• Allievi Provinciali
  • Grignanese
  • 2 - 0
  • La Querce


GRIGNANESE: Molinaro, Ferrara, Margheri, Salierno, Ed Daudy, Baggiani, Caramazza, Mearini, Giaconi, Siracusa. De Rosa. A disp.: Bambini, Benvenuti, Colaone, Quadani. All.: Farace.
LA QUERCE: Poli, Becagli, Vignini, Di Lauro, Diglio, Ciappelli, Cappelli, Bucca, Brancaccio, Esposito, De Carvalho. A disp.: Bognomini, Cerretelli, Matani. All.: Nenci.

ARBITRO: Lambardi di Prato

RETI: Mearini, De Rosa.



Giungono i primi tre punti per la Grignanese di mister Farace che al San Pietro sconfigge con un classico due a zero La Querce di Nenci. Convincente prestazione dei padroni di casa apparsi più determinati rispetto ad altre occasioni e migliorati nell'interpretazione della chiave tattica del match. La Querce ha giocato solo a sprazzi mettendo in mostra più qualche individualità piuttosto che un gioco d'insieme. Si rivelava subito vincente la mossa del tecnico di casa che avanzava di qualche metro la posizioni di Ed Daudy che imponeva la sua personalità in una zona molto importante del campo. Bravo a bloccare le velleità avversarie e a far ripartire il gioco Ed Daudy, assieme a Caramazza e Mearini, aiutava la Grignanese ad impadronirsi del centrocampo ed i rifornimenti per l'attivo Giaconi erano continui si da azionare le due punte De Rosa e Siracusa con una rassicurante frequenza. Al minuto 16 Poli si opponeva con bravura ad un tiro scoccato dalla distanza da Siracusa ed un minuto più tardi seguiva perdersi sul fondo un diagonale rasoterra di Siracusa. La Querce provava a distendersi attorno al quarto d'ora con Di Lauro che saliva in cattedra nella zona centrale del campo. Era proprio dal piede del numero 4 ospite che nasceva l'azione più pericolosa degli ospiti con Brancaccio che, dentro l'area piccola staffilava a rete trovando la pronta opposizione di Molinaro che si ripeteva subito dopo sulla ribattuta a colpo sicuro di Cappelli. La paura rianimava la squadra di farace che tornava ad attaccare ed al 28' Mearini portava in vantaggio i suoi con un vero eurogoal, una fiondata da trenta metri dopo un coast to coast irresistibile che coglieva di sorpresa il pur bravo Poli. Non si attenuava la spinta offensiva della Grignanese alla ricerca del goal sicurezza ma un po' per la bravura di Poli un po' per l'imperizia degli avanti biancoblu al riposo il risultato non mutava con la Grignanese in vantaggio per uno a zero. Non mutava il copione nella ripresa con la Grignanese padrona del campo ma sprecona. Il raddoppio arrivava a metà ripresa ed era merito di De Rosa che ricevuta palla da Mearini si girava in un battibaleno e fiondava a rete di destro con il pallone che andava ad insaccarsi alla destra dell'incolpevole Poli. Generoso lo sforzo di rientrare dentro il match dei blaugrana ma la difesa dei padroni di casa teneva botta bene e al triplice fischio del signor Lambardi potevano far esplodere la gioia per questi primi tre punti.

Andrea Caramelli GRIGNANESE: Molinaro, Ferrara, Margheri, Salierno, Ed Daudy, Baggiani, Caramazza, Mearini, Giaconi, Siracusa. De Rosa. A disp.: Bambini, Benvenuti, Colaone, Quadani. All.: Farace.<br >LA QUERCE: Poli, Becagli, Vignini, Di Lauro, Diglio, Ciappelli, Cappelli, Bucca, Brancaccio, Esposito, De Carvalho. A disp.: Bognomini, Cerretelli, Matani. All.: Nenci.<br > ARBITRO: Lambardi di Prato<br > RETI: Mearini, De Rosa. Giungono i primi tre punti per la Grignanese di mister Farace che al San Pietro sconfigge con un classico due a zero La Querce di Nenci. Convincente prestazione dei padroni di casa apparsi pi&ugrave; determinati rispetto ad altre occasioni e migliorati nell'interpretazione della chiave tattica del match. La Querce ha giocato solo a sprazzi mettendo in mostra pi&ugrave; qualche individualit&agrave; piuttosto che un gioco d'insieme. Si rivelava subito vincente la mossa del tecnico di casa che avanzava di qualche metro la posizioni di Ed Daudy che imponeva la sua personalit&agrave; in una zona molto importante del campo. Bravo a bloccare le velleit&agrave; avversarie e a far ripartire il gioco Ed Daudy, assieme a Caramazza e Mearini, aiutava la Grignanese ad impadronirsi del centrocampo ed i rifornimenti per l'attivo Giaconi erano continui si da azionare le due punte De Rosa e Siracusa con una rassicurante frequenza. Al minuto 16 Poli si opponeva con bravura ad un tiro scoccato dalla distanza da Siracusa ed un minuto pi&ugrave; tardi seguiva perdersi sul fondo un diagonale rasoterra di Siracusa. La Querce provava a distendersi attorno al quarto d'ora con Di Lauro che saliva in cattedra nella zona centrale del campo. Era proprio dal piede del numero 4 ospite che nasceva l'azione pi&ugrave; pericolosa degli ospiti con Brancaccio che, dentro l'area piccola staffilava a rete trovando la pronta opposizione di Molinaro che si ripeteva subito dopo sulla ribattuta a colpo sicuro di Cappelli. La paura rianimava la squadra di farace che tornava ad attaccare ed al 28' Mearini portava in vantaggio i suoi con un vero eurogoal, una fiondata da trenta metri dopo un coast to coast irresistibile che coglieva di sorpresa il pur bravo Poli. Non si attenuava la spinta offensiva della Grignanese alla ricerca del goal sicurezza ma un po' per la bravura di Poli un po' per l'imperizia degli avanti biancoblu al riposo il risultato non mutava con la Grignanese in vantaggio per uno a zero. Non mutava il copione nella ripresa con la Grignanese padrona del campo ma sprecona. Il raddoppio arrivava a met&agrave; ripresa ed era merito di De Rosa che ricevuta palla da Mearini si girava in un battibaleno e fiondava a rete di destro con il pallone che andava ad insaccarsi alla destra dell'incolpevole Poli. Generoso lo sforzo di rientrare dentro il match dei blaugrana ma la difesa dei padroni di casa teneva botta bene e al triplice fischio del signor Lambardi potevano far esplodere la gioia per questi primi tre punti. Andrea Caramelli




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