• Allievi Regionali GIR.B
  • D.L.F. Firenze
  • 1 - 4
  • Scandicci


D.L.F. FIRENZE: Gravina, Mazzocchi, Facchini, Messina, Viola, Degli Innocenti, Stivala, Rus, Banchetti, Vele Cosma, Candura. A disp.: Poneti, Palchetti, Forselli, Prudente, Avila, Batiatini. All.: Renzo Abbrevi.
SCANDICCI: Massaini, Lastrucci, Usai, Stefanelli, D'Amico, Gozzi, Resta, Bartalucci, Ghezzal, Andrei, Ugolini. A disp.: Copetti, Pinzauti, Formigli, Panelli, Alessandroni, Innocenti, Vanni. All.: Alessio Lupi.

ARBITRO: Guarnieri di Firenze.

RETI: 25' Bartalucci, 29' Ugolini, 35' Resta, 37' Messina, 56' Ghezzal.



Il ruolo di favorita, lo sappiamo, porta con sé onori ma anche oneri e non tutti riescono a calarvisi nel modo migliore. Lo Scandicci di Alessio Lupi è stato costruito per recitarlo alla perfezione questo ruolo ed il robusto e convincente successo ottenuto nella prima giornata sul terreno dei Ferrovieri, non fa altro che confermarlo. Difesa sicura, solida ed affidabile; centrocampo mobile, propositivo e costruttivo ed attacco sempre in grado di far male. Queste le caratteristiche di una formazione, quella azzurra, destinata a volare in alto. Il rinnovatissimo Dlf alla cui guida il diesse Alfani ha riconfermato l'ottimo Renzo Abbrevi, ha lanciato ottimi segnali nonostante sia uscito dal campo battuto. I Ferrovieri hanno interpretato la gara con buonissima personalità mettendoci grinta e cuore. Il ritmo impresso alla loro manovra e l'intensità manifestata fanno ben sperare in vista degli impegni certamente meno probanti. Parte subito col piglio della grande lo Scandicci che dopo appena un giro di lancette, si rende subito pericolosissimo. I piedi buoni di Simone Stefanelli accendono il contagiri innescando l'ex attaccante di Sporting Arno ed Rinascita Doccia Moad Ghezzal che si presenta in area e incrocia in diagonale. L'insidiosa traiettoria proposta dal centravanti ospite, gira dirigendosi verso il palo più lontano ma trova sulla propria strada un grande Emanuele Gravina che si salva grazie ad un plastico volo. Centrocampisti ospiti ancora protagonisti al 20' quando la staffilata dalla distanza di Bartalucci, trova l'opposizione del palo della porta fiorentina. I ragazzi di Abbrevi che cercano di giocare raccolti in pochi metri di campo, chiudono con grinta la strada agli attaccanti avversari e si affidano, in fase di ripartenza, alle ottime iniziative di Alex Vele Cosma. Al 21' proprio Vele Cosma calcia una punizione dal limite, la barriera scandiccese devia e questa volta, è Massaini a dover ringraziare il palo della sua porta che lo salva da una sicura capitolazione. Scampato il pericolo, lo Scandicci riprende il discorso da dove lo aveva solo momentaneamente interrotto e al 25' passa. Tutto nasce da un preciso rinvio di Massaini che pesca sulla sinistra il mobilissimo Ghezzal che giunto al limite dell'area avversaria, si ferma in attesa di rinforzi. Prontissimo è l'inserimento da dietro di Bartalucci e prontissimo è il servizio di Ghezzal. Bartalucci entra deciso in area e dopo aver vinto un po' fortunosamente il rimpallo con un avversario, infila Gravina dalla media distanza. E' incessante in questa fase di partita la spinta operata dai ragazzi di Lupi che al 29' raddoppiano grazie ad una precisa battuta dalla distanza di Ugolini. Al 31' la palla buona capita sui piedi di Resta che ben lanciato sulla destra, entra in area ma giunto a tu per tu con Gravina, non riesce ad incrociare in diagonale concludendo fuori di poco all'altezza del primo palo. L'ex attaccante del Limite si rifà con gli interessi al 35' quando finalizza in rete grazie ad un preciso diagonale una bellissima triangolazione volante impostata da Andrei e rifinita da Ugolini. Lo Scandicci sembra ormai avere vita facile ma guai a distrarsi perché i ragazzi di Abbrevi sono tutt' altro che morti. Al 37' infatti l'ottimo centrocampista centrale Messina, nobilita un primo tempo di grande sostanza e qualità, girando in rete dalla distanza un bel pallone. Stupendo nella circostanza il gesto atletico del numero quattro dei ferrovieri che si coordina bene e trova un angolo incredibile che non lascia scampo a Massaini. Anche l'inizio della ripresa vede lo Scandicci menare la danza. Sono però le ripartenze dei padroni di casa che mettono i brividi addosso ai tifosi azzurri. Fra il 48' ed il 55' infatti, lo Scandicci deve ringraziare un Massaini in versione superman che prima alza sopra la traversa un'insidiosissima punizione tagliata dalla sinistra da Vele Cosma e poi deve superarsi deviando una conclusione ravvicinata dello stesso numero dieci di casa. La gara però non si riapre e così com'era accaduto nel primo tempo, scatta impietosa quella regola non scritta che recita; Gol sbagliato, gol subito . Al 56' infatti è fatale una disattenzione difensiva locale. Bartalucci ruba il tempo al diretto avversario, si invola sulla destra e rimette un bel pallone basso e teso verso il centro che l'accorrente Ghezzal gira in rete da pochi passi. Questa volta la partita ha preso una strada ben delineata e nell'ultima parte, è l'estremo di casa Gravina che si fa prestare dal collega Massaini il costumino da super eroe. Al 65' ribatte col corpo una conclusione a botta sicura di Ghezzal molto ben innescato da un assist dalla destra di Vanni. Al 73' Ghezzal dà il via all'azione innescando Usai che prova a rimettere un pallone verso il centro dell'area. La traiettoria alta e lenta, non sembra essere insidiosa ma Andrei ci crede, salta di testa e colpisce in contro tempo indirizzando il pallone verso la porta. Gravina pare fuori causa ma grazie ad un riflesso felino, recupera la posizione e smanaccia la palla salvando la sua porta. L'ultimo brivido di giornata lo regala l'altro estremo difensore in campo, fino a questo momento praticamente perfetto. Al 75', in occasione di un innocuo traversone dalla trequarti destra, Massaini chiama la palla ma sbaglia completamente il tempo per l'intervento in presa alta. La palla lo scavalca ma fortunatamente per lui, colpisce la traversa e ritorna fra le sue braccia. Buona la prima dunque per lo Scandicci; squadra forte e solida in ogni reparto e destinata a far parlare di sé. Nonostante la sconfitta, buona anche la prova dei Ferrovieri. Giocando senza particolari timori al cospetto di una formazione molto forte, i ragazzi di Renzo Abbrevi hanno lanciato al tecnico buoni segnali. Continuando a giocare con questa grinta e questa voglia, la salvezza potrebbe non essere un miraggio. Buona la direzione di gara del giovane Marco Guarnieri che si è dimostrato lucido, puntuale nelle sue decisioni e sempre nel vivo dell'azione.

Calciatoripiù: Gravina, Messina, Mazzocchi, Stivala
e Vele Cosma nel Dlf, Massaini, Stefanelli, D'Amico, Bartalucci, Ghezzal, Andrei ed Ugolini nello Scandicci.

Nico Morali D.L.F. FIRENZE: Gravina, Mazzocchi, Facchini, Messina, Viola, Degli Innocenti, Stivala, Rus, Banchetti, Vele Cosma, Candura. A disp.: Poneti, Palchetti, Forselli, Prudente, Avila, Batiatini. All.: Renzo Abbrevi.<br >SCANDICCI: Massaini, Lastrucci, Usai, Stefanelli, D'Amico, Gozzi, Resta, Bartalucci, Ghezzal, Andrei, Ugolini. A disp.: Copetti, Pinzauti, Formigli, Panelli, Alessandroni, Innocenti, Vanni. All.: Alessio Lupi.<br > ARBITRO: Guarnieri di Firenze.<br > RETI: 25' Bartalucci, 29' Ugolini, 35' Resta, 37' Messina, 56' Ghezzal. Il ruolo di favorita, lo sappiamo, porta con s&eacute; onori ma anche oneri e non tutti riescono a calarvisi nel modo migliore. Lo Scandicci di Alessio Lupi &egrave; stato costruito per recitarlo alla perfezione questo ruolo ed il robusto e convincente successo ottenuto nella prima giornata sul terreno dei Ferrovieri, non fa altro che confermarlo. Difesa sicura, solida ed affidabile; centrocampo mobile, propositivo e costruttivo ed attacco sempre in grado di far male. Queste le caratteristiche di una formazione, quella azzurra, destinata a volare in alto. Il rinnovatissimo Dlf alla cui guida il diesse Alfani ha riconfermato l'ottimo Renzo Abbrevi, ha lanciato ottimi segnali nonostante sia uscito dal campo battuto. I Ferrovieri hanno interpretato la gara con buonissima personalit&agrave; mettendoci grinta e cuore. Il ritmo impresso alla loro manovra e l'intensit&agrave; manifestata fanno ben sperare in vista degli impegni certamente meno probanti. Parte subito col piglio della grande lo Scandicci che dopo appena un giro di lancette, si rende subito pericolosissimo. I piedi buoni di Simone Stefanelli accendono il contagiri innescando l'ex attaccante di Sporting Arno ed Rinascita Doccia Moad Ghezzal che si presenta in area e incrocia in diagonale. L'insidiosa traiettoria proposta dal centravanti ospite, gira dirigendosi verso il palo pi&ugrave; lontano ma trova sulla propria strada un grande Emanuele Gravina che si salva grazie ad un plastico volo. Centrocampisti ospiti ancora protagonisti al 20' quando la staffilata dalla distanza di Bartalucci, trova l'opposizione del palo della porta fiorentina. I ragazzi di Abbrevi che cercano di giocare raccolti in pochi metri di campo, chiudono con grinta la strada agli attaccanti avversari e si affidano, in fase di ripartenza, alle ottime iniziative di Alex Vele Cosma. Al 21' proprio Vele Cosma calcia una punizione dal limite, la barriera scandiccese devia e questa volta, &egrave; Massaini a dover ringraziare il palo della sua porta che lo salva da una sicura capitolazione. Scampato il pericolo, lo Scandicci riprende il discorso da dove lo aveva solo momentaneamente interrotto e al 25' passa. Tutto nasce da un preciso rinvio di Massaini che pesca sulla sinistra il mobilissimo Ghezzal che giunto al limite dell'area avversaria, si ferma in attesa di rinforzi. Prontissimo &egrave; l'inserimento da dietro di Bartalucci e prontissimo &egrave; il servizio di Ghezzal. Bartalucci entra deciso in area e dopo aver vinto un po' fortunosamente il rimpallo con un avversario, infila Gravina dalla media distanza. E' incessante in questa fase di partita la spinta operata dai ragazzi di Lupi che al 29' raddoppiano grazie ad una precisa battuta dalla distanza di Ugolini. Al 31' la palla buona capita sui piedi di Resta che ben lanciato sulla destra, entra in area ma giunto a tu per tu con Gravina, non riesce ad incrociare in diagonale concludendo fuori di poco all'altezza del primo palo. L'ex attaccante del Limite si rif&agrave; con gli interessi al 35' quando finalizza in rete grazie ad un preciso diagonale una bellissima triangolazione volante impostata da Andrei e rifinita da Ugolini. Lo Scandicci sembra ormai avere vita facile ma guai a distrarsi perch&eacute; i ragazzi di Abbrevi sono tutt' altro che morti. Al 37' infatti l'ottimo centrocampista centrale Messina, nobilita un primo tempo di grande sostanza e qualit&agrave;, girando in rete dalla distanza un bel pallone. Stupendo nella circostanza il gesto atletico del numero quattro dei ferrovieri che si coordina bene e trova un angolo incredibile che non lascia scampo a Massaini. Anche l'inizio della ripresa vede lo Scandicci menare la danza. Sono per&ograve; le ripartenze dei padroni di casa che mettono i brividi addosso ai tifosi azzurri. Fra il 48' ed il 55' infatti, lo Scandicci deve ringraziare un Massaini in versione superman che prima alza sopra la traversa un'insidiosissima punizione tagliata dalla sinistra da Vele Cosma e poi deve superarsi deviando una conclusione ravvicinata dello stesso numero dieci di casa. La gara per&ograve; non si riapre e cos&igrave; com'era accaduto nel primo tempo, scatta impietosa quella regola non scritta che recita; Gol sbagliato, gol subito . Al 56' infatti &egrave; fatale una disattenzione difensiva locale. Bartalucci ruba il tempo al diretto avversario, si invola sulla destra e rimette un bel pallone basso e teso verso il centro che l'accorrente Ghezzal gira in rete da pochi passi. Questa volta la partita ha preso una strada ben delineata e nell'ultima parte, &egrave; l'estremo di casa Gravina che si fa prestare dal collega Massaini il costumino da super eroe. Al 65' ribatte col corpo una conclusione a botta sicura di Ghezzal molto ben innescato da un assist dalla destra di Vanni. Al 73' Ghezzal d&agrave; il via all'azione innescando Usai che prova a rimettere un pallone verso il centro dell'area. La traiettoria alta e lenta, non sembra essere insidiosa ma Andrei ci crede, salta di testa e colpisce in contro tempo indirizzando il pallone verso la porta. Gravina pare fuori causa ma grazie ad un riflesso felino, recupera la posizione e smanaccia la palla salvando la sua porta. L'ultimo brivido di giornata lo regala l'altro estremo difensore in campo, fino a questo momento praticamente perfetto. Al 75', in occasione di un innocuo traversone dalla trequarti destra, Massaini chiama la palla ma sbaglia completamente il tempo per l'intervento in presa alta. La palla lo scavalca ma fortunatamente per lui, colpisce la traversa e ritorna fra le sue braccia. Buona la prima dunque per lo Scandicci; squadra forte e solida in ogni reparto e destinata a far parlare di s&eacute;. Nonostante la sconfitta, buona anche la prova dei Ferrovieri. Giocando senza particolari timori al cospetto di una formazione molto forte, i ragazzi di Renzo Abbrevi hanno lanciato al tecnico buoni segnali. Continuando a giocare con questa grinta e questa voglia, la salvezza potrebbe non essere un miraggio. Buona la direzione di gara del giovane Marco Guarnieri che si &egrave; dimostrato lucido, puntuale nelle sue decisioni e sempre nel vivo dell'azione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gravina, Messina, Mazzocchi, Stivala</b> e <b>Vele Cosma</b> nel Dlf, <b>Massaini, Stefanelli, D'Amico, Bartalucci, Ghezzal, Andrei</b> ed <b>Ugolini </b>nello Scandicci. Nico Morali




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