PISTOIESE: Bindi, Maglione, Costa, Postiglione (57' Morganti) , Cenci, Agresti (41 Allori), Tarantino (66' Perugi), Caputa (57' Sainati), Bolognesi (57' Fadini), Gravina (61' Romani), Gioè. A disp.: Lorenzi. All.: Lorenzo Fontana.

PISA: Lazzeri, Mosti, Cecconi, Monti, Bartalini, Matteis, Nuzzi (66' Miele), Del Mancino, D'Angelo (62' Nieri), Manzella, Della Pina. A disp.: Santoni, Morgantini, Ferrante, Brogi, Simili. All.: Ildebrando Stafico.


ARBITRO: Giorgio di Firenze.


RETI: 21' e 43' Manzella, 76' Gioè.



Battuta d'arresto casalingo della Pistoiese che lascia l'intera posta in palio ad un Pisa più cinico sottoporta e capace di sfruttare a pieno le poche occasioni create durante l'incontro. In una gara non proprio spettacolare, va segnalata la volontà di entrambe le formazioni di cercare di fare gioco, senza particolari tatticismi e con estrema correttezza. Fatta questa debita premessa, i primi dieci minuti della partita filano via senza particolari sussulti, tanto che la prima conclusione a rete avviene al 13' quando Lazzeri deve bloccare a rete un bel tiro di Gioè. I nerazzurri di mister Stafico faticano a portare pericoli verso la porta di Bindi, fino al 19' quando una verticalizzazione di Del Mancino consente a Nuzzi di infilarsi sulla destra e concludere l'azione con un forte tiro che sfiora l'incrocio dei pali.Sarà il preludio al vantaggio degli ospiti che colpiscono al primo vero affondo. Manzella recupera palla dal vertice sinistro dell'area e lascia partire un forte tiro che rimpalla su un difensore dando alla palla una traiettoria arcuata tale, che sorprende l'incolpevole Bindi. Gli arancioni di mister Fontana non si abbattono ma provano a pareggiare la sfida cercando sia con Gioè che con Bolognesi di creare pericoli alla difesa nerazzurra, attenta però nel proteggere la propria area e limitando le azioni di attacco dei pistoiesi. Al rientro dal riposo, neanche il tempo per ridisegnare l'attacco locale con l'ingresso di Allori al posto di Agresti che Manzella con un pregevole pallonetto realizza il raddoppio ospite, al secondo minuto del secondo tempo. Il doppio vantaggio, ha l'effetto di rilassare i nerazzurri pisani che lasciano così l'iniziativa alla Pistoiese che piano piano guadagna metri e mette in condizione di esaltare la bravura dell'estremo difensore Lazzeri, chiamato in causa in almeno due parate decisive. La prima al 48' su conclusione ravvicinata di Bolognesi. La seconda pochi minuti dopo sempre su incursione di Allori sul cui traversone Lazzeri si rifugia in angolo. Non può invece niente al 76' quando prima respinge il tiro di Fadini ma sulla corta ribattuta trova pronto Gioè a ribadire in rete per il due a uno che sarà anche il risultato finale della partita. Pisa che coglie dunque il terzo successo consecutivo che la proietta verso una classifica più prestigiosa, anche se oggi ha commesso l'errore di ritenere chiusa una sfida che invece la Pistoiese ha cercato di tenere in bilico per gli interi ottanta minuti. Grande merito ai ragazzi di Fontana di aver affrontato senza nessun timore reverenziale i più esperti e quotati avversari, uscendo sconfitti solo nel punteggio non certamente per l'atteggiamento dimostrato sul campo.

PISTOIESE: Bindi, Maglione, Costa, Postiglione (57' Morganti) , Cenci, Agresti (41 Allori), Tarantino (66' Perugi), Caputa (57' Sainati), Bolognesi (57' Fadini), Gravina (61' Romani), Gio&egrave;. A disp.: Lorenzi. All.: Lorenzo Fontana. <br >PISA: Lazzeri, Mosti, Cecconi, Monti, Bartalini, Matteis, Nuzzi (66' Miele), Del Mancino, D'Angelo (62' Nieri), Manzella, Della Pina. A disp.: Santoni, Morgantini, Ferrante, Brogi, Simili. All.: Ildebrando Stafico. <br > ARBITRO: Giorgio di Firenze. <br > RETI: 21' e 43' Manzella, 76' Gio&egrave;. Battuta d'arresto casalingo della Pistoiese che lascia l'intera posta in palio ad un Pisa pi&ugrave; cinico sottoporta e capace di sfruttare a pieno le poche occasioni create durante l'incontro. In una gara non proprio spettacolare, va segnalata la volont&agrave; di entrambe le formazioni di cercare di fare gioco, senza particolari tatticismi e con estrema correttezza. Fatta questa debita premessa, i primi dieci minuti della partita filano via senza particolari sussulti, tanto che la prima conclusione a rete avviene al 13' quando Lazzeri deve bloccare a rete un bel tiro di Gio&egrave;. I nerazzurri di mister Stafico faticano a portare pericoli verso la porta di Bindi, fino al 19' quando una verticalizzazione di Del Mancino consente a Nuzzi di infilarsi sulla destra e concludere l'azione con un forte tiro che sfiora l'incrocio dei pali.Sar&agrave; il preludio al vantaggio degli ospiti che colpiscono al primo vero affondo. Manzella recupera palla dal vertice sinistro dell'area e lascia partire un forte tiro che rimpalla su un difensore dando alla palla una traiettoria arcuata tale, che sorprende l'incolpevole Bindi. Gli arancioni di mister Fontana non si abbattono ma provano a pareggiare la sfida cercando sia con Gio&egrave; che con Bolognesi di creare pericoli alla difesa nerazzurra, attenta per&ograve; nel proteggere la propria area e limitando le azioni di attacco dei pistoiesi. Al rientro dal riposo, neanche il tempo per ridisegnare l'attacco locale con l'ingresso di Allori al posto di Agresti che Manzella con un pregevole pallonetto realizza il raddoppio ospite, al secondo minuto del secondo tempo. Il doppio vantaggio, ha l'effetto di rilassare i nerazzurri pisani che lasciano cos&igrave; l'iniziativa alla Pistoiese che piano piano guadagna metri e mette in condizione di esaltare la bravura dell'estremo difensore Lazzeri, chiamato in causa in almeno due parate decisive. La prima al 48' su conclusione ravvicinata di Bolognesi. La seconda pochi minuti dopo sempre su incursione di Allori sul cui traversone Lazzeri si rifugia in angolo. Non pu&ograve; invece niente al 76' quando prima respinge il tiro di Fadini ma sulla corta ribattuta trova pronto Gio&egrave; a ribadire in rete per il due a uno che sar&agrave; anche il risultato finale della partita. Pisa che coglie dunque il terzo successo consecutivo che la proietta verso una classifica pi&ugrave; prestigiosa, anche se oggi ha commesso l'errore di ritenere chiusa una sfida che invece la Pistoiese ha cercato di tenere in bilico per gli interi ottanta minuti. Grande merito ai ragazzi di Fontana di aver affrontato senza nessun timore reverenziale i pi&ugrave; esperti e quotati avversari, uscendo sconfitti solo nel punteggio non certamente per l'atteggiamento dimostrato sul campo.