ARCI ZAMBRA: Musai, Adami, Attinà, Pignotti, Mura, Paciarelli, Falaschi, D'Alessio, Taccini, Pozzolini, Pamio, Liberati. All.: Simone Falaschi.
COLLINE PISANE: Bani, Delo, Niccolini, Fiaschi, Murati, Barteloni, Corradini, Ripellino, Romoli, Simone, Del Taglia, Reffo. All.: Alessio Bernardini.

ARBITRO: Ciappi di Pisa

RETI: D'Alessio 2, Reffo, Taccini 3, Pamio 2.
NOTE: 1-0; 4-1; 2-0. Punteggio Figc: 3-0.



Che siano forti al limite della perfezione ormai si sa. Ma ogni volta che si vedono giocare a memoria, trovarsi a occhi chiusi come se avessero un grandangolo in testa e costruire occasioni su occasioni gli occhi scintillano sempre. Lo Zambra non si fa impaurire dal temporaneo pari delle Colline Pisane e alla distanza prende il largo andando a vincere per 7-1. Per gli ospiti la gara si mette in discesa dopo appena venti secondi: D'Alessio approfitta di un'incomprensione tra portiere e difesa neroarancio e porta avanti i suoi con un tocco sottoporta. Lo Zambra rimane in controllo della gara fino all'avvio della ripresa, quando d'un tratto le Colline Pisane mettono la testa fuori e giungono al pari: Murati calcia in porta una punizione da venti metri, il portiere zambrino si supera e tocca il pallone sulla traversa ma niente può sul successivo colpo di testa di Reffo, lasciato un po' troppo solo dalla difesa locale. Ma lo Zambra scaccia subito i fantasmi e in meno di cento secondi torna avanti: cross da sinistra di Mura, sinistro al volo di Taccini e pallone nel sacco. La gara ha ormai assunto una fisionomia precisa, confermata dal gol del 3-1 di Pamio che devia nel sacco una conclusione angolata di Falaschi. E prima della fine del tempo va in onda il Taccini show. In rapida successione l'attaccante mette a segno due reti che gli valgono la tripletta: rete rubando il tempo al proprio marcatore sul pallone messo dentro, rete dopo una discesa personale sulla destra conclusa con una conclusione secca sul palo lontano. Le Colline sono tutt'altro che arrendevoli e nel terzo tempo costruiscono almeno due limpide occasioni con Ripellino che si presenta davanti a Musai ma viene ipnotizzato dal numero uno biancoblù; e allora le reti di Pamio, gol di rapina, e di D'Alessio permettono allo Zambra di aumentare la distanza dagli avversari chiudendo la gara sul 7-1.
Calciatoripiù: Reffo (Colline Pisane); ma il migliore in assoluto è Musai (Arci Zambra). Potrebbe sembrare strano premiare un portiere quando la propria squadra vince 7-1, ma è tutt'altro che facile rimanere concentrati per tutto l'arco della gara se le conclusioni verso la propria porta latitano. Spettacolari sono invece le conclusioni del numero uno biancoblù su Ripellino lanciato a rete nel finale.

esseti ARCI ZAMBRA: Musai, Adami, Attin&agrave;, Pignotti, Mura, Paciarelli, Falaschi, D'Alessio, Taccini, Pozzolini, Pamio, Liberati. All.: Simone Falaschi.<br >COLLINE PISANE: Bani, Delo, Niccolini, Fiaschi, Murati, Barteloni, Corradini, Ripellino, Romoli, Simone, Del Taglia, Reffo. All.: Alessio Bernardini.<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa<br > RETI: D'Alessio 2, Reffo, Taccini 3, Pamio 2.<br >NOTE: 1-0; 4-1; 2-0. Punteggio Figc: 3-0. Che siano forti al limite della perfezione ormai si sa. Ma ogni volta che si vedono giocare a memoria, trovarsi a occhi chiusi come se avessero un grandangolo in testa e costruire occasioni su occasioni gli occhi scintillano sempre. Lo Zambra non si fa impaurire dal temporaneo pari delle Colline Pisane e alla distanza prende il largo andando a vincere per 7-1. Per gli ospiti la gara si mette in discesa dopo appena venti secondi: D'Alessio approfitta di un'incomprensione tra portiere e difesa neroarancio e porta avanti i suoi con un tocco sottoporta. Lo Zambra rimane in controllo della gara fino all'avvio della ripresa, quando d'un tratto le Colline Pisane mettono la testa fuori e giungono al pari: Murati calcia in porta una punizione da venti metri, il portiere zambrino si supera e tocca il pallone sulla traversa ma niente pu&ograve; sul successivo colpo di testa di Reffo, lasciato un po' troppo solo dalla difesa locale. Ma lo Zambra scaccia subito i fantasmi e in meno di cento secondi torna avanti: cross da sinistra di Mura, sinistro al volo di Taccini e pallone nel sacco. La gara ha ormai assunto una fisionomia precisa, confermata dal gol del 3-1 di Pamio che devia nel sacco una conclusione angolata di Falaschi. E prima della fine del tempo va in onda il Taccini show. In rapida successione l'attaccante mette a segno due reti che gli valgono la tripletta: rete rubando il tempo al proprio marcatore sul pallone messo dentro, rete dopo una discesa personale sulla destra conclusa con una conclusione secca sul palo lontano. Le Colline sono tutt'altro che arrendevoli e nel terzo tempo costruiscono almeno due limpide occasioni con Ripellino che si presenta davanti a Musai ma viene ipnotizzato dal numero uno biancobl&ugrave;; e allora le reti di Pamio, gol di rapina, e di D'Alessio permettono allo Zambra di aumentare la distanza dagli avversari chiudendo la gara sul 7-1. <b> Calciatoripi&ugrave;: Reffo </b>(Colline Pisane); ma il migliore in assoluto &egrave; <b>Musai </b>(Arci Zambra). Potrebbe sembrare strano premiare un portiere quando la propria squadra vince 7-1, ma &egrave; tutt'altro che facile rimanere concentrati per tutto l'arco della gara se le conclusioni verso la propria porta latitano. Spettacolari sono invece le conclusioni del numero uno biancobl&ugrave; su Ripellino lanciato a rete nel finale. esseti