- Juniores Regionali GIR.A
- Pietrasanta Marina
-
1 - 2
- Querceta
PIETRASANTA MARINA (4-4-2): Bigongiari 6; Pantera 6, Grassi 6, Sacchelli 5, Lencioni 5.5; Del Carlo 7, Tacchelli 6.5, Borsalino 5.5 (59' Biggi s.v., poi 82' Viviani s.v.), Corrado 6; Caiazzo 5.5 (46' Marraccini 5.5), Belli 6 (69' Laurino 6). A disp.: D'Anna, Lorieri, Fini. All.: Daniele Martinelli.
QUERCETA (4-2-3-1): Tarabella 5; Bianchini 6, Della Tommasina 6.5, Dragescu 6.5, Tofanelli 5.5 (46' Nicoletti 6); Monaco 6 (73' Lavorini s.v.), Silvestri 6; Baldini 6 (84' Profetti s.v.), Guadagnucci 7 (88' Landi s.v.), Del Sarto 5.5 (59' Cristiani 6); Tinagli 6. A disp.: Ginesi, Baldassari. All.: Giuseppe Della Bona.
ARBITRO: Masilunas di Pisa 5.5.
RETI: 15' Monaco, 26' Belli, 77' Guadagnucci.
NOTE: rigore fallito da Monaco (traversa) al 62'; espulso Sacchelli al 68'; ammoniti Monaco, Tacchelli, Del Sarto e Grassi; angoli 2-5; recupero 1'+4'.
L'atteso derby-amarcord porta in trionfo il Querceta dei tantissimi ex dal campo del Pietrasanta Marina, la società dove in passato ha militato quasi tutta la formazione bianco-nera a partire da mister Della Bona, tecnico degli Allievi bianco-celesti nella passata stagione. Gli ospiti si guadagnano i tre punti nel secondo tempo, quando la squadra di Martinelli lascia il predominio territoriale agli avversari, abili a sfruttarlo con un destro fatato di Guadagnucci. Il primo tempo si gioca sotto un autentico diluvio e il manto sintetico del Pedonese viene messo a dura prova dalle numerose pozzanghere che riescono a formarsi; si fa grande fatica a giocare palla a terra, perciò la gara vive di tentativi individuali e della possibilità che uno dei due portieri sbagli. Comincia Tarabella a farsi trovare impreparato su una punizione di Tacchelli che né Caiazzo né Sacchelli riescono a correggere in rete. Ma l'episodio favorevole capita al Querceta su una conclusione da lunghissima distanza di capitan Monaco che trova una deviazione e spiazza completamente Bigongiari. C'è l'impressione che il Querceta possa adesso gestire la situazione, ma nel momento di massima intensità della pioggia Tarabella fa un'altra bruttissima uscita su una punizione da destra di Tacchelli, la palla si avvia verso la porta e Belli deve solo spingerla in rete. Sull'entusiasmo per il pareggio i padroni di casa provano a prendersi il vantaggio, approfittando della maggiore forza del pacchetto offensivo: al 31' Belli e Del Carlo verticalizzano per Caiazzo che può sfruttare un'altra uscita approssimativa di Tarabella ma a porta vuota tira fuori tra la delusione generale. Un minuto dopo, sbaglia Tofanelli in chiusura e l'ala destra Del Carlo ha l'occasione di punirlo, ma il suo esterno destro è fermato da un Tarabella stavolta attento. Sull'altro fronte, Bigongiari è impegnato da una punizione di Guadagnucci e da un tiro da fuori di Silvestri, ma la vera svolta coincide con l'uscita a fine primo tempo di Caiazzo (male come realizzatore ma unico attaccante di casa a tener palla e far salire i compagni) per probabili esigenze della Prima Squadra. A questo punto è il Querceta ad attaccare con forza, soprattutto sul lato destro dove Baldini mette in difficoltà Lencioni: al 14' Guadagnucci calcia al volo su assist del compagno e il diagonale non trova di poco la porta, poi un minuto dopo è proprio Baldini ad avere la strada spianata da uno scivolone di Lencioni, ma Bigongiari vince il duello chiudendo lo specchio della porta. Dal seguente angolo battuto da Guadagnucci, l'arbitro fischia un calcio di rigore nel traffico dell'area (motivi misteriosi) ma Monaco non rimane freddo e spara sulla traversa. Ma il Querceta non ha tempo di abbattersi perché la seconda ammonizione (giusta) di Sacchelli gli dà ancora la spinta per provarci. Mister Martinelli prova a riequilibrare i suoi, mentre dall'altra parte entra un attaccante in più ma a decidere è un giocatore che già è in campo: siamo al 32' quando Guadagnucci riceve palla all'altezza della propria panchina, alza la testa e fa partire un destro radiocomandato sotto la traversa di uno stupefatto Bigongiari. Gol bello e giocatore che sparisce in panchina tra le braccia dei compagni, come accade anche a fine partita visto che il Pietrasanta, in inferiorità numerica, ci prova ma raccoglie solo un paio di conclusioni imprecise di Tacchelli da fuori area e si arrabbia ancora per un sospetto rigore su sgambetto di Bianchini a Corrado in piena area.
Calciatoripiù: Guadagnucci si guadagna la palma di migliore in campo non solo per il gol ma anche per la sua buona tecnica di base; piccolo ma molto presente nel gioco, meglio al centro che sulla fascia sinistra, merita un'altra chance in Prima Squadra dopo una recente prova non al meglio. Sul fronte Pietrasanta Marina, da rimarcare la prova dell'esterno Del Carlo prima a destra e poi a sinistra: grande corsa, tanto lavoro offensivo e difensivo, anche lui ha tutto per salire di livello.
Barnaba Lucchesi
PIETRASANTA MARINA (4-4-2): Bigongiari 6; Pantera 6, Grassi 6, Sacchelli 5, Lencioni 5.5; Del Carlo 7, Tacchelli 6.5, Borsalino 5.5 (59' Biggi s.v., poi 82' Viviani s.v.), Corrado 6; Caiazzo 5.5 (46' Marraccini 5.5), Belli 6 (69' Laurino 6). A disp.: D'Anna, Lorieri, Fini. All.: Daniele Martinelli.<br >QUERCETA (4-2-3-1): Tarabella 5; Bianchini 6, Della Tommasina 6.5, Dragescu 6.5, Tofanelli 5.5 (46' Nicoletti 6); Monaco 6 (73' Lavorini s.v.), Silvestri 6; Baldini 6 (84' Profetti s.v.), Guadagnucci 7 (88' Landi s.v.), Del Sarto 5.5 (59' Cristiani 6); Tinagli 6. A disp.: Ginesi, Baldassari. All.: Giuseppe Della Bona.<br >
ARBITRO: Masilunas di Pisa 5.5.<br >
RETI: 15' Monaco, 26' Belli, 77' Guadagnucci.<br >NOTE: rigore fallito da Monaco (traversa) al 62'; espulso Sacchelli al 68'; ammoniti Monaco, Tacchelli, Del Sarto e Grassi; angoli 2-5; recupero 1'+4'.
L'atteso derby-amarcord porta in trionfo il Querceta dei tantissimi ex dal campo del Pietrasanta Marina, la società dove in passato ha militato quasi tutta la formazione bianco-nera a partire da mister Della Bona, tecnico degli Allievi bianco-celesti nella passata stagione. Gli ospiti si guadagnano i tre punti nel secondo tempo, quando la squadra di Martinelli lascia il predominio territoriale agli avversari, abili a sfruttarlo con un destro fatato di Guadagnucci. Il primo tempo si gioca sotto un autentico diluvio e il manto sintetico del Pedonese viene messo a dura prova dalle numerose pozzanghere che riescono a formarsi; si fa grande fatica a giocare palla a terra, perciò la gara vive di tentativi individuali e della possibilità che uno dei due portieri sbagli. Comincia Tarabella a farsi trovare impreparato su una punizione di Tacchelli che né Caiazzo né Sacchelli riescono a correggere in rete. Ma l'episodio favorevole capita al Querceta su una conclusione da lunghissima distanza di capitan Monaco che trova una deviazione e spiazza completamente Bigongiari. C'è l'impressione che il Querceta possa adesso gestire la situazione, ma nel momento di massima intensità della pioggia Tarabella fa un'altra bruttissima uscita su una punizione da destra di Tacchelli, la palla si avvia verso la porta e Belli deve solo spingerla in rete. Sull'entusiasmo per il pareggio i padroni di casa provano a prendersi il vantaggio, approfittando della maggiore forza del pacchetto offensivo: al 31' Belli e Del Carlo verticalizzano per Caiazzo che può sfruttare un'altra uscita approssimativa di Tarabella ma a porta vuota tira fuori tra la delusione generale. Un minuto dopo, sbaglia Tofanelli in chiusura e l'ala destra Del Carlo ha l'occasione di punirlo, ma il suo esterno destro è fermato da un Tarabella stavolta attento. Sull'altro fronte, Bigongiari è impegnato da una punizione di Guadagnucci e da un tiro da fuori di Silvestri, ma la vera svolta coincide con l'uscita a fine primo tempo di Caiazzo (male come realizzatore ma unico attaccante di casa a tener palla e far salire i compagni) per probabili esigenze della Prima Squadra. A questo punto è il Querceta ad attaccare con forza, soprattutto sul lato destro dove Baldini mette in difficoltà Lencioni: al 14' Guadagnucci calcia al volo su assist del compagno e il diagonale non trova di poco la porta, poi un minuto dopo è proprio Baldini ad avere la strada spianata da uno scivolone di Lencioni, ma Bigongiari vince il duello chiudendo lo specchio della porta. Dal seguente angolo battuto da Guadagnucci, l'arbitro fischia un calcio di rigore nel traffico dell'area (motivi misteriosi) ma Monaco non rimane freddo e spara sulla traversa. Ma il Querceta non ha tempo di abbattersi perché la seconda ammonizione (giusta) di Sacchelli gli dà ancora la spinta per provarci. Mister Martinelli prova a riequilibrare i suoi, mentre dall'altra parte entra un attaccante in più ma a decidere è un giocatore che già è in campo: siamo al 32' quando Guadagnucci riceve palla all'altezza della propria panchina, alza la testa e fa partire un destro radiocomandato sotto la traversa di uno stupefatto Bigongiari. Gol bello e giocatore che sparisce in panchina tra le braccia dei compagni, come accade anche a fine partita visto che il Pietrasanta, in inferiorità numerica, ci prova ma raccoglie solo un paio di conclusioni imprecise di Tacchelli da fuori area e si arrabbia ancora per un sospetto rigore su sgambetto di Bianchini a Corrado in piena area.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Guadagnucci </b>si guadagna la palma di migliore in campo non solo per il gol ma anche per la sua buona tecnica di base; piccolo ma molto presente nel gioco, meglio al centro che sulla fascia sinistra, merita un'altra chance in Prima Squadra dopo una recente prova non al meglio. Sul fronte Pietrasanta Marina, da rimarcare la prova dell'esterno <b>Del Carlo</b> prima a destra e poi a sinistra: grande corsa, tanto lavoro offensivo e difensivo, anche lui ha tutto per salire di livello.
Barnaba Lucchesi