LIVORNO: Vono, Conti, Gorelli, Modica, Moscati, Migliorini, Galiano, Atzeni, Sanni, Di Martino, Simeoni. A disp.: Bardi, Necini, Trocar, Piombino, Vannucci, Brizzi, Serra. All.: Giovanni Vitali.

GENOA: Lamanna, D'Alessandro, Rondinara, Amico, Costantini, Signorini, El Shaarawy, Cofie, Romero, Lazarevic, Di Nunzio. A disp.: Raggio Garibaldi, Ben Djemia, Grea, Rudi, Parfait, Scotto, Torres. All.: Chiappino.


ARBITRO: Aureliano di Arezzo.


RETE: 47' Costantini.



Per gli amaranto arriva un'altra sconfitta, i ragazzi di Vitali cadono per 1-0 sul campo amico contro il Genoa che con il minimo scarto, e trascinato per 90 minuti da uno scoppiettante Lazarevic, conquista l'intera posta in palio. Nel primo tempo il Livorno ha fatto vedere buone cose, anche grazie alla buona prestazione di Di Martino che non si è mai risparmiato tanto da conquistarsi il podio di migliore in campo insieme all'avversario Lazarevic.

Nel secondo tempo c'è stato qualche problema di troppo, poca concretezza ed ingenuità hanno portato una squadra che sembrava capace di imporre il suo gioco a subire la rete e il pressing di un Genoa che è venuto fuori e bene un poco per volta.

La prima occasione della gara è a favore dei padroni di casa con Di Martino che riceve dalla destra si accentra e arriva alla conclusione che però risulta debole. Al 3' il Livorno ci prova su punizione con Moscati che mira al secondo palo, niente di fatto. Ancora amaranto al 5': la sfera arriva dalla destra sui piedi di Di Martino che calcia al volo, ma la sfera termina di poco alta sopra la traversa. Ancora Di Martino pericoloso all'11: palla al piede il giocatore amaranto arriva al limite e cerca l'angolino senza però riuscire ad inquadrare la porta. Al 12' il direttore di gara annulla una rete al Livorno, firmata di testa da Atzeni che non protesta: dubbio comunque l'off side segnalato dall'arbitro. Al 20' si fa vedere il Genoa, fino a quel momento rimasto nell'ombra, che sugli sviluppi di una punizione arriva e colpisce al volo, ottimo l'intervento di Vono, un giovane di ottime prospettive. Il Genoa comincia a farsi in avanti e a pressare l'avversario, gli amaranto risentono di questo nuovo assetto degli ospiti e faticano. Al 28' Lazarevic sulla destra serve El Shaarawy che a porta vuota perde l'equilibrio sul pallone e l'occasione per andare in rete. Al 42' Lazarevic palla al piedi si porta in ottima posizione tiro e conclude, Vono salva. E' ancora Vono due minuti dopo che riesce ad intervenire su un pericoloso tiro di El Shaarawy. Si conclude così il primo tempo regolamentare.

Neanche il tempo di rientrare in campo che il Genoa trova il goal del vantaggio: ad andare in rete è Costantini che realizza con un stupenda pennellata su punizione. Al 50' anche il Livorno va in goal, ma nuovamente l'arbitro annulla per fuorigioco, questa volta palese. Al 58' sugli sviluppi di un corner ci prova di testa in tuffo Romero, che però arriva debole sul pallone. Al 72' l'autore del goal ci riprova su punizione, ma stavolta Vono sventa con un ottimo intervento. Al 76' il Livorno cerca il pareggio con un colpo di testa di Simeoni, alto sopra la traversa. Al 83' ultimo assalto del Livorno con Migliorini, l'innesto della prima squadra che spara dal limite, la sua conclusione non impensierisce il numero 1 rossoblù. L'arbitro decreta cinque minuti di recupero e si assiste ad un finale da brivido con gli ospiti a un passo dal goal: Lazarevic scarica la sua conclusione che va a stamparsi sulla traversa interna e esce, mani nei capelli per il biondo talento del Genoa che si sarebbe sicuramente meritato la rete. Finisce qui tra Livorno e Genoa, gli uomini di Mister Vitali devono solo acquistare più fiducia in se stessi e cercare di non perdersi in un bicchier d'acqua.

CALCIATOREPIU': Lazarevic è stato il vero motore di questo Genoa. Di Martino: buona la sua inventiva, instancabile. Vono: una nota di merito per questo numero uno, in questa gara veramente impeccabile.

Anna Campani LIVORNO: Vono, Conti, Gorelli, Modica, Moscati, Migliorini, Galiano, Atzeni, Sanni, Di Martino, Simeoni. A disp.: Bardi, Necini, Trocar, Piombino, Vannucci, Brizzi, Serra. All.: Giovanni Vitali. <br >GENOA: Lamanna, D'Alessandro, Rondinara, Amico, Costantini, Signorini, El Shaarawy, Cofie, Romero, Lazarevic, Di Nunzio. A disp.: Raggio Garibaldi, Ben Djemia, Grea, Rudi, Parfait, Scotto, Torres. All.: Chiappino. <br > ARBITRO: Aureliano di Arezzo. <br > RETE: 47' Costantini. Per gli amaranto arriva un'altra sconfitta, i ragazzi di Vitali cadono per 1-0 sul campo amico contro il Genoa che con il minimo scarto, e trascinato per 90 minuti da uno scoppiettante Lazarevic, conquista l'intera posta in palio. Nel primo tempo il Livorno ha fatto vedere buone cose, anche grazie alla buona prestazione di Di Martino che non si &egrave; mai risparmiato tanto da conquistarsi il podio di migliore in campo insieme all'avversario Lazarevic. <br >Nel secondo tempo c'&egrave; stato qualche problema di troppo, poca concretezza ed ingenuit&agrave; hanno portato una squadra che sembrava capace di imporre il suo gioco a subire la rete e il pressing di un Genoa che &egrave; venuto fuori e bene un poco per volta. <br >La prima occasione della gara &egrave; a favore dei padroni di casa con Di Martino che riceve dalla destra si accentra e arriva alla conclusione che per&ograve; risulta debole. Al 3' il Livorno ci prova su punizione con Moscati che mira al secondo palo, niente di fatto. Ancora amaranto al 5': la sfera arriva dalla destra sui piedi di Di Martino che calcia al volo, ma la sfera termina di poco alta sopra la traversa. Ancora Di Martino pericoloso all'11: palla al piede il giocatore amaranto arriva al limite e cerca l'angolino senza per&ograve; riuscire ad inquadrare la porta. Al 12' il direttore di gara annulla una rete al Livorno, firmata di testa da Atzeni che non protesta: dubbio comunque l'off side segnalato dall'arbitro. Al 20' si fa vedere il Genoa, fino a quel momento rimasto nell'ombra, che sugli sviluppi di una punizione arriva e colpisce al volo, ottimo l'intervento di Vono, un giovane di ottime prospettive. Il Genoa comincia a farsi in avanti e a pressare l'avversario, gli amaranto risentono di questo nuovo assetto degli ospiti e faticano. Al 28' Lazarevic sulla destra serve El Shaarawy che a porta vuota perde l'equilibrio sul pallone e l'occasione per andare in rete. Al 42' Lazarevic palla al piedi si porta in ottima posizione tiro e conclude, Vono salva. E' ancora Vono due minuti dopo che riesce ad intervenire su un pericoloso tiro di El Shaarawy. Si conclude cos&igrave; il primo tempo regolamentare. <br >Neanche il tempo di rientrare in campo che il Genoa trova il goal del vantaggio: ad andare in rete &egrave; Costantini che realizza con un stupenda pennellata su punizione. Al 50' anche il Livorno va in goal, ma nuovamente l'arbitro annulla per fuorigioco, questa volta palese. Al 58' sugli sviluppi di un corner ci prova di testa in tuffo Romero, che per&ograve; arriva debole sul pallone. Al 72' l'autore del goal ci riprova su punizione, ma stavolta Vono sventa con un ottimo intervento. Al 76' il Livorno cerca il pareggio con un colpo di testa di Simeoni, alto sopra la traversa. Al 83' ultimo assalto del Livorno con Migliorini, l'innesto della prima squadra che spara dal limite, la sua conclusione non impensierisce il numero 1 rossobl&ugrave;. L'arbitro decreta cinque minuti di recupero e si assiste ad un finale da brivido con gli ospiti a un passo dal goal: Lazarevic scarica la sua conclusione che va a stamparsi sulla traversa interna e esce, mani nei capelli per il biondo talento del Genoa che si sarebbe sicuramente meritato la rete. Finisce qui tra Livorno e Genoa, gli uomini di Mister Vitali devono solo acquistare pi&ugrave; fiducia in se stessi e cercare di non perdersi in un bicchier d'acqua. <br ><b>CALCIATOREPIU': Lazarevic</b> &egrave; stato il vero motore di questo Genoa. <b>Di Martino</b>: buona la sua inventiva, instancabile. <b>Vono</b>: una nota di merito per questo numero uno, in questa gara veramente impeccabile. Anna Campani