• Primavera GIR.C
  • Fiorentina
  • 2 - 2
  • Reggina


FIORENTINA: Seculin, Tagliani, Bettoni, Mazuch, Masi, Romizi, Lepri (81' Cardinali), Diakhate, Jefferson (61' Babacar), Gulan, Maritato (54' Alex). A disp.: Strambi, Aya, Hable, Calamai. All.: Bollini.

REGGINA: Kovacsik, Romeo (56' Bognanni), Toscano (65' Viola P.), Khoris, Bialas, Preklet, Adejo, Squillace, Lamenza (46' Traoré), Viola B., Iannazzo. A disp.: Cambareri, Barbera, Giannattasio, Picone. All.: Breda.


ARBITRO: Doveri di Roma.


RETI: 11' Adejo, 30' Jefferson, 59' Alex, 95' Khoris.



Vedersi sfuggire via una vittoria al 95' non è mai facile da digerire. E' capitato alla Primavera della Fiorentina contro la Reggina, al termine di una partita nel corso della quale i viola avrebbero meritato il successo pieno.

Dopo una prima fase di studio sono i calabresi ad aprire le marcature, all'11' con Adejo, lanciato a rete da Iannazzo, il quale trafigge Seculin in uscita. Al 25' la Fiorentina risponde con un tiro di Maritato respinto corto dal portiere, ma Lepri, da ottima posizione, calcia altissimo praticamente a porta spalancata. Cinque minuti dopo arriva la prima rete con la maglia gigliata del brasiliano Jefferson (autore di una buona prestazione). Il lungagnone sfrutta le sue leve per anticipare di testa Kovacsik, incerto in quasi tutte le uscite, e mettere dentro il pallone del momentaneo 1-1.

La ripresa si apre in malo modo per la formazione di Bollini che al 52' resta in inferiorità numerica, causata dall'espulsione di Tagliani entrato duro su Squillace. Una decisione probabilmente affrettata da parte dell'arbitro, che non ha visto certamente d'accordo il clan viola. Nonostante tutto però, Alex, entrato da pochissimi minuti, porta in vantaggio la Fiorentina al 59'. Tutto nasce da una punizione dalla trequarti battuta molto bene da Gulan: il bulgaro-brasiliano ha addirittura il tempo per arrestare la palla e, sul rimbalzo successivo, colpirla di testa all'angolo. Si arriva così alla fine dell'incontro senza sussulti. Almeno fino al 95', ovvero fino a quando Traorè non crossa dalla destra per la testa di Khoris, lasciato solo e libero di colpire sul secondo palo: è il 2-2 definitivo.

A fine gara, questo è il commento dell'allenatore della Fiorentina, Alberto Bollini: E' un pareggio che lascia l'amaro in bocca, perché l'abbiamo subito a 30 secondi dalla fine dopo aver creato gioco e occasioni. Jefferson lo stiamo recuperando sotto il profilo atletico e oggi ha giocato poco più di un'ora: si è mosso bene e lo ha fatto al servizio della squadra. Mi è piaciuto il fatto che oggi abbiamo mostrato un buon calcio specialmente nel primo tempo, ma questo è il girone C e dobbiamo adeguarci alla situazione . Infine l'amarezza del tecnico per l'espulsione di Tagliani: E' stata assolutamente frettolosa ed eccessiva, però dobbiamo anche accettarla, perché come i giocatori stanno facendo esperienza, così si può dire per gli arbitri della categoria .

Stefano Del Corona FIORENTINA: Seculin, Tagliani, Bettoni, Mazuch, Masi, Romizi, Lepri (81' Cardinali), Diakhate, Jefferson (61' Babacar), Gulan, Maritato (54' Alex). A disp.: Strambi, Aya, Hable, Calamai. All.: Bollini. <br >REGGINA: Kovacsik, Romeo (56' Bognanni), Toscano (65' Viola P.), Khoris, Bialas, Preklet, Adejo, Squillace, Lamenza (46' Traor&eacute;), Viola B., Iannazzo. A disp.: Cambareri, Barbera, Giannattasio, Picone. All.: Breda. <br > ARBITRO: Doveri di Roma. <br > RETI: 11' Adejo, 30' Jefferson, 59' Alex, 95' Khoris. Vedersi sfuggire via una vittoria al 95' non &egrave; mai facile da digerire. E' capitato alla Primavera della Fiorentina contro la Reggina, al termine di una partita nel corso della quale i viola avrebbero meritato il successo pieno. <br >Dopo una prima fase di studio sono i calabresi ad aprire le marcature, all'11' con Adejo, lanciato a rete da Iannazzo, il quale trafigge Seculin in uscita. Al 25' la Fiorentina risponde con un tiro di Maritato respinto corto dal portiere, ma Lepri, da ottima posizione, calcia altissimo praticamente a porta spalancata. Cinque minuti dopo arriva la prima rete con la maglia gigliata del brasiliano Jefferson (autore di una buona prestazione). Il lungagnone sfrutta le sue leve per anticipare di testa Kovacsik, incerto in quasi tutte le uscite, e mettere dentro il pallone del momentaneo 1-1. <br >La ripresa si apre in malo modo per la formazione di Bollini che al 52' resta in inferiorit&agrave; numerica, causata dall'espulsione di Tagliani entrato duro su Squillace. Una decisione probabilmente affrettata da parte dell'arbitro, che non ha visto certamente d'accordo il clan viola. Nonostante tutto per&ograve;, Alex, entrato da pochissimi minuti, porta in vantaggio la Fiorentina al 59'. Tutto nasce da una punizione dalla trequarti battuta molto bene da Gulan: il bulgaro-brasiliano ha addirittura il tempo per arrestare la palla e, sul rimbalzo successivo, colpirla di testa all'angolo. Si arriva cos&igrave; alla fine dell'incontro senza sussulti. Almeno fino al 95', ovvero fino a quando Traor&egrave; non crossa dalla destra per la testa di Khoris, lasciato solo e libero di colpire sul secondo palo: &egrave; il 2-2 definitivo. <br >A fine gara, questo &egrave; il commento dell'allenatore della Fiorentina, Alberto Bollini: E' un pareggio che lascia l'amaro in bocca, perch&eacute; l'abbiamo subito a 30 secondi dalla fine dopo aver creato gioco e occasioni. Jefferson lo stiamo recuperando sotto il profilo atletico e oggi ha giocato poco pi&ugrave; di un'ora: si &egrave; mosso bene e lo ha fatto al servizio della squadra. Mi &egrave; piaciuto il fatto che oggi abbiamo mostrato un buon calcio specialmente nel primo tempo, ma questo &egrave; il girone C e dobbiamo adeguarci alla situazione . Infine l'amarezza del tecnico per l'espulsione di Tagliani: E' stata assolutamente frettolosa ed eccessiva, per&ograve; dobbiamo anche accettarla, perch&eacute; come i giocatori stanno facendo esperienza, cos&igrave; si pu&ograve; dire per gli arbitri della categoria . Stefano Del Corona




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