LATERINA: Venuti, Paolella (50' Galastri), Bigazzi, Cerreti, Bisi, Ciabattini (65' Casucci), Rossi (83' Ugolini), Fabbri (78' Samir), Stellini, Buccero, Verdi. A disp.: Picchioni. All. Pasqui.
PESCAIOLA: Occhini, Terracciano (56' Fazzi), Innocenti, Toscanini, Sorini, Cini, Brachi, Arapi (66' Marmorini), Cerofolini, Troqe, Esposito. A disp.: Rogai, Martini. All. Albano.

ARBITRO Meca di Arezzo.

RETI: 12' Bigazzi, 37' Branchi, 42' Terracciano, 45' Rossi, 84' Bisi.



Con una bella partita, riequilibrata nell'assetto tattico nella ripresa, il Laterina batte di misura l'avversario aretino che nel corso di un primo tempo era apparso, a tratti, territorialmente superiore ai padroni di casa, con una disposizione di preminenza sui gialloblu, a lungo incapaci di uscire dalla loro metà campo. Anche se ,nell'immediata prima parte, più di una volta, avevano dato a vedere buone trame di gioco, come quella che attorno al 10', li aveva portati con quattro passaggi, tutti di prima, nell'area dei biancorossi, dove un insidioso Verdi è stato fermato dalla difesa, prima della conclusione e dove al 12' il gran destro al volo di Bigazzi su un pallone che arrivava dalle destra, li aveva addirittura portati in vantaggio. E' stata quasi strana ed incomprensibile la strisciante involuzione tattica della squadra di Pasqui dopo il vantaggio: una sorta di rilassamento che ha dato risalto al Pescaiola che ha preso ad insidiare con una certa insistenza la porta di Venuti, come ha fatto Esposito, sulla scia di analoghi tentativi dei suoi, che alla mezz'ora gli ha sparato un fendente che è uscito di poco oltre il secondo palo. E' stato Brachi a raggiungere il pareggio al 37', castigando un'avventurosa uscita di Venuti, nel tentativo di sventare a pugni chiusi. E, senza dare al Laterina neppure il tempo di organizzarsi per la reazione, Terracciano portava addirittura in vantaggio il Pescaiola sfruttando un'altra uscita a vuoto del guardiano della rete di casa. Un uno - due che avrebbe abbattuto un bisonte, ma che Thomas Rossi (rivelatosi ancora una volta quello del subito dopo ) ha raddrizzato la barca punendo un'analoga indecisione del portiere dell'altra sponda. Un 2 -2 che avrebbe tonificato l'intervallo e che una grande discesa solitaria di Verdi, al 46', fermata sulla soglia dell'area piccola, aveva fatto sperare addirittura qualcosa di più . Ma bastava sicuramente così. Specialmente a Roberto Pasqui che, là dentro, tuttavia ,deve essersi fatto sentire dai suoi ragazzi. Lo si è desunto dalla partita letteralmente diversa della ripresa, che ha mostrato un Laterina più intraprendente e reattivo con un Cerreti molto cresciuto, gran fisico e tecnica, autorevole punto di forza del centrocampo ,in grado di far salire la squadra ,e un Galastri che, sebbene in campo dal 50', ha trovato il modo di mettersi in evidenza per la sua efficacia difensiva,che poggia su tecnica e velocità. Laterina dunque che costruisce e s'impone con Fabbri che al 6' lancia Bucciero, stretto da due difensori sull'ingresso dell'area, con Rossi che un minuto dopo è messo giù mentre se ne stava andando, con conseguente calcio piazzato di un pallone tosaerba che parte dal destro di Cerreti alla volta di Occhini che lo intercetta. Al 71' ci prova Bucciero due volte in un minuto ad agguantare il vantaggio che 4 minuti dopo è invece Thomas Rossi a mangiarsi per intero, incredibilmente anche per lui, che resta a terra a pensarci su, dopo aver mandato oltre i legni di Occhini la palla che Bucciero gli aveva spedito chiedendogli di metterla dove, poco prima, non era riuscito a lui. Finchè all'81', quel vantaggio lungamente inseguìto, è scaturito dalla testa di Bisi che con quella correzione a rete sottoporta, si è incoronato match winner di giornata.

Giovanni Nocentini LATERINA: Venuti, Paolella (50' Galastri), Bigazzi, Cerreti, Bisi, Ciabattini (65' Casucci), Rossi (83' Ugolini), Fabbri (78' Samir), Stellini, Buccero, Verdi. A disp.: Picchioni. All. Pasqui.<br >PESCAIOLA: Occhini, Terracciano (56' Fazzi), Innocenti, Toscanini, Sorini, Cini, Brachi, Arapi (66' Marmorini), Cerofolini, Troqe, Esposito. A disp.: Rogai, Martini. All. Albano.<br > ARBITRO Meca di Arezzo.<br > RETI: 12' Bigazzi, 37' Branchi, 42' Terracciano, 45' Rossi, 84' Bisi. Con una bella partita, riequilibrata nell'assetto tattico nella ripresa, il Laterina batte di misura l'avversario aretino che nel corso di un primo tempo era apparso, a tratti, territorialmente superiore ai padroni di casa, con una disposizione di preminenza sui gialloblu, a lungo incapaci di uscire dalla loro met&agrave; campo. Anche se ,nell'immediata prima parte, pi&ugrave; di una volta, avevano dato a vedere buone trame di gioco, come quella che attorno al 10', li aveva portati con quattro passaggi, tutti di prima, nell'area dei biancorossi, dove un insidioso Verdi &egrave; stato fermato dalla difesa, prima della conclusione e dove al 12' il gran destro al volo di Bigazzi su un pallone che arrivava dalle destra, li aveva addirittura portati in vantaggio. E' stata quasi strana ed incomprensibile la strisciante involuzione tattica della squadra di Pasqui dopo il vantaggio: una sorta di rilassamento che ha dato risalto al Pescaiola che ha preso ad insidiare con una certa insistenza la porta di Venuti, come ha fatto Esposito, sulla scia di analoghi tentativi dei suoi, che alla mezz'ora gli ha sparato un fendente che &egrave; uscito di poco oltre il secondo palo. E' stato Brachi a raggiungere il pareggio al 37', castigando un'avventurosa uscita di Venuti, nel tentativo di sventare a pugni chiusi. E, senza dare al Laterina neppure il tempo di organizzarsi per la reazione, Terracciano portava addirittura in vantaggio il Pescaiola sfruttando un'altra uscita a vuoto del guardiano della rete di casa. Un uno - due che avrebbe abbattuto un bisonte, ma che Thomas Rossi (rivelatosi ancora una volta quello del subito dopo ) ha raddrizzato la barca punendo un'analoga indecisione del portiere dell'altra sponda. Un 2 -2 che avrebbe tonificato l'intervallo e che una grande discesa solitaria di Verdi, al 46', fermata sulla soglia dell'area piccola, aveva fatto sperare addirittura qualcosa di pi&ugrave; . Ma bastava sicuramente cos&igrave;. Specialmente a Roberto Pasqui che, l&agrave; dentro, tuttavia ,deve essersi fatto sentire dai suoi ragazzi. Lo si &egrave; desunto dalla partita letteralmente diversa della ripresa, che ha mostrato un Laterina pi&ugrave; intraprendente e reattivo con un Cerreti molto cresciuto, gran fisico e tecnica, autorevole punto di forza del centrocampo ,in grado di far salire la squadra ,e un Galastri che, sebbene in campo dal 50', ha trovato il modo di mettersi in evidenza per la sua efficacia difensiva,che poggia su tecnica e velocit&agrave;. Laterina dunque che costruisce e s'impone con Fabbri che al 6' lancia Bucciero, stretto da due difensori sull'ingresso dell'area, con Rossi che un minuto dopo &egrave; messo gi&ugrave; mentre se ne stava andando, con conseguente calcio piazzato di un pallone tosaerba che parte dal destro di Cerreti alla volta di Occhini che lo intercetta. Al 71' ci prova Bucciero due volte in un minuto ad agguantare il vantaggio che 4 minuti dopo &egrave; invece Thomas Rossi a mangiarsi per intero, incredibilmente anche per lui, che resta a terra a pensarci su, dopo aver mandato oltre i legni di Occhini la palla che Bucciero gli aveva spedito chiedendogli di metterla dove, poco prima, non era riuscito a lui. Finch&egrave; all'81', quel vantaggio lungamente insegu&igrave;to, &egrave; scaturito dalla testa di Bisi che con quella correzione a rete sottoporta, si &egrave; incoronato match winner di giornata. Giovanni Nocentini