• Juniores Nazionali GIR.G
  • Cecina
  • 1 - 1
  • Fortis Juventus


CECINA: Breschi, Danti, Batistini, Balestracci, Lorenzi, Diversi, Sacchelli (87' Selvi), Grandi, Mengheri, Favilli(78' Gliozzo), Cicalini (46' Barlettani). A disp.: Landi, Sandri, Caciagli, Paolucci. All.: Riccardo Venturi.

FORTIS JUVENTUS: Bartolini, Torelli, Chimenti (80' Montagliani), Parisi, Carbone, Gurioli, Vigiani, Videtta, Giovannini (46' Serotti), Gigli, Coppola. A disp.: Poggiali, Turrisi. All.: Massimo Coppini


ARBITRO: Gianni Bichisecchi di Livorno, coad. da Argiolas e Gioli di Pisa


RETI: 43' Gigli, 73' Mengheri (rig.)

NOTE: Angoli: 4-2. Recupero: 1'+2'. Ammoniti Vigiani, Balestracci.



Finisce con un buon pari il match tra Cecina e Fortis Juventus. Una gara importante viste le ottime posizioni di entrambe le contendenti, che hanno dato vita a novanta minuti giocati su ritmi alti e molto sostenuti. I padroni di casa reduci da due ottime vittorie si son trovati dinanzi una Fortis reduce da una sconfitta immeritata e scesa in campo non certo per bissare l'insuccesso di sabato scorso. Il match giocato a viso aperto da ambedue le squadre, inizia con il Cecina che nel giro di pochi secondi, in ben due occasioni va vicino al gol. Al 13' Danti lancia la sfera in area, Gurioli va a vuoto nell'intervento così da liberare Mengheri, il quale però spreca malamente a lato. E' Lorenzi, invece al 16', a mancare il tocco con il pallone a pochi metri dalla linea di porta dopo una carambola su punizione. La Fortis cerca di contenere gli attacchi ospiti ma è sempre il Cecina a rendersi pericoloso. Cicalini al 21' s'inventa un pregevole tacco in area che libera Favilli, il quale con una finta manda a vuoto il diretto marcatore e poi calcia in porta, ma la respinta di piede di Bartolini è prodigiosa. Lo stesso numero uno ospite si ripete al 31' su Batistini, che dopo un'azione personale si vede respingere il tiro in angolo. I padroni di casa continuano a creare e vanno di nuovo vicini al gol al 33'. Balestracci si ritrova libero in area ma Bartolini compie un altro prodigio deviando la sfera che però viene ripresa dal centrocampista di casa che questa volta con un rasoterra rasenta tutta la linea di porta senza vedere la palla entrare in rete. Mani nei capelli. La disperazione del Cecina raggiunge l'apice quando al 41' è il direttore di gara ad annullare un gol per fuorigioco. La legge del calcio, chi sbaglia paga, si materializza all'istante. Al 43' bella manovra della Fortis, con Videtta che in area copre magistralmente la sfera che poi serve, con un delizioso assist, a Gigli, il quale fulmina Breschi per il vantaggio ospite. Si va quindi all'intervallo con il Cecina che impreca il mea culpa e la Fortis che con il minimo sforzo si trova avanti nel risultato. La ripresa si gioca sui medesimi ritmi ma di occasioni limpide da gol non se ne vedono. La Fortis con l'uscita di Giovannini ed il vantaggio di un gol, gioca di contropiede creando non pochi problemi alla difesa di mister Venturi. In molti casi però Gigli, il più pericoloso tra i suoi, si fa trovare sempre in fuorigioco, alcune volte però viene fermato ingenerosamente. Tant'è che il Cecina cerca di forzare la propria manovra alla ricerca del pari, che arriva solo su calcio di rigore al 73'. E' bravissimo nella percussione in area Grandi che steso al limite tra il dentro e fuori area, si vede concedere dal direttore di gara Bichisecchi la massima punizione. Mengheri dal dischetto manda la palla da una parte e il portiere dall'altra: 1-1. Raggiunto il pari e con pochi minuti da giocare, la stanchezza inizia ad affiorire e si vedono interventi non molto puliti tanto che il clima s'infiamma sia in campo che sugli spalti. L'astro e l'esperienza di Vigiani escono fuori ed il centrocampista ospite si rende protagonista di bellissime azioni. Al 79' ci prova da venti metri, palla insidiosa parata in due tempi da Breschi; al 83' parte da oltre venti metri con la palla al piede e dopo aver saltato tre uomini, sfiancato dalla stanchezza, va al tiro ma il suo rasoterra finisce di poco a lato. Nel recupero invece serve Gigli che al volo manda fuori. Con le belle giocate di Vigiani si chiude un match fisico e finito 1-1. Un pari giusto, anche se il Cecina ha molto da recriminare per come ha dominato il primo tempo senza però finalizzare.

CALCIATOREPIU': Dante Vigiani (Fortis Juventus). Assieme ai compagni Gigli e Bartolini è tra le colonne della squadra. Per tutto il match con la palla tra i piedi mette ordine in mezzo al campo, a volte tornando pure in difesa. Nel finale di gara, poi, ci mostra giocate sopraffine.

Samuele Cavaioli Bimbi CECINA: Breschi, Danti, Batistini, Balestracci, Lorenzi, Diversi, Sacchelli (87' Selvi), Grandi, Mengheri, Favilli(78' Gliozzo), Cicalini (46' Barlettani). A disp.: Landi, Sandri, Caciagli, Paolucci. All.: Riccardo Venturi. <br >FORTIS JUVENTUS: Bartolini, Torelli, Chimenti (80' Montagliani), Parisi, Carbone, Gurioli, Vigiani, Videtta, Giovannini (46' Serotti), Gigli, Coppola. A disp.: Poggiali, Turrisi. All.: Massimo Coppini <br > ARBITRO: Gianni Bichisecchi di Livorno, coad. da Argiolas e Gioli di Pisa <br > RETI: 43' Gigli, 73' Mengheri (rig.) <br >NOTE: Angoli: 4-2. Recupero: 1'+2'. Ammoniti Vigiani, Balestracci. Finisce con un buon pari il match tra Cecina e Fortis Juventus. Una gara importante viste le ottime posizioni di entrambe le contendenti, che hanno dato vita a novanta minuti giocati su ritmi alti e molto sostenuti. I padroni di casa reduci da due ottime vittorie si son trovati dinanzi una Fortis reduce da una sconfitta immeritata e scesa in campo non certo per bissare l'insuccesso di sabato scorso. Il match giocato a viso aperto da ambedue le squadre, inizia con il Cecina che nel giro di pochi secondi, in ben due occasioni va vicino al gol. Al 13' Danti lancia la sfera in area, Gurioli va a vuoto nell'intervento cos&igrave; da liberare Mengheri, il quale per&ograve; spreca malamente a lato. E' Lorenzi, invece al 16', a mancare il tocco con il pallone a pochi metri dalla linea di porta dopo una carambola su punizione. La Fortis cerca di contenere gli attacchi ospiti ma &egrave; sempre il Cecina a rendersi pericoloso. Cicalini al 21' s'inventa un pregevole tacco in area che libera Favilli, il quale con una finta manda a vuoto il diretto marcatore e poi calcia in porta, ma la respinta di piede di Bartolini &egrave; prodigiosa. Lo stesso numero uno ospite si ripete al 31' su Batistini, che dopo un'azione personale si vede respingere il tiro in angolo. I padroni di casa continuano a creare e vanno di nuovo vicini al gol al 33'. Balestracci si ritrova libero in area ma Bartolini compie un altro prodigio deviando la sfera che per&ograve; viene ripresa dal centrocampista di casa che questa volta con un rasoterra rasenta tutta la linea di porta senza vedere la palla entrare in rete. Mani nei capelli. La disperazione del Cecina raggiunge l'apice quando al 41' &egrave; il direttore di gara ad annullare un gol per fuorigioco. La legge del calcio, chi sbaglia paga, si materializza all'istante. Al 43' bella manovra della Fortis, con Videtta che in area copre magistralmente la sfera che poi serve, con un delizioso assist, a Gigli, il quale fulmina Breschi per il vantaggio ospite. Si va quindi all'intervallo con il Cecina che impreca il mea culpa e la Fortis che con il minimo sforzo si trova avanti nel risultato. La ripresa si gioca sui medesimi ritmi ma di occasioni limpide da gol non se ne vedono. La Fortis con l'uscita di Giovannini ed il vantaggio di un gol, gioca di contropiede creando non pochi problemi alla difesa di mister Venturi. In molti casi per&ograve; Gigli, il pi&ugrave; pericoloso tra i suoi, si fa trovare sempre in fuorigioco, alcune volte per&ograve; viene fermato ingenerosamente. Tant'&egrave; che il Cecina cerca di forzare la propria manovra alla ricerca del pari, che arriva solo su calcio di rigore al 73'. E' bravissimo nella percussione in area Grandi che steso al limite tra il dentro e fuori area, si vede concedere dal direttore di gara Bichisecchi la massima punizione. Mengheri dal dischetto manda la palla da una parte e il portiere dall'altra: 1-1. Raggiunto il pari e con pochi minuti da giocare, la stanchezza inizia ad affiorire e si vedono interventi non molto puliti tanto che il clima s'infiamma sia in campo che sugli spalti. L'astro e l'esperienza di Vigiani escono fuori ed il centrocampista ospite si rende protagonista di bellissime azioni. Al 79' ci prova da venti metri, palla insidiosa parata in due tempi da Breschi; al 83' parte da oltre venti metri con la palla al piede e dopo aver saltato tre uomini, sfiancato dalla stanchezza, va al tiro ma il suo rasoterra finisce di poco a lato. Nel recupero invece serve Gigli che al volo manda fuori. Con le belle giocate di Vigiani si chiude un match fisico e finito 1-1. Un pari giusto, anche se il Cecina ha molto da recriminare per come ha dominato il primo tempo senza per&ograve; finalizzare. <br >CALCIATOREPIU': Dante Vigiani (Fortis Juventus). Assieme ai compagni Gigli e Bartolini &egrave; tra le colonne della squadra. Per tutto il match con la palla tra i piedi mette ordine in mezzo al campo, a volte tornando pure in difesa. Nel finale di gara, poi, ci mostra giocate sopraffine. Samuele Cavaioli Bimbi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI