RINASCITA DOCCIA: Chellini, Sternini (Barbadori), Bottai (Cece), Quercioli, Pozzato, Ciolli, Bastianini (Talanti), Rinfroschi, Mazzoni, La Saponara, Lucchesi (Pelagatti). A disp.: Bottino, Bertini, Barbadori, Pelagatti, Talanti, Cece, Aglietti. All.: Nicola Massai.
ANTIGNANO BANDITELLA: Sannino, Picanza (Sarnelli), Barbaro, Minonne, Torre, Palagi, Nannipieri (Tognetti), Salvini, Pellegrini (Pagni), Lucchesi, Carducci. A disp.: Corucci, Sarnelli, Zullo, Tognetti, Bajleat, Selmi, Pagni. All.: Dario Giachini.

ARBITRO: Lagaccia di Firenze.

RETI: 6' Minonne, 58' La Saponara, 60' Barbaro.



L'Antignano Banditella di mister Giachini conquista tre punti di fondamentale importanza nello scontro al Biagiotti-Magherini di Sesto Fiorentino contro il Rinascita Doccia. La formazione di mister Massai raccoglie così l'ennesima battuta d'arresto del campionato . La partita, fin dalle prime battute, risulta molto combattuta ma viene mal gestita dall'arbitro Lagaccia che con le sue decisioni sembra scontentare tutti. Al 6' sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti la palla arriva in area dove l'arbitro vede un fallo di mano che ai più sfugge e decreta la massima punizione in favore degli ospiti. Si incarica di battere il penalty Minonne che realizza l'uno a zero. Il Rinascita Doccia accusa il colpo e l'Antignano Banditella va vicino al raddoppio al 17' con Carducci che fa partire un diagonale che attraversa l'area piccola senza che nessuno intervenga. Al 19' una respinta della difesa livornese viene raccolta da Quercioli ma Sannino para in due tempi. Al 26' splendida azione di Mazzoni ma Sannino si supera sul tiro del bomber di casa. Nel finale di tempo l'antignano rimane in dieci: viene espulso infatti Lucchesi per proteste Il primo tempo si chiude comunque con i ragazzi di Giachini in vantaggio per una rete a zero.
Nel secondo tempo il Rinascita Doccia prova a far valere la superiorità numerica: al 7' Mazzoni non trova la deviazione vincente e di testa manda la palla alta sopra la traversa, Sul ribaltamento di fronte Nannipieri fallisce clamorosamente il raddoppio calciando fuori da posizione favorevolissima. All'11 Pellegrini vince un contrasto in area e tira ma Chellini di piede salva. Al 13' La Saponara si destreggia al limite e fa partire un tiro insidioso; la palla si abbassa all'improvviso ma è ancora attentissimo il portiere Sannino che sventa. Al 18' break a centrocampo di Pozzato: il suo rilancio imbecca Mazzoni che è abile a saltare con un colpo di testa il portiere e dal fondo riesce a rimettere in area dove La Saponara insacca la rete dell'uno a uno. Dura poco la gioia dei padroni di casa: al 20' una punizione dal limite Barbaro indovina una traiettoria velenosa che inganna il portiere di casa e si insacca in rete. La reazione dei padroni di casa risulta confusionaria: anzi i rossoblù locali riescono a perdere anche il vantaggio numerico con Quercioli che si fa espellere per doppia ammonizione. Nel finale c'è da registrare solo una serie di calci d'angolo e niente più: troppo poco per i ragazzi di mister Massai che lasciano così l'intera posta in palio alla formazione livornese.

RINASCITA DOCCIA: Chellini, Sternini (Barbadori), Bottai (Cece), Quercioli, Pozzato, Ciolli, Bastianini (Talanti), Rinfroschi, Mazzoni, La Saponara, Lucchesi (Pelagatti). A disp.: Bottino, Bertini, Barbadori, Pelagatti, Talanti, Cece, Aglietti. All.: Nicola Massai.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Sannino, Picanza (Sarnelli), Barbaro, Minonne, Torre, Palagi, Nannipieri (Tognetti), Salvini, Pellegrini (Pagni), Lucchesi, Carducci. A disp.: Corucci, Sarnelli, Zullo, Tognetti, Bajleat, Selmi, Pagni. All.: Dario Giachini.<br > ARBITRO: Lagaccia di Firenze.<br > RETI: 6' Minonne, 58' La Saponara, 60' Barbaro. L'Antignano Banditella di mister Giachini conquista tre punti di fondamentale importanza nello scontro al Biagiotti-Magherini di Sesto Fiorentino contro il Rinascita Doccia. La formazione di mister Massai raccoglie cos&igrave; l'ennesima battuta d'arresto del campionato . La partita, fin dalle prime battute, risulta molto combattuta ma viene mal gestita dall'arbitro Lagaccia che con le sue decisioni sembra scontentare tutti. Al 6' sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti la palla arriva in area dove l'arbitro vede un fallo di mano che ai pi&ugrave; sfugge e decreta la massima punizione in favore degli ospiti. Si incarica di battere il penalty Minonne che realizza l'uno a zero. Il Rinascita Doccia accusa il colpo e l'Antignano Banditella va vicino al raddoppio al 17' con Carducci che fa partire un diagonale che attraversa l'area piccola senza che nessuno intervenga. Al 19' una respinta della difesa livornese viene raccolta da Quercioli ma Sannino para in due tempi. Al 26' splendida azione di Mazzoni ma Sannino si supera sul tiro del bomber di casa. Nel finale di tempo l'antignano rimane in dieci: viene espulso infatti Lucchesi per proteste Il primo tempo si chiude comunque con i ragazzi di Giachini in vantaggio per una rete a zero. <br >Nel secondo tempo il Rinascita Doccia prova a far valere la superiorit&agrave; numerica: al 7' Mazzoni non trova la deviazione vincente e di testa manda la palla alta sopra la traversa, Sul ribaltamento di fronte Nannipieri fallisce clamorosamente il raddoppio calciando fuori da posizione favorevolissima. All'11 Pellegrini vince un contrasto in area e tira ma Chellini di piede salva. Al 13' La Saponara si destreggia al limite e fa partire un tiro insidioso; la palla si abbassa all'improvviso ma &egrave; ancora attentissimo il portiere Sannino che sventa. Al 18' break a centrocampo di Pozzato: il suo rilancio imbecca Mazzoni che &egrave; abile a saltare con un colpo di testa il portiere e dal fondo riesce a rimettere in area dove La Saponara insacca la rete dell'uno a uno. Dura poco la gioia dei padroni di casa: al 20' una punizione dal limite Barbaro indovina una traiettoria velenosa che inganna il portiere di casa e si insacca in rete. La reazione dei padroni di casa risulta confusionaria: anzi i rossobl&ugrave; locali riescono a perdere anche il vantaggio numerico con Quercioli che si fa espellere per doppia ammonizione. Nel finale c'&egrave; da registrare solo una serie di calci d'angolo e niente pi&ugrave;: troppo poco per i ragazzi di mister Massai che lasciano cos&igrave; l'intera posta in palio alla formazione livornese.