di casa.
In un tweet
Complimenti agli ospiti, speriamo che la lezione sia servita ai miei calciatori
(Francesco Vanni, tecnico del Ponsacco)

esseti PONSACCO: Tufanio, Pompameo, Tolomei, Bernacchi, Kume, Martinez, Noccetti, Rizzo, Napolitano, Aquilino, Vannozzi, Grassini, Fantozzi. All.: Francesco Vanni - Claudio Vignali.<br >PORTA A LUCCA: Girardi, Luperini, Tavani, Campani, Murro, Benvenuti, Bioli, Cela, Paolicchi, Ciardelli, De Angelis, Ragoni, Virgili. All.: Andrea Ruggeri - Jacopo Gagliardi.<br > ARBITRO: Zuanel di Pontedera<br > RETI: Luperini 3, Cela, Fantozzi.<br >NOTE: 0-3; 0-0; 1-1. Punteggio Figc: 2-3. Il 29 novembre 1998 (diavolo, tra un mese sono diciannove anni. Diciannove) il Bologna batt&eacute; la Juventus per 3-0. E, dopo una sequela di trasmissioni in cui giornalisti e opinionisti si accalcavano a dar contro alla formazione di Lippi, obiettivamente disastrosa, d'un tratto Mazzone sbott&ograve; con uno storico «aoh, ma nun parlamo solo de' demeriti daa Juve, parlamo anche de' meriti der Bologna». Fatte le dovute proporzioni, vale lo stesso principio per descrivere il 4-1 con cui il Porta a Lucca ha sconfitto un Ponsacco irriconoscibile: i rossobl&ugrave; si presentano all'incontro con sufficienza e superficialit&agrave; e soprattutto nella prima frazione rischiano l'imbarcata, evitata solo dalle parate di Tufanio, il migliore dei suoi. Ordinato e talentuoso, il Porta a Lucca disputa una gara perfetta sin dai primi minuti e nella prima frazione comanda la manovra in lungo e in largo: ne sono prova le due reti di Luperini, per due volte solo in mezzo all'area, e di Cela che permettono ai giallorossi di chiudere la frazione su uno 0-3 impronosticabile alla vigilia. Nell'intervallo Vanni corre ai ripari: l'ingresso di Kume dietro e di Grassini a centrocampo regalano maggior mordente alla squadra che riesce a tenere testa agli ospiti e costruisce anche una manciata di opportunit&agrave; da rete, anche se di fatto il Porta a Lucca non rischia mai e attende i locali per colpire in ripartenza. Nel terzo tempo il Ponsacco finalmente accorcia con l'azione personale di Fantozzi che illude i suoi facendoli sperare nella rimonta, ma a rompere il tentativo di forcing del Ponsacco ci pensa il solito Luperini che recupera il pallone su un'uscita errata della difesa rossobl&ugrave; e segna la rete dell'1-4 che taglia definitivamente le gambe ai padroni di casa.<br ><b>In un tweet<br ></b> Complimenti agli ospiti, speriamo che la lezione sia servita ai miei calciatori <br >(Francesco Vanni, tecnico del Ponsacco) esseti