PESCIAUZZANESE: Mugnaini, Degl'Innocenti, Fontana Eugenio, Ammazzini, Moriani, Fazzi, Cima, Islami, Perone, D'Ulivo, Lorenzoni. A disp.: Lupi, Volpini, Michelotti, Papera, Scaramella, Fontana G.. All.: Gabriele Cerri.
STIAVA: Farnocchia, Caniparoli, Pardini, Sirica, Leverone, Agostini, Panicucci, Barsotti Leonardo, Cecchi, Santucci, De Mare. A disp.: Lovi, Barsotti Luca, Profeti, Trezza, Baldacci, Gasperini. All.: Umberto Barsacchi.

ARBITRO: Matteo Camoni di Pistoia.

RETI: 12' Perone, 40' Barsotti Leonardo, 58' Islami, 72' D'Ulivo, 82' Barsotti Luca, 85' Cecchi, 91' Degl'Innocenti.



Trovare un aggettivo per definire quest'incontro è impresa ardua, se non impossibile. Per dare un'idea della spettacolarità del match, basti pensare che all'80' il PesciaUzzanese vinceva tre a uno ed aveva sprecato almeno altre tre limpide palle gol e colpito per tre volte i legni della porta avversaria. Tutto questo non è servito a fiaccare la resistenza dello Stiava, che nel giro di cinque minuti, dall'82' e al 87' riesce a pareggiare e solo un provvidenziale pallonetto di Degl'Innocenti evita al PesciaUzzanese l'ennesima beffa. L'inizio dell'incontro è vivace e vede i ragazzi di mister Cerri spadroneggiare con disinvoltura a centrocampo. Nel giro di pochi minuti infatti i locali vanno al tiro ravvicinato due volte: la prima con Perone e la seconda con Islami che, solo davanti a Farnocchia, mette a lato di poco. È solo il preludio al gol, che arriva puntuale al 12': Cima lavora un buon pallone sulla tre-quarti, verticalizza per Perone che con uno scatto imperioso si incunea in area e batte Farnocchia in uscita con un diagonale imparabile. Al 20' la retroguardia locale commette un'imperdonabile leggerezza, che non viene sfruttata a dovere da Panicucci, che a porta praticamente vuota spara alto. Al 30' è Cima a portare lo scompiglio nella difesa ospite: scatto sulla destra e tiro che sfiora il palo. Al 40' gli ospiti pervengono al pareggio con Barsotti, che segna su punizione con un violento tiro che si insacca alla destra di Mugnaini. Il primo tempo si chiude con lo Stiava che ha raccolto molto più del dovuto, considerando l'andamento dell'incontro. La seconda parte della partita vede un'iniziale prevalenza degli ospiti che, pur non creando occasioni da rete, tengono sotto pressione la retroguardia locale. Mister Cerri fiuta il pericolo e passa dal 5-4-1 ad un più equilibrato 4-4-2. I frutti non tardano a venire: prima con Volpini, poi Islami vanno vicini al gol. La rete arriva al 60': su un corner battuto dalla destra, Islami di testa coglie in controtempo Farnocchia e porta in vantaggio i suoi. Dopo il vantaggio, il PesciaUzzanese si scatena e nel giro di dieci minuti crea almeno altre tre limpide occasioni per triplicare, ma Farnocchia, il migliore dei suoi, si oppone alla grande alle conclusioni ravvicinate dei padroni di casa. Al 72' si assiste a due gesti tecnici di rara spettacolarità: su un fallo laterale la palla giunge a Perone che con un paio di finte disorienta l'avversario e da posizione impossibile lascia partire un bolide di sinistro che colpisce il palo interno e torna in campo. È a questo punto che si assiste al gesto tecnico più bello della partita. D'Ulivo, all'altezza del dischetto, con un bel colpo di tacco insacca con un beffardo pallonetto che finisce la sua corsa nell'angolino destro alle spalle di Farnocchia. La gara sembra chiusa, anche perché il Pescia continua ad attaccare a va vicino al quarto gol con l'incontenibile Perone che di testa colpisce un altro palo. Appena si placa la furia dei locali, lo Stiava, complici due amnesie difensive, riesce con Barsotti Luca e Cecchi a pareggiare i conti, prima del gol del definitivo vantaggio di Degl'Innocenti, che arriva a tempo praticamente scaduto. Vittoria sofferta ma ampiamente meritata, considerando la mole di gioco e le occasioni da gol create dai locali. Il divario poteva e doveva essere molto più ampio, ma troppe leggerezze difensive hanno complicato una gara nella quale era parso evidente il divario tecnico tra le due formazioni.

PESCIAUZZANESE: Mugnaini, Degl'Innocenti, Fontana Eugenio, Ammazzini, Moriani, Fazzi, Cima, Islami, Perone, D'Ulivo, Lorenzoni. A disp.: Lupi, Volpini, Michelotti, Papera, Scaramella, Fontana G.. All.: Gabriele Cerri.<br >STIAVA: Farnocchia, Caniparoli, Pardini, Sirica, Leverone, Agostini, Panicucci, Barsotti Leonardo, Cecchi, Santucci, De Mare. A disp.: Lovi, Barsotti Luca, Profeti, Trezza, Baldacci, Gasperini. All.: Umberto Barsacchi.<br > ARBITRO: Matteo Camoni di Pistoia.<br > RETI: 12' Perone, 40' Barsotti Leonardo, 58' Islami, 72' D'Ulivo, 82' Barsotti Luca, 85' Cecchi, 91' Degl'Innocenti. Trovare un aggettivo per definire quest'incontro &egrave; impresa ardua, se non impossibile. Per dare un'idea della spettacolarit&agrave; del match, basti pensare che all'80' il PesciaUzzanese vinceva tre a uno ed aveva sprecato almeno altre tre limpide palle gol e colpito per tre volte i legni della porta avversaria. Tutto questo non &egrave; servito a fiaccare la resistenza dello Stiava, che nel giro di cinque minuti, dall'82' e al 87' riesce a pareggiare e solo un provvidenziale pallonetto di Degl'Innocenti evita al PesciaUzzanese l'ennesima beffa. L'inizio dell'incontro &egrave; vivace e vede i ragazzi di mister Cerri spadroneggiare con disinvoltura a centrocampo. Nel giro di pochi minuti infatti i locali vanno al tiro ravvicinato due volte: la prima con Perone e la seconda con Islami che, solo davanti a Farnocchia, mette a lato di poco. &Egrave; solo il preludio al gol, che arriva puntuale al 12': Cima lavora un buon pallone sulla tre-quarti, verticalizza per Perone che con uno scatto imperioso si incunea in area e batte Farnocchia in uscita con un diagonale imparabile. Al 20' la retroguardia locale commette un'imperdonabile leggerezza, che non viene sfruttata a dovere da Panicucci, che a porta praticamente vuota spara alto. Al 30' &egrave; Cima a portare lo scompiglio nella difesa ospite: scatto sulla destra e tiro che sfiora il palo. Al 40' gli ospiti pervengono al pareggio con Barsotti, che segna su punizione con un violento tiro che si insacca alla destra di Mugnaini. Il primo tempo si chiude con lo Stiava che ha raccolto molto pi&ugrave; del dovuto, considerando l'andamento dell'incontro. La seconda parte della partita vede un'iniziale prevalenza degli ospiti che, pur non creando occasioni da rete, tengono sotto pressione la retroguardia locale. Mister Cerri fiuta il pericolo e passa dal 5-4-1 ad un pi&ugrave; equilibrato 4-4-2. I frutti non tardano a venire: prima con Volpini, poi Islami vanno vicini al gol. La rete arriva al 60': su un corner battuto dalla destra, Islami di testa coglie in controtempo Farnocchia e porta in vantaggio i suoi. Dopo il vantaggio, il PesciaUzzanese si scatena e nel giro di dieci minuti crea almeno altre tre limpide occasioni per triplicare, ma Farnocchia, il migliore dei suoi, si oppone alla grande alle conclusioni ravvicinate dei padroni di casa. Al 72' si assiste a due gesti tecnici di rara spettacolarit&agrave;: su un fallo laterale la palla giunge a Perone che con un paio di finte disorienta l'avversario e da posizione impossibile lascia partire un bolide di sinistro che colpisce il palo interno e torna in campo. &Egrave; a questo punto che si assiste al gesto tecnico pi&ugrave; bello della partita. D'Ulivo, all'altezza del dischetto, con un bel colpo di tacco insacca con un beffardo pallonetto che finisce la sua corsa nell'angolino destro alle spalle di Farnocchia. La gara sembra chiusa, anche perch&eacute; il Pescia continua ad attaccare a va vicino al quarto gol con l'incontenibile Perone che di testa colpisce un altro palo. Appena si placa la furia dei locali, lo Stiava, complici due amnesie difensive, riesce con Barsotti Luca e Cecchi a pareggiare i conti, prima del gol del definitivo vantaggio di Degl'Innocenti, che arriva a tempo praticamente scaduto. Vittoria sofferta ma ampiamente meritata, considerando la mole di gioco e le occasioni da gol create dai locali. Il divario poteva e doveva essere molto pi&ugrave; ampio, ma troppe leggerezze difensive hanno complicato una gara nella quale era parso evidente il divario tecnico tra le due formazioni.