• Allievi Regionali GIR.C
  • Olimpia Firenze
  • 3 - 2
  • Union Team Chimera Arezzo


OLIMPIA FIRENZE: Trani, Giorgetti, Bianchi, Lenci, Frilli, Carcaiso (65' Fontana), Lorenzetti, Nardini (58' Ciccone), Orlandi (47' Baldi) (80' Lucetti), Lapini, Fatini. All.: Riccardo Ferradini.
U.T.CHIMERA: Basagni, Lorini (77' Rosadini), Artini, Dei, Fabbri, Casucci, Fucci (72' Amore), De Antonis (80' Pasotti), Ricciarini, Laurentini (68' Cocci), Cristelli (65' Bertoletti). All.: Giovanni Pozza.

RETI: 12' Fucci, 55' e 67' Lorenzetti, 64' Ricciarini, 70' Fatini.
NOTE: ammoniti De Antonis, Lenci, Bertoletti.



Passa l'Olimpia dopo un match agguerritissimo al campo Cerretti: la formazione di Ferradini butta il cuore oltre l'ostacolo recuperando per ben 2 volte lo svantaggio e segnando addirittura il gol vittoria portando a casa l'intera posta in palio. La prima frazione non regala troppe emozioni e si conclude con un risultato troppo severo per i padroni di casa. Gli ospiti passano infatti in vantaggio al 12' con Fucci che da vero rapace d'area di rigore anticipa con un guizzo Trani in uscita, mettendo in rete con un tocco morbido. Nella ripresa l'Olimpia rischia di subire subito il colpo del ko, infatti al 45' Ricciarini entra in area e conclude potente, ma la palla si stampa sulla traversa finendo tra i piedi di Fucci che tutto solo incespica divorandosi una netta occasione da rete. I padroni di casa non ci stanno e trovano il pari al 55' quando Fatini dalla destra confeziona un assist col contagiri per Lorenzetti che al volo insacca alle spalle di Basagni: molto bella sia la palla dell'esterno di casa sia il movimento in area di Lorenzetti. Gli ospiti tornano pericolosi alla ricerca del nuovo vantaggio, Cristelli servito in area conclude potente ma è attento Trani che mette in corner con un riflesso di piede. Arriva due minuti più tardi il vantaggio aretino: Cristelli s'invola sulla fascia e serve al centro Ricciarini con preciso rasoterra, al numero 9 non resta altro che piazzare alle spalle dell'estremo difensore avversario con un piatto destro. S'infiamma l'incontro, la tensione è palpabile sia in campo che fuori. Passano pochi minuti che l'Olimpia recupera per la seconda volta lo svantaggio: da una mischia sbuca il solito Lorenzetti che spara in rete il pallone del momentaneo pareggio. Apprezzabile la grinta e la caparbietà dei padroni di casa che rimettono ancora una volta in piedi la partita. Sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Ferradini prendono fiducia e si spingono in avanti trovando al 70' la rete del definitivo vantaggio. Fatini realizza un gol da cineteca: su punizione dalla destra calcia potente di sinistro a rientrare sul secondo palo, la parabola è perfetta e la palla s'insacca sotto l'incrocio dove Basagni non può arrivare. Si conclude così una gara intensa, piena di colpi di scena e di rammarico per i ragazzi di Pozza che forse per eccesso di sicurezza si fanno rimontare vedendo svanire la possibilità di tornare a casa con i 3 punti. Buona la prova dell'Olimpia che dimostra grinta e personalità da vendere.

Martino Ignesti OLIMPIA FIRENZE: Trani, Giorgetti, Bianchi, Lenci, Frilli, Carcaiso (65' Fontana), Lorenzetti, Nardini (58' Ciccone), Orlandi (47' Baldi) (80' Lucetti), Lapini, Fatini. All.: Riccardo Ferradini.<br >U.T.CHIMERA: Basagni, Lorini (77' Rosadini), Artini, Dei, Fabbri, Casucci, Fucci (72' Amore), De Antonis (80' Pasotti), Ricciarini, Laurentini (68' Cocci), Cristelli (65' Bertoletti). All.: Giovanni Pozza.<br > RETI: 12' Fucci, 55' e 67' Lorenzetti, 64' Ricciarini, 70' Fatini.<br >NOTE: ammoniti De Antonis, Lenci, Bertoletti. Passa l'Olimpia dopo un match agguerritissimo al campo Cerretti: la formazione di Ferradini butta il cuore oltre l'ostacolo recuperando per ben 2 volte lo svantaggio e segnando addirittura il gol vittoria portando a casa l'intera posta in palio. La prima frazione non regala troppe emozioni e si conclude con un risultato troppo severo per i padroni di casa. Gli ospiti passano infatti in vantaggio al 12' con Fucci che da vero rapace d'area di rigore anticipa con un guizzo Trani in uscita, mettendo in rete con un tocco morbido. Nella ripresa l'Olimpia rischia di subire subito il colpo del ko, infatti al 45' Ricciarini entra in area e conclude potente, ma la palla si stampa sulla traversa finendo tra i piedi di Fucci che tutto solo incespica divorandosi una netta occasione da rete. I padroni di casa non ci stanno e trovano il pari al 55' quando Fatini dalla destra confeziona un assist col contagiri per Lorenzetti che al volo insacca alle spalle di Basagni: molto bella sia la palla dell'esterno di casa sia il movimento in area di Lorenzetti. Gli ospiti tornano pericolosi alla ricerca del nuovo vantaggio, Cristelli servito in area conclude potente ma &egrave; attento Trani che mette in corner con un riflesso di piede. Arriva due minuti pi&ugrave; tardi il vantaggio aretino: Cristelli s'invola sulla fascia e serve al centro Ricciarini con preciso rasoterra, al numero 9 non resta altro che piazzare alle spalle dell'estremo difensore avversario con un piatto destro. S'infiamma l'incontro, la tensione &egrave; palpabile sia in campo che fuori. Passano pochi minuti che l'Olimpia recupera per la seconda volta lo svantaggio: da una mischia sbuca il solito Lorenzetti che spara in rete il pallone del momentaneo pareggio. Apprezzabile la grinta e la caparbiet&agrave; dei padroni di casa che rimettono ancora una volta in piedi la partita. Sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Ferradini prendono fiducia e si spingono in avanti trovando al 70' la rete del definitivo vantaggio. Fatini realizza un gol da cineteca: su punizione dalla destra calcia potente di sinistro a rientrare sul secondo palo, la parabola &egrave; perfetta e la palla s'insacca sotto l'incrocio dove Basagni non pu&ograve; arrivare. Si conclude cos&igrave; una gara intensa, piena di colpi di scena e di rammarico per i ragazzi di Pozza che forse per eccesso di sicurezza si fanno rimontare vedendo svanire la possibilit&agrave; di tornare a casa con i 3 punti. Buona la prova dell'Olimpia che dimostra grinta e personalit&agrave; da vendere. Martino Ignesti




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