LIVORNO: Sozzi, Nigiotti, Tavernini, Bacciardi, Huqi, Paci, Palma, Mazzeo. Entrati: Pagni, Foti, Shenaj, Mazzi, Mazzotta, Silvestri, Londi. All.: Vitali.
CARRARESE: Boni, Poggi, Menconi, Bernava, Tognoni, Luciani, Anghelè, Ferrari, Amato. Entrati: Rollandi, Biagi, Toracca, Cucurnia, Nardini, Domenici, Vitaggio, Tonelli. All.: Benassi.

ARBITRO: Giusti di Livorno.

RETI: Mazzeo, Silvestri 2, Amato, Menconi.
NOTE: parziali 1-0, 0-0, 2-2.



Tre su tre, in attesa dello scontro diretto con la Fiorentina, per il Livorno guidato da Giovanni Vitali che dimostra ancora una volta di avere tutte le carte in regola per completare il suo percorso di crescita, fin qui costante, in questa stagione e togliersi altre belle soddisfazioni. Nonostante il ko la Carrarese merita gli applausi per aver tenuto la testa alta e non aver mai mollato la presa su di un campo difficile, e contro un avversario di grande spessore; gli apuani soffrono il gioco avversario ma danno vita a un terzo tempo pirotecnico, che infiamma il pubblico. La prima mossa dei padroni di casa è quella giusta, gli shoot-out sorridono agli amaranto e poi via a una gara che si dimostra subito intensa e combattuta. A decidere i primi 20' è un calcio piazzato battuto in modo chirurgico e intelligente da Mazzeo, che fa filtrare la palla attraverso la barriera sorprendendo poi il pur bravo portiere ospite. Il Livorno non si accontenta e crea alcune potenziali occasioni da rete non sfruttate, la Carrarese lotta su ogni pallone e va vicina al gol in un'occasione soprattutto, quando è la traversa a negare ad Amato la gioia del gol. Nel secondo tempo cambiano alcuni interpreti in campo ma la gara resta tirata e piacevole; il Livorno propone una maggior mole di gioco e cerca la via del raddoppio, in particolar modo con Paci, ma anche con Silvestri e Londi i cui tentativi non sortiscono però l'effetto sperato. Quando il terzo tempo prende il via i padroni di casa hanno già la sicurezza di avere la vittoria dal punto di vista del fair-play in pugno, ma in campo si lotta sempre per il possesso di ogni pallone, e arrivano altri quattro gol in soli venti minuti. Il Livorno trova finalmente la via del secondo gol grazie a una splendida giocata di Piccirilli, che mette Silvestri a tu per tu con il portiere ospite, superato dal tocco preciso dell'attaccante di casa. La Carrarese però non demorde e riduce lo svantaggio con la conclusione vincente da calcio piazzato di Amato. Nonostante la stanchezza, il match nel finale sale d'intensità e il Livorno ristabilisce le distanze, portandosi sul momentaneo 3-1 grazie al secondo gol personale di giornata da parte di Silvestri. Prima del triplice fischio però c'è da annotare il punto del definitivo 3-2, firmato da Menconi, che fa chiudere a testa alta agli apuani una gara difficile contro un avversario in grande spolvero.
Calciatoripiù: Paci, Shenaj e Cannarsa (Livorno).

LIVORNO: Sozzi, Nigiotti, Tavernini, Bacciardi, Huqi, Paci, Palma, Mazzeo. Entrati: Pagni, Foti, Shenaj, Mazzi, Mazzotta, Silvestri, Londi. All.: Vitali. <br >CARRARESE: Boni, Poggi, Menconi, Bernava, Tognoni, Luciani, Anghel&egrave;, Ferrari, Amato. Entrati: Rollandi, Biagi, Toracca, Cucurnia, Nardini, Domenici, Vitaggio, Tonelli. All.: Benassi. <br > ARBITRO: Giusti di Livorno. <br > RETI: Mazzeo, Silvestri 2, Amato, Menconi. <br >NOTE: parziali 1-0, 0-0, 2-2. Tre su tre, in attesa dello scontro diretto con la Fiorentina, per il Livorno guidato da Giovanni Vitali che dimostra ancora una volta di avere tutte le carte in regola per completare il suo percorso di crescita, fin qui costante, in questa stagione e togliersi altre belle soddisfazioni. Nonostante il ko la Carrarese merita gli applausi per aver tenuto la testa alta e non aver mai mollato la presa su di un campo difficile, e contro un avversario di grande spessore; gli apuani soffrono il gioco avversario ma danno vita a un terzo tempo pirotecnico, che infiamma il pubblico. La prima mossa dei padroni di casa &egrave; quella giusta, gli shoot-out sorridono agli amaranto e poi via a una gara che si dimostra subito intensa e combattuta. A decidere i primi 20' &egrave; un calcio piazzato battuto in modo chirurgico e intelligente da Mazzeo, che fa filtrare la palla attraverso la barriera sorprendendo poi il pur bravo portiere ospite. Il Livorno non si accontenta e crea alcune potenziali occasioni da rete non sfruttate, la Carrarese lotta su ogni pallone e va vicina al gol in un'occasione soprattutto, quando &egrave; la traversa a negare ad Amato la gioia del gol. Nel secondo tempo cambiano alcuni interpreti in campo ma la gara resta tirata e piacevole; il Livorno propone una maggior mole di gioco e cerca la via del raddoppio, in particolar modo con Paci, ma anche con Silvestri e Londi i cui tentativi non sortiscono per&ograve; l'effetto sperato. Quando il terzo tempo prende il via i padroni di casa hanno gi&agrave; la sicurezza di avere la vittoria dal punto di vista del fair-play in pugno, ma in campo si lotta sempre per il possesso di ogni pallone, e arrivano altri quattro gol in soli venti minuti. Il Livorno trova finalmente la via del secondo gol grazie a una splendida giocata di Piccirilli, che mette Silvestri a tu per tu con il portiere ospite, superato dal tocco preciso dell'attaccante di casa. La Carrarese per&ograve; non demorde e riduce lo svantaggio con la conclusione vincente da calcio piazzato di Amato. Nonostante la stanchezza, il match nel finale sale d'intensit&agrave; e il Livorno ristabilisce le distanze, portandosi sul momentaneo 3-1 grazie al secondo gol personale di giornata da parte di Silvestri. Prima del triplice fischio per&ograve; c'&egrave; da annotare il punto del definitivo 3-2, firmato da Menconi, che fa chiudere a testa alta agli apuani una gara difficile contro un avversario in grande spolvero. <b> Calciatoripi&ugrave;: Paci, Shenaj e Cannarsa</b> (Livorno).