FOLGOR MARLIA (4-4-2): Indragoli 6, Bernardi 6, Pucci 5,5, Whurach 6, Barsi 5,5, Pagnini 6, Pracchia 5,5 (46' Zema 6,5), Nexha 6 (67' Selmi 6,5), Degl'Innocenti 6 (67' Attilieni 5,5), Matarazzo 5,5, Pergola 6,5. All.: Maurizio Lenci.
STIAVA (4-4-1-1): Farnocchia 6, Pardini 6, Agostini 5,5, Leverone 5,5, Baldacci 6,5, Profeti 6, Santucci 6 (42' Caniparoli 5,5), Trezza 6,5, Bianchi 6,5, Panicucci 7, De Mare 6,5 (86' Dini ng). All.: Umberto Barsacchi.

ARBITRO: Banducci di Lucca.

RETI: 28' De Mare, 69' Lunardi, 92' Bianchi.
NOTE: ammoniti Leverone, Pracchia, Pucci, Caniparoli, Profeti, Bernardi, Bianchi, Whurach. Espulso all'83' Agostini. Angoli: 4-3. Recupero: 3'e 5'.



Folgor chiamata a ripetersi tra le mura amiche, dopo il pareggio settimanale a Monsummano, Stiava che non vuole fermarsi dopo la goleada interna nella prima partita annuale. Sono queste le premesse di una partita che non ha deluso le attese, ed è stata in bilico fino all'ultimo respiro. L'unico rimpianto riguarda la condizione del terreno di gioco, più adatto ad una partita di rugby che di calcio. Marlia con un classico 4-4-2, nel quale Matarazzo e Pergola sono le punte, Stiava con un più accorto 4-4-1-1, con De Mare unica punta assistito da Panicucci libero di svariare sul fronte offensivo. L'inizio della gara è tutto per gli ospiti. Già al 5' Profeti sfiora il vantaggio con una bella inzuccata su calcio d'angolo di De Mare dalla destra, con la palla di poco alta sulla traversa di Indragoli. Al 10' e al 14' va in scena un piccolo assaggio del Panicucci show : nel primo caso il trequartista riesce a smarcare Trezza a sinistra, che con un bel diagonale va vicino al gol, nella seconda occasione serve una palla a De Mare sul filo del fuorigioco, ma la conclusione di quest'ultimo dopo un bel dribbling a rientrare su Pucci è di poco alta. Folgor che riesce momentaneamente ad allentare la pressione al 24', grazie a Nexha che è bravo a lottare su un pallone che sembra destinato al rinvio dal fondo e crossa in mezzo per capitan Pagnini, la cui botta di destro viene deviata in angolo dal corpo di un difensore dello Stiava. Ma proprio dagli sviluppi di un corner per la squadra di casa nasce il vantaggio ospite quattro minuti più tardi, grazie a Panicucci che in questa occasione si mette in proprio e si invola solitario verso Indragoli, che è bravo a respingere il suo tiro, ma nulla può su De Mare che raccoglie e deposita in rete. Proteste della Folgor sulla posizione dell'attaccante, che al momento della conclusione del suo compagno di squadra sembra in fuorigioco. La reazione c'è e matura nei minuti finali del primo tempo, prima al 38' con Degl'Innocenti, sinistro al volo fuori di poco, e poi nel primo minuto di recupero quando Pergola colpisce di testa a colpo sicuro una punizione di Matarazzo da sinistra, senza però trovare lo specchio. Mister Lenci decide subito per un cambio nella ripresa, sostituendo Pracchia con Zema, esterno d'attacco, e spostando Nexha come centrale di centrocampo. La scelta sembra premiare, dato che la Folgor riesce a cambiare l'inerzia della partita, senza però creare grossi grattacapi alla porta di Farnocchia. Entrano così altri giocatori offensivi come Attilieni e Lunardi, ed è proprio quest'ultimo a trovare il gol del pareggio: lancio in mezzo a cercare il possente centravanti Pergola, che gioca di sponda con Lunardi, bravo a trovare lo spazio per una conclusione secca di destro che non lascia scampo al portiere dello Stiava. Pergola ancora sugli scudi al 73', quando sfonda con caparbietà a sinistra e crossa al centro per Zema, ma l'estremo difensore degli ospiti in qualche modo riesce a far sua la sfera. L'episodio chiave è però al 76', orchestrato da un preciso lancio dalle retrovie che trova Lunardi, abilissimo a servire un pallone delizioso per Attilieni in piena area ed indisturbato, che calcia alle stelle per la disperazione del suo allenatore. Non demorde però la Folgor, ed a sette minuti dalla fine Agostini è costretto a stendere Zema lanciato a rete, rimediando il rosso diretto. Barsacchi decide così di togliere l'unica punta per inserire un difensore, Dini, per dare manforte al reparto arretrato. Alla luce di quanto espresso dalle due squadre il pareggio sembra essere il risultato più giusto, meglio lo Stiava nella prima frazione, più determinata la Folgor nella ripresa. Ma al secondo dei cinque minuti di recupero ordinati dal Signor Banducci Bianchi riesce a liberarsi di Barsi e a battere Indragoli, gelando il pubblico di fede marliese oramai pronto ad applaudire i propri ragazzi.

Calciatoripiù: anche se non segna, Panicucci dello Stiava è protagonista nell'azione del primo gol e di altri spunti degni del calciatore di livello superiore.

Davide Sorbera FOLGOR MARLIA (4-4-2): Indragoli 6, Bernardi 6, Pucci 5,5, Whurach 6, Barsi 5,5, Pagnini 6, Pracchia 5,5 (46' Zema 6,5), Nexha 6 (67' Selmi 6,5), Degl'Innocenti 6 (67' Attilieni 5,5), Matarazzo 5,5, Pergola 6,5. All.: Maurizio Lenci.<br >STIAVA (4-4-1-1): Farnocchia 6, Pardini 6, Agostini 5,5, Leverone 5,5, Baldacci 6,5, Profeti 6, Santucci 6 (42' Caniparoli 5,5), Trezza 6,5, Bianchi 6,5, Panicucci 7, De Mare 6,5 (86' Dini ng). All.: Umberto Barsacchi.<br > ARBITRO: Banducci di Lucca.<br > RETI: 28' De Mare, 69' Lunardi, 92' Bianchi.<br >NOTE: ammoniti Leverone, Pracchia, Pucci, Caniparoli, Profeti, Bernardi, Bianchi, Whurach. Espulso all'83' Agostini. Angoli: 4-3. Recupero: 3'e 5'. Folgor chiamata a ripetersi tra le mura amiche, dopo il pareggio settimanale a Monsummano, Stiava che non vuole fermarsi dopo la goleada interna nella prima partita annuale. Sono queste le premesse di una partita che non ha deluso le attese, ed &egrave; stata in bilico fino all'ultimo respiro. L'unico rimpianto riguarda la condizione del terreno di gioco, pi&ugrave; adatto ad una partita di rugby che di calcio. Marlia con un classico 4-4-2, nel quale Matarazzo e Pergola sono le punte, Stiava con un pi&ugrave; accorto 4-4-1-1, con De Mare unica punta assistito da Panicucci libero di svariare sul fronte offensivo. L'inizio della gara &egrave; tutto per gli ospiti. Gi&agrave; al 5' Profeti sfiora il vantaggio con una bella inzuccata su calcio d'angolo di De Mare dalla destra, con la palla di poco alta sulla traversa di Indragoli. Al 10' e al 14' va in scena un piccolo assaggio del Panicucci show : nel primo caso il trequartista riesce a smarcare Trezza a sinistra, che con un bel diagonale va vicino al gol, nella seconda occasione serve una palla a De Mare sul filo del fuorigioco, ma la conclusione di quest'ultimo dopo un bel dribbling a rientrare su Pucci &egrave; di poco alta. Folgor che riesce momentaneamente ad allentare la pressione al 24', grazie a Nexha che &egrave; bravo a lottare su un pallone che sembra destinato al rinvio dal fondo e crossa in mezzo per capitan Pagnini, la cui botta di destro viene deviata in angolo dal corpo di un difensore dello Stiava. Ma proprio dagli sviluppi di un corner per la squadra di casa nasce il vantaggio ospite quattro minuti pi&ugrave; tardi, grazie a Panicucci che in questa occasione si mette in proprio e si invola solitario verso Indragoli, che &egrave; bravo a respingere il suo tiro, ma nulla pu&ograve; su De Mare che raccoglie e deposita in rete. Proteste della Folgor sulla posizione dell'attaccante, che al momento della conclusione del suo compagno di squadra sembra in fuorigioco. La reazione c'&egrave; e matura nei minuti finali del primo tempo, prima al 38' con Degl'Innocenti, sinistro al volo fuori di poco, e poi nel primo minuto di recupero quando Pergola colpisce di testa a colpo sicuro una punizione di Matarazzo da sinistra, senza per&ograve; trovare lo specchio. Mister Lenci decide subito per un cambio nella ripresa, sostituendo Pracchia con Zema, esterno d'attacco, e spostando Nexha come centrale di centrocampo. La scelta sembra premiare, dato che la Folgor riesce a cambiare l'inerzia della partita, senza per&ograve; creare grossi grattacapi alla porta di Farnocchia. Entrano cos&igrave; altri giocatori offensivi come Attilieni e Lunardi, ed &egrave; proprio quest'ultimo a trovare il gol del pareggio: lancio in mezzo a cercare il possente centravanti Pergola, che gioca di sponda con Lunardi, bravo a trovare lo spazio per una conclusione secca di destro che non lascia scampo al portiere dello Stiava. Pergola ancora sugli scudi al 73', quando sfonda con caparbiet&agrave; a sinistra e crossa al centro per Zema, ma l'estremo difensore degli ospiti in qualche modo riesce a far sua la sfera. L'episodio chiave &egrave; per&ograve; al 76', orchestrato da un preciso lancio dalle retrovie che trova Lunardi, abilissimo a servire un pallone delizioso per Attilieni in piena area ed indisturbato, che calcia alle stelle per la disperazione del suo allenatore. Non demorde per&ograve; la Folgor, ed a sette minuti dalla fine Agostini &egrave; costretto a stendere Zema lanciato a rete, rimediando il rosso diretto. Barsacchi decide cos&igrave; di togliere l'unica punta per inserire un difensore, Dini, per dare manforte al reparto arretrato. Alla luce di quanto espresso dalle due squadre il pareggio sembra essere il risultato pi&ugrave; giusto, meglio lo Stiava nella prima frazione, pi&ugrave; determinata la Folgor nella ripresa. Ma al secondo dei cinque minuti di recupero ordinati dal Signor Banducci Bianchi riesce a liberarsi di Barsi e a battere Indragoli, gelando il pubblico di fede marliese oramai pronto ad applaudire i propri ragazzi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: anche se non segna, <b>Panicucci </b>dello Stiava &egrave; protagonista nell'azione del primo gol e di altri spunti degni del calciatore di livello superiore. Davide Sorbera