• Juniores Regionali GIR.C
  • Virtus Poggibonsi
  • 0 - 3
  • Gracciano


VIRTUS POGGIBONSI: Mattolini, Ermini, Bartali (46' Rotolo), Valenti J. (72' Zammariello), Lorenzetti (68' Fontanelli), Rebasti, Bindi, Tafuro (70' Figgini), Galiano (46' Zarra), Valenti N., Gamma. A disp: Cicali, Mugnaini. All.: Fabiano Mugnaini.

GRACCIANO: Falchi, Giracello (80' Gorga), Tecce, Trentacoste, Morena, Castaldo, Spencer (85' Palumbo), Piliero, Schiano, Piccardo, Lunelio (68' Prazza). A disp: Caporaso, Borgini. All.: Simone Giorli.


ARBITRO: Bianconi di Empoli


RETI: 24' Piccardo, 29' Lunelio, 66' Schiano.

NOTE: espulso Bindi. Ammoniti: Tecce, Piliero, Lunelio, Zarra.



Amarissima sconfitta per la Virtus Poggibonsi, che tra mura amiche si fa schiacciare letteralmente da un team impetuoso. Il Gracciano infatti si propone per gli interi 90 minuti di gioco creando innumerevoli situazioni offensive e concedendo pochissimo ai ragazzi di Mister mugnaini poco reattivi, alquanto imbambolati. Nei primissimi minuti la Virtus sembra entrata in partita, si propone infatti con Valenti N. che spizza di testa in area a servire il compagno Gamma il quale giunge alla conclusione, ma il suo tiro è prevedibile per Falchi. Un attimo dopo Valenti è chiamato a battere una punizione per fallo ai danni di Galiano. Non centra lo specchio mirando troppo alto. Da questo momento gli ospiti danno il via ad un pressing estenuante. Bellissima azione corale al 16' scaturita da calcio piazzato sulla metà campo. Giracello allarga sulla sinistra per Morena che indirizza in area con la testa dove Piliero è pronto per colpire. Para Mattolini in due tempi. Altra clamorosa occasione, un istante più tardi. Angolo, Lunelio vede Schiano arretrato tutto solo ed invece di buttare in mezzo in area, lo serve con un passoaggio rasoterra millimetrico permettendogli di prendere la rincorsa e colpire con un fendente insidiosissimo che fuoriesce davvero di centimetri. Al 24' arriva il gol. Azione ancora scaturita da un angolo. Schiano lo batte, raggiunge Piccardo sul secondo palo il quale arpiona la palla si gira scarta un avversario e con un ammirevole gesto personale, tira preciso e con potenza portando in vantaggio la squadra. I locali riescono ad emergere solo con rari calci piazzati che però vengono sfruttati non bene. Il Gracciano invece fa il proprio gioco gestendo completamente il reattangolo verde. Palla in profondità di Giracello per Lunelio che come una saetta la raggiunge e quasi dalla linea di fondocampo effettua un tiro-assist prodigioso, una strana parabola che va ad infrangersi sul palo facendo tremare il Don Emidio smorti. E' proprio il numero 11 che trova il raddoppio al 29' con la sua conclusione da calcio di punizione concesso per un fallo di Ermini su di lui. La barriera bianco-celeste si lascia superare con estrema facilità. I locali non si danno una scossa, lo svantaggio non ha effetti su di loro che continuano ad osservare inermi il gioco degli avversari. Solo in pochi, Gamma, Ermini e qualcun altro sembrano credere in una rimonta. Per un attimo la Virtus riemerge prima con la conclusione pericolossissima dalla tre-quarti che però il Falchi è bravo ad accompagnare fuori, poi con un'azione che avrebbe potuto riaprire la partita. Rebasti serve Lorenzetti in area, il quale appoggia di testa per Valenti che si gira, colpisce benissimo ma la sfera fuoriesce di un soffio. La risposta ha questo lieve tentativo di attacco, è una traversa di Lunelio agli sgoccioli della prima frazione. Nella ripresa è necessaria una reazione significativa dei locali, che ci provano con un uno-due Rebasti - Gamma; l'attaccante si gira sul sinistro e tira ma oltrepassa di poco la traversa. Nasce immediatamente un contropiede del Gracciano ancora con Lunelio che scarta Valenti J. ed Ermini e si ritrova in galoppata libero da avversari spalleggiato dal compagno Schiano che serve lucidamente davanti lo specchio permettendogli di insaccare un facile gol . Nulla può Mattolini in questa occasione. 0-3. Da questo momento anche coloro che credevano in una rimonta si demoralizzano. Con la terza rete è difficile guardare al match con occhi ottimistici. La partita perde così d'intensità e regala poche altre emozioni.

YN VIRTUS POGGIBONSI: Mattolini, Ermini, Bartali (46' Rotolo), Valenti J. (72' Zammariello), Lorenzetti (68' Fontanelli), Rebasti, Bindi, Tafuro (70' Figgini), Galiano (46' Zarra), Valenti N., Gamma. A disp: Cicali, Mugnaini. All.: Fabiano Mugnaini. <br >GRACCIANO: Falchi, Giracello (80' Gorga), Tecce, Trentacoste, Morena, Castaldo, Spencer (85' Palumbo), Piliero, Schiano, Piccardo, Lunelio (68' Prazza). A disp: Caporaso, Borgini. All.: Simone Giorli. <br > ARBITRO: Bianconi di Empoli <br > RETI: 24' Piccardo, 29' Lunelio, 66' Schiano. <br >NOTE: espulso Bindi. Ammoniti: Tecce, Piliero, Lunelio, Zarra. Amarissima sconfitta per la Virtus Poggibonsi, che tra mura amiche si fa schiacciare letteralmente da un team impetuoso. Il Gracciano infatti si propone per gli interi 90 minuti di gioco creando innumerevoli situazioni offensive e concedendo pochissimo ai ragazzi di Mister mugnaini poco reattivi, alquanto imbambolati. Nei primissimi minuti la Virtus sembra entrata in partita, si propone infatti con Valenti N. che spizza di testa in area a servire il compagno Gamma il quale giunge alla conclusione, ma il suo tiro &egrave; prevedibile per Falchi. Un attimo dopo Valenti &egrave; chiamato a battere una punizione per fallo ai danni di Galiano. Non centra lo specchio mirando troppo alto. Da questo momento gli ospiti danno il via ad un pressing estenuante. Bellissima azione corale al 16' scaturita da calcio piazzato sulla met&agrave; campo. Giracello allarga sulla sinistra per Morena che indirizza in area con la testa dove Piliero &egrave; pronto per colpire. Para Mattolini in due tempi. Altra clamorosa occasione, un istante pi&ugrave; tardi. Angolo, Lunelio vede Schiano arretrato tutto solo ed invece di buttare in mezzo in area, lo serve con un passoaggio rasoterra millimetrico permettendogli di prendere la rincorsa e colpire con un fendente insidiosissimo che fuoriesce davvero di centimetri. Al 24' arriva il gol. Azione ancora scaturita da un angolo. Schiano lo batte, raggiunge Piccardo sul secondo palo il quale arpiona la palla si gira scarta un avversario e con un ammirevole gesto personale, tira preciso e con potenza portando in vantaggio la squadra. I locali riescono ad emergere solo con rari calci piazzati che per&ograve; vengono sfruttati non bene. Il Gracciano invece fa il proprio gioco gestendo completamente il reattangolo verde. Palla in profondit&agrave; di Giracello per Lunelio che come una saetta la raggiunge e quasi dalla linea di fondocampo effettua un tiro-assist prodigioso, una strana parabola che va ad infrangersi sul palo facendo tremare il Don Emidio smorti. E' proprio il numero 11 che trova il raddoppio al 29' con la sua conclusione da calcio di punizione concesso per un fallo di Ermini su di lui. La barriera bianco-celeste si lascia superare con estrema facilit&agrave;. I locali non si danno una scossa, lo svantaggio non ha effetti su di loro che continuano ad osservare inermi il gioco degli avversari. Solo in pochi, Gamma, Ermini e qualcun altro sembrano credere in una rimonta. Per un attimo la Virtus riemerge prima con la conclusione pericolossissima dalla tre-quarti che per&ograve; il Falchi &egrave; bravo ad accompagnare fuori, poi con un'azione che avrebbe potuto riaprire la partita. Rebasti serve Lorenzetti in area, il quale appoggia di testa per Valenti che si gira, colpisce benissimo ma la sfera fuoriesce di un soffio. La risposta ha questo lieve tentativo di attacco, &egrave; una traversa di Lunelio agli sgoccioli della prima frazione. Nella ripresa &egrave; necessaria una reazione significativa dei locali, che ci provano con un uno-due Rebasti - Gamma; l'attaccante si gira sul sinistro e tira ma oltrepassa di poco la traversa. Nasce immediatamente un contropiede del Gracciano ancora con Lunelio che scarta Valenti J. ed Ermini e si ritrova in galoppata libero da avversari spalleggiato dal compagno Schiano che serve lucidamente davanti lo specchio permettendogli di insaccare un facile gol . Nulla pu&ograve; Mattolini in questa occasione. 0-3. Da questo momento anche coloro che credevano in una rimonta si demoralizzano. Con la terza rete &egrave; difficile guardare al match con occhi ottimistici. La partita perde cos&igrave; d'intensit&agrave; e regala poche altre emozioni. YN




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