SERAVEZZA (3-4-1-2): Ussi 5.5; Terraglia 6.5, Barsotti 7, Barbieri 6.5; Menchetti 5.5 (93' Barsanti s.v.), Lazzeri 6, Abdelfatah El Bard 6, Segnani 6; Perregrini 5.5 (73' Della Tommasina s.v.); Rosi 6 (86' Muca s.v.), Bigicchi 6.5. A disp.: Viviani, Pasquini, Rachid El Bard, Della Latta. All.: Maurizio Boggi.
FOLGOR MARLIA (4-3-2-1): Forlini 6; Del Barga 6.5, Campigli 6, Particelli 5.5, Tincani 6.5; Ricci 5.5 (46' Bindini 6), De Santis 5.5 (46' Sichi 6), Lencioni 6; Tinciu 5.5 (62' Zema 6), Selmi 6 (46' Cretella 5.5); Di Furia 5.5 (76' Pergola s.v.). A disp.: Rossello, Matteucci. All.: Pietro Belmonte.

ARBITRO: Bulgarelli di Livorno 6.5.

RETE: 53' Bigicchi.
NOTE: ammoniti Ussi, Campigli e Rosi; angoli 3-5; recupero 0'+4'.



Fa rumore la caduta della capolista Folgor Marlia, che esce sconfitta dal Buon Riposo al cospetto di un Seravezza capace di giocare con la tranquillità della classifica e di spadroneggiare contro un avversario sulla carta più forte. Disporre in difesa del nuovo arrivato Barsotti, ex Lammari, consente a mister Boggi di non rinunciare al suo calcio offensivo e di avere al tempo stesso una solidità difensiva da invidia. In avanti non ci sono Simi e Mallegni, fermati dalla Prima Squadra, ma il problema del gol riguarda anche mister Belmonte, che studia un impegno part-time per Cretella ma deve subito prendere atto della giornata storta dei suoi. Infatti, dopo dieci minuti di studio sono i padroni di casa a prendere in mano la situazione grazie al gran fisico di Rosi, che all'11' taglia tutto il campo difendendo palla e concludendo di destro, tiro sporco su cui Bigicchi è fermato solo da una perfetta diagonale di Del Barga. Passa un minuto e Perregrini calcia in rete una punizione di seconda e una deviazione della barriera costringe Forlini a salvarsi sulla traversa con la mano sinistra. Non è finita e al 13' Particelli liscia completamente un lancio di Segnani e dà il via libera a Rosi per involarsi in area e tirare da buona posizione, ma la palla è sul fondo. Le inversioni di fascia delle ali Selmi e Tinciu e anche lo spostamento di quest'ultimo al centro dell'attacco non portano a molto perché i bianco-celesti soffrono in mezzo al campo: la prima occasione della partita per gli ospiti arriva solo al 28' su un'uscita azzardata di Ussi, che al limite dell'area anticipa in qualche modo Tinciu e poi entra in gioco pericoloso su Selmi, ammonizione per il portiere e punizione calciata alta da Lencioni con il sinistro. I versiliesi fanno tutto bene, ma non pungono in avanti perché il fantasista Perregrini fa poco e le due punte Simi e Bigicchi si cercano senza trovarsi. Le uscite di Forlini e Ussi sui tiri-cross di Barbieri e Selmi portano a una ripresa per cui la Folgor rientra tanto rivoluzionata dai cambi da far pensare che, con Cretella al centro dell'attacco e un undici molto più esperto di quello degli avversari (che schierano ben sette '94 contro i soli due della Folgor), ora la capolista possa imporsi; niente di più falso perché all'8' Bigicchi si procura una punizione da una ventina di metri e con l'interno destro infila il pallone alla destra del portiere dopo aver scavalcato la barriera. La Folgor reagisce con rabbia e avrebbe una grande occasione già al 13': Terraglia compie l'unico errore del suo match non ribattendo un lancio da centrocampo e permettendo a Cretella di involarsi a tu per tu con Ussi, che in uscita respinge la conclusione centrale. Dalla panchina ospite si alzano attaccanti in serie, ma c'è troppa frenesia e nemmeno le vivaci proteste per un paio di contatti in area locale (quello tra Cretella e Terraglia al 24' c'è ma non è clamoroso) aiutano. L'arbitro sbaglia anche a favore del Marlia, perché al 30' il lancio di Sichi coglie Di Furia in un fuorigioco di tre metri non rilevato, ma l'evanescente punta è lento a controllare e il recupero in scivolata di Terraglia vale quanto un gol. Però, il Seravezza non soffre molto e anzi si rammarica perché Rosi va troppo molle su un cross da sinistra di Segnani e manca il 2-0. Al 35' Tincani inventa uno slalom sulla fascia destra, fa fuori due avversari e calcia in diagonale trovando una sfortunata deviazione: dovrebbe essere l'inizio degli ultimi attacchi e invece i padroni di casa gestiscono il vantaggio con grande padronanza, tenendo lontano il pallone dalla propria area e perdendo più tempo possibile. Il controllo sbagliato di Cretella allo scadere del recupero permette a Ussi di uscire protetto da Barbieri e certificare così la meritata vittoria locale e la giornata nera della Folgor.

Calciatoripiù: in mezzo a tanti bocciati la duttilità di Tincani, capace di passare da terzino sinistro ad ala destra a match in corsa, è la nota più lieta della Folgor Marlia, mentre nel Seravezza c'è soprattutto grande sostanza difensiva e quindi la citazione di merito va a Barsotti e Terraglia.

Barnaba Lucchesi SERAVEZZA (3-4-1-2): Ussi 5.5; Terraglia 6.5, Barsotti 7, Barbieri 6.5; Menchetti 5.5 (93' Barsanti s.v.), Lazzeri 6, Abdelfatah El Bard 6, Segnani 6; Perregrini 5.5 (73' Della Tommasina s.v.); Rosi 6 (86' Muca s.v.), Bigicchi 6.5. A disp.: Viviani, Pasquini, Rachid El Bard, Della Latta. All.: Maurizio Boggi.<br >FOLGOR MARLIA (4-3-2-1): Forlini 6; Del Barga 6.5, Campigli 6, Particelli 5.5, Tincani 6.5; Ricci 5.5 (46' Bindini 6), De Santis 5.5 (46' Sichi 6), Lencioni 6; Tinciu 5.5 (62' Zema 6), Selmi 6 (46' Cretella 5.5); Di Furia 5.5 (76' Pergola s.v.). A disp.: Rossello, Matteucci. All.: Pietro Belmonte.<br > ARBITRO: Bulgarelli di Livorno 6.5.<br > RETE: 53' Bigicchi.<br >NOTE: ammoniti Ussi, Campigli e Rosi; angoli 3-5; recupero 0'+4'. Fa rumore la caduta della capolista Folgor Marlia, che esce sconfitta dal Buon Riposo al cospetto di un Seravezza capace di giocare con la tranquillit&agrave; della classifica e di spadroneggiare contro un avversario sulla carta pi&ugrave; forte. Disporre in difesa del nuovo arrivato Barsotti, ex Lammari, consente a mister Boggi di non rinunciare al suo calcio offensivo e di avere al tempo stesso una solidit&agrave; difensiva da invidia. In avanti non ci sono Simi e Mallegni, fermati dalla Prima Squadra, ma il problema del gol riguarda anche mister Belmonte, che studia un impegno part-time per Cretella ma deve subito prendere atto della giornata storta dei suoi. Infatti, dopo dieci minuti di studio sono i padroni di casa a prendere in mano la situazione grazie al gran fisico di Rosi, che all'11' taglia tutto il campo difendendo palla e concludendo di destro, tiro sporco su cui Bigicchi &egrave; fermato solo da una perfetta diagonale di Del Barga. Passa un minuto e Perregrini calcia in rete una punizione di seconda e una deviazione della barriera costringe Forlini a salvarsi sulla traversa con la mano sinistra. Non &egrave; finita e al 13' Particelli liscia completamente un lancio di Segnani e d&agrave; il via libera a Rosi per involarsi in area e tirare da buona posizione, ma la palla &egrave; sul fondo. Le inversioni di fascia delle ali Selmi e Tinciu e anche lo spostamento di quest'ultimo al centro dell'attacco non portano a molto perch&eacute; i bianco-celesti soffrono in mezzo al campo: la prima occasione della partita per gli ospiti arriva solo al 28' su un'uscita azzardata di Ussi, che al limite dell'area anticipa in qualche modo Tinciu e poi entra in gioco pericoloso su Selmi, ammonizione per il portiere e punizione calciata alta da Lencioni con il sinistro. I versiliesi fanno tutto bene, ma non pungono in avanti perch&eacute; il fantasista Perregrini fa poco e le due punte Simi e Bigicchi si cercano senza trovarsi. Le uscite di Forlini e Ussi sui tiri-cross di Barbieri e Selmi portano a una ripresa per cui la Folgor rientra tanto rivoluzionata dai cambi da far pensare che, con Cretella al centro dell'attacco e un undici molto pi&ugrave; esperto di quello degli avversari (che schierano ben sette '94 contro i soli due della Folgor), ora la capolista possa imporsi; niente di pi&ugrave; falso perch&eacute; all'8' Bigicchi si procura una punizione da una ventina di metri e con l'interno destro infila il pallone alla destra del portiere dopo aver scavalcato la barriera. La Folgor reagisce con rabbia e avrebbe una grande occasione gi&agrave; al 13': Terraglia compie l'unico errore del suo match non ribattendo un lancio da centrocampo e permettendo a Cretella di involarsi a tu per tu con Ussi, che in uscita respinge la conclusione centrale. Dalla panchina ospite si alzano attaccanti in serie, ma c'&egrave; troppa frenesia e nemmeno le vivaci proteste per un paio di contatti in area locale (quello tra Cretella e Terraglia al 24' c'&egrave; ma non &egrave; clamoroso) aiutano. L'arbitro sbaglia anche a favore del Marlia, perch&eacute; al 30' il lancio di Sichi coglie Di Furia in un fuorigioco di tre metri non rilevato, ma l'evanescente punta &egrave; lento a controllare e il recupero in scivolata di Terraglia vale quanto un gol. Per&ograve;, il Seravezza non soffre molto e anzi si rammarica perch&eacute; Rosi va troppo molle su un cross da sinistra di Segnani e manca il 2-0. Al 35' Tincani inventa uno slalom sulla fascia destra, fa fuori due avversari e calcia in diagonale trovando una sfortunata deviazione: dovrebbe essere l'inizio degli ultimi attacchi e invece i padroni di casa gestiscono il vantaggio con grande padronanza, tenendo lontano il pallone dalla propria area e perdendo pi&ugrave; tempo possibile. Il controllo sbagliato di Cretella allo scadere del recupero permette a Ussi di uscire protetto da Barbieri e certificare cos&igrave; la meritata vittoria locale e la giornata nera della Folgor.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in mezzo a tanti bocciati la duttilit&agrave; di <b>Tincani</b>, capace di passare da terzino sinistro ad ala destra a match in corsa, &egrave; la nota pi&ugrave; lieta della Folgor Marlia, mentre nel Seravezza c'&egrave; soprattutto grande sostanza difensiva e quindi la citazione di merito va a <b>Barsotti </b>e <b>Terraglia</b>. Barnaba Lucchesi