SERAVEZZA (3-4-1-2): Ussi 6.5; Terraglia 5.5, Ambrosi 5.5, Barbieri 6 (83' Lorenzoni s.v.); Marcuccetti 5.5 (71' Muca 5.5), Abdelfatah El Bard 7, Comelli 6, Segnani 5.5 (57' Pasquini 6); Maggi 5.5 (67' Lazzeri 6); Rosi 6, Bigicchi 6 (74' Rachid El Bard s.v.). A disp.: Viviani, Della Tommasina. All.: Maurizio Boggi.
FUCECCHIO (4-3-1-2): Khingava 7; Nieri 5.5, Ciardi 6.5, Boccini 6, Imbriale 6; Sassaroli 6.5, Menichini 6.5, Grilli 5.5 (57' Menicucci 5.5); Di Maria 5.5; La Cognata 6, Ciampi 6 (65' Scarpa 6). A disp.: Baldinotti, Stefanelli, Nardoni, Petrozzino, Ippedico. All. Leonardo Paciscopi.

ARBITRO: Amanti di Lucca 5.

RETI: 32' Ciardi, 47' rig. Bigicchi.
NOTE: ammoniti Ambrosi, Abdelfatah El Bard, Menichini, Bigicchi, Menicucci e Rosi; angoli 2-3; recupero 1'+3'.



Affannate da una classifica che piange e da una mancanza di vittorie che dura da oltre un mese, Seravezza e Fucecchio concludono il loro decimo impegno stagionale con un pareggio che serve poco a entrambe, sempre più coinvolte nella lotta per la salvezza. Eventuali voglie di entusiasmare finiscono spente da un arbitraggio che definire fiscale è poco: per tutta la partita il signor Amanti non fa che interrompere il gioco con fischi frequenti, spesso immotivati o addirittura ripensati (numerose le volte in cui il gioco riprende con una palla a due), e per fortuna il nervosismo rimane sempre in confini accettabili sia in campo che sugli spalti. C'è curiosità per assistere al debutto del nuovo allenatore locale Maurizio Boggi (ex dello Stiava, che sfiderà sabato prossimo), successore dell'esonerato Brizzi dopo l'interregno di Maggi, ma in soli tre giorni il suo credo offensivo con la difesa altissima non può essere assimilato; la mano si intravvede nella disposizione a tre della difesa, che però sbanda già al 2' con Terraglia che manca di testa un rinvio di Khingava e lascia via libera in area a La Cognata, il cui sinistro è di poco alto. Nonostante l'impatto fisico della prima punta Rosi e di Bigicchi (al 9' da un cross del primo calciato male dal secondo nasce un sinistro di Segnani addosso a Khingava), si vede che le assenze degli attaccanti titolari Simi e Mallegni lasciano la squadra con poche soluzioni offensive. Il Fucecchio, rinforzato dalla Prima Squadra con il centravanti La Cognata e con mister Paciscopi, prova con una punizione mal calciata da Grilli e per il resto controlla l'affollato traffico a centrocampo, dove Menichini si distingue in fase di contenimento. C'è però poco da dire, visto che l'arbitro continua a fischiare molto e senza senso, e non accade nulla fino a quando il primo corner di tutta la gara porta al vantaggio degli ospiti: Ciampi batte da destra, si crea una grande mischia in piena area piccola senza che i difensori allontanino (anzi Terraglia fa autopalo) e alla fine l'ultimo tocco è del difensore Ciardi. Khingava disinnesca una punizione di Marcuccetti e un debole piatto destro di Maggi, servito da Rosi, ma non serve che la panchina verde-azzurra debba intervenire perché il pareggio è cosa fatta già a inizio ripresa, quando Abdelfatah El Bard si inserisce in area e viene affossato da Nieri: non è un contatto clamoroso ma visto il metro di giudizio nessuno si stupisce del fischio dell'arbitro e dal dischetto Bigicchi, pur non calciando bene, trasforma. C'è euforia tra i versiliesi, mentre i bianco-neri arretrano un po' ma tornano vivi al 15' con un destro dal limite dell'area di Di Maria, Ussi ci mette il piede ed è bravo a rialzarsi per deviare in angolo la ribattuta mancina di Ciampi. I locali si affidano allo schema preferenziale al 19' con la sponda di Rosi per il sinistro rasoterra di Bigicchi parato da Khingava, mentre dalla panchina si alzano uomini offensivi e il modulo diventa in pratica un tridente; peccato però che Muca non entri in partita e Rachid El Bard non sia mai servito, quindi le occasioni finali sono tutte per il Fucecchio, che ha molta più benzina in corpo e uno schieramento più equilibrato dopo l'ingresso del centrocampista Scarpa al posto della punta Ciampi. Sui palloni calciati in area da Di Maria, La Cognata ci prova in rovesciata al 33' (alto di poco) e di tacco al 36' (parata di Ussi) ma è proprio il trequartista ad avere al 44' l'occasione migliore per riscattare una prestazione annegata negli spazi stretti della trequarti: il suo diagonale di sinistro in corsa è però bloccato a terra da un attento Ussi e ciò certifica un pari logico in un pomeriggio non indimenticabile.

Calciatoripiù: già segnalato più volte, il centrocampista classe '94 Abdelfatah El Bard è il cuore del Seravezza visto che tutti i palloni passano da lui e il suo dinamismo è praticamente inesauribile; per il Fucecchio la nota di merito è per il portiere Khingava, attentissimo tra i pali e reattivo nelle uscite anche quando esce dall'area di rigore.

Barnaba Lucchesi SERAVEZZA (3-4-1-2): Ussi 6.5; Terraglia 5.5, Ambrosi 5.5, Barbieri 6 (83' Lorenzoni s.v.); Marcuccetti 5.5 (71' Muca 5.5), Abdelfatah El Bard 7, Comelli 6, Segnani 5.5 (57' Pasquini 6); Maggi 5.5 (67' Lazzeri 6); Rosi 6, Bigicchi 6 (74' Rachid El Bard s.v.). A disp.: Viviani, Della Tommasina. All.: Maurizio Boggi.<br >FUCECCHIO (4-3-1-2): Khingava 7; Nieri 5.5, Ciardi 6.5, Boccini 6, Imbriale 6; Sassaroli 6.5, Menichini 6.5, Grilli 5.5 (57' Menicucci 5.5); Di Maria 5.5; La Cognata 6, Ciampi 6 (65' Scarpa 6). A disp.: Baldinotti, Stefanelli, Nardoni, Petrozzino, Ippedico. All. Leonardo Paciscopi.<br > ARBITRO: Amanti di Lucca 5.<br > RETI: 32' Ciardi, 47' rig. Bigicchi.<br >NOTE: ammoniti Ambrosi, Abdelfatah El Bard, Menichini, Bigicchi, Menicucci e Rosi; angoli 2-3; recupero 1'+3'. Affannate da una classifica che piange e da una mancanza di vittorie che dura da oltre un mese, Seravezza e Fucecchio concludono il loro decimo impegno stagionale con un pareggio che serve poco a entrambe, sempre pi&ugrave; coinvolte nella lotta per la salvezza. Eventuali voglie di entusiasmare finiscono spente da un arbitraggio che definire fiscale &egrave; poco: per tutta la partita il signor Amanti non fa che interrompere il gioco con fischi frequenti, spesso immotivati o addirittura ripensati (numerose le volte in cui il gioco riprende con una palla a due), e per fortuna il nervosismo rimane sempre in confini accettabili sia in campo che sugli spalti. C'&egrave; curiosit&agrave; per assistere al debutto del nuovo allenatore locale Maurizio Boggi (ex dello Stiava, che sfider&agrave; sabato prossimo), successore dell'esonerato Brizzi dopo l'interregno di Maggi, ma in soli tre giorni il suo credo offensivo con la difesa altissima non pu&ograve; essere assimilato; la mano si intravvede nella disposizione a tre della difesa, che per&ograve; sbanda gi&agrave; al 2' con Terraglia che manca di testa un rinvio di Khingava e lascia via libera in area a La Cognata, il cui sinistro &egrave; di poco alto. Nonostante l'impatto fisico della prima punta Rosi e di Bigicchi (al 9' da un cross del primo calciato male dal secondo nasce un sinistro di Segnani addosso a Khingava), si vede che le assenze degli attaccanti titolari Simi e Mallegni lasciano la squadra con poche soluzioni offensive. Il Fucecchio, rinforzato dalla Prima Squadra con il centravanti La Cognata e con mister Paciscopi, prova con una punizione mal calciata da Grilli e per il resto controlla l'affollato traffico a centrocampo, dove Menichini si distingue in fase di contenimento. C'&egrave; per&ograve; poco da dire, visto che l'arbitro continua a fischiare molto e senza senso, e non accade nulla fino a quando il primo corner di tutta la gara porta al vantaggio degli ospiti: Ciampi batte da destra, si crea una grande mischia in piena area piccola senza che i difensori allontanino (anzi Terraglia fa autopalo) e alla fine l'ultimo tocco &egrave; del difensore Ciardi. Khingava disinnesca una punizione di Marcuccetti e un debole piatto destro di Maggi, servito da Rosi, ma non serve che la panchina verde-azzurra debba intervenire perch&eacute; il pareggio &egrave; cosa fatta gi&agrave; a inizio ripresa, quando Abdelfatah El Bard si inserisce in area e viene affossato da Nieri: non &egrave; un contatto clamoroso ma visto il metro di giudizio nessuno si stupisce del fischio dell'arbitro e dal dischetto Bigicchi, pur non calciando bene, trasforma. C'&egrave; euforia tra i versiliesi, mentre i bianco-neri arretrano un po' ma tornano vivi al 15' con un destro dal limite dell'area di Di Maria, Ussi ci mette il piede ed &egrave; bravo a rialzarsi per deviare in angolo la ribattuta mancina di Ciampi. I locali si affidano allo schema preferenziale al 19' con la sponda di Rosi per il sinistro rasoterra di Bigicchi parato da Khingava, mentre dalla panchina si alzano uomini offensivi e il modulo diventa in pratica un tridente; peccato per&ograve; che Muca non entri in partita e Rachid El Bard non sia mai servito, quindi le occasioni finali sono tutte per il Fucecchio, che ha molta pi&ugrave; benzina in corpo e uno schieramento pi&ugrave; equilibrato dopo l'ingresso del centrocampista Scarpa al posto della punta Ciampi. Sui palloni calciati in area da Di Maria, La Cognata ci prova in rovesciata al 33' (alto di poco) e di tacco al 36' (parata di Ussi) ma &egrave; proprio il trequartista ad avere al 44' l'occasione migliore per riscattare una prestazione annegata negli spazi stretti della trequarti: il suo diagonale di sinistro in corsa &egrave; per&ograve; bloccato a terra da un attento Ussi e ci&ograve; certifica un pari logico in un pomeriggio non indimenticabile.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: gi&agrave; segnalato pi&ugrave; volte, il centrocampista classe '94 <b>Abdelfatah El Bard</b> &egrave; il cuore del Seravezza visto che tutti i palloni passano da lui e il suo dinamismo &egrave; praticamente inesauribile; per il Fucecchio la nota di merito &egrave; per il portiere <b>Khingava</b>, attentissimo tra i pali e reattivo nelle uscite anche quando esce dall'area di rigore. Barnaba Lucchesi