LARCIANESE: Giovannelli, Pazzaglia, Nelli (46' Panelli), Bartolini, Mascani, De Masi, Calvani (59' Paolini), Natali, Elezi, Melani, Lilla (76' Sgherri). A disp.: Biscardi. All.: Emiliano Tarabusi
URBINO TACCOLA: Gori, Nieri, Taglioli, Franchi, Casanova, Gelli, Magagnini (51' Castellini), Berti (49' Toni), Fracasso, Destri, Battini (80' Biasci). A disp.: Bertini. All.: Federico Lombardi.

ARBITRO: Mattia Bertini di Empoli.

RETE: 61' Paolini.



Partita di cartello al Cei , giocata sul campo principale con un discreto pubblico al seguito delle due formazioni che cercano un posto a sole fra le prime dell'equilibratissimo girone A del campionato Juniores regionale. La partita inizia con le squadre che si studiano al piccolo trotto; in pratica nei primi dieci minuti non succede nulla. Al 13' i padroni di casa interrompono gli indugi e Calvani, liberatosi al tiro, manda il pallone alto sulla traversa calciando da poco fuori area. La partita non decolla e nella fase centrale le uniche emozioni vengono da due ammonizioni: Natali per simulazione al 18' e Taglioli al 22' per gioco scorretto. La Larcianese cerca di fare la partita e Mascani su punizione, al 25' e al 30', tenta la via del goal: senza successo in quanto entrambi i tiri finiscono alti sulla traversa. L'Urbino Taccola, in formazione rimaneggiata quanto la Larcianese, al 34' fa sentire i brividi ai padroni di casa con un tiro calciato su punizione da Destri che si stampa sulla traversa; sul proseguimento dell'azione lo stesso Destri si libera sulla destra scodellando un perfetto assist a Fracasso, l'attaccante pisano solo davanti a Giovannelli spara addosso al portiere viola divorandosi la clamorosa occasione da goal. È il momento dell'Urbino Taccola che un minuto dopo, sempre con Fracasso, prova a sorprendere Giovannelli con un tiro dalla lunga distanza che sorvola la traversa non di molto. Ma in pratica il primo tempo si conclude qui, perché nei restanti minuti annotiamo solo le timide proteste dei padroni di casa per un presunto fallo in area ospite. La prima frazione di gioco non esprime giocate interessanti e trame di gioco travolgenti, con il flebile predominio dei padroni di casa che serve a poco, anzi è l'Urbino Taccola ad andare vicino al goal con la traversa colpita e il successivo errore davanti al portiere degli avanti termali. La seconda parte della gara ricomincia all'insegna della compagine viola che preme più degli avversario senza trovare sbocchi utili per sbloccare il risultato: l'unica azione degna di nota si materializza su un calcio di punizione di Lilla che manda il pallone sopra la trasversale di porta. Battini al 56' rimedia l'ammonizione per un inutile fallo di gioco. Al 57' la partita finalmente si infiamma veramente: Melani gira di testa da due metri un perfetto traversone di Lilla ma Gori gli nega il goal compiendo un vero miracolo con una parata di istinto da incorniciare. Mister Tarabusi capisce che il momento può essere favorevole alla sua squadra ed inserisce Paolini al posto di Calvani. Il nuovo entrato si fa trovare subito pronto, prima fornendo un assist a Melani che costringe Gori alla difficile deviazione, poi al 61' su lancio di Lilla incrocia al volo eludendo l'intervento di Gori ed insaccando, sul lato opposto della linea di tiro, il gol del vantaggio larcianese. In pratica tre palloni giocati un goal. Al 68' è sempre Paolini che con una colombella prova a scavalcare l'estremo difensore pisano, la palla sorvola di poco la traversa. Eccezionale l'impatto sulla gara dell'attaccante viola. Ovviamente l'Urbino Taccola non è sceso a Larciano per perdere e, superato il momento di sbandamento, comincia a pressare la compagine viola nella propria metà campo. Al 70' una spizzata di Nieri, che non imprime la necessaria deviazione alla traiettoria del pallone, trova Giovannelli attento alla parata centrale. Al 78' da una giocata di Paolini, Elezi si trova praticamente solo davanti a Gori, l'attaccante viola non è lucido nella deviazione a rete e svirgolando il pallone, lo manda abbondantemente lontano dalla porta difesa da Gori. I locali così mancano il raddoppio che probabilmente avrebbe chiuso la partita. Al 79' a finire sul taccuino dell'arbitro per proteste è Casanova e un minuto dopo anche Bartolini rimedia la sua ammonizione per un fallo tattico. La partita si fa vibrante con l'Urbino Taccola che preme la Larcianese nella propria metà campo alla ricerca del pareggio. Episodio dubbio all'84: Toni aggancia un traversone in piena area viola, si decentra sulla sua destra nell'intento di scavalcare Giovannelli uscito a chiudere sull'attaccante; il portiere viola si lancia in mezzo alle gambe dell'avanti pisano, il quale cade a terra scatenando le vibranti proteste di giocatori e panchina dell'Urbino Taccola, che ravvedono nell'intervento del numero. 1 larcianese un chiaro fallo da rigore. Di fatto il portiere si rialza con la palla fra le mani e rinvia senza che l'arbitro giudichi la sua entrata punibile con il penalty. Il match si innervosisce e il signor Bertini ricorre alle ammonizioni sistematiche per qualunque entrata al limite; all'86' è De Masi a rimediare il giallo. Minuto 87: altro episodio che scatena le ire termali. Da una punizione battuta dalla tre quarti, Casanova colpisce di testa mandando il pallone alle spalle di Giovannelli, il signor Bertini fischia il fuorigioco che sembra evidente ma che innervosisce oltremodo i giocatori dell'Urbino Taccola. Il direttore di gara è deciso a controllare la gara con i cartellini e nei restanti due minuti di tempo regolamentar più i cinque di recupero, distribuisce ben tre cartellini gialli: 88'Elezi per proteste, 90' Giovannelli per perdita di tempo ed infine 92' Sgherri per gioco falloso. La partita si chiude con il pressing dell'Urbino Taccola che però non porta, in casa pisana, l'agognata rete del pareggio. Partita dai due volti: primo tempo sterile con un esiguo dominio larcianese, ma con la squadra ospite che va vicinissima al vantaggio; secondo tempo giocato meglio dalla Larcianese nei primi 25 minuti, nei quali legittima il vantaggio e seconda parte di gara ad appannaggio della squadra ospite che costringe i padroni di casa nella propria metà campo con una costante pressione su portatori di palla: il pareggio non sarebbe stato un risultato bugiardo, ma la palla la mette dentro solo la squadra viola e quindi la vittoria, non facile, va alla Larcianese che dopo tanti pareggi riprende la corsa verso le posizioni alte della classifica. Il Sig. Bertini appare incerto in alcuni episodi chiave e alla fine decide di controllare il nervosismo in campo con il bastone distribuendo facili cartellini: non raggiunge la sufficienza.

Calciatoripiù: nell'Urbino Taccola, Gori compie due parate fondamentali per tenere in corsa la propria squadra, nulla può sul diagonale di Paolini; insieme al portiere pisano partita di grande spessore per Gelli che corre su tutti i palloni finendo in attacco la sua partita dopo chilometri macinati in copertura sia in difesa che a centrocampo. Nella squadra locale Lilla gioca 60' di calcio vero e insieme a Natali sono l'anima della Larcianese, ma la svolta alla partita la dà Paolini che entra dalla panchina e in cinque minuti segna e fornisce due assist ai compagni che non approfittano del gentile regalo.

LARCIANESE: Giovannelli, Pazzaglia, Nelli (46' Panelli), Bartolini, Mascani, De Masi, Calvani (59' Paolini), Natali, Elezi, Melani, Lilla (76' Sgherri). A disp.: Biscardi. All.: Emiliano Tarabusi <br >URBINO TACCOLA: Gori, Nieri, Taglioli, Franchi, Casanova, Gelli, Magagnini (51' Castellini), Berti (49' Toni), Fracasso, Destri, Battini (80' Biasci). A disp.: Bertini. All.: Federico Lombardi.<br > ARBITRO: Mattia Bertini di Empoli.<br > RETE: 61' Paolini. Partita di cartello al Cei , giocata sul campo principale con un discreto pubblico al seguito delle due formazioni che cercano un posto a sole fra le prime dell'equilibratissimo girone A del campionato Juniores regionale. La partita inizia con le squadre che si studiano al piccolo trotto; in pratica nei primi dieci minuti non succede nulla. Al 13' i padroni di casa interrompono gli indugi e Calvani, liberatosi al tiro, manda il pallone alto sulla traversa calciando da poco fuori area. La partita non decolla e nella fase centrale le uniche emozioni vengono da due ammonizioni: Natali per simulazione al 18' e Taglioli al 22' per gioco scorretto. La Larcianese cerca di fare la partita e Mascani su punizione, al 25' e al 30', tenta la via del goal: senza successo in quanto entrambi i tiri finiscono alti sulla traversa. L'Urbino Taccola, in formazione rimaneggiata quanto la Larcianese, al 34' fa sentire i brividi ai padroni di casa con un tiro calciato su punizione da Destri che si stampa sulla traversa; sul proseguimento dell'azione lo stesso Destri si libera sulla destra scodellando un perfetto assist a Fracasso, l'attaccante pisano solo davanti a Giovannelli spara addosso al portiere viola divorandosi la clamorosa occasione da goal. &Egrave; il momento dell'Urbino Taccola che un minuto dopo, sempre con Fracasso, prova a sorprendere Giovannelli con un tiro dalla lunga distanza che sorvola la traversa non di molto. Ma in pratica il primo tempo si conclude qui, perch&eacute; nei restanti minuti annotiamo solo le timide proteste dei padroni di casa per un presunto fallo in area ospite. La prima frazione di gioco non esprime giocate interessanti e trame di gioco travolgenti, con il flebile predominio dei padroni di casa che serve a poco, anzi &egrave; l'Urbino Taccola ad andare vicino al goal con la traversa colpita e il successivo errore davanti al portiere degli avanti termali. La seconda parte della gara ricomincia all'insegna della compagine viola che preme pi&ugrave; degli avversario senza trovare sbocchi utili per sbloccare il risultato: l'unica azione degna di nota si materializza su un calcio di punizione di Lilla che manda il pallone sopra la trasversale di porta. Battini al 56' rimedia l'ammonizione per un inutile fallo di gioco. Al 57' la partita finalmente si infiamma veramente: Melani gira di testa da due metri un perfetto traversone di Lilla ma Gori gli nega il goal compiendo un vero miracolo con una parata di istinto da incorniciare. Mister Tarabusi capisce che il momento pu&ograve; essere favorevole alla sua squadra ed inserisce Paolini al posto di Calvani. Il nuovo entrato si fa trovare subito pronto, prima fornendo un assist a Melani che costringe Gori alla difficile deviazione, poi al 61' su lancio di Lilla incrocia al volo eludendo l'intervento di Gori ed insaccando, sul lato opposto della linea di tiro, il gol del vantaggio larcianese. In pratica tre palloni giocati un goal. Al 68' &egrave; sempre Paolini che con una colombella prova a scavalcare l'estremo difensore pisano, la palla sorvola di poco la traversa. Eccezionale l'impatto sulla gara dell'attaccante viola. Ovviamente l'Urbino Taccola non &egrave; sceso a Larciano per perdere e, superato il momento di sbandamento, comincia a pressare la compagine viola nella propria met&agrave; campo. Al 70' una spizzata di Nieri, che non imprime la necessaria deviazione alla traiettoria del pallone, trova Giovannelli attento alla parata centrale. Al 78' da una giocata di Paolini, Elezi si trova praticamente solo davanti a Gori, l'attaccante viola non &egrave; lucido nella deviazione a rete e svirgolando il pallone, lo manda abbondantemente lontano dalla porta difesa da Gori. I locali cos&igrave; mancano il raddoppio che probabilmente avrebbe chiuso la partita. Al 79' a finire sul taccuino dell'arbitro per proteste &egrave; Casanova e un minuto dopo anche Bartolini rimedia la sua ammonizione per un fallo tattico. La partita si fa vibrante con l'Urbino Taccola che preme la Larcianese nella propria met&agrave; campo alla ricerca del pareggio. Episodio dubbio all'84: Toni aggancia un traversone in piena area viola, si decentra sulla sua destra nell'intento di scavalcare Giovannelli uscito a chiudere sull'attaccante; il portiere viola si lancia in mezzo alle gambe dell'avanti pisano, il quale cade a terra scatenando le vibranti proteste di giocatori e panchina dell'Urbino Taccola, che ravvedono nell'intervento del numero. 1 larcianese un chiaro fallo da rigore. Di fatto il portiere si rialza con la palla fra le mani e rinvia senza che l'arbitro giudichi la sua entrata punibile con il penalty. Il match si innervosisce e il signor Bertini ricorre alle ammonizioni sistematiche per qualunque entrata al limite; all'86' &egrave; De Masi a rimediare il giallo. Minuto 87: altro episodio che scatena le ire termali. Da una punizione battuta dalla tre quarti, Casanova colpisce di testa mandando il pallone alle spalle di Giovannelli, il signor Bertini fischia il fuorigioco che sembra evidente ma che innervosisce oltremodo i giocatori dell'Urbino Taccola. Il direttore di gara &egrave; deciso a controllare la gara con i cartellini e nei restanti due minuti di tempo regolamentar pi&ugrave; i cinque di recupero, distribuisce ben tre cartellini gialli: 88'Elezi per proteste, 90' Giovannelli per perdita di tempo ed infine 92' Sgherri per gioco falloso. La partita si chiude con il pressing dell'Urbino Taccola che per&ograve; non porta, in casa pisana, l'agognata rete del pareggio. Partita dai due volti: primo tempo sterile con un esiguo dominio larcianese, ma con la squadra ospite che va vicinissima al vantaggio; secondo tempo giocato meglio dalla Larcianese nei primi 25 minuti, nei quali legittima il vantaggio e seconda parte di gara ad appannaggio della squadra ospite che costringe i padroni di casa nella propria met&agrave; campo con una costante pressione su portatori di palla: il pareggio non sarebbe stato un risultato bugiardo, ma la palla la mette dentro solo la squadra viola e quindi la vittoria, non facile, va alla Larcianese che dopo tanti pareggi riprende la corsa verso le posizioni alte della classifica. Il Sig. Bertini appare incerto in alcuni episodi chiave e alla fine decide di controllare il nervosismo in campo con il bastone distribuendo facili cartellini: non raggiunge la sufficienza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Urbino Taccola, <b>Gori </b>compie due parate fondamentali per tenere in corsa la propria squadra, nulla pu&ograve; sul diagonale di Paolini; insieme al portiere pisano partita di grande spessore per <b>Gelli </b>che corre su tutti i palloni finendo in attacco la sua partita dopo chilometri macinati in copertura sia in difesa che a centrocampo. Nella squadra locale <b>Lilla </b>gioca 60' di calcio vero e insieme a Natali sono l'anima della Larcianese, ma la svolta alla partita la d&agrave; <b>Paolini </b>che entra dalla panchina e in cinque minuti segna e fornisce due assist ai compagni che non approfittano del gentile regalo.