STIAVA: Bonuccelli, Michelucci, Baldacci, Profeti, Caniparoli, Leverone, Panicucci, Bianchi, Ceciarini, Santucci, De Mare. A disp.: Lovi, Dini, Cecchi, Trezza, Del Soldato, Barsotti. All.: Roberto Casini.
CALENZANO: Zaccaria, Nocenzi, Vinciarelli, Chiti, Torsoli, Martelli, Sassi, Barberio, Gelli, Varriale, Giorgetti. A disp.: Tonini, Perillo, Stanasel, Di Biase, Giacomelli. All.: Roberto Chiti.

ARBITRO: Falleni di Livorno.

RETI: 10' Varriale, 35' Baldacci, 87' Bianchi.



Esultano i ragazzi dello Stiava a fine gara per la gara vinta, lottata, combattuta che vuol dire salvezza matematica. Gli ospiti, protagonisti di una buona prestazione, dovranno ancora vivere un'altra settimana di concentrazione e di preoccupazione in attesa della gara interna con l'Apuania che solo in caso di vittoria potrà dare, incredibile ma vero visto il campionato fatto e come si è alzata la quota , la salvezza matematica. Gara maschia, convulsa con le due squadre in cerca di un successo fin dai primi minuti di gioco I locali, visto l'importante impegno, si presentano in campo con i rinforzi Ceciarini ('92), Tommaso Bianchi ('91) e Panicucci ('92) e con il tecnico dei giovanissimi regionali Roberto Casini in panchina, tecnico che per tutta la settimana ha guidato la squadra dello Stiava. Gli ospiti che risentono giustamente delle esigenze della prima squadra scendono in campo senza i centrocampisti Pelagatti e Palloni, con Barberio che rientra dopo l'infortunio a mezzo servizio e con il '94 Gelli subito in campo. La gara sembra mettersi in discesa per la squadra di Chiti che dopo l'ammonizione sancita nei primi minuti di gioco dal giovane direttore di gara Falleni nei confronti del portiere locale Bonuccelli, reo di aver preso la palla con le mani fuori dalla propria area, passa in vantaggio con Varriale protagonista di un gran tiro che s'insacca alle spalle dell'estremo avversario. La gara vive di occasioni da una parte e dall'altra e si accende con determinazione.Gli ospiti possono recriminare per il palo colpito da Barberio e per il gol annullato a Sassi mentre i locali realizzano il gol del pareggio con Baldacci che in dribbling supera gli avversari e mette alle spalle dell'incolpevole Zaccaria e sfiorano il vantaggio al 43' quando al termine di una discesa imperiosa Profeti serve una palla d'oro a De Mare che passa il pallone al solissimo Santucci che da posizione favorevole cicca malamente il pallone. Primo tempo che quindi si conclude sul risultato di parità. Nella ripresa i padroni di casa giocano con grande determinazione e al 13' sfiorano il vantaggio con Santucci che tira a colpo sicuro ma la traversa dice di no e al 14' trovano l'ottimo Zaccaria a dire di no sulla conclusione dello scatenato Andrea De Mare. Il Calenzano che non ha affatto demeritato non sta a guardare e nel finale sfiora il vantaggio ma Leverone salva la propria porta dalla capitolazione. Le due squadre non si accontentano del pareggio e vogliono la vittoria. Tommaso Bianchi prende per mano la squadra di casa e prima al 39' fa le prove del gol prendendo in contropiede la difesa avversaria e poi al 42' porta in vantaggio lo Stiava, realizzando la rete della liberazione per i padroni di casa con un diagonale chirurgico e vincente. Dopo sette minuti di recupero per i ragazzi dello Stiava è delirio per una salvezza meritata e voluta. Per il Calenzano questa strana stagione non è ancora finita.

STIAVA: Bonuccelli, Michelucci, Baldacci, Profeti, Caniparoli, Leverone, Panicucci, Bianchi, Ceciarini, Santucci, De Mare. A disp.: Lovi, Dini, Cecchi, Trezza, Del Soldato, Barsotti. All.: Roberto Casini.<br >CALENZANO: Zaccaria, Nocenzi, Vinciarelli, Chiti, Torsoli, Martelli, Sassi, Barberio, Gelli, Varriale, Giorgetti. A disp.: Tonini, Perillo, Stanasel, Di Biase, Giacomelli. All.: Roberto Chiti.<br > ARBITRO: Falleni di Livorno.<br > RETI: 10' Varriale, 35' Baldacci, 87' Bianchi. Esultano i ragazzi dello Stiava a fine gara per la gara vinta, lottata, combattuta che vuol dire salvezza matematica. Gli ospiti, protagonisti di una buona prestazione, dovranno ancora vivere un'altra settimana di concentrazione e di preoccupazione in attesa della gara interna con l'Apuania che solo in caso di vittoria potr&agrave; dare, incredibile ma vero visto il campionato fatto e come si &egrave; alzata la quota , la salvezza matematica. Gara maschia, convulsa con le due squadre in cerca di un successo fin dai primi minuti di gioco I locali, visto l'importante impegno, si presentano in campo con i rinforzi Ceciarini ('92), Tommaso Bianchi ('91) e Panicucci ('92) e con il tecnico dei giovanissimi regionali Roberto Casini in panchina, tecnico che per tutta la settimana ha guidato la squadra dello Stiava. Gli ospiti che risentono giustamente delle esigenze della prima squadra scendono in campo senza i centrocampisti Pelagatti e Palloni, con Barberio che rientra dopo l'infortunio a mezzo servizio e con il '94 Gelli subito in campo. La gara sembra mettersi in discesa per la squadra di Chiti che dopo l'ammonizione sancita nei primi minuti di gioco dal giovane direttore di gara Falleni nei confronti del portiere locale Bonuccelli, reo di aver preso la palla con le mani fuori dalla propria area, passa in vantaggio con Varriale protagonista di un gran tiro che s'insacca alle spalle dell'estremo avversario. La gara vive di occasioni da una parte e dall'altra e si accende con determinazione.Gli ospiti possono recriminare per il palo colpito da Barberio e per il gol annullato a Sassi mentre i locali realizzano il gol del pareggio con Baldacci che in dribbling supera gli avversari e mette alle spalle dell'incolpevole Zaccaria e sfiorano il vantaggio al 43' quando al termine di una discesa imperiosa Profeti serve una palla d'oro a De Mare che passa il pallone al solissimo Santucci che da posizione favorevole cicca malamente il pallone. Primo tempo che quindi si conclude sul risultato di parit&agrave;. Nella ripresa i padroni di casa giocano con grande determinazione e al 13' sfiorano il vantaggio con Santucci che tira a colpo sicuro ma la traversa dice di no e al 14' trovano l'ottimo Zaccaria a dire di no sulla conclusione dello scatenato Andrea De Mare. Il Calenzano che non ha affatto demeritato non sta a guardare e nel finale sfiora il vantaggio ma Leverone salva la propria porta dalla capitolazione. Le due squadre non si accontentano del pareggio e vogliono la vittoria. Tommaso Bianchi prende per mano la squadra di casa e prima al 39' fa le prove del gol prendendo in contropiede la difesa avversaria e poi al 42' porta in vantaggio lo Stiava, realizzando la rete della liberazione per i padroni di casa con un diagonale chirurgico e vincente. Dopo sette minuti di recupero per i ragazzi dello Stiava &egrave; delirio per una salvezza meritata e voluta. Per il Calenzano questa strana stagione non &egrave; ancora finita.