STIAVA: Farnocchia, Pardini, Baldacci, Trezza, Agostini, Leverone, Sirica, Barsotti, Bianchi, Santucci, De Mare. A disp.: Lovi, Gallucci, Cecchi, Di Luozzo, Del Soldato, Remedi, Marano. All.: Umberto Barsacchi.
PESCIAUZZANESE: Mugnaini, Michelotti, Fontana, Ricci, Fazzi, Moriani, Palazzotto, Scaramella, Pacini, D'Ulivo, Degl'Innocenti. A disp.: Puddu, Lorenzoni, Lupi, Papera, Fontana, Marongiu, Ammazzini. All.: Giovanni Capoccia.

ARBITRO: Alessandro Orsini di Pistoia.

RETI: 6', 17' e 32' De Mare, 7' Bianchi, 30' Pacini.



Lo Stiava juniores regionale e mister Barsacchi continuano a volare sull'ali dell'entusiasmo e confezionano insieme la terza vittoria consecutiva. Un successo che fa compiere un bel salto in avanti al team gialloblù, che dopo questa vittoria, vista la classifica, può iniziare un altro tipo di campionato. La vittima predestinata in questo turno di campionato si chiama Pesciauzzanese, una squadra scesa in campo al Martellini con una difesa molto alta e intimorita. Gli ospiti con 17' da incubo prende tre infilate centrali degli avanti locali che con il minimo sforzo trovano subito facilmente la via della rete per chiudere subito la gara. Al 6' infatti è De Mare a credere su un pallone vagante al limite dell'area avversaria, il giocatore di casa come un falco attanaglia la palla e scarica in rete l'1-0. Al 10' prova Palazzotto a scaricare in rete l'1-1, ma Farnocchia para. Passa appena un minuto e arriva il 2-0, questa volta con Bianchi che si incunea fra due difensori, vince il duello di forza e, appena arrivato in area con il portiere che gli si fa incontro, con un perfetto pallonetto mette la palla in rete. Al 17' arriva la terza rete locale con De Mare che con identica modalità di Bianchi si incunea tra i difensori del Pesciauzzanese per poi tirare un fendente appena al limite dell'area che trafigge Mugnaini. Gli ospiti provano a scuotersi, mentre lo Stiava controlla sornione per poi provare micidiali ripartenze. Come avviene ad esempio al 23': dopo combinazione tutta di prima, Santucci spara sopra la traversa. Al 30' il migliore degli ospiti Pacini (insieme a Palazzotto) trova un bella rete infatti schiaccia di testa da dentro l'area piccola la palla picchia sotto la traversa ed entra dentro per il 3-1. Partita riaperta? nemmeno per sogno: infatti dopo due minuti De Mare va via di forza sulla fascia raccogliendo un veloce fallo laterale, vince l'opposizione avversaria, entra defilato in area e indirizza la palla nell'angolo più lontano per il 4-1 che ristabilisce le distanze e chiude praticamente la gara. Il secondo tempo infatti viene ricordato per il riscaldarsi in campo degli animi: qualche fallo di troppo innervosisce la gara, volano diversi cartellini, mentre per il calcio giocato ci sono da registrare un tiro di Pacini su punizione e un paratone nell'angolo alto di Farnocchia; una punizione di Barsotti Leo e una deviazione di Mugnaini sul palo basso piu' lontano; una traversa di Pacini e una parata sempre di Mugnaini su assolo di Cecchi. Poi più niente e tutti ad aspettare di andare sotto la doccia per placare i bollenti spiriti.

STIAVA: Farnocchia, Pardini, Baldacci, Trezza, Agostini, Leverone, Sirica, Barsotti, Bianchi, Santucci, De Mare. A disp.: Lovi, Gallucci, Cecchi, Di Luozzo, Del Soldato, Remedi, Marano. All.: Umberto Barsacchi.<br >PESCIAUZZANESE: Mugnaini, Michelotti, Fontana, Ricci, Fazzi, Moriani, Palazzotto, Scaramella, Pacini, D'Ulivo, Degl'Innocenti. A disp.: Puddu, Lorenzoni, Lupi, Papera, Fontana, Marongiu, Ammazzini. All.: Giovanni Capoccia.<br > ARBITRO: Alessandro Orsini di Pistoia.<br > RETI: 6', 17' e 32' De Mare, 7' Bianchi, 30' Pacini. Lo Stiava juniores regionale e mister Barsacchi continuano a volare sull'ali dell'entusiasmo e confezionano insieme la terza vittoria consecutiva. Un successo che fa compiere un bel salto in avanti al team giallobl&ugrave;, che dopo questa vittoria, vista la classifica, pu&ograve; iniziare un altro tipo di campionato. La vittima predestinata in questo turno di campionato si chiama Pesciauzzanese, una squadra scesa in campo al Martellini con una difesa molto alta e intimorita. Gli ospiti con 17' da incubo prende tre infilate centrali degli avanti locali che con il minimo sforzo trovano subito facilmente la via della rete per chiudere subito la gara. Al 6' infatti &egrave; De Mare a credere su un pallone vagante al limite dell'area avversaria, il giocatore di casa come un falco attanaglia la palla e scarica in rete l'1-0. Al 10' prova Palazzotto a scaricare in rete l'1-1, ma Farnocchia para. Passa appena un minuto e arriva il 2-0, questa volta con Bianchi che si incunea fra due difensori, vince il duello di forza e, appena arrivato in area con il portiere che gli si fa incontro, con un perfetto pallonetto mette la palla in rete. Al 17' arriva la terza rete locale con De Mare che con identica modalit&agrave; di Bianchi si incunea tra i difensori del Pesciauzzanese per poi tirare un fendente appena al limite dell'area che trafigge Mugnaini. Gli ospiti provano a scuotersi, mentre lo Stiava controlla sornione per poi provare micidiali ripartenze. Come avviene ad esempio al 23': dopo combinazione tutta di prima, Santucci spara sopra la traversa. Al 30' il migliore degli ospiti Pacini (insieme a Palazzotto) trova un bella rete infatti schiaccia di testa da dentro l'area piccola la palla picchia sotto la traversa ed entra dentro per il 3-1. Partita riaperta? nemmeno per sogno: infatti dopo due minuti De Mare va via di forza sulla fascia raccogliendo un veloce fallo laterale, vince l'opposizione avversaria, entra defilato in area e indirizza la palla nell'angolo pi&ugrave; lontano per il 4-1 che ristabilisce le distanze e chiude praticamente la gara. Il secondo tempo infatti viene ricordato per il riscaldarsi in campo degli animi: qualche fallo di troppo innervosisce la gara, volano diversi cartellini, mentre per il calcio giocato ci sono da registrare un tiro di Pacini su punizione e un paratone nell'angolo alto di Farnocchia; una punizione di Barsotti Leo e una deviazione di Mugnaini sul palo basso piu' lontano; una traversa di Pacini e una parata sempre di Mugnaini su assolo di Cecchi. Poi pi&ugrave; niente e tutti ad aspettare di andare sotto la doccia per placare i bollenti spiriti.