• Juniores Regionali GIR.A
  • Seravezza
  • 2 - 0
  • Stiava


SERAVEZZA (3-4-1-2): Ussi 5.5; Lorenzoni 6.5 (84' Barsanti s.v.), Terraglia 7, Barbieri 6; Abdelfatah El Bard 6, Menchetti 6.5 (62' Della Tommasina 6), Comelli 6, Segnani 7; Perregrini 6 (73' Lazzeri s.v.); Simi 6.5 (82' Rachid El Bard s.v.), Muca 5.5 (46' Bigicchi 5.5). A disp.: Viviani, Marcuccetti. All.: Vinicio Maggi.
STIAVA (4-3-2-1): Vivarelli 5; Dini 5.5 (75' Di Nasso s.v.), Agostini 6, Pugliese 5 (54' Gallucci 5.5), Baldacci 6; Brunini 5, Profeti 6, Michelucci 5; Barsotti 5.5 (78' Vannucci s.v.), Pardini 5.5 (57' Chini 6); Ceciarini 5 (64' Del Soldato 5.5). A disp.: Montemagni, Granaiola. All.: Claudio Guidi.

ARBITRO: Girolami di Lucca 6.

RETI: 11' Simi, 49' Menchetti.
NOTE: espulso Michelucci (72'), ammoniti Abdelfatah El Bard e Profeti; angoli 3-4; recupero 0'+4'.



Vittoria e sorpasso in classifica a rendere la lotta salvezza sempre più intricata: il Seravezza centra in pieno il suo obiettivo e spegne subito l'entusiasmo dello Stiava per essere stata l'unica squadra capace di fermare sul pari la capolista Lampo. Verdetto del campo ineccepibile al Buon Riposo perché ha la meglio l'unica squadra che prova a fare qualcosa mentre l'altra, forse fidando troppo della presenza in attacco di Ceciarini (tornato un anno fa nella società che lo lanciò dopo alcune presenze in Eccellenza con la Massese), gioca tutta la partita a verticalizzazioni piuttosto prevedibili. Invece dall'altra parte, nonostante l'assenza del nuovo allenatore Maurizio Boggi (lontano per motivi di lavoro ma i 4 punti in due gare sotto la sua gestione sono tutti merito suo), si cominciano a vedere segnali interessanti: difesa a tre imperniata sul grande ex di turno Terraglia (intera trafila di settore giovanile a Stiava), attacco che cerca la fisicità del rientrante Simi e così già al 5' il centravanti verde-azzurro crea scompiglio in area avversaria permettendo a Menchetti di calciare in porta sulla corta respinta della difesa, Vivarelli para. A fare la differenza sono le frequenti sgroppate sulla sinistra di un ispiratissimo Segnani, che all'11' va sul fondo e mette al centro per Simi, Pugliese non lo tiene (e sarà una costante dell'incontro) e così la girata di destro si infila in rete nell'angolo basso. Quando gioca palla a terra il Seravezza dimostra padronanza dell'azione e capacità di coinvolgere tutti i suoi elementi, compresi un Abdelfatah El Bard più a disagio sulla fascia laterale e il trequartista Perregrini. Lo Stiava è tutto in un colpo di testa impreciso di Dini su punizione di Barsotti e in una buona occasione per Ceciarini sempre su calcio di punizione, ma il destro dal limite dell'area è debolissimo. I padroni di casa controllano e provano la via del raddoppio con una conclusione di Perregrini al 31' che è di poco fuori. Non è proprio giornata per uno Stiava che fatica a centrocampo ed entra in area solo al 42', quando per poco Barsotti non approfitta di un'uscita approssimativa di Ussi ma viene chiuso all'ultimo da Lorenzoni. Si va alla ripresa e qualunque siano i buoni propositi di mister Guidi, che aveva già provato ad avanzare Barsotti stabilmente al fianco di un nervoso Ceciarini, essi vanno completamente fritti sull'errore di Vivarelli, battuto da una punizione non irresistibile di Menchetti che vale il raddoppio già al 4'. Quello che accade da qui alla fine è puro contorno perché la sostanza è già stata servita: al 14' Vivarelli ne combina un'altra mancando un cross da sinistra del solito Segnani, ma stavolta Simi non ne approfitta e calcia fuori. L'espulsione di un Michelucci messosi a litigare con l'arbitro ferma ogni possibile velleità dello Stiava, che sfiora comunque il gol con una punizione di Agostini deviata e parata da Ussi, il quale poi al 32' fa un errore immenso mancando la palla in facile uscita bassa, ma la sua fortuna è ritrovarsi la sfera in mano dopo che questa ha incocciato la base del palo. Girandola di cambi e ultime giocate tutte a firma del nuovo entrato Rachid El Bard, che per due volte mette un compagno in condizione di tirare ma prima il gemello Abdelfatah liscia il destro di prima intenzione e poi un'uscita disperata di Vivarelli ferma Segnani a un passo dal gol. Le ultime possibilità per il Seravezza in contropiede non modificano lo spartito di una gara che inietta loro fiducia e una vittoria attesa da quasi due mesi; allo Stiava non resta che riflettere su una giornata pessima.

Calciatoripiù
: nel centro della difesa a 3 del Seravezza spicca il classe '94 Terraglia, del quale non si ricorda un solo errore, ma merita un elogio anche Segnani, dominatore sulla fascia sinistra e autore dell'assist per il gol del vantaggio. Unico a salvarsi dello Stiava è il libero Agostini, che però non ha davvero potuto da solo mettere una pezza ovunque.

Barnaba Lucchesi SERAVEZZA (3-4-1-2): Ussi 5.5; Lorenzoni 6.5 (84' Barsanti s.v.), Terraglia 7, Barbieri 6; Abdelfatah El Bard 6, Menchetti 6.5 (62' Della Tommasina 6), Comelli 6, Segnani 7; Perregrini 6 (73' Lazzeri s.v.); Simi 6.5 (82' Rachid El Bard s.v.), Muca 5.5 (46' Bigicchi 5.5). A disp.: Viviani, Marcuccetti. All.: Vinicio Maggi.<br >STIAVA (4-3-2-1): Vivarelli 5; Dini 5.5 (75' Di Nasso s.v.), Agostini 6, Pugliese 5 (54' Gallucci 5.5), Baldacci 6; Brunini 5, Profeti 6, Michelucci 5; Barsotti 5.5 (78' Vannucci s.v.), Pardini 5.5 (57' Chini 6); Ceciarini 5 (64' Del Soldato 5.5). A disp.: Montemagni, Granaiola. All.: Claudio Guidi.<br > ARBITRO: Girolami di Lucca 6.<br > RETI: 11' Simi, 49' Menchetti.<br >NOTE: espulso Michelucci (72'), ammoniti Abdelfatah El Bard e Profeti; angoli 3-4; recupero 0'+4'. Vittoria e sorpasso in classifica a rendere la lotta salvezza sempre pi&ugrave; intricata: il Seravezza centra in pieno il suo obiettivo e spegne subito l'entusiasmo dello Stiava per essere stata l'unica squadra capace di fermare sul pari la capolista Lampo. Verdetto del campo ineccepibile al Buon Riposo perch&eacute; ha la meglio l'unica squadra che prova a fare qualcosa mentre l'altra, forse fidando troppo della presenza in attacco di Ceciarini (tornato un anno fa nella societ&agrave; che lo lanci&ograve; dopo alcune presenze in Eccellenza con la Massese), gioca tutta la partita a verticalizzazioni piuttosto prevedibili. Invece dall'altra parte, nonostante l'assenza del nuovo allenatore Maurizio Boggi (lontano per motivi di lavoro ma i 4 punti in due gare sotto la sua gestione sono tutti merito suo), si cominciano a vedere segnali interessanti: difesa a tre imperniata sul grande ex di turno Terraglia (intera trafila di settore giovanile a Stiava), attacco che cerca la fisicit&agrave; del rientrante Simi e cos&igrave; gi&agrave; al 5' il centravanti verde-azzurro crea scompiglio in area avversaria permettendo a Menchetti di calciare in porta sulla corta respinta della difesa, Vivarelli para. A fare la differenza sono le frequenti sgroppate sulla sinistra di un ispiratissimo Segnani, che all'11' va sul fondo e mette al centro per Simi, Pugliese non lo tiene (e sar&agrave; una costante dell'incontro) e cos&igrave; la girata di destro si infila in rete nell'angolo basso. Quando gioca palla a terra il Seravezza dimostra padronanza dell'azione e capacit&agrave; di coinvolgere tutti i suoi elementi, compresi un Abdelfatah El Bard pi&ugrave; a disagio sulla fascia laterale e il trequartista Perregrini. Lo Stiava &egrave; tutto in un colpo di testa impreciso di Dini su punizione di Barsotti e in una buona occasione per Ceciarini sempre su calcio di punizione, ma il destro dal limite dell'area &egrave; debolissimo. I padroni di casa controllano e provano la via del raddoppio con una conclusione di Perregrini al 31' che &egrave; di poco fuori. Non &egrave; proprio giornata per uno Stiava che fatica a centrocampo ed entra in area solo al 42', quando per poco Barsotti non approfitta di un'uscita approssimativa di Ussi ma viene chiuso all'ultimo da Lorenzoni. Si va alla ripresa e qualunque siano i buoni propositi di mister Guidi, che aveva gi&agrave; provato ad avanzare Barsotti stabilmente al fianco di un nervoso Ceciarini, essi vanno completamente fritti sull'errore di Vivarelli, battuto da una punizione non irresistibile di Menchetti che vale il raddoppio gi&agrave; al 4'. Quello che accade da qui alla fine &egrave; puro contorno perch&eacute; la sostanza &egrave; gi&agrave; stata servita: al 14' Vivarelli ne combina un'altra mancando un cross da sinistra del solito Segnani, ma stavolta Simi non ne approfitta e calcia fuori. L'espulsione di un Michelucci messosi a litigare con l'arbitro ferma ogni possibile velleit&agrave; dello Stiava, che sfiora comunque il gol con una punizione di Agostini deviata e parata da Ussi, il quale poi al 32' fa un errore immenso mancando la palla in facile uscita bassa, ma la sua fortuna &egrave; ritrovarsi la sfera in mano dopo che questa ha incocciato la base del palo. Girandola di cambi e ultime giocate tutte a firma del nuovo entrato Rachid El Bard, che per due volte mette un compagno in condizione di tirare ma prima il gemello Abdelfatah liscia il destro di prima intenzione e poi un'uscita disperata di Vivarelli ferma Segnani a un passo dal gol. Le ultime possibilit&agrave; per il Seravezza in contropiede non modificano lo spartito di una gara che inietta loro fiducia e una vittoria attesa da quasi due mesi; allo Stiava non resta che riflettere su una giornata pessima.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel centro della difesa a 3 del Seravezza spicca il classe '94 <b>Terraglia</b>, del quale non si ricorda un solo errore, ma merita un elogio anche <b>Segnani</b>, dominatore sulla fascia sinistra e autore dell'assist per il gol del vantaggio. Unico a salvarsi dello Stiava &egrave; il libero <b>Agostini</b>, che per&ograve; non ha davvero potuto da solo mettere una pezza ovunque. Barnaba Lucchesi




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