TOBBIANA: Kouaddio Ed., Benelli, Aiello, Borgo, Toccafondi, Musteqja, Gori, Kouaddio Er., Rafanelli, Pistone, Lemma. A disp.: Ciottoli, Forti, Guglielmini, Guerrini, Mernacaj, Pitronaci. All.: Luca Paoletti.
ZENITH AUDAX: Pacini, Bardazzi, Sambrotta, Guidarelli, Ceccarelli, Di Biase, Vignali, Massimo, Vannini, Arcangeli, Lazzeri. A disp.: Sarr, Basso, Lombardi, Menchetti, Paoli, Volpi, Donnini. All.: Alessio Rotondo.

ARBITRO: Bruni di Prato.

RETE: 53' Lemma.



Si inizia con il botto con il Tobbiana che batte la super favorita Zenith Audax, guadagnando il ruolo di assoluta ed indiscussa pretendente al titolo finale. Primo tempo molto bloccato. Inizio estremamente equilibrato con le due formazioni che, ben messe in campo, si bloccano a vicenda. L'unica occasione dei primi trentacinque minuti è per i padroni di casa che su un errore della retroguardia ospite ed il rinvio sbagliato da Pacini, Rafanelli potrebbe concludere a porta spalancata ma viene chiuso in extremis. La squadra di mister Rotondo ha una buona occasione su un'uscita a vuoto di Kouaddio che sta per innescare Vignali, chiuso da due difensori di casa. Il match si decide nella ripresa al 18 con Lemna che conclude in rete una bella azione costruita da Toccafondi e portata in fondo con assist per l'autore del goal. I ragazzi di mister Paoletti hanno avuto molte occasioni nella seconda parte della partita con ripartenze e manovre di gioco che hanno portato gli attaccanti spesso al tiro, mentre la Zenith si è vista pericolosa solo un paio di volte con una punizione e sugli sviluppi di un calcio d'angolo, in entrambi casi brava la difesa del Tobbiana. Nel complesso la formazione di casa merita la vittoria per le molte occasioni avute rispetto alla Zenith, loro forti fisicamente in tutte le parti del campo ma i ragazzi di Tobbiana hanno dimostrato di non essere inferiori all'avversario dimostrando attenzione sui ruoli e vivacità sulle ripartenze.
Calciatoripiù: nella formazione di casa segnaliamo Toccafondi, nella Zenith Pacini.

TOBBIANA: Kouaddio Ed., Benelli, Aiello, Borgo, Toccafondi, Musteqja, Gori, Kouaddio Er., Rafanelli, Pistone, Lemma. A disp.: Ciottoli, Forti, Guglielmini, Guerrini, Mernacaj, Pitronaci. All.: Luca Paoletti.<br >ZENITH AUDAX: Pacini, Bardazzi, Sambrotta, Guidarelli, Ceccarelli, Di Biase, Vignali, Massimo, Vannini, Arcangeli, Lazzeri. A disp.: Sarr, Basso, Lombardi, Menchetti, Paoli, Volpi, Donnini. All.: Alessio Rotondo.<br > ARBITRO: Bruni di Prato.<br > RETE: 53' Lemma. Si inizia con il botto con il Tobbiana che batte la super favorita Zenith Audax, guadagnando il ruolo di assoluta ed indiscussa pretendente al titolo finale. Primo tempo molto bloccato. Inizio estremamente equilibrato con le due formazioni che, ben messe in campo, si bloccano a vicenda. L'unica occasione dei primi trentacinque minuti &egrave; per i padroni di casa che su un errore della retroguardia ospite ed il rinvio sbagliato da Pacini, Rafanelli potrebbe concludere a porta spalancata ma viene chiuso in extremis. La squadra di mister Rotondo ha una buona occasione su un'uscita a vuoto di Kouaddio che sta per innescare Vignali, chiuso da due difensori di casa. Il match si decide nella ripresa al 18 con Lemna che conclude in rete una bella azione costruita da Toccafondi e portata in fondo con assist per l'autore del goal. I ragazzi di mister Paoletti hanno avuto molte occasioni nella seconda parte della partita con ripartenze e manovre di gioco che hanno portato gli attaccanti spesso al tiro, mentre la Zenith si &egrave; vista pericolosa solo un paio di volte con una punizione e sugli sviluppi di un calcio d'angolo, in entrambi casi brava la difesa del Tobbiana. Nel complesso la formazione di casa merita la vittoria per le molte occasioni avute rispetto alla Zenith, loro forti fisicamente in tutte le parti del campo ma i ragazzi di Tobbiana hanno dimostrato di non essere inferiori all'avversario dimostrando attenzione sui ruoli e vivacit&agrave; sulle ripartenze. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella formazione di casa segnaliamo <b>Toccafondi</b>, nella Zenith <b>Pacini</b>.