RINASCITA DOCCIA (4-3-1-2): Barbone 5, Nallbani 6 (66' Bencini 6), Pintaldi 6- (83' Marchi sv), Marzovilla 6- , De Luca 6, Projetto 6, Masi 6, De Lucia 6, Agostino 6- (77' Di Lorenzo 6), Mugnai 5, Viliani 6. A disp.: Tazzioli, Fedi. All.: Fabio Rinfroschi.
CALENZANO (4-3-1-2): Cecchi 6.5, Agliana 6.5, Perillo 6 (47' Petroni 6), Varriale 6 (56' Bocci 6), Torsoli 6, Mattolini 6.5, Pelagatti 6.5, Tonioni 6, Gelli 6.5 (83' Ravenni sv, 88' Chiatto sv), Magheri 6 (69' Stanasel 6), Pianigiani 6.5. A disp.: Carli. All.: Marzio Cardaropoli.

ARBITRO: D'Orsi di Prato 5.

RETE: 64' Pelagatti.
NOTE: ammoniti Pintaldi, Marzovilla, Masi, Bencini, Agliana, Torsoli, Pelagatti, Stanasel. Recupero: 0'+4'. Corners: 5-2.



Metteteci che Rinascita Doccia-Calenzano è uno dei derby più sentiti nella zona, aggiungeteci un assunto del calcio come gol sbagliato, gol subito, ed ecco che esce la chiave di lettura del derby tutto rossoblu. Perché in fondo per oltre un'ora non si registrano tiri in porta da ambo le parti se non qualche conclusione da fuori che non impensierisce i due estremi difensori con i padroni di casa meglio nel primo tempo con rapide triangolazioni e buoni spunti, salvo però perdersi al momento dell'ultimo passaggio, e gli ospiti spesso incapaci di sfruttare una lieve superiorità tecnica con azioni personali spesso troppo insistite. Ma quando il Rinascita Doccia spreca la sua prima e più clamorosa azione da rete (cross dalla sinistra di Mugnai per Viliani che però non riesce a trovare la deviazione vincente di testa a porta vuota), gli ospiti ripartono e trovano con Pelagatti il gol che alla fine dei giochi decide l'incontro (ripartenza ed assist di Gelli al limite sulla destra, tiro di destro e portiere non impeccabile prende gol sul suo palo). L'essenza del calcio, insomma, per la regola appunto del chi sbaglia paga . Ma la sorte non vuole particolarmente bene ai ragazzi di Rinfroschi neanche quando Viliani lanciato a rete riesce a superare Cecchi in uscita con un pallonetto che però non inquadra la porta, o quando ancora lo stesso attaccante di casa spara da buona posizione su Cecchi. Ospiti che tirano fuori grinta e carattere di chi all'aria di alta classifica ci inizia a prendere gusto, sprecando per altro alcuni buoni contropiedi senza riuscire però a trovare la giusta lucidità in fase di ultimo suggerimento. Ed all'ultimo istante di gara, in ogni derby che si rispetti, c'è l'episodio da polemica: Masi aggancia un pallone al limite dell'area per scaricare poi in rete il gol del pareggio, ma per l'arbitro il controllo dell'attaccante di casa è viziato da un tocco di mano. Episodio che per altro va a sommarsi ad un dubbio contatto in area calenzanese nel primo tempo, e ad un paio di offsides dubbi fischiati da ambo le parti, per un arbitraggio che alla fine scontenta un po' tutti. Meno, sicuramente, gli ospiti di Cardaropoli, che prendono tre punti con il minimo sforzo, raggiungono il settimo risultato utile consecutivo, e continuano a volare nei quartieri alti della classifica. Serie positiva, per il Rinascita Doccia, che invece si ferma a 2 turni, alla costante ricerca, di quella parola, continuità, che ad oggi è ancora lontana.

Gianluca Bigiotti RINASCITA DOCCIA (4-3-1-2): Barbone 5, Nallbani 6 (66' Bencini 6), Pintaldi 6- (83' Marchi sv), Marzovilla 6- , De Luca 6, Projetto 6, Masi 6, De Lucia 6, Agostino 6- (77' Di Lorenzo 6), Mugnai 5, Viliani 6. A disp.: Tazzioli, Fedi. All.: Fabio Rinfroschi.<br >CALENZANO (4-3-1-2): Cecchi 6.5, Agliana 6.5, Perillo 6 (47' Petroni 6), Varriale 6 (56' Bocci 6), Torsoli 6, Mattolini 6.5, Pelagatti 6.5, Tonioni 6, Gelli 6.5 (83' Ravenni sv, 88' Chiatto sv), Magheri 6 (69' Stanasel 6), Pianigiani 6.5. A disp.: Carli. All.: Marzio Cardaropoli. <br > ARBITRO: D'Orsi di Prato 5.<br > RETE: 64' Pelagatti.<br >NOTE: ammoniti Pintaldi, Marzovilla, Masi, Bencini, Agliana, Torsoli, Pelagatti, Stanasel. Recupero: 0'+4'. Corners: 5-2. Metteteci che Rinascita Doccia-Calenzano &egrave; uno dei derby pi&ugrave; sentiti nella zona, aggiungeteci un assunto del calcio come gol sbagliato, gol subito, ed ecco che esce la chiave di lettura del derby tutto rossoblu. Perch&eacute; in fondo per oltre un'ora non si registrano tiri in porta da ambo le parti se non qualche conclusione da fuori che non impensierisce i due estremi difensori con i padroni di casa meglio nel primo tempo con rapide triangolazioni e buoni spunti, salvo per&ograve; perdersi al momento dell'ultimo passaggio, e gli ospiti spesso incapaci di sfruttare una lieve superiorit&agrave; tecnica con azioni personali spesso troppo insistite. Ma quando il Rinascita Doccia spreca la sua prima e pi&ugrave; clamorosa azione da rete (cross dalla sinistra di Mugnai per Viliani che per&ograve; non riesce a trovare la deviazione vincente di testa a porta vuota), gli ospiti ripartono e trovano con Pelagatti il gol che alla fine dei giochi decide l'incontro (ripartenza ed assist di Gelli al limite sulla destra, tiro di destro e portiere non impeccabile prende gol sul suo palo). L'essenza del calcio, insomma, per la regola appunto del chi sbaglia paga . Ma la sorte non vuole particolarmente bene ai ragazzi di Rinfroschi neanche quando Viliani lanciato a rete riesce a superare Cecchi in uscita con un pallonetto che per&ograve; non inquadra la porta, o quando ancora lo stesso attaccante di casa spara da buona posizione su Cecchi. Ospiti che tirano fuori grinta e carattere di chi all'aria di alta classifica ci inizia a prendere gusto, sprecando per altro alcuni buoni contropiedi senza riuscire per&ograve; a trovare la giusta lucidit&agrave; in fase di ultimo suggerimento. Ed all'ultimo istante di gara, in ogni derby che si rispetti, c'&egrave; l'episodio da polemica: Masi aggancia un pallone al limite dell'area per scaricare poi in rete il gol del pareggio, ma per l'arbitro il controllo dell'attaccante di casa &egrave; viziato da un tocco di mano. Episodio che per altro va a sommarsi ad un dubbio contatto in area calenzanese nel primo tempo, e ad un paio di offsides dubbi fischiati da ambo le parti, per un arbitraggio che alla fine scontenta un po' tutti. Meno, sicuramente, gli ospiti di Cardaropoli, che prendono tre punti con il minimo sforzo, raggiungono il settimo risultato utile consecutivo, e continuano a volare nei quartieri alti della classifica. Serie positiva, per il Rinascita Doccia, che invece si ferma a 2 turni, alla costante ricerca, di quella parola, continuit&agrave;, che ad oggi &egrave; ancora lontana. Gianluca Bigiotti