• Juniores Regionali GIR.A
  • Pietrasanta Marina
  • 0 - 0
  • Fortis Lucchese


PIETRASANTA MARINA: Lazzoni 6, Del Carlo 6, Lencioni 6, Caputo 6,5, Sacchelli 6, Grassi 6,5, Biggi 5,5 (87' Lazzarotti ng), Borsalino 6,5 (46' Battaglia 5,5), Belli 5,5, Corrado 6,5 (69' Viviani 6), Lorieri 5,5 (55' Cambi 6). A disp.: Bigongiari, Palla, Fini. All.: Daniele Martinelli.
FORTIS LUCCHESE: Angeli 7, Giurlani 6,5, Pisani 6, Del Ry 6, Buekach 6,5, Sesto 6, Falorni 5,5 (66' Dumitru 6), Berrettini 6 (74' Berrettini ng), Del Bianco 5,5 (74' Arrighi ng), Barsotti 6, Harch 6. A disp.: Barsuglia, Del Debbo. All.: Carlo Marchi.

ARBITRO: Pinelli di Carrara 7.
NOTE: Ammoniti Barsotti, Del Ry, Biggi, Harch. Angoli 3-7. Recupero 0'+3'.



Il terzo risultato utile consecutivo non può soddisfare a pieno il Pietrasanta Marina che contro la Fortis Lucchese non va oltre lo 0-0. Il momento difficile dei versiliesi è testimoniabile con l'andamento casalingo: teatro degli ultimi successi (il Pietrasanta Marina ha costruito in casa la sua fortuna nelle ultime tre stagioni), il Pedonese quest'anno porta male ai biancocelesti: dopo la sconfitta all'esordio contro il Jolly e Montemurlo, sono arrivati quattro deludenti pareggi e ancora nessuna vittoria. Contro la Fortis Lucchese i ragazzi di Martinelli hanno fatto piccoli passi in avanti sul piano dell'organizzazione del gioco, ma questo non è bastato per meritare i tre punti. La Fortis Lucchese, dal canto suo, ha ottenuto ciò che voleva. Il punto muove una classifica ancora deficitaria e serve come iniezione di fiducia per superare il periodo critico. Certo, la squadra ostenta ancora una volta tutti i suoi limiti in fase offensiva (con tre reti, l'attacco lucchese è il peggiore, e il gol manca ormai da cinque turni), ma i tre pareggi consecutivi permettono ai ragazzi di Marchi di rimanere in scia del treno salvezza. Lo 0-0 rispecchia il canovaccio di una partita scialba e noiosa. Le condizioni atmosferiche non hanno favorito lo spettacolo ma le due compagini ci hanno messo del loro. Martinelli conferma il 4-4-2 di base, Corrado torna a fare l'esterno (ruolo che più gli si addice), davanti Belli è supportato da Lorieri. In panchina si rivede Cambi, al rientro dopo un lungo infortunio. Nella Fortis Lucchese Del Bianco e Harch formano la coppia avanzata, Barsotti e Del Ry compongono una cerniera di centrocampo molto tecnica e dinamica. Nonostante le buone premesse, la partita si affievolisce subito. Il Pietrasanta Marina controlla le operazioni di gioco ma fa una fatica tremenda a innescare i due attaccanti. Buono il lavoro di Borsalino in mezzo al campo, pimpante Corrado sulla destra (è suo il primo tiro in porta al 18', con Angeli che smanaccia), ma manca sempre il guizzo decisivo. Al 30' ci prova Borsalino da fuori area, Angeli è decisivo nel distendersi e nel deviare in angolo. La Fortis Lucchese bada a contenere, conquista un po' di calci d'angolo e si fa vedere dalle parti di Lazzoni al 31', con un tiro dalla distanza di Barsotti che impegna l'estremo difensore locale.
Il secondo tempo non è meglio del primo. Il Pietrasanta Marina ci prova con impegno ma sbatte contro la difesa avversaria. Entra anche Cambi ma Belli e Biggi non sono in giornata e, con l'uscita di Borsalino, la squadra perde idee a centrocampo. L'occasione più nitida capita al 65' e qui ci si mette pure la sfortuna tra il Pietrasanta Marina e la vittoria: calcio d'angolo di Biggi, Grassi stacca più in alto di tutti e colpisce la traversa, sulla ribattuta Corrado, dentro l'area piccola, prova la girata, Angeli sfiora quel tanto che basta per deviare il pallone ancora sulla traversa. I due legni colpiti nella stessa azione danno coraggio al Pietrasanta Marina che si spinge in avanti alla ricerca della tanto agognata rete. La Fortis Lucchese però non soffre più di tanto e all'89' avrebbe l'occasione in contropiede per tornare alla vittoria che manca da un mese e mezzo: Del Ry supera in dribbling Grassi e si presenta davanti a Lazzoni ma il suo tiro-cross attraversa vanamente tutta l'area. L'ultimo squillo è un destro di Cambi sull'esterno della rete: finisce 0-0, risultato ineccepibile per quanto visto in campo.

Michele Nardini PIETRASANTA MARINA: Lazzoni 6, Del Carlo 6, Lencioni 6, Caputo 6,5, Sacchelli 6, Grassi 6,5, Biggi 5,5 (87' Lazzarotti ng), Borsalino 6,5 (46' Battaglia 5,5), Belli 5,5, Corrado 6,5 (69' Viviani 6), Lorieri 5,5 (55' Cambi 6). A disp.: Bigongiari, Palla, Fini. All.: Daniele Martinelli.<br >FORTIS LUCCHESE: Angeli 7, Giurlani 6,5, Pisani 6, Del Ry 6, Buekach 6,5, Sesto 6, Falorni 5,5 (66' Dumitru 6), Berrettini 6 (74' Berrettini ng), Del Bianco 5,5 (74' Arrighi ng), Barsotti 6, Harch 6. A disp.: Barsuglia, Del Debbo. All.: Carlo Marchi.<br > ARBITRO: Pinelli di Carrara 7.<br >NOTE: Ammoniti Barsotti, Del Ry, Biggi, Harch. Angoli 3-7. Recupero 0'+3'. Il terzo risultato utile consecutivo non pu&ograve; soddisfare a pieno il Pietrasanta Marina che contro la Fortis Lucchese non va oltre lo 0-0. Il momento difficile dei versiliesi &egrave; testimoniabile con l'andamento casalingo: teatro degli ultimi successi (il Pietrasanta Marina ha costruito in casa la sua fortuna nelle ultime tre stagioni), il Pedonese quest'anno porta male ai biancocelesti: dopo la sconfitta all'esordio contro il Jolly e Montemurlo, sono arrivati quattro deludenti pareggi e ancora nessuna vittoria. Contro la Fortis Lucchese i ragazzi di Martinelli hanno fatto piccoli passi in avanti sul piano dell'organizzazione del gioco, ma questo non &egrave; bastato per meritare i tre punti. La Fortis Lucchese, dal canto suo, ha ottenuto ci&ograve; che voleva. Il punto muove una classifica ancora deficitaria e serve come iniezione di fiducia per superare il periodo critico. Certo, la squadra ostenta ancora una volta tutti i suoi limiti in fase offensiva (con tre reti, l'attacco lucchese &egrave; il peggiore, e il gol manca ormai da cinque turni), ma i tre pareggi consecutivi permettono ai ragazzi di Marchi di rimanere in scia del treno salvezza. Lo 0-0 rispecchia il canovaccio di una partita scialba e noiosa. Le condizioni atmosferiche non hanno favorito lo spettacolo ma le due compagini ci hanno messo del loro. Martinelli conferma il 4-4-2 di base, Corrado torna a fare l'esterno (ruolo che pi&ugrave; gli si addice), davanti Belli &egrave; supportato da Lorieri. In panchina si rivede Cambi, al rientro dopo un lungo infortunio. Nella Fortis Lucchese Del Bianco e Harch formano la coppia avanzata, Barsotti e Del Ry compongono una cerniera di centrocampo molto tecnica e dinamica. Nonostante le buone premesse, la partita si affievolisce subito. Il Pietrasanta Marina controlla le operazioni di gioco ma fa una fatica tremenda a innescare i due attaccanti. Buono il lavoro di Borsalino in mezzo al campo, pimpante Corrado sulla destra (&egrave; suo il primo tiro in porta al 18', con Angeli che smanaccia), ma manca sempre il guizzo decisivo. Al 30' ci prova Borsalino da fuori area, Angeli &egrave; decisivo nel distendersi e nel deviare in angolo. La Fortis Lucchese bada a contenere, conquista un po' di calci d'angolo e si fa vedere dalle parti di Lazzoni al 31', con un tiro dalla distanza di Barsotti che impegna l'estremo difensore locale.<br >Il secondo tempo non &egrave; meglio del primo. Il Pietrasanta Marina ci prova con impegno ma sbatte contro la difesa avversaria. Entra anche Cambi ma Belli e Biggi non sono in giornata e, con l'uscita di Borsalino, la squadra perde idee a centrocampo. L'occasione pi&ugrave; nitida capita al 65' e qui ci si mette pure la sfortuna tra il Pietrasanta Marina e la vittoria: calcio d'angolo di Biggi, Grassi stacca pi&ugrave; in alto di tutti e colpisce la traversa, sulla ribattuta Corrado, dentro l'area piccola, prova la girata, Angeli sfiora quel tanto che basta per deviare il pallone ancora sulla traversa. I due legni colpiti nella stessa azione danno coraggio al Pietrasanta Marina che si spinge in avanti alla ricerca della tanto agognata rete. La Fortis Lucchese per&ograve; non soffre pi&ugrave; di tanto e all'89' avrebbe l'occasione in contropiede per tornare alla vittoria che manca da un mese e mezzo: Del Ry supera in dribbling Grassi e si presenta davanti a Lazzoni ma il suo tiro-cross attraversa vanamente tutta l'area. L'ultimo squillo &egrave; un destro di Cambi sull'esterno della rete: finisce 0-0, risultato ineccepibile per quanto visto in campo. Michele Nardini




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