• Giovanissimi Provinciali
  • San Domenico
  • 1 - 8
  • Union Team Chimera Arezzo


S.DOMENICO: Magklares, Costache, Mazzi, Croce, Cacioli, Alberti, Dragoni, Burroni, Fucci, Merli, Romano. All.: Andrea Mattani.
U.T.CHIMERA: Severi, Tiezzi, Asiku, Cani, Grotti, Acquisti, Vestri, Andreani, Valli, Torzoni, Cecere. A disp.: Valdambrini, Gnassi, Carletti, Statache V., Statache R., Mariduena, Laurenti. All.: Italo Gori.

ARBITRO: Franci di Arezzo.

RETI: 30' e 47' Laurenti, 34' Cecere, 38' Alberti autogol, 41' Vestri, 45' e 50' Grotti, 55' Mariduena, 65' Romano.



Con coraggio e con i giocatori contati (giusto 11), il San Domenico affronta alla pari fino alla mezzora della prima frazione i più titolati avversari del Chimera, poi i padroni di casa crollano fisicamente, il Chimera dilaga e nella ripresa può controllare il risultato, grazie anche alle numerose forze fresche schierate da mister Gori. All'inizio la partita è molto equilibrata e per assistere al primo vero tiro importante bisogna aspettare il 22', quando Acquisti si libera molto bene in area e fa partire un tiro velenoso che Magklares riesce a deviare in angolo. Al 26' miracolo del portiere amaranto su un'incursione davvero impressionante di Laurenti e poco dopo il numero 1 locale replica su Valli. Al 29' il San Domenico si fa vedere in avanti, ma il tiro di Romano non crea grattacapi a Severi. Al 30' il Chimera passa in vantaggio con il suo miglior giocatore, Laurenti, che trafigge Magklares con un tiro forte a mezza altezza, che il portiere locale può soltanto sfiorare. Al 32' buona discesa di Romano sulla destra, apertura per Fucci, che perde il tempo per servire al compagno il passaggio di ritorno e l'azione sfuma. Al 32' nuova azione personale disarmante di Laurenti, assist perfetto sui piedi di Cecere e 2-0 facile facile. Al 3' della ripresa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Alberti nel tentativo di liberare la propria area mette il pallone nella propria porta. Al 6' Vestri fa poker al termine di una bella iniziativa personale. Al 10' Grotti approfitta di un rinvio corto di Magklares, controllo di sinistro e conclusione ad incrociare del numero 5 del Chimera su cui il portiere locale non può niente. Al 12' Laurenti è di nuovo inarrestabile e batte il guardiano locale con un preciso diagonale. Al 15' va in gol Grotti, ben servito da Mariduena, e poco dopo è lo stesso Mariduena a trovare la via del gol grazie ad un bel tiro da fuori area. Al 30' il gol della bandiera per i padroni di casa lo sigla Romano con un tiro da fuori area su cui nulla può Valdambrini, subentrato nella ripresa a Severi. Un minuto più tardi Romano, galvanizzato dal gol appena segnato, semina il panico nell'aera avversaria e con un tiro al giro mette di un nulla sopra la traversa sull'uscita di Valdambrini. Finisce così con un 1-8 davvero pesante per i locali, ma il primo tempo del San Domenico lancia comunque segnali importanti per il futuro.
CALCIATORI PIU': Romano e Mazzi (San Domenico); tutti più che sufficienti i giocatori dell'U.T.Chimera, ma a fare la differenza ci ha pensato Laurenti.

S.DOMENICO: Magklares, Costache, Mazzi, Croce, Cacioli, Alberti, Dragoni, Burroni, Fucci, Merli, Romano. All.: Andrea Mattani.<br >U.T.CHIMERA: Severi, Tiezzi, Asiku, Cani, Grotti, Acquisti, Vestri, Andreani, Valli, Torzoni, Cecere. A disp.: Valdambrini, Gnassi, Carletti, Statache V., Statache R., Mariduena, Laurenti. All.: Italo Gori.<br > ARBITRO: Franci di Arezzo.<br > RETI: 30' e 47' Laurenti, 34' Cecere, 38' Alberti autogol, 41' Vestri, 45' e 50' Grotti, 55' Mariduena, 65' Romano. Con coraggio e con i giocatori contati (giusto 11), il San Domenico affronta alla pari fino alla mezzora della prima frazione i pi&ugrave; titolati avversari del Chimera, poi i padroni di casa crollano fisicamente, il Chimera dilaga e nella ripresa pu&ograve; controllare il risultato, grazie anche alle numerose forze fresche schierate da mister Gori. All'inizio la partita &egrave; molto equilibrata e per assistere al primo vero tiro importante bisogna aspettare il 22', quando Acquisti si libera molto bene in area e fa partire un tiro velenoso che Magklares riesce a deviare in angolo. Al 26' miracolo del portiere amaranto su un'incursione davvero impressionante di Laurenti e poco dopo il numero 1 locale replica su Valli. Al 29' il San Domenico si fa vedere in avanti, ma il tiro di Romano non crea grattacapi a Severi. Al 30' il Chimera passa in vantaggio con il suo miglior giocatore, Laurenti, che trafigge Magklares con un tiro forte a mezza altezza, che il portiere locale pu&ograve; soltanto sfiorare. Al 32' buona discesa di Romano sulla destra, apertura per Fucci, che perde il tempo per servire al compagno il passaggio di ritorno e l'azione sfuma. Al 32' nuova azione personale disarmante di Laurenti, assist perfetto sui piedi di Cecere e 2-0 facile facile. Al 3' della ripresa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Alberti nel tentativo di liberare la propria area mette il pallone nella propria porta. Al 6' Vestri fa poker al termine di una bella iniziativa personale. Al 10' Grotti approfitta di un rinvio corto di Magklares, controllo di sinistro e conclusione ad incrociare del numero 5 del Chimera su cui il portiere locale non pu&ograve; niente. Al 12' Laurenti &egrave; di nuovo inarrestabile e batte il guardiano locale con un preciso diagonale. Al 15' va in gol Grotti, ben servito da Mariduena, e poco dopo &egrave; lo stesso Mariduena a trovare la via del gol grazie ad un bel tiro da fuori area. Al 30' il gol della bandiera per i padroni di casa lo sigla Romano con un tiro da fuori area su cui nulla pu&ograve; Valdambrini, subentrato nella ripresa a Severi. Un minuto pi&ugrave; tardi Romano, galvanizzato dal gol appena segnato, semina il panico nell'aera avversaria e con un tiro al giro mette di un nulla sopra la traversa sull'uscita di Valdambrini. Finisce cos&igrave; con un 1-8 davvero pesante per i locali, ma il primo tempo del San Domenico lancia comunque segnali importanti per il futuro.<br ><b>CALCIATORI PIU': Romano e Mazzi</b> (San Domenico); tutti pi&ugrave; che sufficienti i giocatori dell'U.T.Chimera, ma a fare la differenza ci ha pensato <b>Laurenti.</b>




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