POGGIBONSI: Lanfredini, Bisconti, Dini (Donatello), Nannoni, Siscaro, Rotolo, Cardarelli (Pucci), Rega, Giacomelli, Casini (Porciatti), Brillanti (Bandini). A disp.: Cianti, Bandini, Petroccia, Donatello, Porciatti, Pucci, Sicuranza. All.: Simone Gasperini.

GROSSETO: Albonetti, Tamburello (Boccagna), De Rose, Ceccherini, Amorevole, Cretella, Ballarano, Giustarini, Bigliazzi, Faenzi (Guiggiani), Dalmazi (Guglione). A disp.: Ricci, Boccagna, Presicci, Guglione, Guiggiani, Rejan K., Tiengo. All.: Mario De Luca.


ARBITRO: Lemi di Firenze.


RETE: 58' Giustarini.



Ancora una sconfitta di misura tra le mura amiche per i ragazzi di mister Gasperini, che si vedono superare nel punteggio solo nel finale di una gara intensa e ricca di emozioni. Al triplice fischio del direttore di gara si contano almeno cinque occasioni da rete da entrambe le parti. Parte bene la formazione giallorossa che confeziona subito la prima palla gol dopo soli tre minuti: da una palla messa in mezzo e respinta malamente da un difensore la sfera si impenna, Brillanti al momento in cui essa stava ricadendo mette a terra, si destreggia bene e salta due avversari che tentano di sbarrargli la strada con conseguente conclusione dal limite di destro forte impegnando severamente l'estremo difensore maremmano che toglie la sfera dal sette. Gli ospiti, superato il brivido, iniziano a produrre il loro gioco tenendo costantemente in apprensione sia la linea difensiva che il reparto di centrocampo dei giallorossi, che passano un brutto quarto d'ora, tempo in cui il Grosseto riesce ad essere pericoloso per ben tre volte: prima con Bigliazzi, che approfittando di una ripartenza sulla corsia di destra impegna Lanfredini con un diagonale rasoterra; poi è Faenzi a mettere scompiglio fra le maglie bianche del Poggibonsi entrando in area sempre dalla destra e concludendo a rete con il numero 1 locale che si oppone ad impedire lo svantaggio; poco dopo ancora è Bigliazzi sulla corsia di sinistra che manca la marcatura di un niente facendo la barba con un diagonale al palo più lontano. Dopo queste sfuriate le due formazioni si prendono le misure anche se a produrre maggior possesso palla sono sempre gli ospiti, che dominano per gran parte del primo tempo a metà campo, costringendo la formazione locale a costruire solo qualche ripartenza. Verso la fine della prima frazione è Cardarelli su invito di Brillanti ad avere sui piedi l'occasione per passare, ma è lucido Albonetti nello sventare la conclusione al volo. Nella ripresa la musica non cambia, le due formazioni cercano di annullarsi e non riescono a trovare il vantaggio. I due mister sono così costretti ad operare delle sostituzioni per migliorare le rispettive squadre. Miglioramento che appare lampante per la formazione di mister Gasperini, che, pur crescendo sul piano del gioco, risulta comunque sterile in zona d'attacco. I locali comunque mettono in difficoltà gli ospiti che in questa fase cercano di contenere la manovra del Poggibonsi. Verso la metà del secondo tempo è Rotolo da una palla inattiva dalla tre quarti ad indirizzare la sfera nel mucchio, nessuno però intercetta, la sfera rimbalza proprio davanti ad Albonetti che di istinto riesce a toccare quel tanto la sfera deviandola sopra la traversa. Una gara bellissima dal punto di vista delle occasioni perché entrambe le due formazioni vogliono i tre punti e si affrontano a viso aperto. Di conseguenza le due compagini rischiano di scoprirsi: a rischiare in un paio di situazioni sono i locali, che subiscono le ripartenze dei grossetani che lanciano sempre Bigliazzi costringendo Lanfredini a compiere due miracoli salvando momentaneamente il risultato. L'occasione ghiottissima per il Poggibonsi la ottiene Bandini subentrato a Brillanti dove riceve palla qualche metro fuori area ed è bravo a destreggiarsi fra due-tre avversari; sfondata la linea difensiva ospite, Brillanti arriva a concludere mandando però la palla fuori di un soffio con Albonetti bravo ad uscire tempestivamente per ridurre lo spazio dello specchio della porta all'avversario. Nel momento in cui i locali producono il maggior sforzo, dopo una conclusione dalla distanza di Rega di poco fuori, e proprio nel momento di maggior pressione dei giallorossi, gli ospiti approfittano di una ripartenza e colgono la formazione locale troppo lunga, troppo sfilacciata. Dopo una prima conclusione ancora con Bigliazzi, bloccata da un difensore locale, la palla finisce in prossimità di Donatello che invece di allontanarla di piede il più lontano possibile, la colpisce di testa servendo un avversario che di prima intenzione cambia gioco; viene impeccato così Giustarini che con un bel colpo di testa trafigge l'incolpevole Lanfredini.

Gli ospiti si aggiudicano dunque i tre punti in una partita che sembrava destinata al risultato di parità: probabilmente il segno X sarebbe stato il finale più giusto, ma bisogna riconoscere e rendere merito all'avversario, che ha dimostrato maggiore fisicità, straordinaria concretezza e qualche individualità molto interessante.

Daniele Marri POGGIBONSI: Lanfredini, Bisconti, Dini (Donatello), Nannoni, Siscaro, Rotolo, Cardarelli (Pucci), Rega, Giacomelli, Casini (Porciatti), Brillanti (Bandini). A disp.: Cianti, Bandini, Petroccia, Donatello, Porciatti, Pucci, Sicuranza. All.: Simone Gasperini. <br >GROSSETO: Albonetti, Tamburello (Boccagna), De Rose, Ceccherini, Amorevole, Cretella, Ballarano, Giustarini, Bigliazzi, Faenzi (Guiggiani), Dalmazi (Guglione). A disp.: Ricci, Boccagna, Presicci, Guglione, Guiggiani, Rejan K., Tiengo. All.: Mario De Luca. <br > ARBITRO: Lemi di Firenze. <br > RETE: 58' Giustarini. Ancora una sconfitta di misura tra le mura amiche per i ragazzi di mister Gasperini, che si vedono superare nel punteggio solo nel finale di una gara intensa e ricca di emozioni. Al triplice fischio del direttore di gara si contano almeno cinque occasioni da rete da entrambe le parti. Parte bene la formazione giallorossa che confeziona subito la prima palla gol dopo soli tre minuti: da una palla messa in mezzo e respinta malamente da un difensore la sfera si impenna, Brillanti al momento in cui essa stava ricadendo mette a terra, si destreggia bene e salta due avversari che tentano di sbarrargli la strada con conseguente conclusione dal limite di destro forte impegnando severamente l'estremo difensore maremmano che toglie la sfera dal sette. Gli ospiti, superato il brivido, iniziano a produrre il loro gioco tenendo costantemente in apprensione sia la linea difensiva che il reparto di centrocampo dei giallorossi, che passano un brutto quarto d'ora, tempo in cui il Grosseto riesce ad essere pericoloso per ben tre volte: prima con Bigliazzi, che approfittando di una ripartenza sulla corsia di destra impegna Lanfredini con un diagonale rasoterra; poi &egrave; Faenzi a mettere scompiglio fra le maglie bianche del Poggibonsi entrando in area sempre dalla destra e concludendo a rete con il numero 1 locale che si oppone ad impedire lo svantaggio; poco dopo ancora &egrave; Bigliazzi sulla corsia di sinistra che manca la marcatura di un niente facendo la barba con un diagonale al palo pi&ugrave; lontano. Dopo queste sfuriate le due formazioni si prendono le misure anche se a produrre maggior possesso palla sono sempre gli ospiti, che dominano per gran parte del primo tempo a met&agrave; campo, costringendo la formazione locale a costruire solo qualche ripartenza. Verso la fine della prima frazione &egrave; Cardarelli su invito di Brillanti ad avere sui piedi l'occasione per passare, ma &egrave; lucido Albonetti nello sventare la conclusione al volo. Nella ripresa la musica non cambia, le due formazioni cercano di annullarsi e non riescono a trovare il vantaggio. I due mister sono cos&igrave; costretti ad operare delle sostituzioni per migliorare le rispettive squadre. Miglioramento che appare lampante per la formazione di mister Gasperini, che, pur crescendo sul piano del gioco, risulta comunque sterile in zona d'attacco. I locali comunque mettono in difficolt&agrave; gli ospiti che in questa fase cercano di contenere la manovra del Poggibonsi. Verso la met&agrave; del secondo tempo &egrave; Rotolo da una palla inattiva dalla tre quarti ad indirizzare la sfera nel mucchio, nessuno per&ograve; intercetta, la sfera rimbalza proprio davanti ad Albonetti che di istinto riesce a toccare quel tanto la sfera deviandola sopra la traversa. Una gara bellissima dal punto di vista delle occasioni perch&eacute; entrambe le due formazioni vogliono i tre punti e si affrontano a viso aperto. Di conseguenza le due compagini rischiano di scoprirsi: a rischiare in un paio di situazioni sono i locali, che subiscono le ripartenze dei grossetani che lanciano sempre Bigliazzi costringendo Lanfredini a compiere due miracoli salvando momentaneamente il risultato. L'occasione ghiottissima per il Poggibonsi la ottiene Bandini subentrato a Brillanti dove riceve palla qualche metro fuori area ed &egrave; bravo a destreggiarsi fra due-tre avversari; sfondata la linea difensiva ospite, Brillanti arriva a concludere mandando per&ograve; la palla fuori di un soffio con Albonetti bravo ad uscire tempestivamente per ridurre lo spazio dello specchio della porta all'avversario. Nel momento in cui i locali producono il maggior sforzo, dopo una conclusione dalla distanza di Rega di poco fuori, e proprio nel momento di maggior pressione dei giallorossi, gli ospiti approfittano di una ripartenza e colgono la formazione locale troppo lunga, troppo sfilacciata. Dopo una prima conclusione ancora con Bigliazzi, bloccata da un difensore locale, la palla finisce in prossimit&agrave; di Donatello che invece di allontanarla di piede il pi&ugrave; lontano possibile, la colpisce di testa servendo un avversario che di prima intenzione cambia gioco; viene impeccato cos&igrave; Giustarini che con un bel colpo di testa trafigge l'incolpevole Lanfredini. <br >Gli ospiti si aggiudicano dunque i tre punti in una partita che sembrava destinata al risultato di parit&agrave;: probabilmente il segno X sarebbe stato il finale pi&ugrave; giusto, ma bisogna riconoscere e rendere merito all'avversario, che ha dimostrato maggiore fisicit&agrave;, straordinaria concretezza e qualche individualit&agrave; molto interessante. Daniele Marri