S.DONATO TAVARNELLE: Santoro, Bambi, Corti, Labardi, Maglioni, Frosali, Bartarelli, Concato, Sbaragli, Fedi (Santucci), Gashi (Pasquini). A disp.: Dainelli, Campriani, Giannini, Zavaglia. All.: Claudio Voltolini.
SETTIGNANESE: Santedicola, Petroni (Kasumov V.), Calabri (Messina), Zang Bing, Pietrini, Locchi, Santoni, Guarna (Barchielli), Pagni, Enea, Ciuffi (Susarenco). A disp.: Alderighi, Kasumov A., Gallori. All.: Paolo Ombroni.

ARBITRO: D'Orsi di Prato.

RETE: 74' Labardi.
NOTE: ammoniti Sbaragli e Fedi (San Donato Tav.), Pietrini e Locchi (Settignanese).



Successo importante del San Donato Tavarnelle che supera di stretta misura la Settignanese, una boccata di ossigeno che permette alla formazione allenata da Voltolini di sopravanzare la squadra fiorentina e di lasciarsi alle spalle diverse formazioni in lotta per la retrocessione. Eppure per gli juniores di Ombroni l'inizio dell'incontro era stato molto promettente perché dopo appena 5' avevano avuto l'opportunità di portarsi in vantaggio con Simone Pagni ben lanciato sulla fascia sinistra. Il centravanti rossonero però da buona posizione e solo davanti al portiere Santoro calciava malamente alla destra dello stesso estremo difensore. Praticamente era stata questa l'unica azione di rilievo nei primi 45' perché le due formazioni avevano prevalentemente lottato a centrocampo impegnando raramente i portieri. Anche il secondo tempo era stato abbastanza equilibrato e con poche opportunità di rilievo fatta eccezione per due iniziative di Francesco Sbaragli che dal limite dell'aria calciava alto sulla traversa. Il gol partita al 74' e non poteva che arrivare soltanto su calcio piazzato. A realizzarlo Stefano Labardi (...e pensare che doveva partire dalla panchina ma era subentrato all'ultimo momento a Campriani, improvvisamente colpito da un leggero mal di stomaco) con una calibrata punizione da una venticinquina di metri che sorprendeva l'estremo difensore Santedicola. Inutili gli sforzi della Settignanese negli ultimi 15' per raggiungere il pareggio che alla fine avrebbero anche meritato. I padroni di casa si difendevano però con ordine permettendo così a Santoro di non correre seri pericoli. Tre punti importanti per i gialloblu che rivitalizzano la loro classifica che cominciava a farsi un po' pericolosa. Perfetta la direzione dell'arbitro pratese Gianmarco D'Orsi. Prossimo turno nella tana della capolista Maliseti. Occorre pertanto una maiuscola prova per cercare di ottenere un risultato positivo.

Angelica Melani S.DONATO TAVARNELLE: Santoro, Bambi, Corti, Labardi, Maglioni, Frosali, Bartarelli, Concato, Sbaragli, Fedi (Santucci), Gashi (Pasquini). A disp.: Dainelli, Campriani, Giannini, Zavaglia. All.: Claudio Voltolini.<br >SETTIGNANESE: Santedicola, Petroni (Kasumov V.), Calabri (Messina), Zang Bing, Pietrini, Locchi, Santoni, Guarna (Barchielli), Pagni, Enea, Ciuffi (Susarenco). A disp.: Alderighi, Kasumov A., Gallori. All.: Paolo Ombroni.<br > ARBITRO: D'Orsi di Prato.<br > RETE: 74' Labardi.<br >NOTE: ammoniti Sbaragli e Fedi (San Donato Tav.), Pietrini e Locchi (Settignanese). Successo importante del San Donato Tavarnelle che supera di stretta misura la Settignanese, una boccata di ossigeno che permette alla formazione allenata da Voltolini di sopravanzare la squadra fiorentina e di lasciarsi alle spalle diverse formazioni in lotta per la retrocessione. Eppure per gli juniores di Ombroni l'inizio dell'incontro era stato molto promettente perch&eacute; dopo appena 5' avevano avuto l'opportunit&agrave; di portarsi in vantaggio con Simone Pagni ben lanciato sulla fascia sinistra. Il centravanti rossonero per&ograve; da buona posizione e solo davanti al portiere Santoro calciava malamente alla destra dello stesso estremo difensore. Praticamente era stata questa l'unica azione di rilievo nei primi 45' perch&eacute; le due formazioni avevano prevalentemente lottato a centrocampo impegnando raramente i portieri. Anche il secondo tempo era stato abbastanza equilibrato e con poche opportunit&agrave; di rilievo fatta eccezione per due iniziative di Francesco Sbaragli che dal limite dell'aria calciava alto sulla traversa. Il gol partita al 74' e non poteva che arrivare soltanto su calcio piazzato. A realizzarlo Stefano Labardi (...e pensare che doveva partire dalla panchina ma era subentrato all'ultimo momento a Campriani, improvvisamente colpito da un leggero mal di stomaco) con una calibrata punizione da una venticinquina di metri che sorprendeva l'estremo difensore Santedicola. Inutili gli sforzi della Settignanese negli ultimi 15' per raggiungere il pareggio che alla fine avrebbero anche meritato. I padroni di casa si difendevano per&ograve; con ordine permettendo cos&igrave; a Santoro di non correre seri pericoli. Tre punti importanti per i gialloblu che rivitalizzano la loro classifica che cominciava a farsi un po' pericolosa. Perfetta la direzione dell'arbitro pratese Gianmarco D'Orsi. Prossimo turno nella tana della capolista Maliseti. Occorre pertanto una maiuscola prova per cercare di ottenere un risultato positivo. Angelica Melani