FIORENTINA: Baldini; Everton, Cola; Spinelli, Gorini, Ruggeri; Venuti, Capezzi, Pacini, Costanzo, Bandinelli. A disp.: Ricciarelli, Lonito, Mazzoli, Statella, Signorini, Procino, Contu. All.: Federico Guidi.

FIGLINE: Mangione; Padovani, Buzzichelli; Piccolo, Nannucci, Bacciarini; Della Marca, Finotello, Fini, Marinelli, Fabbri. A disp.: Poggi, Bensi, Rosadi, Torniai, Toscano, Matassini, Pistolesi. All.: Andrea Bigi.


ARBITRO: Bove di Prato.


RETI: 8' rig. Costanzo, 13' Capezzi, 16' Bandinelli, 32', 42' e 45' Pacini, 44' Everton.



Dopo il mezzo passo falso della scorsa settimana con la Sangiovannese, la Fiorentina torna a vincere con un rotondo 7-0 tra le mura amiche e si conferma così al primo posto in classifica. Troppo forte la squadra viola per il Figline che incappa in un'altra sconfitta dopo quella interna con la Sangiovannese. Sin dalle prime battute si capisce che l'incontro avrà poca storia. Infatti passano solo otto minuti e la formazione di Guidi passa in vantaggio. Bandinelli viene atterrato in area di rigore e l'arbitro Bove di Prato assegna il penalty. Sul dischetto si presenta Costanzo che lascia di sasso Mangione. La Fiorentina insiste e cinque minuti dopo raddoppia con una spettacolare girata volante di Capezzi su un traversone di Venuti che finisce nell'angolo alla destra di Mangione. Altri tre giri di lancette e la Fiorentina chiude la pratica: Costanzo resiste nel corpo a corpo con un difensore sulla linea di fondo e mette in mezzo per l'accorrente Bandinelli che calcia di prima intenzione sotto la traversa dove il portiere ospite non può proprio arrivare. Il Figline non riesce a reagire e rischia ancora in diverse occasioni. La più clamorosa al 23' quando ancora Bandinelli colpisce la parte inferiore della traversa, con Mangione ormai battuto. Nella ripresa l'andamento dell'incontro non cambia e dopo soli due minuti i viola vanno ancora a segno con Pacini che realizza sul primo palo. Anche in questa ripresa il Figline non riesce a portare alcun pericolo al portiere viola Baldini. Sono invece ancora i ragazzi di Guidi ad andare in rete al 40' quando Venuti confeziona un assist perfetto per Pacini che deve solo spingere di testa la sfera oltre la linea di porta. La Fiorentina non si accontenta e cerca ancora di rimpinguare il tabellino marcatori. E così al 44' arriva la rete più bella della partita con Everton che da fuori area lascia partire un gran conclusione a incrociare che finisce proprio all'incrocio dei pali dove Mangione non può arrivare. Un minuto dopo arriva l'ultima rete dei viola con Pacine che firma la sua personale tripletta con un bel pallonetto. A questo punto la morsa dei viola si allenta e il Figline cerca di segnare almeno il punto della bandiera. Al 52' la rete sembra cosa fatta: Bensi da trenta metri calcia una violenta punizione deviata dalla testa di un difensore che ne cambia la traiettoria ma Baldini, ormai spiazzato, con un gran colpo di reni riesce a respingere in calcio d'angolo strozzando così in gola l'urlo del Figline e mantenendo inviolata la propria porta.

Mauro Miranda FIORENTINA: Baldini; Everton, Cola; Spinelli, Gorini, Ruggeri; Venuti, Capezzi, Pacini, Costanzo, Bandinelli. A disp.: Ricciarelli, Lonito, Mazzoli, Statella, Signorini, Procino, Contu. All.: Federico Guidi. <br >FIGLINE: Mangione; Padovani, Buzzichelli; Piccolo, Nannucci, Bacciarini; Della Marca, Finotello, Fini, Marinelli, Fabbri. A disp.: Poggi, Bensi, Rosadi, Torniai, Toscano, Matassini, Pistolesi. All.: Andrea Bigi. <br > ARBITRO: Bove di Prato. <br > RETI: 8' rig. Costanzo, 13' Capezzi, 16' Bandinelli, 32', 42' e 45' Pacini, 44' Everton. Dopo il mezzo passo falso della scorsa settimana con la Sangiovannese, la Fiorentina torna a vincere con un rotondo 7-0 tra le mura amiche e si conferma cos&igrave; al primo posto in classifica. Troppo forte la squadra viola per il Figline che incappa in un'altra sconfitta dopo quella interna con la Sangiovannese. Sin dalle prime battute si capisce che l'incontro avr&agrave; poca storia. Infatti passano solo otto minuti e la formazione di Guidi passa in vantaggio. Bandinelli viene atterrato in area di rigore e l'arbitro Bove di Prato assegna il penalty. Sul dischetto si presenta Costanzo che lascia di sasso Mangione. La Fiorentina insiste e cinque minuti dopo raddoppia con una spettacolare girata volante di Capezzi su un traversone di Venuti che finisce nell'angolo alla destra di Mangione. Altri tre giri di lancette e la Fiorentina chiude la pratica: Costanzo resiste nel corpo a corpo con un difensore sulla linea di fondo e mette in mezzo per l'accorrente Bandinelli che calcia di prima intenzione sotto la traversa dove il portiere ospite non pu&ograve; proprio arrivare. Il Figline non riesce a reagire e rischia ancora in diverse occasioni. La pi&ugrave; clamorosa al 23' quando ancora Bandinelli colpisce la parte inferiore della traversa, con Mangione ormai battuto. Nella ripresa l'andamento dell'incontro non cambia e dopo soli due minuti i viola vanno ancora a segno con Pacini che realizza sul primo palo. Anche in questa ripresa il Figline non riesce a portare alcun pericolo al portiere viola Baldini. Sono invece ancora i ragazzi di Guidi ad andare in rete al 40' quando Venuti confeziona un assist perfetto per Pacini che deve solo spingere di testa la sfera oltre la linea di porta. La Fiorentina non si accontenta e cerca ancora di rimpinguare il tabellino marcatori. E cos&igrave; al 44' arriva la rete pi&ugrave; bella della partita con Everton che da fuori area lascia partire un gran conclusione a incrociare che finisce proprio all'incrocio dei pali dove Mangione non pu&ograve; arrivare. Un minuto dopo arriva l'ultima rete dei viola con Pacine che firma la sua personale tripletta con un bel pallonetto. A questo punto la morsa dei viola si allenta e il Figline cerca di segnare almeno il punto della bandiera. Al 52' la rete sembra cosa fatta: Bensi da trenta metri calcia una violenta punizione deviata dalla testa di un difensore che ne cambia la traiettoria ma Baldini, ormai spiazzato, con un gran colpo di reni riesce a respingere in calcio d'angolo strozzando cos&igrave; in gola l'urlo del Figline e mantenendo inviolata la propria porta. Mauro Miranda