JOLLY E MONTEMURLO: Tremori, De Cotiis, Bonacchi (88' Sogni), Bacco, Guidotti, Natali (82' Innocenti), Romani, Farini, Gravina (39' Lupo), Toro Magnotta (57' D'Aloisio). a disp.: Pedaggi, Biagioni, Lupo, Gelli. All.: Stefano Bacci.
PIETRASANTA MARINA: Taraballa, Gianardi (46' Scatena), Martinelli, Pantera, Sacchelli, Gassani, Del Carlo (72' Tacchelli), Puccetti, Cambi, Caiazzo, Romano (46' Corrado). A disp.: Bigongiari, Rossani. All.: Damiano Bertocchi.

ARBITRO: Scifo di Firenze.

RETI: Caiazzo, D'Aloisio, Gravina, Romani.



Partita di cartello all'Ado Nelli, con la prima della classe che va a far visita ad una delle inseguitrici più in forma del momento. Bertocchi oppone un 4-4-1-1 (con Chiazzo che parte dietro Cambi) all'oramai classico 4-4-2 di Bacci. Fin dall'inizio la partita dimostra il valore delle due squadre, due sicure protagoniste di questo campionato. Elevati i valori in campo, bella la partita. Il primo tempo (con una prima parte controllata dagli ospiti a cui si contrappone la buona seconda metà dei pratesi), comunque godibile, con giocate precise quanto veloci, in realtà si conclude con un niente di fatto; merito anche di Tremori che al 26' toglie dall'angolo destro un preciso colpo di testa di Cambi. A questa occasione, sette minuti dopo, risponde il Jolly con Gravina che, in scivolata, manca di poco l'impatto con una palla di Toro che attraversa tutto lo specchio della porta versiliese. Per il resto, un paio tiri da fuori di Toro e Farini, completano la prima frazione. Molto più ricca di note la ripresa, quando la partita si decide. Si inizia sfiorando il gol: all'8' Gravina crossa al centro la palla da destra; la palla, dopo il tocco di testa di Gravina, colpisce il palo di sinistra e attraversa lo specchio della porta. Mentre i locali esultano, panchina compresa, la difesa ospite allontana (era dentro? era fuori? difficile per il l'ottimo Scifo vedere meglio). Nemmeno il tempo di riprendersi dall'emozione ed il Pietrasanta, al 10', passa in vantaggio: punizione all'altezza delle panchine battuta lestamente e con furbizia dagli ospiti, con il Jolly che aspettava erroneamente il fischio dell'arbitro; spiovente alto in area sul quale l'ottimo Caiazzo supera Tremori in uscita (che nell'occasione si scontra anche con Guidotti). Come già fatto con lo Stiava, Bacci inserisce allora D'Aloisio centrale spostando Gravina laterale; e anche stavolta i risultati gli danno ragione. Passati i pochi momenti di ovvio shock, il Jolly alza i ritmi e inizia a turbinare azioni. Il meritato pareggio arriva al 21': Romani scambia due volte con Natali al limite, e con la palla che esce dall'area su di un rimpallo, insacca, forte e basso alla destra dell'incolpevole Taraballa. Dopo due tiri da fuori di Farini (forse pretenziosi ma che testimoniano il furore agonistico dei ragazzi di Bacci in questa fase, con il Pietrasanta che comunque continua a fare la propria ottima partita) ed uno di Puccetti (alto di non molto su una palla che usciva da corner), giunge il raddoppio locale: bella azione di Gravina che mette dentro per Romani, bravo a stoppare e scaricare lateralmente su D'Aloisio che insacca in diagonale sull'opposto palo di sinistra. Nonostante il vantaggio, il Jolly continua a tenere ritmi alti, ed il Pietrasanta per poco non ne approfitta in contropiede, con il subentrato Tacchelli, partito in posizione quantomeno dubbia e parato in angolo da Tremori. Quattro minuti dopo, l'harakiri degli ospiti: su una palla apparentemente innocua, stop sbagliato di petto di un difensore versiliese in piena area, sfera a Gravina, veloce ad insaccare il 3-1 da vero opportunista. Niente da segnalare nei restanti minuti, salvo alcuni cambi operati da Bacci per proteggere il risultato e per la stanchezza di alcuni dei giocatori. In conclusione: bella partita, ben giocata e con atteggiamento veramente sportivo da entrambe le squadre (due ottime compagini) e le due panchine, molto corretta, una di quelle gare che fanno bene, veramente bene, al nostro sport. Auguri di un buon campionato a entrambe: se lo meritano. Ottima la direzione di Scifo, sempre presente vicino alle azioni, preciso nelle proprie decisioni, lascia giocare e, in questa ottica, applica molto bene la regola della retroattività delle proprie decisioni. Arbitro di categoria superiore (Eccellenza), giustamente designato per una partita di questo livello ed importanza.

Calciatoripiù: fra gli ospiti, Cambi e Chiazzo, avanti di buone doti fisiche e tecniche; nel Jolly vorremmo dire tutti i protagonisti ma, dovendo scegliere, Romani (autore del primo gol e partecipe nel secondo), De Cotiis (un'altra partita impeccabile per questo giocatore) e Guidotti, una furia su tutti i palloni.

S.S. JOLLY E MONTEMURLO: Tremori, De Cotiis, Bonacchi (88' Sogni), Bacco, Guidotti, Natali (82' Innocenti), Romani, Farini, Gravina (39' Lupo), Toro Magnotta (57' D'Aloisio). a disp.: Pedaggi, Biagioni, Lupo, Gelli. All.: Stefano Bacci.<br >PIETRASANTA MARINA: Taraballa, Gianardi (46' Scatena), Martinelli, Pantera, Sacchelli, Gassani, Del Carlo (72' Tacchelli), Puccetti, Cambi, Caiazzo, Romano (46' Corrado). A disp.: Bigongiari, Rossani. All.: Damiano Bertocchi.<br > ARBITRO: Scifo di Firenze.<br > RETI: Caiazzo, D'Aloisio, Gravina, Romani. Partita di cartello all'Ado Nelli, con la prima della classe che va a far visita ad una delle inseguitrici pi&ugrave; in forma del momento. Bertocchi oppone un 4-4-1-1 (con Chiazzo che parte dietro Cambi) all'oramai classico 4-4-2 di Bacci. Fin dall'inizio la partita dimostra il valore delle due squadre, due sicure protagoniste di questo campionato. Elevati i valori in campo, bella la partita. Il primo tempo (con una prima parte controllata dagli ospiti a cui si contrappone la buona seconda met&agrave; dei pratesi), comunque godibile, con giocate precise quanto veloci, in realt&agrave; si conclude con un niente di fatto; merito anche di Tremori che al 26' toglie dall'angolo destro un preciso colpo di testa di Cambi. A questa occasione, sette minuti dopo, risponde il Jolly con Gravina che, in scivolata, manca di poco l'impatto con una palla di Toro che attraversa tutto lo specchio della porta versiliese. Per il resto, un paio tiri da fuori di Toro e Farini, completano la prima frazione. Molto pi&ugrave; ricca di note la ripresa, quando la partita si decide. Si inizia sfiorando il gol: all'8' Gravina crossa al centro la palla da destra; la palla, dopo il tocco di testa di Gravina, colpisce il palo di sinistra e attraversa lo specchio della porta. Mentre i locali esultano, panchina compresa, la difesa ospite allontana (era dentro? era fuori? difficile per il l'ottimo Scifo vedere meglio). Nemmeno il tempo di riprendersi dall'emozione ed il Pietrasanta, al 10', passa in vantaggio: punizione all'altezza delle panchine battuta lestamente e con furbizia dagli ospiti, con il Jolly che aspettava erroneamente il fischio dell'arbitro; spiovente alto in area sul quale l'ottimo Caiazzo supera Tremori in uscita (che nell'occasione si scontra anche con Guidotti). Come gi&agrave; fatto con lo Stiava, Bacci inserisce allora D'Aloisio centrale spostando Gravina laterale; e anche stavolta i risultati gli danno ragione. Passati i pochi momenti di ovvio shock, il Jolly alza i ritmi e inizia a turbinare azioni. Il meritato pareggio arriva al 21': Romani scambia due volte con Natali al limite, e con la palla che esce dall'area su di un rimpallo, insacca, forte e basso alla destra dell'incolpevole Taraballa. Dopo due tiri da fuori di Farini (forse pretenziosi ma che testimoniano il furore agonistico dei ragazzi di Bacci in questa fase, con il Pietrasanta che comunque continua a fare la propria ottima partita) ed uno di Puccetti (alto di non molto su una palla che usciva da corner), giunge il raddoppio locale: bella azione di Gravina che mette dentro per Romani, bravo a stoppare e scaricare lateralmente su D'Aloisio che insacca in diagonale sull'opposto palo di sinistra. Nonostante il vantaggio, il Jolly continua a tenere ritmi alti, ed il Pietrasanta per poco non ne approfitta in contropiede, con il subentrato Tacchelli, partito in posizione quantomeno dubbia e parato in angolo da Tremori. Quattro minuti dopo, l'harakiri degli ospiti: su una palla apparentemente innocua, stop sbagliato di petto di un difensore versiliese in piena area, sfera a Gravina, veloce ad insaccare il 3-1 da vero opportunista. Niente da segnalare nei restanti minuti, salvo alcuni cambi operati da Bacci per proteggere il risultato e per la stanchezza di alcuni dei giocatori. In conclusione: bella partita, ben giocata e con atteggiamento veramente sportivo da entrambe le squadre (due ottime compagini) e le due panchine, molto corretta, una di quelle gare che fanno bene, veramente bene, al nostro sport. Auguri di un buon campionato a entrambe: se lo meritano. Ottima la direzione di Scifo, sempre presente vicino alle azioni, preciso nelle proprie decisioni, lascia giocare e, in questa ottica, applica molto bene la regola della retroattivit&agrave; delle proprie decisioni. Arbitro di categoria superiore (Eccellenza), giustamente designato per una partita di questo livello ed importanza. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>fra gli ospiti, <b>Cambi </b>e <b>Chiazzo</b>, avanti di buone doti fisiche e tecniche; nel Jolly vorremmo dire tutti i protagonisti ma, dovendo scegliere, <b>Romani </b>(autore del primo gol e partecipe nel secondo), <b>De Cotiis</b> (un'altra partita impeccabile per questo giocatore) e <b>Guidotti</b>, una furia su tutti i palloni. S.S.