PIETA' 2004: Pellicciari, Nenciarini, Menichetti, De Marinis, Terrana, Puliti, Costanzo, El Gallaf, Marchetti, Nanni, Zaccardo. A disp.: Ferri, Cela, Panai, Mesuraca, Sabatini, Maresia, Fogli. All.: Rudy Londi.
LASTRIGIANA: Relli, Selman, Becarelli, Piazzai, Mencattini, Califano, Busetta, Bandinelli, Vanacore, Carnevale, Chiesi. A disp.: Pallini, Ciucchi, Esposito, Morosino, Madonia, Grassi, Ridolfi. All.: Michelangelo Massimillo.

ARBITRO: Lorenzo Cecchi di Firenze.

RETI: Nanni, Costanzo, Bandinelli.



Con una prestazione tutto cuore, i padroni di casa della Pieta2004 tornano al successo dopo una lunga astinenza. Partita bruttina quella giocata al Faggi di Prato ed avara di contenuti tecnici, basata più sui nervi che su giocate di qualità. I padroni di casa scendono in campo con il fardello della classifica e l'aspetto psicologico gioca molto sui ragazzi di Londi, spesso imprecisi ed impauriti. È così che nella prima frazione sono gli ospiti a cercare di fare la partita, impossessandosi del centrocampo senza peraltro mai riuscire ad impensierire l'estremo Pellicciari, chiamato in causa solo e soltanto da tiri dalla lunga distanza. Al primo tempo avaro di occasioni fa epilogo l'episodio che sblocca l'equilibrio. È esattamente il 45' quando, sugli sviluppi di una ripartenza, la palla giunge a Zaccardo sul vertice sinistro dell'attacco dei padroni di casa. Lo stesso giocatore di casa tenta un paio di dribbling e, quando converge scaricando la palla per un compagno, viene steso dal suo diretto marcatore. L'arbitro, peraltro vicinissimo, decreta la massima punizione tra le proteste dei giocatori ospiti. Sul dischetto va Nanni che trasforma per il vantaggio.
La ripresa vive sulla stessa falsariga della prima frazione; gli ospiti cercano di spingere per raggiungere la parità, ma si espongono tantissimo alle ripartenze dei locali che con Zaccardo (uno dei migliori) e Marchetti si rendono sempre pericolosi. All'8' infatti, sugli sviluppi di una azione in velocità, i locali ottengono un calcio d'angolo dal quale nasce il raddoppio. Alla battuta corta ancora Zaccardo per l'accorrente Costanzo che, imbeccato sul primo palo, sfiora la palla di quel tanto che basta da eludere l'intervento dei difensori e di Relli proteso in tuffo. Due a zero. Sembra tutto facile adesso per i padroni di casa, i quali però, come al solito, si complicano la vita da soli. Al 18' un lancio lungo dalla trequarti ospite sorprende la linea centrale e difensiva eccessivamente avanzata; si avventa sulla palla Bandinelli che, fatti dieci metri palla al piede sul lato destro, entra in area e con un tiro ad incrociare fulmina Pellicciari in uscita. Gli ospiti cercano di premere alla ricerca della parità, ma si fanno prendere dall'eccessiva frenesia e producono solamente traversoni dalla trequarti tutti facile preda dell'attento estremo di casa. Sono anzi ancora i locali a sfruttare gli ampi spazi lasciati dagli ospiti e sugli sviluppi di un'altra ripartenza, al 35' Marchetti si trova a tu per tu con Relli. La punta locale calcia forte senza trovare però la giusta angolazione, così l'estremo ospite con un ottimo riflesso devia in angolo. Passano i minuti senza che la Lastrigiana si renda pericolosa ed anzi l'eccessivo nervosismo ospite costringe l'arbitro a mandare anzitempo sotto la doccia Carnevale per doppia ammonizione e Selman con un rosso diretto. In doppia superiorità numerica o padroni di casa controllano la gara sino al triplice fischio del signor Cecchi, ottenendo così una boccata d'ossigeno basilare per le speranze di risalita di una classifica ancora molto, molto deficitaria, accorciando sul gruppo di squadre che la precede in classifica, gruppo del quale fa parte anche la Lastrigiana.

PIETA' 2004: Pellicciari, Nenciarini, Menichetti, De Marinis, Terrana, Puliti, Costanzo, El Gallaf, Marchetti, Nanni, Zaccardo. A disp.: Ferri, Cela, Panai, Mesuraca, Sabatini, Maresia, Fogli. All.: Rudy Londi.<br >LASTRIGIANA: Relli, Selman, Becarelli, Piazzai, Mencattini, Califano, Busetta, Bandinelli, Vanacore, Carnevale, Chiesi. A disp.: Pallini, Ciucchi, Esposito, Morosino, Madonia, Grassi, Ridolfi. All.: Michelangelo Massimillo.<br > ARBITRO: Lorenzo Cecchi di Firenze. <br > RETI: Nanni, Costanzo, Bandinelli. Con una prestazione tutto cuore, i padroni di casa della Pieta2004 tornano al successo dopo una lunga astinenza. Partita bruttina quella giocata al Faggi di Prato ed avara di contenuti tecnici, basata pi&ugrave; sui nervi che su giocate di qualit&agrave;. I padroni di casa scendono in campo con il fardello della classifica e l'aspetto psicologico gioca molto sui ragazzi di Londi, spesso imprecisi ed impauriti. &Egrave; cos&igrave; che nella prima frazione sono gli ospiti a cercare di fare la partita, impossessandosi del centrocampo senza peraltro mai riuscire ad impensierire l'estremo Pellicciari, chiamato in causa solo e soltanto da tiri dalla lunga distanza. Al primo tempo avaro di occasioni fa epilogo l'episodio che sblocca l'equilibrio. &Egrave; esattamente il 45' quando, sugli sviluppi di una ripartenza, la palla giunge a Zaccardo sul vertice sinistro dell'attacco dei padroni di casa. Lo stesso giocatore di casa tenta un paio di dribbling e, quando converge scaricando la palla per un compagno, viene steso dal suo diretto marcatore. L'arbitro, peraltro vicinissimo, decreta la massima punizione tra le proteste dei giocatori ospiti. Sul dischetto va Nanni che trasforma per il vantaggio. <br >La ripresa vive sulla stessa falsariga della prima frazione; gli ospiti cercano di spingere per raggiungere la parit&agrave;, ma si espongono tantissimo alle ripartenze dei locali che con Zaccardo (uno dei migliori) e Marchetti si rendono sempre pericolosi. All'8' infatti, sugli sviluppi di una azione in velocit&agrave;, i locali ottengono un calcio d'angolo dal quale nasce il raddoppio. Alla battuta corta ancora Zaccardo per l'accorrente Costanzo che, imbeccato sul primo palo, sfiora la palla di quel tanto che basta da eludere l'intervento dei difensori e di Relli proteso in tuffo. Due a zero. Sembra tutto facile adesso per i padroni di casa, i quali per&ograve;, come al solito, si complicano la vita da soli. Al 18' un lancio lungo dalla trequarti ospite sorprende la linea centrale e difensiva eccessivamente avanzata; si avventa sulla palla Bandinelli che, fatti dieci metri palla al piede sul lato destro, entra in area e con un tiro ad incrociare fulmina Pellicciari in uscita. Gli ospiti cercano di premere alla ricerca della parit&agrave;, ma si fanno prendere dall'eccessiva frenesia e producono solamente traversoni dalla trequarti tutti facile preda dell'attento estremo di casa. Sono anzi ancora i locali a sfruttare gli ampi spazi lasciati dagli ospiti e sugli sviluppi di un'altra ripartenza, al 35' Marchetti si trova a tu per tu con Relli. La punta locale calcia forte senza trovare per&ograve; la giusta angolazione, cos&igrave; l'estremo ospite con un ottimo riflesso devia in angolo. Passano i minuti senza che la Lastrigiana si renda pericolosa ed anzi l'eccessivo nervosismo ospite costringe l'arbitro a mandare anzitempo sotto la doccia Carnevale per doppia ammonizione e Selman con un rosso diretto. In doppia superiorit&agrave; numerica o padroni di casa controllano la gara sino al triplice fischio del signor Cecchi, ottenendo cos&igrave; una boccata d'ossigeno basilare per le speranze di risalita di una classifica ancora molto, molto deficitaria, accorciando sul gruppo di squadre che la precede in classifica, gruppo del quale fa parte anche la Lastrigiana.