CATTOLICA VIRTUS: Cragno, Ivanaj (41' Fancelli), Pisciotta, Boccalini (41' Conti), Fabbrini, Leo (58' Grieco), Bottoni (62' Koci), Rosi, Tuccio (41' Focardi), Manzini (41' Conti), Senatori (62' Moretti). All.: Francesco Gozzi.
SANTA FIRMINA: Triggiano, Neri, Innocenti, Orlandi, Avanzati, Benassi, Spadini (41' Casini), Mariottini (50' Barbini), Peruzzi (70' Bindi), Rogai (68' Poggi), Grottini (48' Santini, 55' Zurli). All.: Marco Bacci.

ARBITRO: Orlandini.

RETI: 13' Bottoni, 27' Fabbrini, 33' Senatori, 57' Fanicchi.



Quattro colpi e ancora tre punti per la Cattolica di mister Gozzi che travolge il Santa Firmina e continua la sua corsa al comando della classifica. Niente da fare per gli ospiti di mister Bacci, che hanno tenuto bene finché hanno potuto. Pur alzando il baricentro nella ripresa, i ragazzi aretini hanno dovuto fare i conti con le tre reti ricevute in eredità dal primo tempo e non sono riusciti a rientrare in partita. Gli ospiti sono piaciuti soprattutto in fase difensiva, respingendo bene gli assalti dei locali, costretti a ricorrere a spettacolari combinazioni in velocità per arrivare al tiro. Meno positiva la prova del Santa Firmina in fase offensiva, con Peruzzi troppo solo in avanti e con le mezze punte troppo timide nel far ripartire la squadra. Sebbene il modulo sia lo stesso (4-2-3-1), ben diversi sono gli interpreti e l'atteggiamento. I locali, come da tradizione, partono col piede schiacciato sull'acceleratore: in particolare la fascia destra è terra di conquista per i giallorossi: al 4' Bottoni serve Manzini che conclude telecomandando il suo sinistro sotto l'incrocio del primo palo, ma Triggiano vola a devia in corner. La Cattolica ha in mano la partita, nell'unico break dei primi minuti gli ospiti riescono a concludere in porta: la punizione dalla sinistra di Rogai (defilato accanto alla linea laterale) viene bloccata con sicurezza da Cragno. Sul fronte opposto la Cattolica esalta le qualità dei tre che agiscono alle spalle di Tuccio: Manzini si fa sempre trovare tra le linee a suggerire il passaggio al compagno, Bottoni sguscia imprendibile in ogni angolo del campo e Senatori minuto dopo minuti diventa sempre più tagliente. Proprio il numero 11 locale all'8' vince un contrasto con Neri, salta un avversario in dribbling e tira con la punta ma Triggiano Blocca. Al 12' cross su calcio di punizione dalla destra di Neri; al centro Peruzzi controlla bene, si gira e conclude col destro ma Cragno blocca. Sul ribaltamente di fronte la Cattolica si porta in vantaggio: Manzini da sinistra crossa per Bottoni che sceglie bene il tempo e col sinistro conclude al volo trafiggendo l'incolpevole Triggiano. Un'esecuzione in grande stile per il vantaggio della Cattolica che non si accontenta e continua a chiudere gli avversari nell'angolo. Pur costantemente sotto pressione, la coppia centrale composta da Avanzati e Benassi si concede pochissime distrazioni e la difesa aretina tiene bene, anche aiutata dal filtro costante dei mediani Orlandi e Mariottini (che, stremati in copertura, perdono lucidità in impostazione). Al 18' Pisciotta prova l'affondo a sinistra e crossa al centro, ma Benassi chiude in corner; un minuto dopo il tiro dalla bandierina di Manzini imbecca Leo che di testa sceglie bene il tempo: la base del palo nega il gol al difensore giallorosso. Al 26' il colpo di testa di Senatori libera Tuccio che in netto fuorigioco (non per Orlandini che lascia correre) prova il destro ma Triggiano si supera deviando in corner. Sullo stesso angolo battuto da Ivanaj, la palla si incastra per quasi un minuto in area e dopo una serie di rimpalli ci pensa Fabbrini a spedirla nel sacco per il due a zero. Il Santa Firmina adesso accusa il colpo per davvero: al 33' i locali triplicano, con un'azione ubriacante: sul cross di Bottoni, Pisciotta prova il tiro, Triggiano sventa con l'aiuto della traversa, Senatori tenta il tap-in ma il numero 1 ospite ancora respinge sulla linea (o forse oltre); l'azione prosegue con Manzini che dal fondo riporta il pallone verso i piedi di Bottoni, nuovo cross e stavolta Senatori spedisce nel sacco il tre a zero. Una rete emblematica del carattere dei padroni di casa fiorentini, mai domi. Nel primo tempo c'è da registrare anche una punizione di Manzini che passa attraverso la barriera ma Triggiano blocca.
Nel secondo tempo l'incontro è molto meno animato: al 48' il colpo di testa di Focardi libera Fanicchi il cui sinistro non inquadra lo specchio della porta. Il Santa Firmina rispetto alla prima frazione riesce ad affacciarsi con più coraggio nella metà campo avversaria, complice una Cattolica meno arrembante rispetto al primo tempo. La retroguardia davanti a Cragno comunque non diminuisce mai la concentrazione e rimane praticamente impeccabile. E al 57' i locali trovano il poker: Fanicchi si porta il pallone sul destro e fa partire un gran tiro che si insacca imprendibile accanto al secondo palo. La gara si chiude virtualmente qui: Conti sostituisce Boccalini davanti alla difesa ergendo un invalicabile argine, le forze fresche inserite da Bacci provano a cambiare marcia, la rimbalzano sempre contro l'ottima retroguardia locale. Al 63' il cross di Rogai imbecca Peruzzi che di testa manda sul fondo. Al 65' gran tiro del mediano Rosi che fuori si vede negare l'eurogol soltanto dalla traversa. Gli ultimi due acuti sono degli aretini: al 76' sul cross di Neri in area c'è il contatto tra Fabbrini e Casini, ma per Orlandini (molto buona la sua direzione a parte i due episodi citati) è tutto regolare; infine a precedere il triplice fischio un sinistro del '94 Andrea Bindi che termina sul fondo.
Carattere, mentalità, condizione atletica, disposizione tattica, qualità tecniche. Per ora gli ingredienti da alta classifica ci sono tutti per i ragazzi di mister Gozzi che hanno il solo (non certo semplice) di continuare su questi ritmi in ogni gara del campionato. Gli ospiti possono crescere e contro avversari meno proibitivi potranno sicuramente dire la loro: mister Bacci ha dato un'impronta solida alla sua squadra, soprattutto per la fase difensiva. La grinta e la determinazione della retroguardia, se accompagnata da una fase offensiva più ispirata, potranno portare i ragazzi aretini a molte soddisfazioni.

Calciatoripiù: Bottoni 8 (Cattolica Virtus). Incontenibile, nel primo tempo scappa in ogni angolo del campo senza mai sprecare un pallone: arriva al cross, serve assist illuminanti e trova una rete bellissima. Si può chiedere di più? Manzini 7.5 (Cattolica Virtus). Sempre bravo a proporsi al compagno in possesso di palla, ispira la manovra e serve assist a ripetizione. Avanzati e Benassi 7 (Santa Firmina). Coppia centrale affidabilissima, pur sotto pressione per ottanta minuti concedono pochissimo agli attaccanti avversari.

Cosimo Di Bari CATTOLICA VIRTUS: Cragno, Ivanaj (41' Fancelli), Pisciotta, Boccalini (41' Conti), Fabbrini, Leo (58' Grieco), Bottoni (62' Koci), Rosi, Tuccio (41' Focardi), Manzini (41' Conti), Senatori (62' Moretti). All.: Francesco Gozzi.<br >SANTA FIRMINA: Triggiano, Neri, Innocenti, Orlandi, Avanzati, Benassi, Spadini (41' Casini), Mariottini (50' Barbini), Peruzzi (70' Bindi), Rogai (68' Poggi), Grottini (48' Santini, 55' Zurli). All.: Marco Bacci.<br > ARBITRO: Orlandini.<br > RETI: 13' Bottoni, 27' Fabbrini, 33' Senatori, 57' Fanicchi. Quattro colpi e ancora tre punti per la Cattolica di mister Gozzi che travolge il Santa Firmina e continua la sua corsa al comando della classifica. Niente da fare per gli ospiti di mister Bacci, che hanno tenuto bene finch&eacute; hanno potuto. Pur alzando il baricentro nella ripresa, i ragazzi aretini hanno dovuto fare i conti con le tre reti ricevute in eredit&agrave; dal primo tempo e non sono riusciti a rientrare in partita. Gli ospiti sono piaciuti soprattutto in fase difensiva, respingendo bene gli assalti dei locali, costretti a ricorrere a spettacolari combinazioni in velocit&agrave; per arrivare al tiro. Meno positiva la prova del Santa Firmina in fase offensiva, con Peruzzi troppo solo in avanti e con le mezze punte troppo timide nel far ripartire la squadra. Sebbene il modulo sia lo stesso (4-2-3-1), ben diversi sono gli interpreti e l'atteggiamento. I locali, come da tradizione, partono col piede schiacciato sull'acceleratore: in particolare la fascia destra &egrave; terra di conquista per i giallorossi: al 4' Bottoni serve Manzini che conclude telecomandando il suo sinistro sotto l'incrocio del primo palo, ma Triggiano vola a devia in corner. La Cattolica ha in mano la partita, nell'unico break dei primi minuti gli ospiti riescono a concludere in porta: la punizione dalla sinistra di Rogai (defilato accanto alla linea laterale) viene bloccata con sicurezza da Cragno. Sul fronte opposto la Cattolica esalta le qualit&agrave; dei tre che agiscono alle spalle di Tuccio: Manzini si fa sempre trovare tra le linee a suggerire il passaggio al compagno, Bottoni sguscia imprendibile in ogni angolo del campo e Senatori minuto dopo minuti diventa sempre pi&ugrave; tagliente. Proprio il numero 11 locale all'8' vince un contrasto con Neri, salta un avversario in dribbling e tira con la punta ma Triggiano Blocca. Al 12' cross su calcio di punizione dalla destra di Neri; al centro Peruzzi controlla bene, si gira e conclude col destro ma Cragno blocca. Sul ribaltamente di fronte la Cattolica si porta in vantaggio: Manzini da sinistra crossa per Bottoni che sceglie bene il tempo e col sinistro conclude al volo trafiggendo l'incolpevole Triggiano. Un'esecuzione in grande stile per il vantaggio della Cattolica che non si accontenta e continua a chiudere gli avversari nell'angolo. Pur costantemente sotto pressione, la coppia centrale composta da Avanzati e Benassi si concede pochissime distrazioni e la difesa aretina tiene bene, anche aiutata dal filtro costante dei mediani Orlandi e Mariottini (che, stremati in copertura, perdono lucidit&agrave; in impostazione). Al 18' Pisciotta prova l'affondo a sinistra e crossa al centro, ma Benassi chiude in corner; un minuto dopo il tiro dalla bandierina di Manzini imbecca Leo che di testa sceglie bene il tempo: la base del palo nega il gol al difensore giallorosso. Al 26' il colpo di testa di Senatori libera Tuccio che in netto fuorigioco (non per Orlandini che lascia correre) prova il destro ma Triggiano si supera deviando in corner. Sullo stesso angolo battuto da Ivanaj, la palla si incastra per quasi un minuto in area e dopo una serie di rimpalli ci pensa Fabbrini a spedirla nel sacco per il due a zero. Il Santa Firmina adesso accusa il colpo per davvero: al 33' i locali triplicano, con un'azione ubriacante: sul cross di Bottoni, Pisciotta prova il tiro, Triggiano sventa con l'aiuto della traversa, Senatori tenta il tap-in ma il numero 1 ospite ancora respinge sulla linea (o forse oltre); l'azione prosegue con Manzini che dal fondo riporta il pallone verso i piedi di Bottoni, nuovo cross e stavolta Senatori spedisce nel sacco il tre a zero. Una rete emblematica del carattere dei padroni di casa fiorentini, mai domi. Nel primo tempo c'&egrave; da registrare anche una punizione di Manzini che passa attraverso la barriera ma Triggiano blocca. <br >Nel secondo tempo l'incontro &egrave; molto meno animato: al 48' il colpo di testa di Focardi libera Fanicchi il cui sinistro non inquadra lo specchio della porta. Il Santa Firmina rispetto alla prima frazione riesce ad affacciarsi con pi&ugrave; coraggio nella met&agrave; campo avversaria, complice una Cattolica meno arrembante rispetto al primo tempo. La retroguardia davanti a Cragno comunque non diminuisce mai la concentrazione e rimane praticamente impeccabile. E al 57' i locali trovano il poker: Fanicchi si porta il pallone sul destro e fa partire un gran tiro che si insacca imprendibile accanto al secondo palo. La gara si chiude virtualmente qui: Conti sostituisce Boccalini davanti alla difesa ergendo un invalicabile argine, le forze fresche inserite da Bacci provano a cambiare marcia, la rimbalzano sempre contro l'ottima retroguardia locale. Al 63' il cross di Rogai imbecca Peruzzi che di testa manda sul fondo. Al 65' gran tiro del mediano Rosi che fuori si vede negare l'eurogol soltanto dalla traversa. Gli ultimi due acuti sono degli aretini: al 76' sul cross di Neri in area c'&egrave; il contatto tra Fabbrini e Casini, ma per Orlandini (molto buona la sua direzione a parte i due episodi citati) &egrave; tutto regolare; infine a precedere il triplice fischio un sinistro del '94 Andrea Bindi che termina sul fondo.<br >Carattere, mentalit&agrave;, condizione atletica, disposizione tattica, qualit&agrave; tecniche. Per ora gli ingredienti da alta classifica ci sono tutti per i ragazzi di mister Gozzi che hanno il solo (non certo semplice) di continuare su questi ritmi in ogni gara del campionato. Gli ospiti possono crescere e contro avversari meno proibitivi potranno sicuramente dire la loro: mister Bacci ha dato un'impronta solida alla sua squadra, soprattutto per la fase difensiva. La grinta e la determinazione della retroguardia, se accompagnata da una fase offensiva pi&ugrave; ispirata, potranno portare i ragazzi aretini a molte soddisfazioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Bottoni 8 (Cattolica Virtus)</b>. Incontenibile, nel primo tempo scappa in ogni angolo del campo senza mai sprecare un pallone: arriva al cross, serve assist illuminanti e trova una rete bellissima. Si pu&ograve; chiedere di pi&ugrave;? <b>Manzini 7.5 (Cattolica Virtus).</b> Sempre bravo a proporsi al compagno in possesso di palla, ispira la manovra e serve assist a ripetizione. <b>Avanzati </b>e <b>Benassi 7 (Santa Firmina)</b>. Coppia centrale affidabilissima, pur sotto pressione per ottanta minuti concedono pochissimo agli attaccanti avversari. Cosimo Di Bari