CASTELFRANCO S.R.: Romano, Nuti, Cecconi (35' Ghera), Ganozzi, Ferretti (39' Rossi), Signorini, Vallini (54' Pennati), Giorgetti, Bini, Khalil, Seller. A disp.: Tomei, Gini. All.: Carlo Meropini.
PISA 1909: Bertucci, Filidei, Timpano, Sodini (58' Marcon), Squarcini, Bunjevac, Bini (47' Alberti), Ceragioli, Giusti (65' Fracasso), Ghelardoni (64' Lagarda), Cirillo (53' Cornacchia). A disp.: Dei, Tosi. All.: Marcello Guidi.

ARBITRO: Bellani di Pisa.

RETE: 25' Bunjevac.
NOTE: Ammonito Ceragioli, Angoli: 3-10, Recupero: 0' + 4'.



Il Castelfranco è forte, ma il Pisa lo è di più: ottima partita giocata da entrambe le squadre quindi, anche se al termine dei 70' sono gli ospiti ad avere la meglio, e con questo successo i nerazzurri proseguono la loro navigazione in vetta alla classifica, mentre i padroni di casa smarriscono leggermente la rotta scivolando al quarto posto, niente paura comunque, se i ragazzi di Meropini continuano a giocare in questo modo possono sicuramente lottare ai piani alti fino al termine della stagione. Sono tuttavia numerose le defezioni che si possono registrare in entrambe le squadre, il Castelfranco è privo del suo bomber Morena (lui e Bini hanno segnato in totale otto reti in altrettante partite), ed è costretto inoltre a scendere in campo con numerosi elementi non al meglio della condizione, mentre il Pisa, come sua consuetudine, schiera una formazione infarcita di ragazzi classe '96, e se tale sinergia rappresenta sicuramente un vanto per la società del capoluogo, da una parte è vero anche che a questa età un anno di differenza lo si sente eccome, come ci confermerà il mister Marcello Guidi nell'intervista rilasciataci a fine gara. I padroni di casa partono con un offensivo 4-3-3, il tridente è composto da Vallini-Bini-Seller, ed è micidiale il ritmo imposto dai bianco-verdi nel primo quarto d'ora, che il Pisa riesce comunque a contenere con ordine, grazie soprattutto alla mostruosa prestazione di Bunjevac, difensore centrale praticamente perfetto (tanto per ricordare che i nerazzurri hanno subito una sola rete in otto partite) e pure goleador, visto che sarà lui a siglare il match-point. La primordiale pressione del Castelfranco crea subito un brivido alla porta difesa da Bertucci, poiché dopo trenta secondi Signorini calcia un corner da sinistra e trova la testa di Bini, che colpisce però la parte alta della traversa, e lo stesso centravanti bianco-verde si renderà nuovamente pericoloso al 14', con un altro colpo di testa che non avrà migliore esito. Dopo le prime scosse di assestamento il Pisa si organizza e comincia a giocare, e il 4-2-3-1 messo in campo da Guidi si rivela presto efficace: la cerniera davanti alla difesa costituita dal binomio Sodini-Ceragiolo e il trio Cirillo-Ghelardoni-Bini a sostegno dell'unica punta Giusti prendono le misure agli avversari e colpiscono con ripartenze veloci, su una di queste, al 22', Ghelardoni prova un bel sinistro a giro deviato in angolo da Romano. La rete che decide la partita arriva al 25', quando Bunjevac si inserisce perfettamente su un corner calciato da Ceragioli, e con un perentorio stacco di testa piazza la sfera sotto la traversa e regala il vantaggio ai suoi. Prima del riposo c'è tempo per un ultimo affondo del Castelfranco: Ganozzi riesce ad andarsene sulla corsia sinistra e a mettere in mezzo, la difesa ospite si fa trovare impreparata dal cross e scampa il pareggio grazie al mancato aggancio di Vallini, che per un soffio non arriva sulla sfera. A inizio ripresa è il Pisa ad avere una colossale occasione per raddoppiare, precisamente al 36', quando un'interessante combinazione Cirillo-Ghelardini produce un tiro-cross da parte di quest'ultimo, Romano respinge al centro dell'area di rigore proprio sui piedi di Giusti, che sbaglia incredibilmente calciando alto a due passi dalla porta. Dopo tale spavento il Castelfranco si scuote ed alza il baricentro, inserendo pure Rossi come quarta punta, ma la difesa del Pisa controlla la manovra bianco-verde in maniera egregia, e, come già detto, il tandem Sodini-Ceragiolo si rivela un' arma importante a favore degli ospiti, poiché i due centrocampisti dominano la linea mediana intercettando le azioni bianco-verdi e innescando in contropiede i propri compagni. L'occasione migliore per i padroni di casa arriva al 50', su una punizione calciata magistralmente dal limite dell'area da Giorgetti, sinistro a giro diretto sotto la traversa, ma è altrettanto bravo Bertucci ad alzare in angolo con un gran tuffo. Nel finale di gara prendono nuovamente sopravvento i nerazzurri, i quali riescono ad arrivare sempre per primi sul pallone e fanno valere una maggior decisione sui contrasti, e ad evitare un passivo più pesante ai ragazzi di Meropini ci pensano due interventi dell'estremo difensore Romano, che al 59' toglie dall'angolino una gran punizione calciata da Ghelardoni dalla lunga distanza, e al 61' respinge coi piedi una conclusione da distanza ravvicinata di Alberti.

Calciatoripiù: Seller (Castelfranco): In fase realizzativa si vede poco, ma è lui con i suoi movimenti e la sua fisicità a presentarsi come primus inter pares nell'attacco bianco-verde. Bunjevac (Pisa 1909): Prestazioni così non se ne vedono tutti i giorni, quando la palla arriva dalle sue parti sai già come andrà a finire, è stratosferico nel gioco aereo e timbra il gol da tre punti, può bastare.
Le interviste
Ecco il commento dei due tecnici al termine dello scontro. Carlo Meropini (Castelfranco): Non mi nascondo dietro alle assenze poiché abbiamo un'ampia rosa composta da ventidue giocatori, anche se è vero che al completo potremo mostrare ancor più tutto il nostro potenziale, forse abbiamo perso qualcosa in termini di qualità e di corsa, ma sicuramente i ragazzi in campo hanno dato tutto, e possiamo comunque fare ancora meglio, soprattutto sul piano della convinzione e dell'agonismo. A mio parere siamo andati meglio nella prima frazione, abbiamo preso gol su una palla inattiva e il resto del match è stato indubbiamente equilibrato, credo che alla fine non ci sia stato poi un divario così ampio tra i valori espressi sul terreno di gioco .
E' felice ma cauto mister Marcello Guidi (Pisa 1909): E' stata una partita veramente impegnativa, contro un'ottima squadra qual è il Castelfranco, alla quale voglio fare i miei complimenti, soprattutto al loro portiere (Romano nda), poiché è riuscito a salvare quantomeno due o tre limpide palle-gol e a evitare alla propria compagine un passivo ancor più pesante. Per quanto ci riguarda purtroppo abbiamo avuto dei cali nei tratti salienti del match, situazioni sulle quali dovremmo lavorare, da ricordare comunque il fatto che abbiamo giocato con la formazione composta per 9/11 da ragazzi del '96, e in questa fase l'età conta molto, soprattutto come fattore fisico e sul piano della tenuta atletica, quindi tanto di cappello anche ai miei ragazzi, che sul campo hanno dimostrato di poter giocare tranquillamente in questo campionato .

Lorenzo Lazzerini CASTELFRANCO S.R.: Romano, Nuti, Cecconi (35' Ghera), Ganozzi, Ferretti (39' Rossi), Signorini, Vallini (54' Pennati), Giorgetti, Bini, Khalil, Seller. A disp.: Tomei, Gini. All.: Carlo Meropini.<br >PISA 1909: Bertucci, Filidei, Timpano, Sodini (58' Marcon), Squarcini, Bunjevac, Bini (47' Alberti), Ceragioli, Giusti (65' Fracasso), Ghelardoni (64' Lagarda), Cirillo (53' Cornacchia). A disp.: Dei, Tosi. All.: Marcello Guidi.<br > ARBITRO: Bellani di Pisa.<br > RETE: 25' Bunjevac.<br >NOTE: Ammonito Ceragioli, Angoli: 3-10, Recupero: 0' + 4'. Il Castelfranco &egrave; forte, ma il Pisa lo &egrave; di pi&ugrave;: ottima partita giocata da entrambe le squadre quindi, anche se al termine dei 70' sono gli ospiti ad avere la meglio, e con questo successo i nerazzurri proseguono la loro navigazione in vetta alla classifica, mentre i padroni di casa smarriscono leggermente la rotta scivolando al quarto posto, niente paura comunque, se i ragazzi di Meropini continuano a giocare in questo modo possono sicuramente lottare ai piani alti fino al termine della stagione. Sono tuttavia numerose le defezioni che si possono registrare in entrambe le squadre, il Castelfranco &egrave; privo del suo bomber Morena (lui e Bini hanno segnato in totale otto reti in altrettante partite), ed &egrave; costretto inoltre a scendere in campo con numerosi elementi non al meglio della condizione, mentre il Pisa, come sua consuetudine, schiera una formazione infarcita di ragazzi classe '96, e se tale sinergia rappresenta sicuramente un vanto per la societ&agrave; del capoluogo, da una parte &egrave; vero anche che a questa et&agrave; un anno di differenza lo si sente eccome, come ci confermer&agrave; il mister Marcello Guidi nell'intervista rilasciataci a fine gara. I padroni di casa partono con un offensivo 4-3-3, il tridente &egrave; composto da Vallini-Bini-Seller, ed &egrave; micidiale il ritmo imposto dai bianco-verdi nel primo quarto d'ora, che il Pisa riesce comunque a contenere con ordine, grazie soprattutto alla mostruosa prestazione di Bunjevac, difensore centrale praticamente perfetto (tanto per ricordare che i nerazzurri hanno subito una sola rete in otto partite) e pure goleador, visto che sar&agrave; lui a siglare il match-point. La primordiale pressione del Castelfranco crea subito un brivido alla porta difesa da Bertucci, poich&eacute; dopo trenta secondi Signorini calcia un corner da sinistra e trova la testa di Bini, che colpisce per&ograve; la parte alta della traversa, e lo stesso centravanti bianco-verde si render&agrave; nuovamente pericoloso al 14', con un altro colpo di testa che non avr&agrave; migliore esito. Dopo le prime scosse di assestamento il Pisa si organizza e comincia a giocare, e il 4-2-3-1 messo in campo da Guidi si rivela presto efficace: la cerniera davanti alla difesa costituita dal binomio Sodini-Ceragiolo e il trio Cirillo-Ghelardoni-Bini a sostegno dell'unica punta Giusti prendono le misure agli avversari e colpiscono con ripartenze veloci, su una di queste, al 22', Ghelardoni prova un bel sinistro a giro deviato in angolo da Romano. La rete che decide la partita arriva al 25', quando Bunjevac si inserisce perfettamente su un corner calciato da Ceragioli, e con un perentorio stacco di testa piazza la sfera sotto la traversa e regala il vantaggio ai suoi. Prima del riposo c'&egrave; tempo per un ultimo affondo del Castelfranco: Ganozzi riesce ad andarsene sulla corsia sinistra e a mettere in mezzo, la difesa ospite si fa trovare impreparata dal cross e scampa il pareggio grazie al mancato aggancio di Vallini, che per un soffio non arriva sulla sfera. A inizio ripresa &egrave; il Pisa ad avere una colossale occasione per raddoppiare, precisamente al 36', quando un'interessante combinazione Cirillo-Ghelardini produce un tiro-cross da parte di quest'ultimo, Romano respinge al centro dell'area di rigore proprio sui piedi di Giusti, che sbaglia incredibilmente calciando alto a due passi dalla porta. Dopo tale spavento il Castelfranco si scuote ed alza il baricentro, inserendo pure Rossi come quarta punta, ma la difesa del Pisa controlla la manovra bianco-verde in maniera egregia, e, come gi&agrave; detto, il tandem Sodini-Ceragiolo si rivela un' arma importante a favore degli ospiti, poich&eacute; i due centrocampisti dominano la linea mediana intercettando le azioni bianco-verdi e innescando in contropiede i propri compagni. L'occasione migliore per i padroni di casa arriva al 50', su una punizione calciata magistralmente dal limite dell'area da Giorgetti, sinistro a giro diretto sotto la traversa, ma &egrave; altrettanto bravo Bertucci ad alzare in angolo con un gran tuffo. Nel finale di gara prendono nuovamente sopravvento i nerazzurri, i quali riescono ad arrivare sempre per primi sul pallone e fanno valere una maggior decisione sui contrasti, e ad evitare un passivo pi&ugrave; pesante ai ragazzi di Meropini ci pensano due interventi dell'estremo difensore Romano, che al 59' toglie dall'angolino una gran punizione calciata da Ghelardoni dalla lunga distanza, e al 61' respinge coi piedi una conclusione da distanza ravvicinata di Alberti.<br > Calciatoripi&ugrave;: Seller (Castelfranco): In fase realizzativa si vede poco, ma &egrave; lui con i suoi movimenti e la sua fisicit&agrave; a presentarsi come primus inter pares nell'attacco bianco-verde. Bunjevac (Pisa 1909): Prestazioni cos&igrave; non se ne vedono tutti i giorni, quando la palla arriva dalle sue parti sai gi&agrave; come andr&agrave; a finire, &egrave; stratosferico nel gioco aereo e timbra il gol da tre punti, pu&ograve; bastare.<br >Le interviste<br >Ecco il commento dei due tecnici al termine dello scontro. <b>Carlo Meropini </b>(Castelfranco): <b>Non mi nascondo dietro alle assenze poich&eacute; abbiamo un'ampia rosa composta da ventidue giocatori, anche se &egrave; vero che al completo potremo mostrare ancor pi&ugrave; tutto il nostro potenziale, forse abbiamo perso qualcosa in termini di qualit&agrave; e di corsa, ma sicuramente i ragazzi in campo hanno dato tutto, e possiamo comunque fare ancora meglio, soprattutto sul piano della convinzione e dell'agonismo. A mio parere siamo andati meglio nella prima frazione, abbiamo preso gol su una palla inattiva e il resto del match &egrave; stato indubbiamente equilibrato, credo che alla fine non ci sia stato poi un divario cos&igrave; ampio tra i valori espressi sul terreno di gioco</b> .<br >E' felice ma cauto mister <b>Marcello Guidi</b> (Pisa 1909): <b>E' stata una partita veramente impegnativa, contro un'ottima squadra qual &egrave; il Castelfranco, alla quale voglio fare i miei complimenti, soprattutto al loro portiere</b> (Romano nda), <b>poich&eacute; &egrave; riuscito a salvare quantomeno due o tre limpide palle-gol e a evitare alla propria compagine un passivo ancor pi&ugrave; pesante. Per quanto ci riguarda purtroppo abbiamo avuto dei cali nei tratti salienti del match, situazioni sulle quali dovremmo lavorare, da ricordare comunque il fatto che abbiamo giocato con la formazione composta per 9/11 da ragazzi del '96, e in questa fase l'et&agrave; conta molto, soprattutto come fattore fisico e sul piano della tenuta atletica, quindi tanto di cappello anche ai miei ragazzi, che sul campo hanno dimostrato di poter giocare tranquillamente in questo campionato</b> . Lorenzo Lazzerini