- Juniores Regionali GIR.A
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Jolly Montemurlo
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2 - 2
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Folgor Marlia
JOLLY E MONTEMURLO. Bedin, Gabrielli, Bonaccia, Toro, Giovannelli, Lupo, Gadaleta (59' Berlingeri), Kola, Pignanelli (73' Martino), Striatto (68'Potenza), Careccia. A disp. Buglisi, Basile, Innocenti. All.: Stefano Guarducci.
FOLGOR MARLIA: Cintolesi, Barsi (77' Di Michele), Pieroni, Pagnini, Ristori, Bertolacci, Pracchia (46' Pardini), Del Frate, Attileni, Conforti (59' Cinelli), Obbligato. A disp. Gradi, Cortopassi, Lucchesi. All.: Orazio Mariani.
ARBITRO: Nardoni di Firenze.
RETI: 23' Obbligato, 48' Pignanelli, 64' Careccia, 93' Attileni.
NOTE: Espulso Giovannelli.
Sul biglietto da visita del Folgor Marlia compare una nuova credenziale: aver strappato un punto in casa della capolista Jolly. Un titolo che fa salire inevitabilmente le quotazioni del team di Orazio Mariani, capace di arginare la corazzata di Montemurlo su un rocambolesco 2-2, nonostante il pronostico sfavorevole. Cronaca di una partita a due facce: spenta nel primo tempo, fin troppo accesa nel secondo, quando il nervosismo del campo sembra voler contagiare anche gli spalti del soleggiato Nelli . Che per il Jolly non sarebbe stato facile mantenere il primato lo si intuisce già dalle battute iniziali. I lucchesi, modesti quanto pragmatici, imbrigliano subito l'audace manovra avversaria con una strategia difensiva ben diretta dai centrali Ristori e Bertolacci, quindi passano in vantaggio al 23' sugli sviluppi di un calcio da fermo. Punizione dalla tre-quarti diretta dentro l'area, Obbligato anticipa la sonnecchiante difesa bianco-rossa e sblocca il tabellino. La reazione dei padroni di casa è vivace, ma ben contenuta. Le uniche chanches di pareggio, prima dell'intervallo, giungono soltanto da due calci di punizione dal limite: quello di Striatto alla mezz'ora, con la sfera che si stampa sul palo, e quello di Careccia a ridosso del recupero, ben parato da Cintolesi sotto la traversa. Ad avvio ripresa cambia radicalmente il copione. Un errore di Barsi (impeccabile fino a quel momento) nell'effettuare un retropassaggio, troppo corto, spiana la strada al pareggio di Pignanelli che solo davanti al portiere fa 1-1. L'ottimismo scaturito dal gol, inaspettatamente trovato, galvanizza il Jolly che si riversa in attacco alla ricerca della vittoria. L'entusiasmo non si frena neanche al 55', quando l'arbitro Nardoni caccia Giovannelli, già ammonito, per un intervento irregolare su Attileni. La rimonta si compie al 64': Careccia vola in cielo sulla punizione di Striatto e insacca alle spalle di Cintolesi.
Sulle ali del trionfo, i padroni di casa sembrano non avvertire l'inferiorità numerica, tanto che mister Gurducci mantiene l'assetto a due punte anche in vista del finale di gara. Un peccato di superbia che gli costa il pareggio, proprio quando ormai il caso sembrava volerlo premiare. Nel corso dell'ultimissimo minuto infatti, un'incursione sulla destra culmina con il cross per Attileni; il numero 9 ospite controlla e sigilla il 2-2 finale, nonostante un tentativo di salvataggio sulla linea.
Una beffa che costa al Jolly la momentanea leadership del campionato.
Calciatorepiù: La bestia nera del Jolly si chiama Attileni non solo per il gol in extremis, ma anche per aver provocato l'espulsione di Giovannelli. Tra le fila casalinghe da segnalare le buone prestazioni del solito Kola e del numero 10 Striatto oltre al plauso, dovuto, ai realizzatori dei due gol.
Gianmarco Mei
JOLLY E MONTEMURLO. Bedin, Gabrielli, Bonaccia, Toro, Giovannelli, Lupo, Gadaleta (59' Berlingeri), Kola, Pignanelli (73' Martino), Striatto (68'Potenza), Careccia. A disp. Buglisi, Basile, Innocenti. All.: Stefano Guarducci.<br >FOLGOR MARLIA: Cintolesi, Barsi (77' Di Michele), Pieroni, Pagnini, Ristori, Bertolacci, Pracchia (46' Pardini), Del Frate, Attileni, Conforti (59' Cinelli), Obbligato. A disp. Gradi, Cortopassi, Lucchesi. All.: Orazio Mariani.<br >
ARBITRO: Nardoni di Firenze.<br >
RETI: 23' Obbligato, 48' Pignanelli, 64' Careccia, 93' Attileni.<br >NOTE: Espulso Giovannelli.
Sul biglietto da visita del Folgor Marlia compare una nuova credenziale: aver strappato un punto in casa della capolista Jolly. Un titolo che fa salire inevitabilmente le quotazioni del team di Orazio Mariani, capace di arginare la corazzata di Montemurlo su un rocambolesco 2-2, nonostante il pronostico sfavorevole. Cronaca di una partita a due facce: spenta nel primo tempo, fin troppo accesa nel secondo, quando il nervosismo del campo sembra voler contagiare anche gli spalti del soleggiato Nelli . Che per il Jolly non sarebbe stato facile mantenere il primato lo si intuisce già dalle battute iniziali. I lucchesi, modesti quanto pragmatici, imbrigliano subito l'audace manovra avversaria con una strategia difensiva ben diretta dai centrali Ristori e Bertolacci, quindi passano in vantaggio al 23' sugli sviluppi di un calcio da fermo. Punizione dalla tre-quarti diretta dentro l'area, Obbligato anticipa la sonnecchiante difesa bianco-rossa e sblocca il tabellino. La reazione dei padroni di casa è vivace, ma ben contenuta. Le uniche chanches di pareggio, prima dell'intervallo, giungono soltanto da due calci di punizione dal limite: quello di Striatto alla mezz'ora, con la sfera che si stampa sul palo, e quello di Careccia a ridosso del recupero, ben parato da Cintolesi sotto la traversa. Ad avvio ripresa cambia radicalmente il copione. Un errore di Barsi (impeccabile fino a quel momento) nell'effettuare un retropassaggio, troppo corto, spiana la strada al pareggio di Pignanelli che solo davanti al portiere fa 1-1. L'ottimismo scaturito dal gol, inaspettatamente trovato, galvanizza il Jolly che si riversa in attacco alla ricerca della vittoria. L'entusiasmo non si frena neanche al 55', quando l'arbitro Nardoni caccia Giovannelli, già ammonito, per un intervento irregolare su Attileni. La rimonta si compie al 64': Careccia vola in cielo sulla punizione di Striatto e insacca alle spalle di Cintolesi. <br >Sulle ali del trionfo, i padroni di casa sembrano non avvertire l'inferiorità numerica, tanto che mister Gurducci mantiene l'assetto a due punte anche in vista del finale di gara. Un peccato di superbia che gli costa il pareggio, proprio quando ormai il caso sembrava volerlo premiare. Nel corso dell'ultimissimo minuto infatti, un'incursione sulla destra culmina con il cross per Attileni; il numero 9 ospite controlla e sigilla il 2-2 finale, nonostante un tentativo di salvataggio sulla linea. <br >Una beffa che costa al Jolly la momentanea leadership del campionato.<br ><b>Calciatorepiù</b>: La bestia nera del Jolly si chiama <b>Attileni </b>non solo per il gol in extremis, ma anche per aver provocato l'espulsione di Giovannelli. Tra le fila casalinghe da segnalare le buone prestazioni del solito <b>Kola </b>e del numero 10 <b>Striatto </b>oltre al plauso, dovuto, ai realizzatori dei due gol.
Gianmarco Mei