PIETRASANTA MARINA: Bigongiari 5,5, Del Carlo 6,5, Martinelli 6, Pantera 5,5, Gianardi 6,5 (46' Sacchelli 6), Gassani 6, Tacchelli 5,5 (77' Del Sarto ng), Puccetti 6,5, Cambi 7,5 (80' Borsalino ng), Caiazzo 5,5, Corrado 6,5. A disp.: Tarabella, Scatena, Rossani. All.: Damiano Bertocchi.
LUNIGIANA: Pedroni 6, Noviti 6, Nadotti 6, Filippi 7, Daviddi 6,5, Talarico 6, Moscatellino 5,5 (57' Bionoli 6), Pellegrini 5,5 (65' Cassol 6,5), Madeddu 6,5, Marchionna 6 (90' Bisciotti ng), Pasquotti 6,5 (80' Morano ng). A disp.: Negrari, Giannetti, Kadiu. All.: Mori.

ARBITRO: Martano di Livorno.

RETI: 58' e 78' Cambi, 74' Filippi.
NOTE: Ammoniti Noviti, Marchionna, Puccetti. Angoli 3-2. Recupero 0'+4'.



Lontano dai fasti di qualche settimana fa, il Pietrasanta Marina riesce comunque ad avere la meglio su una coriacea Lunigiana grazie a due prodezze di Cambi (gran destro a incrociare nel sette, e botta tremenda su punizione). I tre punti permettono ai ragazzi di Bertocchi di rimanere agganciati alla capolista Lammari e riscattare la bruciante sconfitta del precedente turno. Niente da fare per la Lunigiana, ferma in fondo alla classifica a soli cinque punti. La trasferta di Pietrasanta non è certo l'ideale per fare risultato, ma la compagine lunigianese avrebbe meritato, soltanto per l'abnegazione e la volontà, qualcosa di più. Per centrare la sesta vittoria consecutiva in casa il Pietrasanta Marina si presenta con una formazione ultra offensiva: Caiazzo e Cambi formano il tandem d'attacco, sulle fasce Tacchelli e Corrado. La Lunigiana non rinuncia ai due attaccanti (il veloce Madeddu e Marchionna) ma prepara la partita soprattutto nella fase difensiva. Il primo tempo è un lungo sbadiglio. Il Pietrasanta Marina fa la partita, tanto possesso palla che però non frutta un granché. La Lunigiana chiude tutti gli spazi e non rinuncia a ripartire. La prima conclusione all'8': Nadotti stende in area di rigore Tacchelli, l'arbitro lascia proseguire per la regola del vantaggio ma la conclusione di Puccetti si perde sul fondo. E' questa l'occasione migliore dei padroni di casa nel primo tempo. Cambi e Caiazzo, marcati stretto da Filippi e Daviddi, non riescono a incidere, anche perché poco supportati dai compagni. La manovra del Pietrasanta Marina s'incarta e al 23' la Lunigiana per poco non si porta in vantaggio. Pantera si fa soffiare il pallone da Madeddu, sul cross basso dell'attaccante irrompe Marchionna la cui conclusione viene deviata in modo provvidenziale da Gianardi.
Le difficoltà del Pietrasanta Marina vengono certificate da due conclusioni dalla distanza completamente sballate di Caiazzo e Gassani. Più pericoloso il tentativo di Tacchelli al 45', con il pallone che sfila a lato non di molto. La partita si ravviva nella ripresa. I padroni di casa intensificano il ritmo e già al 49' sfiorano il gol con una percussione di Del Carlo, diagonale di destro che lambisce il palo. Al 56' ci prova Caiazzo, ma il suo colpo di testa è troppo centrale. Ci vuole quindi un'invenzione personale di Cambi a sbloccare il risultato. Gassani scodella in area da centrocampo, Cambi lascia rimbalzare il pallone in area di rigore e con un gran destro a incrociare batte l'incolpevole Pedroni. L'1-0 complica i piani della Lunigiana. Mori inserisce Cassol per dare peso e sostanza all'attacco. E proprio il neo entrato si mette subito in mostra. Al 68' dribbling secco su Pantera e destro respinto in angolo da Bigongiari. Un minuto dopo ancora Cassol trova spazio sulla sinistra, sul suo cross Madeddu devia a rete, Bigongiari blocca a terra. Cambi non sfrutta il contropiede del 2-0 e al 74' la Lunigiana trova la rete del momentaneo pareggio. Punizione di Filippi che sorprende Bigongiari sul suo palo. Il Pietrasanta Marina si sveglia dopo il gol subito. Al 75' Caiazzo impegna di testa Pedroni. Subito dopo Sacchelli, sempre di testa, sfiora la traversa. Il nuovo vantaggio arriva al 78': punizione dal limite di Cambi, gran botta che non lascia scampo a Pedroni. L'ultima emozione in pieno recupero. Bigongiari sbaglia l'uscita ma rimedia sulla linea di porta Corrado.

Michele Nardini PIETRASANTA MARINA: Bigongiari 5,5, Del Carlo 6,5, Martinelli 6, Pantera 5,5, Gianardi 6,5 (46' Sacchelli 6), Gassani 6, Tacchelli 5,5 (77' Del Sarto ng), Puccetti 6,5, Cambi 7,5 (80' Borsalino ng), Caiazzo 5,5, Corrado 6,5. A disp.: Tarabella, Scatena, Rossani. All.: Damiano Bertocchi.<br >LUNIGIANA: Pedroni 6, Noviti 6, Nadotti 6, Filippi 7, Daviddi 6,5, Talarico 6, Moscatellino 5,5 (57' Bionoli 6), Pellegrini 5,5 (65' Cassol 6,5), Madeddu 6,5, Marchionna 6 (90' Bisciotti ng), Pasquotti 6,5 (80' Morano ng). A disp.: Negrari, Giannetti, Kadiu. All.: Mori.<br > ARBITRO: Martano di Livorno.<br > RETI: 58' e 78' Cambi, 74' Filippi.<br >NOTE: Ammoniti Noviti, Marchionna, Puccetti. Angoli 3-2. Recupero 0'+4'. Lontano dai fasti di qualche settimana fa, il Pietrasanta Marina riesce comunque ad avere la meglio su una coriacea Lunigiana grazie a due prodezze di Cambi (gran destro a incrociare nel sette, e botta tremenda su punizione). I tre punti permettono ai ragazzi di Bertocchi di rimanere agganciati alla capolista Lammari e riscattare la bruciante sconfitta del precedente turno. Niente da fare per la Lunigiana, ferma in fondo alla classifica a soli cinque punti. La trasferta di Pietrasanta non &egrave; certo l'ideale per fare risultato, ma la compagine lunigianese avrebbe meritato, soltanto per l'abnegazione e la volont&agrave;, qualcosa di pi&ugrave;. Per centrare la sesta vittoria consecutiva in casa il Pietrasanta Marina si presenta con una formazione ultra offensiva: Caiazzo e Cambi formano il tandem d'attacco, sulle fasce Tacchelli e Corrado. La Lunigiana non rinuncia ai due attaccanti (il veloce Madeddu e Marchionna) ma prepara la partita soprattutto nella fase difensiva. Il primo tempo &egrave; un lungo sbadiglio. Il Pietrasanta Marina fa la partita, tanto possesso palla che per&ograve; non frutta un granch&eacute;. La Lunigiana chiude tutti gli spazi e non rinuncia a ripartire. La prima conclusione all'8': Nadotti stende in area di rigore Tacchelli, l'arbitro lascia proseguire per la regola del vantaggio ma la conclusione di Puccetti si perde sul fondo. E' questa l'occasione migliore dei padroni di casa nel primo tempo. Cambi e Caiazzo, marcati stretto da Filippi e Daviddi, non riescono a incidere, anche perch&eacute; poco supportati dai compagni. La manovra del Pietrasanta Marina s'incarta e al 23' la Lunigiana per poco non si porta in vantaggio. Pantera si fa soffiare il pallone da Madeddu, sul cross basso dell'attaccante irrompe Marchionna la cui conclusione viene deviata in modo provvidenziale da Gianardi. <br >Le difficolt&agrave; del Pietrasanta Marina vengono certificate da due conclusioni dalla distanza completamente sballate di Caiazzo e Gassani. Pi&ugrave; pericoloso il tentativo di Tacchelli al 45', con il pallone che sfila a lato non di molto. La partita si ravviva nella ripresa. I padroni di casa intensificano il ritmo e gi&agrave; al 49' sfiorano il gol con una percussione di Del Carlo, diagonale di destro che lambisce il palo. Al 56' ci prova Caiazzo, ma il suo colpo di testa &egrave; troppo centrale. Ci vuole quindi un'invenzione personale di Cambi a sbloccare il risultato. Gassani scodella in area da centrocampo, Cambi lascia rimbalzare il pallone in area di rigore e con un gran destro a incrociare batte l'incolpevole Pedroni. L'1-0 complica i piani della Lunigiana. Mori inserisce Cassol per dare peso e sostanza all'attacco. E proprio il neo entrato si mette subito in mostra. Al 68' dribbling secco su Pantera e destro respinto in angolo da Bigongiari. Un minuto dopo ancora Cassol trova spazio sulla sinistra, sul suo cross Madeddu devia a rete, Bigongiari blocca a terra. Cambi non sfrutta il contropiede del 2-0 e al 74' la Lunigiana trova la rete del momentaneo pareggio. Punizione di Filippi che sorprende Bigongiari sul suo palo. Il Pietrasanta Marina si sveglia dopo il gol subito. Al 75' Caiazzo impegna di testa Pedroni. Subito dopo Sacchelli, sempre di testa, sfiora la traversa. Il nuovo vantaggio arriva al 78': punizione dal limite di Cambi, gran botta che non lascia scampo a Pedroni. L'ultima emozione in pieno recupero. Bigongiari sbaglia l'uscita ma rimedia sulla linea di porta Corrado. Michele Nardini